ROMAGNOLO - Mario Del Monaco: Monumentum aere perennius - Bongiovanni Musica

ROMAGNOLO - Mario Del Monaco: Monumentum aere perennius

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ROMAGNOLO - Mario Del Monaco: Monumentum aere perennius

Biografie esaustiva del tenore Mario Del Monaco di Elisabetta Romagnolo con fotografie, repertorio, discografia. 

Dall'indice:

Prefazione di Giancarlo Landini
Introduzione
1915-1940. L'infanzia, la vocazione. Il maestro Arturo Melocchi
1938-1940. Il servizio militare a Milano. La protezione del colonnello Gino Ninchi. Si rafforza il legame con Rina.
La difficile ricerca di scritture. Il debutto in Madama Butterfly.
1941. I primi successi: Del Monaco è possessore di un tesoro. I debutti in Tosca, Bohème, Lucia di Lammermoor. Fedora, io t'amo: il matrimonio con Rina.
1942. Debutto in Zazà. Il trasferimento al Distretto Militare di Milano. L'incontro con Antonino Votto. Ariodante al Regio di Parma.
1943. Mario, congedato, in primavera è richiamato. L'Amico Fritz a Livorno. Il debutto in Manon Lescaut a Pisa. La Scala bombardata si trasferisce a Como. Dopo l'8 settembre Mario canta solo nei teatri del nord.
1944. L'anno di Puccini. Il 21 gennaio Mario debutta con Bohème alla Scala sfollata a Como. Per la prima volta, a Padova, è il Duca di Mantova.
1945. I debutti in Un ballo in maschera, La Gioconda, Turandot, Andrea Chénier. Con la fine della guerra inizia la grande carriera.
1946. Andrea Chénier a Trieste: per la prima volta con lui Renata Tebaldi. Debutto in Aida. Con Un ballo in maschera a Ginevra iniziano le esibizioni all'estero. Il San Carlo di Napoli. L'Arena di Verona. Il Covent Garden. Il Liceu di Barcellona.
1947. L'anno delle centosette recite: dal fiasco in Gioconda ai trionfi in Brasile. Debutti in Carmen, Tabarro, La fanciulla del West, Mefistofele, Trovatore, Fedora. Tra l'Europa e l'America inizia il decennio dei venti inverni. L'incontro con la scuola di Stanislavskij
1948. Le tournées in Egitto, in Portogallo, in Spagna. Si intensificano gli impegni nei teatri italiani. L'approccio con il cinema. Mario canta per la prima volta con Maria Callas.
1949. Manon Lescaut: il debutto alla Scala ricostruita. La commemorazione di Umberto Giordano: Andrea Chénier. Ancora in Portogallo. La prima tournée in Argentina con Tullio Serafin. I trionfi in Brasile. I successi in Italia
1950. La storica Aida alla Scala con Renata Tebaldi. Reduce da Lisbona, Del Monaco "tiene a battesimo" la Callas al suo debutto scaligero in Aida. Il primo Otello a Buenos Aires. La tournée in California: si aprono le porte del Met. 
1951. Le grandi commemorazioni del Cinquantenario verdiano. Un ballo in maschera a Firenze. Il primo Otello "italiano" a Catania. La tournée in Messico. Otello a Busseto. L'Arena di Verona. Aida inaugura la stagione al Metropolitan: è nata una stella
1952. La prima grande stagione al Met e negli Stati Uniti. Gli spettacoli estivi alle Terme di Caracalla e all'Arena di Verona
1953. Continuano i successi al Met. Le grandi commemorazioni all'Arena di Verona. La forza del destino al Maggio Musicale Fiorentino: Mario è diretto per la prima volta da Dimitri Mitropoulos. L'inaugurazione della stagione scaligera con Wally
1954. Otello alla Scala, a Montecarlo, a Reggio Emilia, all'Opéra di Parigi, a Roma, a Torino, a Rio de Janeiro. Andrea Chénier al San Carlo di Napoli e, dopo un lungo interregno, al Met. La fanciulla del West con Mitropoulos al Maggio Musicale. 
1955. Andrea Chénier alla Scala e negli Stati Uniti. Otello al Met, a Firenze e a Verona. L'Andrea Chénier televisivo. L'inaugurazione scaligera con Norma: le frizioni con Maria Callas.
1956. La tournée in Francia: debutto in Samson et Dalila. I successi in Spagna e Sud America. Per la prima volta in Austria e Germania. Norma: il debutto newyorkese di Maria Callas. Ernani diretto da Mitropoulos.
1957. Continuano i trionfi negli Stati Uniti. La fanciulla del West alla Scala. Otello diretto da von Karajan alla Staatsoper di Vienna. L'ultimo Trovatore alla RAI. Ernani a Firenze. Pagliacci in Piazza San Marco a Venezia. Otello a Palermo. Lohengrin alla Scala.
