Name: ROSSINI - Il viaggio a Reims, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]
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ROSSINI - Il viaggio a Reims, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

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ROSSINI - Il viaggio a Reims, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€82,90 €53,50 Salva 35%

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ROSSINI - Il viaggio a Reims, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

Edizione critica di Janet Johnson. Questo dramma giocoso fu rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1825. Con commento critico in italiano e inglese

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SPONTINI - La Vestale, rid. per canto/pf [it]

€63,50

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SPONTINI - La Vestale, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - I Vespri Siciliani, rid. per canto/pf [it]

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VERDI - I Vespri Siciliani, rid. per canto/pf [it]

€46,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - I Vespri Siciliani, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it/ing]

€56,00

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PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Terminato il "Trittico" nel 1918, a Puccini si ripresentava, come sempre, il tormentoso problema della scelta di un nuovo libretto da musicare; la scelta cadde su un soggetto ispirato al teatro di Carlo Gozzi, la "fiaba chinese teatrale tragicomica" Turandot, di cui Puccini aveva sentito parlare in occasione della rappresentazione nel 1917, a Zurigo, dell'opera che ne aveva tratto Ferruccio Busoni. Tra il 1920 e il 1922 Puccini completò i primi due atti, e nel novembre 1923 era giunto alla scena della morte di Liù del terzo atto. Mancava il finale, con la trasformazione della protagonista da algida principessa in focosa amante fra le braccia del principe Calaf che, risolvendo i tre enigmi, l'aveva conquistata. Un finale problematico, che mise in difficoltà il musicista, anche perché ormai si facevano sentire sempre più fastidiosi i dolori alla gola dovuti a quel carcinoma alla faringe che lo porterà alla morte, a Bruxelles, il 24 novembre 1924, lasciando l'opera in compiuta. Pochi giorni dopo la morte di Puccini, l'editore Ricordi affrontò il problema della rappresentazione di Turandot; si decise di affidarne il completamento, sulla base degli appunti lasciati dal compositore, a Franco Alfano. L'opera andò in scena alla Scala di Milano sotto la direzione di Arturo Toscanini il 25 aprile 1926; in quell'occasione non venne eseguito il finale elaborato da Alfano e, dopo la scena della morte di Liù, Toscanini s'interruppe e, rivolto al pubblico, disse: "Qui finisce l'opera perché a questo punto il Maestro è morto". Secondo Arnaldo Fraccaroli, biografo di Puccini, tale era il desiderio del compositore.

PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte [it]

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PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte [it]

€46,50

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PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Terminato il "Trittico" nel 1918, a Puccini si ripresentava, come sempre, il tormentoso problema della scelta di un nuovo libretto da musicare; la scelta cadde su un soggetto ispirato al teatro di Carlo Gozzi, la "fiaba cinese teatrale tragicomica" Turandot, di cui Puccini aveva sentito parlare in occasione della rappresentazione nel 1917, a Zurigo, dell'opera che ne aveva tratto Ferruccio Busoni. Tra il 1920 e il 1922 Puccini completò i primi due atti, e nel novembre 1923 era giunto alla scena della morte di Liù del terzo atto. Mancava il finale, con la trasformazione della protagonista da algida principessa in focosa amante fra le braccia del principe Calaf che, risolvendo i tre enigmi, l'aveva conquistata. Un finale problematico, che mise in difficoltà il musicista, anche perché ormai si facevano sentire sempre più fastidiosi i dolori alla gola dovuti a quel carcinoma alla faringe che lo porterà alla morte, a Bruxelles, il 24 novembre 1924, lasciando l'opera in compiuta. Pochi giorni dopo la morte di Puccini, l'editore Ricordi affrontò il problema della rappresentazione di Turandot; si decise di affidarne il completamento, sulla base degli appunti lasciati dal compositore, a Franco Alfano. L'opera andò in scena alla Scala di Milano sotto la direzione di Arturo Toscanini il 25 aprile 1926; in quell'occasione non venne eseguito il finale elaborato da Alfano e, dopo la sce na della morte di Liù, Toscanini s'interruppe e, rivolto al pubblico, disse: "Qui finisce l'opera perché a questo punto il Maestro è morto". Secondo Arnaldo Fraccaroli, biografo di Puccini, tale era il desiderio del compositore.

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ROSSINI - Il Turco in Italia, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

€82,90

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ROSSINI - Il Turco in Italia, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica, due volumi • Testo italiano - inglese

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VERDI - Il Trovatore, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€48,90

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VERDI - Il Trovatore, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

In una lettera del 2 gennaio 1851, Verdi suggerì per la prima volta il dramma El trovador di Antonio García Gutiérrez, come possibile soggetto per la sua nuova opera: "A me sembra bellissimo, immaginoso e con situazioni potenti". Una volta deciso il soggetto, il compositore iniziò la ricerca del teatro in cui allestire l'opera e, dopo varie trattative, decise di rappresentare Il trovatore a Roma. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro Apollo il 19 gennaio 1853: fu un enorme successo e l'entusiasmo per la nuova opera crebbe di replica in replica; alla fine della terza recita, l'ultima alla quale Verdi era tenuto per contratto ad assistere, il pubblico gli rese omaggio con due corone d'alloro. Il resoconto di Verdi nelle lettere all'amica Clarina Maffei è eloquente: "Dicono che quest'opera sia troppo triste e che vi siano troppe morti. Ma infine nella vita tutto è morte! Cosa esiste?...". Nonostante il pessimismo di Verdi, Il trovatore circolò rapidamente in altri teatri. In effetti nessun'altra sua opera tranne Ernani godette di un successo così vasto e immediato.

VERDI - Il Trovatore, riduzione per canto e pianoforte [it]

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VERDI - Il Trovatore, riduzione per canto e pianoforte [it]

€39,00

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VERDI - Il Trovatore, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

In una lettera del 2 gennaio 1851, Verdi suggerì per la prima volta il dramma El trovador di Antonio García Gutiérrez, come possibile soggetto per la sua nuova opera: "A me sembra bellissimo, immaginoso e con situazioni potenti". Una volta deciso il soggetto, il compositore iniziò la ricerca del teatro in cui allestire l'opera e, dopo varie trattative, decise di rappresentare Il trovatore a Roma. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro Apollo il 19 gennaio 1853: fu un enorme successo e l'entusiasmo per la nuova opera crebbe di replica in replica; alla fine della terza recita, l'ultima alla quale Verdi era tenuto per contratto ad assistere, il pubblico gli rese omaggio con due corone d'alloro. Il resoconto di Verdi nelle lettere all'amica Clarina Maffei è eloquente: "Dicono che quest'opera sia troppo triste e che vi siano troppe morti. Ma infine nella vita tutto è morte! Cosa esiste?...". Nonostante il pessimismo di Verdi, Il trovatore circolò rapidamente in altri teatri. In effetti nessun'altra sua opera tranne Ernani godette di un successo così vasto e immediato.

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VERDI - Il Trovatore, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it/eng]

€63,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - Il Trovatore, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

In una lettera del 2 gennaio 1851, Verdi suggerì per la prima volta il dramma El trovador di Antonio García Gutiérrez, come possibile soggetto per la sua nuova opera: "A me sembra bellissimo, immaginoso e con situazioni potenti". Una volta deciso il soggetto, il compositore iniziò la ricerca del teatro in cui allestire l'opera e, dopo varie trattative, decise di rappresentare Il trovatore a Roma. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro Apollo il 19 gennaio 1853: fu un enorme successo e l'entusiasmo per la nuova opera crebbe di replica in replica; alla fine della terza recita, l'ultima alla quale Verdi era tenuto per contratto ad assistere, il pubblico gli rese omaggio con due corone d'alloro. Il resoconto di Verdi nelle lettere all'amica Clarina Maffei è eloquente: "Dicono che quest'opera sia troppo triste e che vi siano troppe morti. Ma infine nella vita tutto è morte! Cosa esiste?...". Nonostante il pessimismo di Verdi, Il trovatore circolò rapidamente in altri teatri. In effetti nessun'altra sua opera tranne Ernani godette di un successo così vasto e immediato.

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PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€82,90

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PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Il trittico (Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi) andò in scena alla Metropolitan Opera House di New York il 14 dicembre 1918. Giuseppe Adami fornì a Puccini il libretto del Tabarro, che il compositore mise in musica tra maggio e novembre 1916. Seguendo l'originaria idea di una trilogia, che prese forma grazie alla collaborazione con Giovacchino Forzano, librettista di Suor Angelica e Gianni Schicchi, Puccini compose tra il marzo e settembre 1917 Suor Angelica, per concludere il 20 aprile 1918 le ultime note dell'atto buffo, Gianni Schicchi. La violenza espressiva di Tabarro, la commozione che corre nella delicata scrittura di Suor Angelica, la vorticosa comicità di Gianni Schicchi forniscono un organismo la cui unità si basa paradossalmente sul contrasto delle tinte. Tre pannelli che si snodano in un ideale percorso temporale a ritroso - dalla Parigi contemporanea del Tabarro, al tempo sospeso di un monastero del 1600 senza luogo per Suor Angelica, alla Firenze duecentesca dell'astuto e truffaldino Gianni Schicchi - per il passo drammaturgicamente e linguisticamente più ardito compiuto fino a quel punto da Puccini.

PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

Ricordi

PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€49,00

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PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Il trittico (Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi) andò in scena alla Metropolitan Opera House di New York il 14 dicembre 1918. Giuseppe Adami fornì a Puccini il libretto del Tabarro, che il compositore mise in musica tra maggio e novembre 1916. Seguendo l'originaria idea di una trilogia, che prese forma grazie alla collaborazione con Giovacchino Forzano, librettista di Suor Angelica e Gianni Schicchi, Puccini compose tra il marzo e settembre 1917 Suor Angelica, per concludere il 20 aprile 1918 le ultime note dell'atto buffo, Gianni Schicchi. La violenza espressiva di Tabarro, la commozione che corre nella delicata scrittura di Suor Angelica, la vorticosa comicità di Gianni Schicchi forniscono un organismo la cui unità si basa paradossalmente sul contrasto delle tinte. Tre pannelli che si snodano in un ideale percorso temporale a ritroso - dalla Parigi contemporanea del Tabarro, al tempo sospeso di un monastero del 1600 senza luogo per Suor Angelica, alla Firenze duecentesca dell'astuto e truffaldino Gianni Schicchi - per il passo drammaturgicamente e linguisticamente più ardito compiuto fino a quel punto da Puccini.

Schott

WAGNER - Tristan und Isolde, rid. per canto/pf [ger]

€63,00

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WAGNER - Tristan und Isolde, riduzione per canto e pianoforte • Testo tedesco

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VERDI - La Traviata, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€38,90

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VERDI - La Traviata, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

La segreta infelicità e noia di un esilio morale, la possibilità di una innocenza nella vanità e di un riscatto nel patimento, la rovina della speranza in una irreale estasi amorosa: questa è Violetta Valery. Verdi immagina tutta la tormentata sottigliezza dell'animo di lei, e sognandone la musica ne trasfigura la sorte in una rappresentazione assoluta di dolente umanità. Una compassione insostenibile: il pubblico borghese, accecato dallo scandalo sociale di una mantenuta sulle scene, decretò un fiasco alla prima esecuzione (Venezia, Teatro La Fenice, 6 marzo 1853) - complice anche un cast inadeguato. Soltanto alla ripresa, avvenuta a distanza di un anno (sempre a Venezia, al Teatro San Benedetto), la storia di Violetta ebbe ragione di ogni scrupolo, e incontrò un consenso incondizionato.

VERDI - La Traviata, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

VERDI - La Traviata, riduzione per canto e pianoforte [it]

€33,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - La Traviata, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

La segreta infelicità e noia di un esilio morale, la possibilità di una innocenza nella vanità e di un riscatto nel patimento, la rovina della speranza in una irreale estasi amorosa: questa è Violetta Valery. Verdi immagina tutta la tormentata sottigliezza dell'animo di lei, e sognandone la musica ne trasfigura la sorte in una rappresentazione assoluta di dolente umanità. Una compassione insostenibile: il pubblico borghese, accecato dallo scandalo sociale di una mantenuta sulle scene, decretò un fiasco alla prima esecuzione (Venezia, Teatro La Fenice, 6 marzo 1853) - complice anche un cast inadeguato. Soltanto alla ripresa, avvenuta a distanza di un anno (sempre a Venezia, al Teatro San Benedetto), la storia di Violetta ebbe ragione di ogni scrupolo, e incontrò un consenso incondizionato.

Schott

ORFF - Trionfo di Afrodite, rid. per canto/pf [lat]

€61,50 €49,50 Salva 20%

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ORFF - Trionfo di Afrodite, riduzione per canto e pianoforte • Testo latino

Edizione del 1951

PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

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PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€41,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Tosca venne rappresentata per la prima volta a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. La vicenda, il cui soggetto è tratto da un dramma di Vincent Sardou, segue uno svolgimento semplice, a forti tinte drammatiche e di sicura efficacia retorica. I personaggi e l’azione sono sbalzati con tratti di levigata plasticità emotiva, rafforzata dalla musica nell’orchestrazione e nello stile vocale. Ma proprio grazie alla musica, tale elementarità di contrasti si anima anche di riflessi psicologici più sottili e indiretti. Così, vengono delineati con nitidezza la generosa abnegazione, i sogni ingannati, le languidezze, la ferocia - e la morte, che con altrettanta precisione pareggia impietosamente ogni cosa.

Ricordi

PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€53,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Tosca venne rappresentata per la prima volta a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. La vicenda, il cui soggetto è tratto da un dramma di Vincent Sardou, segue uno svolgimento semplice, a forti tinte drammatiche e di sicura efficacia retorica. I personaggi e l’azione sono sbalzati con tratti di levigata plasticità emotiva, rafforzata dalla musica nell’orchestrazione e nello stile vocale. Ma proprio grazie alla musica, tale elementarità di contrasti si anima anche di riflessi psicologici più sottili e indiretti. Così, vengono delineati con nitidezza la generosa abnegazione, i sogni ingannati, le languidezze, la ferocia - e la morte, che con altrettanta precisione pareggia impietosamente ogni cosa.

ADAM - Le Toréador ou l'Accord parfait, rid. per canto/pf [fr] [ger] - Bongiovanni Musica

Bärenreiter

ADAM - Le Toreador Ou L'Accord Parfait, rid. per canto/pf [fr] [ger]

€34,90

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ADAM - Le Toreador Ou L'Accord Parfait, riduzione per canto e pianoforte • Testo francese - tedesco.

Alphonse Leduc

MASSENET - Thais, rid. per canto/pf [fr]

€92,50

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MASSENET - Thais, riduzione per canto e pianoforte • Testo francese

Schott

WAGNER - Tannhäuser und der Sängerkrieg auf Wartburg, rid. per canto/pf [ger/fr]

€67,50

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WAGNER - Tannhäuser und der Sängerkrieg auf Wartburg, riduzione per canto e pianoforte • Testo tedesco - francese

(Versioni Dresda, Parigi e Vienna)

Schirmer

WAGNER - Tannhäuser, riduzione per canto e pianoforte [ger/eng]

€51,50

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WAGNER - Tannhäuser, riduzione per canto e pianoforte, versione Dresda • Testo tedesco - inglese

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WAGNER - Tannhauser, rid. per canto/pf, [it]

€49,90

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WAGNER - Tannhäuser, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

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ROSSINI - Tancredi, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€51,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

ROSSINI - Tancredi, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

ED. CRITICA P. GOSSETT - RIDUZIONE PER CANTO E PIANOFORTE. INTRODUZIONE ITALIANO, INGLESE

PUCCINI - Il Tabarro, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

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PUCCINI - Il Tabarro, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€29,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Il Tabarro, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Opera in un atto, su libretto di Giuseppe Adami, Il tabarro trae spunto da La houppelande di Didier Gold ed è la prima delle tre parti che costituiscono, con Suor Angelica e Gianni Schicchi, il Trittico di Giacomo Puccini. La composizione di quello che è definito il "pannello tragico" del Trittico avvenne in due fasi - nel 1913, poi tra il 1915 e il 1916 - con un periodo intermedio nel quale Puccini dovette dedicarsi alla Rondine. Trattandosi di un'opera in un atto, Il tabarro era per sua natura destinato all'abbinamento con altre opere. Ma solo l'incontro con il librettista Giovacchino Forzano, portò Puccini alla decisione di farne il primo pannello di un trittico di opere in un atto, da eseguirsi in un'unica sera. Il tabarro segna nella produzione operistica di Puccini il suo avvicinamento a un linguaggio e a una drammaturgia vicini alla sensibilità espressionista.