1958. Carmen a Bari. Otello e Samson et Dalila al Met. L'ultima Butterfly ad Atlanta. Norma a Lione. Otello alla RAI. La quarta inaugurazione della stagione del Metropolitan con Tosca. Otello con la Tebaldi, Pagliacci.
1959. La prima tournée in Giappone. Samson et Dalila al San Carlo di Napoli. Carmen e Francesca da Rimini alla Scala. Carmen e Pagliacci al Bolshoi. La tournée in California. Ritorno alla Scala con Otello.
1960. Mario si ritira dal Met. Andrea Chénier alla Scala. Otello a Napoli. La prima tournée in Jugoslavia. I Troiani alla Scala. Samson et Dalila, Carmen all'Opéra di Parigi. Otello al Palazzo Ducale a Venezia. I successi in Germania
1961. Carmen all'Opera di Roma. Sansone e Dalila alla Scala. La seconda tournée in Giappone. Ernani del Centenario dell'Unità d'Italia.
1962. Otello e La fanciulla del West a Palermo. Dopo undici anni il ritorno a Catania con Otello. Andrea Chénier all'Opera di Roma. Seconda tournée di concerti in Germania. Otello al Covent Garden. L'ultima Aida a Venezia. Ancora a New York, alla Carnegie Hall, e in California. Otello a Filadelfia e Dallas.
1963. Sansone e Dalila all'Opera di Roma. Carmen a Rieti. Andrea Chénier a Palermo. Sansone e Dalila a Catania. L'ultima Carmen alla Scala. La tournée in Spagna. L'interesse per i ruoli wagneriani: il progetto di Rienzi alla Scala. Il gravissimo incidente stradale.
1964. La lenta ripresa dopo l'incidente. L'epatite virale. Mario deve rinunciare a tutti gli impegni artistici. Tramonta il progetto di Rienzi alla Scala. Il rientro con Tosca a Torre del Lago. La tournée negli Stati Uniti.
1965. Continua la ripresa. Otello e Samson et Dalila a Nizza. Andrea Chénier a Genova. Fedora a Napoli. Carmen a Catania, ovvero l'unica "stecca" della sua carriera. Ancora Sansone a Trapani e Siracusa. Gli impegni artistici in Francia, Germania, Inghilterra. "W Verdi" o "W Wagner"?.
1966. Die Walküre a Stoccarda. Otello a Montreal, Toronto e a Venezia, nuovamente nella cornice del Palazzo Ducale. La tournée in Germania.
1967. Mario inaugura la ripresa delle stagioni estive allo Sferisferio di Macerata. Norma a Berlino Est, a Bari, a Lecce. I Troiani a Stoccarda, Ernani all'Opera di Roma e a Venezia. Otello e Fedora in Spagna.
1968. Sotto il "vessillo trionfale" d'Otello.
1969. In Brasile, in Messico e in Giappone gli ultimi appuntamenti artistici lontano dall'Europa.
1970. Mario continua la carriera nello scenario europeo. L'ultimo incontro con Maria Callas. Iniziano gli "itinerari della memoria"
1971. Si aggravano i problemi di salute. Negli ultimi Otello si arricchisce l'interpretazione del "declamato" verdiano. Carmen a Belgrado e a Venezia. Pagliacci a Torino.
1972. Bruxelles: della gloria d'Otello è questo il fin...
L'ultimo debutto: Stiffelio al San Carlo di Napoli.
1973. L'anno di Pagliacci. Ritorno alla Staatsoper di Vienna. Tributo a Caruso al San Carlo di Napoli. Il grande concerto a Parigi alla Salle Pleyel. Ancora recite e concerti in Europa.
1974. Pagliacci a Napoli e a Palermo. Addio a Norma, a ll Tabarro e a Fedora.
1975-1982. La commedia è finita. Gli anni della sofferenza e della riflessione 16 ottobre
1982. (Vita) cum gemitu fugit indignata sub umbras.
Eneide, XII, 952
Indice dei nomi.
Cronologia.
Repertorio del tenore.
I debutti.
Cronologia di ciascuna opera
Indice dei direttori d'orchestra e accompagnatori
Indice dei cantanti
Discografia
Filmografia.

 

931 pagine, rilegato. 

"I gave her the complete availability of my father’s archive; we spoke and discussed about him. I have often used my memories. I think that it is a wide and exhaustive work that focuses on the human and artistic complex personality of my father and in addition it gives a rich and accurate documentation. The subheading and the quotation from Horace’s poem, that I approved, underline the never ending value of my father’s art, that, as a classic, must stay in a preeminent place into the opera history." (Giancarlo del Monaco – I Teatri dell'Est)