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PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€48,90

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PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Opera in un atto, su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica è il secondo dei tre pannelli che costituiscono, con Il tabarro e Gianni Schicchi, il Trittico pucciniano.

Discendente da una lunga dinastia di organisti, Puccini aveva praticato fin da bambino l'ambiente ecclesiastico, cantando nei cori e accompagnando la Messa. Sua sorella Iginia aveva preso il velo come suora agostiniana e, tra i suoi più cari amici, annoverava due preti.

Un soggetto mistico dunque non era un'idea così remota per la sua immaginazione d'operista. I primi accenni d'interesse risalgono all'inizio del secolo, ma solo nel 1916 Puccini trovò, su suggerimento di Forzano, la giusta ispirazione nel personaggio di Suor Angelica. Il pannello religioso del suo Trittico andava così a collocarsi tra il realismo brutale del Tabarro e la commedia conclusiva di Gianni Schicchi, al tempo non ancora individuata.

PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

Ricordi

PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€30,50

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PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Opera in un atto, su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica è il secondo dei tre pannelli che costituiscono, con Il tabarro e Gianni Schicchi, il Trittico pucciniano.

Discendente da una lunga dinastia di organisti, Puccini aveva praticato fin da bambino l'ambiente ecclesiastico, cantando nei cori e accompagnando la Messa. Sua sorella Iginia aveva preso il velo come suora agostiniana e, tra i suoi più cari amici, annoverava due preti.

Un soggetto mistico dunque non era un'idea così remota per la sua immaginazione d'operista. I primi accenni d'interesse risalgono all'inizio del secolo, ma solo nel 1916 Puccini trovò, su suggerimento di Forzano, la giusta ispirazione nel personaggio di Suor Angelica. Il pannello religioso del suo Trittico andava così a collocarsi tra il realismo brutale del Tabarro e la commedia conclusiva di Gianni Schicchi, al tempo non ancora individuata.

BELLINI - La Straniera, rid. per canto/pf [it]

Ricordi

BELLINI - La Straniera, rid. per canto/pf [it]

€48,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - La Straniera, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Ricordi

VERDI - Stiffelio, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€52,00

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VERDI - Stiffelio, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

BELLINI - La sonnambula, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

BELLINI - La sonnambula, riduzione per canto e pianoforte [it]

€41,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - La sonnambula, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

La sonnambula fu salutata fin dalla sua prima festeggiatissima rappresentazione sulle scene del Teatro Carcano di Milano il 6 marzo 1831 da un enorme successo, tanto che un cronista dell'epoca scrisse la mattina seguente: "siamo ancora storditi dalla piena degli applausi, dalle grida, dai rumori, dalle acclamazioni". Nel 1830 il duca Litta aveva scritturato Vincenzo Bellini come compositore per la prossima stagione che si sarebbe svolta al teatro Carcano, e due cantanti fra i più celebri del momento: il soprano Giuditta Pasta e il tenore Giovan Battista Rubini. Librettista sarebbe stato Felice Romani, che trasse l'argomento per l'opera del cigno catanese dal "ballet-pantomime" di Eugène Scribe intitolato La Somnambule. La mediazione tra il gesto pantomimico e le necessità melodrammatiche genera nel libretto di Romani oscurità e contraddizioni tra dramma pastorale, commedia borghese di costume, commedia larmoyante, tratti cui Bellini risponde in chiave di estrema interiorizzazione espressiva della vicenda. Il contesto idillico-pastorale del soggetto offre al compositore l'occasione per la felice invenzione di una nuova misura stilistica fondata sulla verità nell'espressione del verso e della parola - lontana dallo stile eroico, comico e semiserio - e sorretta da una nuova semplicità di scrittura.

Ricordi

BELLINI - La sonnambula, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€68,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - La sonnambula, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

La sonnambula fu salutata fin dalla sua prima festeggiatissima rappresentazione sulle scene del Teatro Carcano di Milano il 6 marzo 1831 da un enorme successo, tanto che un cronista dell'epoca scrisse la mattina seguente: "siamo ancora storditi dalla piena degli applausi, dalle grida, dai rumori, dalle acclamazioni". Nel 1830 il duca Litta aveva scritturato Vincenzo Bellini come compositore per la prossima stagione che si sarebbe svolta al teatro Carcano, e due cantanti fra i più celebri del momento: il soprano Giuditta Pasta e il tenore Giovan Battista Rubini. Librettista sarebbe stato Felice Romani, che trasse l'argomento per l'opera del cigno catanese dal "ballet-pantomime" di Eugène Scribe intitolato La Somnambule. La mediazione tra il gesto pantomimico e le necessità melodrammatiche genera nel libretto di Romani oscurità e contraddizioni tra dramma pastorale, commedia borghese di costume, commedia larmoyante, tratti cui Bellini risponde in chiave di estrema interiorizzazione espressiva della vicenda. Il contesto idillico-pastorale del soggetto offre al compositore l'occasione per la felice invenzione di una nuova misura stilistica fondata sulla verità nell'espressione del verso e della parola - lontana dallo stile eroico, comico e semiserio - e sorretta da una nuova semplicità di scrittura.

MASCAGNI - Silvano, riduzione per canto e pianoforte [it]

Sonzogno

MASCAGNI - Silvano, riduzione per canto e pianoforte [it]

€33,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

MASCAGNI - Silvano, riduzione per canto e pianoforte, rilegato a spirale • Testo italiano

OTOS

TRAETTA - Le Serve Rivali, riduzione per canto e pianoforte [it]

€52,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

TRAETTA - Le Serve Rivali, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

MOZART - Il sogno di Scipione, rid. per canto/pf [it] [ger] - Bongiovanni Musica

Bärenreiter

MOZART - Il Sogno Di Scipione (Der Traum Des Scipio), rid. per canto/pf [it] [ger]

€41,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

MOZART - Il Sogno Di Scipione (Der Traum Des Scipio), riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco

VERDI - Simon Boccanegra, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

VERDI - Simon Boccanegra, riduzione per canto e pianoforte [it]

€40,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - Simon Boccanegra, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Nel 1855 il Teatro La Fenice di Venezia chiede a Verdi un'opera nuova, ma il contratto viene firmato solo un anno dopo, quando il compositore ha già chiaro lo schema generale di un dramma che derivava dal teatro di Antonio García Gutiérrez: Simon Boccanegra. Il Maestro ne scrive una sua preventiva versione a Parigi, dove fa tagliare e limare da Giuseppe Montanelli il libretto che Francesco Maria Piave aveva già approntato. La prima va in scena il 12 marzo del 1857 ed è un insuccesso clamoroso, quasi come quello de La traviata quattro anni prima. Ventidue anni più tardi, sotto suggerimento dell'editore e amico Ricordi, Verdi riprende in mano la vecchia partitura del Simon Boccanegra, rivolgendosi ad Arrigo Boito per le modifiche da apportare al libretto di Piave. Il primo atto è com pletamente rivisto; Verdi viene ispirato da due lettere di Francesco Petrarca, una indirizzata al Doge di Genova, Boccanegra appunto, e l'altra a quello di Venezia, che condannavano le lotte fratricide tra le due Repubbliche. Con questa e altre modifiche il nuovo Simon Boccanegra va in scena alla Scala di Milano il 24 marzo 1881. Le aggiunte e le modifiche apportate da Boito e Verdi sono così numerose da rendere quasi impossibile un confronto puntuale tra le due versioni. Simon Boccanegra, nella revisione del 1881, contiene alcuni tra i più grandi pezzi d'insieme scritti da Verdi tanto da poter entrare a pieno titolo nel novero delle opere più mature del genio di Busseto.

ROSSINI - Il signor Bruschino, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

Ricordi

ROSSINI - Il signor Bruschino, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

€43,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

ROSSINI - Il signor Bruschino, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

PERGOLESI - La serva padrona, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

PERGOLESI - La serva padrona, riduzione per canto e pianoforte [it]

€20,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PERGOLESI - La serva padrona, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Rappresentata per la prima volta nel 1733 al Teatro San Bartolomeo di Napoli, in occasione del compleanno dell'imperatrice Elisabetta Cristina, La serva padrona fu composta da Giovanni Battista Pergolesi come intermezzo tra gli atti del suo dramma per musica Il prigionier superbo. La produzione sacra e operistica seria di Pergolesi è apprezzabile per lo spirito di tenera malinconia e la forza drammatica che animano le pagine migliori; ma il senso di comicità, una notevole introspezione psicologica dei personaggi e una essenzialità di concezione musicale fanno dei suoi intermezzi degli autentici capolavori. La serva padrona, in particolare, ebbe un'influenza straordinaria su tutta l'opera comica italiana e straniera. Quando arrivò a Parigi il 1° agosto 1752 con la compagnia di commedianti di Eustachio Bambini, La serva padrona incontrò le accoglienze entusiastiche degli intellettuali più illuminati, che lavoravano all'Encyclopédie, e scatenò una disputa sull'arte italiana e francese, che passò alla storia come la "querelle des bouffons". D'Alambert giudicò La serva padrona una creazione esemplare, Rousseau ne curò a proprie spese la prima edizione in Francia. Da allora il capolavoro non ha più subito eclissi.

PERGOLESI - La serva padrona, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

Ricordi

PERGOLESI - La serva padrona, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€29,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PERGOLESI - La serva padrona, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

Rappresentata per la prima volta nel 1733 al Teatro San Bartolomeo di Napoli, in occasione del compleanno dell'imperatrice Elisabetta Cristina, La serva padrona fu composta da Giovanni Battista Pergolesi come intermezzo tra gli atti del suo dramma per musica Il prigionier superbo. La produzione sacra e operistica seria di Pergolesi è apprezzabile per lo spirito di tenera malinconia e la forza drammatica che animano le pagine migliori; ma il senso di comicità, una notevole introspezione psicologica dei personaggi e una essenzialità di concezione musicale fanno dei suoi intermezzi degli autentici capolavori. La serva padrona, in particolare, ebbe un'influenza straordinaria su tutta l'opera comica italiana e straniera. Quando arrivò a Parigi il 1° agosto 1752 con la compagnia di commedianti di Eustachio Bambini, La serva padrona incontrò le accoglienze entusiastiche degli intellettuali più illuminati, che lavoravano all'Encyclopédie, e scatenò una disputa sull'arte italiana e francese, che passò alla storia come la "querelle des bouffons". D'Alambert giudicò La serva padrona una creazione esemplare, Rousseau ne curò a proprie spese la prima edizione in Francia. Da allora il capolavoro non ha più subito eclissi.

HÄNDEL - Serse (Xerxes), rid. per canto/pf [it] [ger] - Bongiovanni Musica

Bärenreiter

HÄNDEL - Serse (Xerxes) HWV 40, rid. per canto/pf [it] [ger]

€45,50

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HÄNDEL - Serse (Xerxes) HWV 40, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco

ROSSINI - Semiramide, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

Ricordi

ROSSINI - Semiramide, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€73,50

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ROSSINI - Semiramide, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica, due volumi • Testo italiano

ROSSINI - La scala di seta, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

Ricordi

ROSSINI - La scala di seta, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

€63,50 €36,50 Salva 43%

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ROSSINI - La scala di seta, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

Questa opera buffa in un atto fu rappresentata per la prima volta a Venezia al Teatro San Moisè il 9 maggio 1812. Questa edizione critica comprende una prefazione in italiano e inglese e note critiche. Si tratta di un'altra opera della serie che prosegue sotto l'egida della Fondazione Rossini di Pesaro, che alla fine presenterà l'intera produzione del compositore. Dorvil (tenore) è segretamente sposato con Giulia (soprano) e ogni sera sale una tranquilla scala di seta per vedere la sua sposa. Il tutore di Giulia ha altre idee sul suo futuro matrimoniale e la trama si infittisce quando cerca di farla sposare. Alla fine, ovviamente, la vera relazione della coppia clandestina viene rivelata e tutto si conclude nel migliore dei modi.

Durand

SAINT-SAENS - Sansone e Dalila (Testo Italiano), riduzione per canto e pianoforte [it]

€70,00

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SAINT-SAENS - Samson et Dalila (Sansone e Dalila), riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Schott

STRAUSS - Salome, rid. per canto/pf [ger] [eng]

€60,00

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STRAUSS - Salome, riduzione per canto e pianoforte • Testo tedesco - inglese

Bärenreiter

DVORÁK - Rusalka, rid. per canto/pf [cz] [ger] [eng]

€57,50

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DVORÁK - Rusalka, riduzione per canto e pianoforte • Testo ceco - tedesco - inglese

PUCCINI - La Rondine, riduzione per canto e pianoforte [it]

Sonzogno

PUCCINI - La Rondine, riduzione per canto e pianoforte [it]

€50,00 €45,00 Salva 10%

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Rondine, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

DONIZETTI - Roberto Devereux, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

DONIZETTI - Roberto Devereux, riduzione per canto e pianoforte [it]

€29,50

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DONIZETTI - Roberto Devereux, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Gaetano Donizetti compose Roberto Devereux, nella triste estate del 1837, quando egli perse il terzo figlio e l'amata moglie. La tragedia lirica di Salvadore Cammarano, che per la stesura del libretto si era ispirato a Le comte d'Essex di Thomas Corbeille, andò in scena il 28 ottobre dello stesso anno al Teatro di San Carlo a Napoli, con un mese di ritardo rispetto all'iniziale programmazione per qualche difficoltà con la censura (soprattutto per la decapitazione del protagonista). Roberto Devereux si colloca con pieno diritto nel miglior panorama dell'opera italiana romantica. Ricco di avvenimenti, assume un percorso di trama assai coerente e ben strutturato. E un grande ritratto a tinte fosche di Elisabetta, personaggio obbliga to a vivere il terribile conflitto tra il ruolo assegnatole dalla storia e dalla politica, e quello assegnatole dalle circostanze e dalla natura, che l'hanno costretta nel ruolo di donna innamorata. Dal punto di vista musicale l'opera segna un ulteriore punto di arrivo del compositore in quel lungo - e mai abbandonato - cammino di affrancamento dalle pesanti convenzioni che dominavano i melodrammi dell'Ottocento.

DONIZETTI - Deux hommes et une femme (Rita), rid. per canto/pf, ed. critica [fr]

Ricordi

DONIZETTI - Deux hommes et une femme (Rita), rid. per canto/pf, ed. critica [fr]

€43,90

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DONIZETTI - Deux hommes et une femme (Rita), riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo francese

Ricordi

DONIZETTI - Rita, riduzione per canto e pianoforte [it]

€37,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

DONIZETTI - Rita, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte [it]

€43,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Verdi si entusiasmò subito e senza riserve alla lettura di Le Roi s'amuse di Victor Hugo, e pregò Francesco Maria Piave di ricavarne presto un libretto. La vicenda del padre maledetto e del suo amore deforme gli ispirò un'opera che può ben definirsi rivoluzionaria. La forma, la vocalità, il colore orchestrale plasmano l’intonazione tragica in tutta la sua grottesca potenza. Sin dalla prima rappresentazione, avvenuta l'11 marzo 1851 al Teatro La Fenice di Venezia, il pubblico decretò un pieno successo alla sventurata storia del gobbo buffone del Duca.

VERDI - Rigoletto, rid. per canto/pf [it] [ger] - Bongiovanni Musica

Ricordi

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [ger]

€63,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - tedesco

Verdi si entusiasmò subito e senza riserve alla lettura di Le Roi s'amuse di Victor Hugo, e pregò Francesco Maria Piave di ricavarne presto un libretto. La vicenda del padre maledetto e del suo amore deforme gli ispirò un'opera che può ben definirsi rivoluzionaria. La forma, la vocalità, il colore orchestrale plasmano l’intonazione tragica in tutta la sua grottesca potenza. Sin dalla prima rappresentazione, avvenuta l'11 marzo 1851 al Teatro La Fenice di Venezia, il pubblico decretò un pieno successo alla sventurata storia del gobbo buffone del Duca.

MOZART - Die Entführung aus dem Serail, riduzione per canto e pianoforte [ger]

Baerenreiter

MOZART - Die Entführung aus dem Serail, riduzione per canto e pianoforte [ger]

€57,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

MOZART - Die Entführung aus dem Serail (Il Ratto Dal Serraglio), riduzione per canto e pianoforte • Testo tedesco

Choudens

OFFENBACH - Les Contes d'Hoffmann, rid. per canto/pf [fr]

€78,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

OFFENBACH - Les Contes d'Hoffmann, riduzione per canto e pianoforte • Testo francese

Ricordi

BELLINI - I Puritani, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€53,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - I Puritani, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

Nel gennaio del 1834, Bellini firmò il contratto per una nuova opera destinata al Théûtre Italien. Il soggetto fu proposto dal conte Carlo Pepoli, che Bellini aveva conosciuto nel salotto della principessa Cristina di Belgioioso, e al quale fu affidata la stesura del libretto.
La fonte dei Puritani è il dramma storico "mêlé de chant" Têtes Rondes et Cavaliers di Jacques-Arsène Ancelot e Joseph-Xavier-Boniface Saintine, che racconta amore e follia nel contorno leggendario della rivoluzione di Cromwell. Bellini, che nella prima fase di lavoro si appoggia direttamente sul testo francese, percepì in questo soggetto "combinazioni che sospendono l'animo e l'invitano a sospirare per gl'innocenti che soffrono, senza alcun carattere cattivo che procuri tali sventure... il destino ne è creatore e quindi le commozioni sono più forti, perché non si trova umano riparo per far cessare la sventura".
La prima rappresentazione del 24 gennaio 1835 fu accolta da grandissimo successo, un successo anche di mondanità, a cui contribuì in modo determinante la presenza di un gruppo di cantanti che sarebbe entrato nella leggenda come il "Quartetto dei Puritani": Grisi, Rubini, Lablache, Tamburini.

BELLINI - I Puritani, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

BELLINI - I Puritani, riduzione per canto e pianoforte [it]

€41,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - I Puritani, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Nel gennaio del 1834, Bellini firmò il contratto per una nuova opera destinata al Théûtre Italien. Il soggetto fu proposto dal conte Carlo Pepoli, che Bellini aveva conosciuto nel salotto della principessa Cristina di Belgioioso, e al quale fu affidata la stesura del libretto.
La fonte dei Puritani è il dramma storico "mêlé de chant" Têtes Rondes et Cavaliers di Jacques-Arsène Ancelot e Joseph-Xavier-Boniface Saintine, che racconta amore e follia nel contorno leggendario della rivoluzione di Cromwell. Bellini, che nella prima fase di lavoro si appoggia direttamente sul testo francese, percepì in questo soggetto "combinazioni che sospendono l'animo e l'invitano a sospirare per gl'innocenti che soffrono, senza alcun carattere cattivo che procuri tali sventure... il destino ne è creatore e quindi le commozioni sono più forti, perché non si trova umano riparo per far cessare la sventura".
La prima rappresentazione del 24 gennaio 1835 fu accolta da grandissimo successo, un successo anche di mondanità, a cui contribuì in modo determinante la presenza di un gruppo di cantanti che sarebbe entrato nella leggenda come il "Quartetto dei Puritani": Grisi, Rubini, Lablache, Tamburini.

Ricordi

BELLINI - I Puritani, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€68,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - I Puritani, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica, due volumi • Testo italiano

I Puritani è l’ultima opera di Vincenzo Bellini: composta in nove mesi, dall'aprile del 1834 al gennaio del 1835 (una gestazione insolitamente lunga per lepoca), fu rappresentata per la prima volta a Parigi, Thétre Italien, il 24 gennaio 1835. Durante questo periodo, limpianto drammaturgico subì trasformazioni radicali: inizialmente strutturata in due atti, lopera fu suddivisa in tre atti poco prima dellandata in scena, ma già alla vigilia della prima rappresentazione e subito dopo di essa la lunghezza eccessiva dello spettacolo impose il taglio di tre brani e di altre sezioni minori. Contemporaneamente alla versione di Parigi, Bellini preparò una versione destinata ad un allestimento previsto al Teatro S. Carlo di Napoli, la cui protagonista doveva essere Maria Malibran e in cui la parte di Riccardo doveva essere sostenuta da un tenore. L'allestimento non ebbe però luogo, in quanto la partitura arrivò a Napoli in ritardo, e la versione napoletana fu riscoperta ed eseguita solo negli anni Ottanta del Novecento. La nuova Edizione critica si basa sull’autografo, sul libretto della prima rappresentazione e su quattro copie manoscritte prodotte nell’ambito del Thétre Italien nei primi mesi di vita dell’opera, tre delle quali contenenti interventi autografi (queste fonti sono ora conservate presso la Biblioteca Comunale di Palermo, il Museo Civico Belliniano di Catania, l’Archivio Storico Ricordi di Milano e la Staatsbibliothek zur Preussischer Kulturbesitz di Berlino). L’Edizione presenta per la prima volta tutta la musica composta da Bellini, ripristinando le sezioni eliminate prima o dopo la prima rappresentazione di Parigi, e restituisce le sezioni modificate nella versione per Napoli: comprende tre volumi dipartitura introdotta da una dettagliata ricostruzione del contesto storico e un volume di Apparati con la descrizione delle Fonti e le Note di Commento critico al testo musicale.

SALIERI - Prima la musica poi le parole, rid. per canto/pf [it] [ger] - Bongiovanni Musica

Bärenreiter

SALIERI - Prima la musica poi le parole, riduzione per canto e pianoforte [it] [ger]

€40,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

SALIERI - Prima la musica poi le parole, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco

Ricordi

DONIZETTI - Poliuto, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€37,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

DONIZETTI - Poliuto, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

BELLINI - Il Pirata, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

BELLINI - Il Pirata, riduzione per canto e pianoforte [it]

€43,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - Il Pirata, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Terminati gli studi al Conservatorio di Napoli, avendo già all'attivo due opere, nel 1827 Bellini lasciava Napoli, diretto a Milano. Qui incontrò il già noto librettista Felice Romani, che scrisse per lui Il pirata, opera che diede il via alla loro collaborazione artistica.
La fonte prima dell'opera è la tragedia in versi Bertram, or The Castle of Saint-Aldobrand, di Charles Robert Maturin. Sia per l'ambientazione medievale, sia per la vicenda – una tragedia del destino con personaggi travolti da passioni esasperate - si trattava di un soggetto tipicamente romantico, ricco di situazioni forti, che Bellini affrontò voltando decisamente le spalle a Rossini e puntando soprattutto sul declamato, sull'arioso, su un uso evocativo dell'orchestra.
La vicenda riflette il contrasto fra guelfi e ghibellini, ossia fra Manfredi, figlio naturale di Federico II di Svevia, e Carlo d'Angiò, fratello del re di Francia Luigi IX. La vicenda si immagina subito dopo la morte di Manfredi, e vede lo scontro fra Gualtiero, un suo seguace proscritto fattosi pirata, un tempo amante di Imogene, ed Ernesto, fedele al nuovo re angioino, che con perversa astuzia è riuscito a sposare la donna.

DONIZETTI - Pia de' Tolomei, rid. per canto/pf, ed. critica [it]

Ricordi

DONIZETTI - Pia de' Tolomei, rid. per canto/pf, ed. critica [it]

€53,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

DONIZETTI - Pia de' Tolomei, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

Basato sull'edizione critica. Include note storiche, una panoramica sulle fonti e un commento critico.

Sonzogno

LEONCAVALLO - Pagliacci, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€44,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

LEONCAVALLO - Pagliacci, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

Ricordi

VERDI - Otello, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€41,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - Otello, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Sedici anni separano Aida da Otello, che fu salutato con grande favore al Teatro alla Scala la sera del 5 febbraio 1887. In questo lungo periodo Verdi non lavorò a nuovi titoli operistici: aveva anzi manifestato il proposito di ritirarsi dalle scene. Furono l'incontro con il poeta scapigliato Arrigo Boito, favorito da Giulio Ricordi, e l'idea di un nuovo confronto con la poesia di Shakespeare che provocarono il riaccendersi della creatività del Maestro di Busseto, che iniziò a comporre l'opera nel marzo del 1884 per terminarla alla fine del 1886. In termini stilistici e drammaturgici, la distanza di Otello dalla precedente produzione verdiana è palese. Lontano dalle forme tradizionali della metrica e del verso, straordinariamente vario nelle pieghe del canto che, nella forma dell'arioso, del cantabile, del declamato, aderisce al dramma di gelosia e identità di Otello, alla sofferenza di Desdemona, alla malvagità di Jago, Otello segna la distanza di Verdi da un teatro di impianto risorgimentale, con eroi a tutto tondo, e riflette il sottile intuito di un Verdi settantaquattrenne che entra con grande acume nel dramma di introspezione psicologica.

VERDI - Otello, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

Ricordi

VERDI - Otello, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€41,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - Otello, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Sedici anni separano Aida da Otello, che fu salutato con grande favore al Teatro alla Scala la sera del 5 febbraio 1887. In questo lungo periodo Verdi non lavorò a nuovi titoli operistici: aveva anzi manifestato il proposito di ritirarsi dalle scene. Furono l'incontro con il poeta scapigliato Arrigo Boito, favorito da Giulio Ricordi, e l'idea di un nuovo confronto con la poesia di Shakespeare che provocarono il riaccendersi della creatività del Maestro di Busseto, che iniziò a comporre l'opera nel marzo del 1884 per terminarla alla fine del 1886. In termini stilistici e drammaturgici, la distanza di Otello dalla precedente produzione verdiana è palese. Lontano dalle forme tradizionali della metrica e del verso, straordinariamente vario nelle pieghe del canto che, nella forma dell'arioso, del cantabile, del declamato, aderisce al dramma di gelosia e identità di Otello, alla sofferenza di Desdemona, alla malvagità di Jago, Otello segna la distanza di Verdi da un teatro di impianto risorgimentale, con eroi a tutto tondo, e riflette il sottile intuito di un Verdi settantaquattrenne che entra con grande acume nel dramma di introspezione psicologica.

ROSSINI - Otello, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

Ricordi

ROSSINI - Otello, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€53,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

ROSSINI - Otello, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

HAYDN - Orlando Paladino Hob.XXVIII: 11, rid. per canto/pf [it] [ger]

Bärenreiter

HAYDN - Orlando Paladino Hob.XXVIII: 11, rid. per canto/pf [it] [ger]

€56,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

HAYDN - Orlando Paladino Hob.XXVIII: 11, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco

Bärenreiter

BERLIOZ - Orphée (arrangemento dell'Orfeo ed Euridice di Gluck), rid. per canto/pf [fr] [ger]

€30,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BERLIOZ - Orphée (arrangemento dell'Orfeo ed Euridice di Gluck), riduzione per canto e pianoforte • Testo francese • Testo tedesco

ROSSINI - L'occasione fa il ladro, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

Ricordi

ROSSINI - L'occasione fa il ladro, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

€37,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

ROSSINI - L'occasione fa il ladro, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

Ed. Critica G. Carli Ballola, P. B. Brauner, P. Gossett - Riduzione Per Canto E Pianoforte

Ricordi

VERDI - Oberto Conte di San Bonifacio, rid. per canto/pf [it]

€43,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - Oberto Conte di San Bonifacio, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

MOZART - Le Nozze di Figaro KV 492, riduzione per canto e pianoforte [it] [ger] (Honolka)

Bärenreiter

MOZART - Le Nozze di Figaro KV 492, riduzione per canto e pianoforte [it] [ger] (Honolka)

€72,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

MOZART - Le Nozze di Figaro (Die Hochzeit des Figaro) KV 492, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco (Honolka)

Prima delle tre opere frutto della felice collaborazione con il librettista Lorenzo Da Ponte, Le nozze di Figaro andò in scena il 1° maggio 1786, con esito trionfale, tanto che quasi tutti i brani vennero ripetuti. Il soggetto, ossia la commedia Le mariage de Figaro di Beaumarchais, venne forse scelto dallo stesso imperatore Giuseppe II che voleva opporsi al dilagante potere dell'aristocrazia, e vedeva nel protagonista Figaro, un servo che si oppone vittoriosamente alla volontà di un conte, un simbolo della propria illuminata visione del potere. Mozart, a propria volta, si identificava in quell'istanza di libertà, di uguaglianza fra gli uomini e di riscatto che anima la com media francese, e seppe dare risonanza immortale al perfetto meccanismo teatrale organizzato da Da Ponte.

BELLINI - Norma, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

BELLINI - Norma, riduzione per canto e pianoforte [it]

€38,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - Norma, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Norma andò in scena alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831. L'opera è di neoclassica eleganza stilistica e di inarrestabili umori romantici, sullo sfondo di sfumati paesaggi dove il vigore di alberi secolari non cancella i segni della romanità: entro questi confini, si sviluppano i due piani della vicenda, quello pubblico che vede il contrasto fra druidi e romani, e quello privato, la passione amo rosa che avvince Norma, Adalgisa e Pollione. Con un procedere serrato e implacabile, l'inevitabile scontro dei due piani conduce al compimento tragico della catastrofe: la rassegnazione dei protagonisti che, accettando deliberatamente la morte, riconquistano l'amore in una forma nobilmente sublimata.

Capolavoro assoluto di Bellini, Norma saprà esercitare una grande influenza sugli operisti dell'Ottocento, fra cui lo stesso Verdi, e anche su Wagner, che la diresse personalmente a Riga nel 1837.

BELLINI - Norma, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

Ricordi

BELLINI - Norma, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€53,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

BELLINI - Norma, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

Norma andò in scena alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831. L'opera è di neoclassica eleganza stilistica e di inarrestabili umori romantici, sullo sfondo di sfumati paesaggi dove il vigore di alberi secolari non cancella i segni della romanità: entro questi confini, si sviluppano i due piani della vicenda, quello pubblico che vede il contrasto fra druidi e romani, e quello privato, la passione amo rosa che avvince Norma, Adalgisa e Pollione. Con un procedere serrato e implacabile, l'inevitabile scontro dei due piani conduce al compimento tragico della catastrofe: la rassegnazione dei protagonisti che, accettando deliberatamente la morte, riconquistano l'amore in una forma nobilmente sublimata.

Capolavoro assoluto di Bellini, Norma saprà esercitare una grande influenza sugli operisti dell'Ottocento, fra cui lo stesso Verdi, e anche su Wagner, che la diresse personalmente a Riga nel 1837.

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ROTA - La notte di un nevrastenico, rid. per canto/pf [it]

€72,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

ROTA - La notte di un nevrastenico, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

PAISIELLO - Nina o sia La pazza per amore, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

PAISIELLO - Nina o sia La pazza per amore, riduzione per canto e pianoforte [it]

€72,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PAISIELLO - Nina o sia La pazza per amore, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Nabucco, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

VERDI - Nabucco, riduzione per canto e pianoforte [it]

€38,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

VERDI - Nabucco, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Il 17 ottobre 1836, al Théàtre Ambigu-Comique di Parigi, andò in scena il dramma in quattro atti Nabuchodonosor di Auguste Anicet-Bourgeois e Francis Cornu. Lo spettacolo piacque e se ne parlò anche fuori Parigi: a Milano se ne fece una traduzione e il 27 ottobre 1838 giunse sulle scene della Scala di Milano sottoforma di balletto. Non molto tempo dopo, Solera delineò il suo libretto, in gran parte derivandolo dal dramma francese, che fu offerto prima al compositore tedesco Otto Nicolai, e al rifiuto di questi a Verdi.
Nabucco, inserito in cartellone quasi a forza il 9 marzo 1842, a conclusione della stagione del Teatro alla Scala, con il ripiego di utilizzare scene e costumi del ballo di Cortesi, ebbe uno straordinario successo, nonostante le sole otto repliche e la cattiva prestazione della Strepponi, che il 3 marzo era stata dichiarata da una commissione medica in gravissime condizioni di salute. Pochi mesi dopo, il 13 agosto, Nabucco inaugurava la stagione d'autunno e, con una diversa Abigaille (Teresa de Giuli-Borsi) stabiliva il primato scaligero di cinquantasette repliche.

VERDI - Nabucodonosor, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

Ricordi

VERDI - Nabucodonosor, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

€44,00

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VERDI - Nabucodonosor, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

Il 17 ottobre 1836, al Théàtre Ambigu-Comique di Parigi, andò in scena il dramma in quattro atti Nabuchodonosor di Auguste Anicet-Bourgeois e Francis Cornu. Lo spettacolo piacque e se ne parlò anche fuori Parigi: a Milano se ne fece una traduzione e il 27 ottobre 1838 giunse sulle scene della Scala di Milano sottoforma di balletto. Non molto tempo dopo, Solera delineò il suo libretto, in gran parte derivandolo dal dramma francese, che fu offerto prima al compositore tedesco Otto Nicolai, e al rifiuto di questi a Verdi.

Nabucco, inserito in cartellone quasi a forza il 9 marzo 1842, a conclusione della stagione del Teatro alla Scala, con il ripiego di utilizzare scene e costumi del ballo di Cortesi, ebbe uno straordinario successo, nonostante le sole otto repliche e la cattiva prestazione della Strepponi, che il 3 marzo era stata dichiarata da una commissione medica in gravissime condizioni di salute. Pochi mesi dopo, il 13 agosto, Nabucco inaugurava la stagione d'autunno e, con una diversa Abigaille (Teresa de Giuli-Borsi) stabiliva il primato scaligero di cinquantasette repliche.

HAYDN - Il mondo della luna, rid. per canto/pf, cop. rig. [it] [ger] - Bongiovanni Musica

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HAYDN - Il Mondo Della Luna (Gebonden), rid. per canto/pf, cop. rig. [it] [ger]

€77,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

HAYDN - Il Mondo Della Luna (Gebonden), riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - tedesco

MOZART - Mitridate Re di Ponto, rid. per canto/pf [it] [ger] - Bongiovanni Musica

Bärenreiter

MOZART - Mitridate Re di Ponto, rid. per canto/pf [it] [ger]

€84,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

MOZART - Mitridate Re di Ponto, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco

BOITO - Mefistofele, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

BOITO - Mefistofele, riduzione per canto e pianoforte [it]

€53,90 €43,50 Salva 19%

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BOITO - Mefistofele, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Strano il destino del Mefistofele. Nato come un'opera di rottura, frutto di un letterato e musicista ventiseienne che non faceva mistero di opporsi alla tradizione melodrammatica italiana che si incarnava nel teatro verdiano e al contrario guardava con attenzione al nascente mito wagneriano, e proprio per questo attesa con molto interesse alla sua prima apparizione scaligera del 1868, cadde clamorosamente. Non sappiamo con esattezza la ragione, perché la musica di quella prima versione non è sopravvissuta (ma possediamo il libretto). Dopo sette anni, l'opera rinasce, ed entra trionfalmente nel repertorio, lasciandosi alle spalle tutte, o quasi tutte le velleità rivoluzionarie. In qualche momento sfiora le caratteristiche del grand-opera francese. Molto spazio viene dedicato alla trama amorosa, ma so- prattutto riaffiorano gli spregiati (un tempo) numeri chiusi e l'invenzione melo- dica, che si accompagna, a volte, con sonorità orchestrali che fanno pensare a Wagner. Uno strano destino, che rispecchia il medesimo percorso compiuto da Boito, un tempo fiero avversario di Verdi, poi suo impareggiabile librettista nelle opere estreme.

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CIMAROSA - Il matrimonio segreto, rid. per canto/pf [it] [ger]

€68,50

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CIMAROSA - Il matrimonio segreto, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco

CIMAROSA - Il marito disperato, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

CIMAROSA - Il marito disperato, riduzione per canto e pianoforte [it]

€72,90

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CIMAROSA - Il marito disperato, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Sonzogno

MASCAGNI - Le Maschere, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€88,00

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MASCAGNI - Le Maschere, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

DONIZETTI - Maria Stuarda, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

Ricordi

DONIZETTI - Maria Stuarda, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

€48,90

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DONIZETTI - Maria Stuarda, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

Opera completa per canto e pianoforte. Edizione critica a cura di Anders Wiklund.

Ricordi

DONIZETTI - Maria di Rohan, rid. per canto/pf, ed. critica [it]

€48,90

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DONIZETTI - Maria di Rohan, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

Riduzione per canto e pianoforte basata sull'edizione critica della partitura orchestrale a cura di Luca Zoppelli. Include dettagli sulle principali fonti consultate, prefazione, introduzione storica e note critiche.

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€53,50 €43,90 Salva 18%

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PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Manon Lescaut è l'opera con la quale Puccini afferma se stesso e la propria innovativa concezione del melodrama. Giulio Ricordi, che con scarso successo aveva inteso lanciare Puccini come il successore di Verdi in occasione della rappresentazione di Edgar alla Scala nel 1889, puntò su Manon come opera del riscatto e ne ebbe soddisfazione: al Teatro Regio di Torino il 1° Febbraio 1893 Manon Lescaut fu accolta trionfalmente. Certamente furono vincenti due idee del grande editore: la scelta di Torino al posto di Milano, per evitare ogni richiamo al poco fortunato Edgar, e l'idea di rappresentare l'opera prima che andasse in scena Falstaff di Verdi, programmato per il 9 febbraio alla Scala, che avrebbe certamente assorbito tutta l'attenzione del mondo della musica e della cultura. In Manon Lescaut Puccini traccia la via italiana ad un melodramma che dopo Wagner non poteva più essere lo stesso: resta inalterato il primato della melodia ma le impalcature formali si rinnovano, la scrittura armonica si affina e l'orchestra acquista un peso sempre maggiore nella definizione del dramma. Temi e melodie rivelano più forza delle parole nell'espressione del dramma d'amore disperato e struggente di Manon e Des Grieux.

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€32,00

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PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Manon Lescaut è l'opera con la quale Puccini afferma se stesso e la propria innovativa concezione del melodrama. Giulio Ricordi, che con scarso successo aveva inteso lanciare Puccini come il successore di Verdi in occasione della rappresentazione di Edgar alla Scala nel 1889, puntò su Manon come opera del riscatto e ne ebbe soddisfazione: al Teatro Regio di Torino il 1° Febbraio 1893 Manon Lescaut fu accolta trionfalmente. Certamente furono vincenti due idee del grande editore: la scelta di Torino al posto di Milano, per evitare ogni richiamo al poco fortunato Edgar, e l'idea di rappresentare l'opera prima che andasse in scena Falstaff di Verdi, programmato per il 9 febbraio alla Scala, che avrebbe certamente assorbito tutta l'attenzione del mondo della musica e della cultura. In Manon Lescaut Puccini traccia la via italiana ad un melodramma che dopo Wagner non poteva più essere lo stesso: resta inalterato il primato della melodia ma le impalcature formali si rinnovano, la scrittura armonica si affina e l'orchestra acquista un peso sempre maggiore nella definizione del dramma. Temi e melodie rivelano più forza delle parole nell'espressione del dramma d'amore disperato e struggente di Manon e Des Grieux.

MASSENET - Manon, riduzione per canto e pianoforte [fr]

Alphonse Leduc

MASSENET - Manon, riduzione per canto e pianoforte [fr]

€43,90

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MASSENET - Manon, riduzione per canto e pianoforte • Testo francese

Sonzogno

GIORDANO - Madame Sans-Gêne, rid. per canto/pf [it]

€40,00

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GIORDANO - Madame Sans-Gêne, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Sonzogno

GIORDANO - Mala Vita, rid. per canto/pf [it]

€33,00

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GIORDANO - Mala Vita, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Ricordi

CIMAROSA - Il maestro di cappella, rid. per canto/pf [it] [ger] [eng]

€28,50

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CIMAROSA - Il maestro di cappella (Der Musikmeister, The Music Master), riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco - inglese

PUCCINI - Madama Butterfly, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

PUCCINI - Madama Butterfly, riduzione per canto e pianoforte [it]

€38,90

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PUCCINI - Madama Butterfly, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Madama Butterfly ebbe una nascita tormentata. La prima rappresentazione (Teatro alla Scala. 17 febbraio 1904) fu un fiasco. La ripresa, di poco successiva (Brescia. Teatro Grande. 28 maggio 1904) raccolse invece un pieno successo. L'autore aveva introdotto nell'opera considerevoli varianti, sino a costituire una vera e propria "seconda versione" Altri rimaneggiamenti sono poi attestati successive in corrispondenza di riprese. La versione definitiva, riprodotta nella presente edizione, venne rappresentata nel 1906 a Parigi (Opéra Comique). e pubblicata da Ricordi l'anno successivo. Tanta fatica costò a Puccini la sua opera prediletta - e la sorte di Butterfly, fatta anch'essa di attesa e amore eccessivi. La musica raggiunge la misura di pietà e disincanto che sola può raffigurare l'esistenza di Cio-Cio-San: la sua speranza assoluta e delusa, la sua patetica finzione di un compimento all'amore. la sua misera fine.

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

Ricordi

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€48,90

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VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

Macbeth, la decima opera di Giuseppe Verdi, fu rappresentata per la prima volta al Teatro alla Pergola di Firenze il 14 marzo 1847. Che il compositore stesso avesse un'alta opinione dell'opera è confermato sia dal carteggio, sia dalla dedica dello spartito per canto e pianoforte al suocero, Antonio Barezzi.

Diciassette anni più tardi, quando l'opera occupava ormai un posto stabile nel repertorio dei teatri italiani e stranieri, Verdi accettò di rivedere Macbeth per il primo allestimento parigino dell'opera, al Théâtre-Lyrique il 21 aprile 1865. Le revisioni si rivelarono molto più estese di quanto inizialmente previsto dal compositore. Tuttavia, il senso critico di cui Verdi fece uso nel processo di revisione rivela la sua fede nella vitalità dell'opera stessa.

La prima rappresentazione parigina della versione rivista non fu un successo; anche dopo la pubblicazione di uno spartito per canto e pianoforte della versione del 1865, italiani continuarono a rappresentare la versione originale. Ciononostante, Verdi riteneva che le revisioni fossero definitive: per questo motivo Ricordi scelse di commercializzare la versione del 1865 che da allora è sempre rimasta in catalogo.

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte [it]

€38,90

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VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Macbeth, la decima opera di Giuseppe Verdi, fu rappresentata per la prima volta al Teatro alla Pergola di Firenze il 14 marzo 1847. Che il compositore stesso avesse un'alta opinione dell'opera è confermato sia dal carteggio, sia dalla dedica dello spartito per canto e pianoforte al suocero, Antonio Barezzi.

Diciassette anni più tardi, quando l'opera occupava ormai un posto stabile nel repertorio dei teatri italiani e stranieri, Verdi accettò di rivedere Macbeth per il primo allestimento parigino dell'opera, al Théâtre-Lyrique il 21 aprile 1865. Le revisioni si rivelarono molto più estese di quanto inizialmente previsto dal compositore. Tuttavia, il senso critico di cui Verdi fece uso nel processo di revisione rivela la sua fede nella vitalità dell'opera stessa.

La prima rappresentazione parigina della versione rivista non fu un successo; anche dopo la pubblicazione di uno spartito per canto e pianoforte della versione del 1865, italiani continuarono a rappresentare la versione originale. Ciononostante, Verdi riteneva che le revisioni fossero definitive: per questo motivo Ricordi scelse di commercializzare la versione del 1865 che da allora è sempre rimasta in catalogo.

Ricordi

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it] [eng]

€66,00

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VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica, due volumi • Testo italiano - inglese

Macbeth, la decima opera di Giuseppe Verdi, fu rappresentata per la prima volta al Teatro alla Pergola di Firenze il 14 marzo 1847. Che il compositore stesso avesse un'alta opinione dell'opera è confermato sia dal carteggio, sia dalla dedica dello spartito per canto e pianoforte al suocero, Antonio Barezzi.

Diciassette anni più tardi, quando l'opera occupava ormai un posto stabile nel repertorio dei teatri italiani e stranieri, Verdi accettò di rivedere Macbeth per il primo allestimento parigino dell'opera, al Théâtre-Lyrique il 21 aprile 1865. Le revisioni si rivelarono molto più estese di quanto inizialmente previsto dal compositore. Tuttavia, il senso critico di cui Verdi fece uso nel processo di revisione rivela la sua fede nella vitalità dell'opera stessa.

La prima rappresentazione parigina della versione rivista non fu un successo; anche dopo la pubblicazione di uno spartito per canto e pianoforte della versione del 1865, italiani continuarono a rappresentare la versione originale. Ciononostante, Verdi riteneva che le revisioni fossero definitive: per questo motivo Ricordi scelse di commercializzare la versione del 1865 che da allora è sempre rimasta in catalogo.

VERDI - Luisa Miller, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it/eng]

Ricordi

VERDI - Luisa Miller, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it/eng]

€63,50

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VERDI - Luisa Miller, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

"Un dramma breve di molto interesse, di molto movimento, di moltissima passione" desiderava Verdi da Salvadore Cammarano e dopo aver vagliato varie opere la scelta cadde sul dramma di Schiller Kabale und Liebe, che divenne Luisa Miller. L'opera fu accolta da grande successo, tanto che un critico contemporaneo, Abramo Basevi, afferma che quest'opera inaugura la seconda maniera di Verdi. La preparazione del libretto, documentata da una fitta corrispondenza tra Verdi e Cammarano, è un capitolo assai interessante per lo studio della drammaturgia verdiana. Luisa Miller andò in scena per la prima volta a Teatro San Carlo di Napoli 18 dicembre 1849.

DONIZETTI - Lucrezia Borgia, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

DONIZETTI - Lucrezia Borgia, riduzione per canto e pianoforte [it]

€36,50

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DONIZETTI - Lucrezia Borgia, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Luci e ombre, fasto e violenza, brindisi e veleni: il 26 dicembre 1833, la Scala di Milano inaugurò la stagione di Carnevale con Lucrezia Borgia. opera tratta dall'omonimo dramma di Victor Hugo. Donizetti riuscì a vincere le titubanze del librettista Romani che temeva gli ostacoli della censura nei confronti di un soggetto che vedeva come protagonista la figlia di un papa e, per di più, che lasciava trapelare l'ombra di un incesto. Ma dal testo di Hugo vennero fatte cadere le molte invettive contro Roma e i riferimenti ai torbidi rapporti fra il papa, Lucrezia e suo fratello Cesare per ampliare invece il tema della sua tenera affezione per il figlio Gennaro. E questa la vivida nota sentimentale di una vicenda ambientata in un clima di festa popolata da maschere, fino all'agghiacciante brindisi "coi cataletti" che, nonostante la riscrittura di più equilibrata misura rispetto al testo di Hugo, riesce a destare "un effetto nuovo di emozioni da far rabbrividire". Superata dunque la censura, l'opera ebbe un felice successo (36 repliche), ma per maggior tranquillità Romani antepose un "Avvertimento" al libretto in cui giustificava il suo operato e soprattutto spiegava le difficoltà affrontate per trasformare in opera per musica un vasto dramma in prosa.

DONIZETTI - Lucia di Lammermoor, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

DONIZETTI - Lucia di Lammermoor, riduzione per canto e pianoforte [it]

€36,50

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DONIZETTI - Lucia di Lammermoor, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Rappresentata al Teatro di San Carlo il 26 settembre 1835 con un successo senza riserve, Lucia di Lammermoor segnò per Gaetano Donizetti un vero e proprio trionfo. Il compositore bergamasco, tornato quello stesso anno a Napoli dove era ormai il trionfatore incontrastato; incontrò Salvadore Cammarano con il quale strinse un forte sodalizio artistico. Partendo dal romanzo storico di Walter Scott The Bride of Lammermoor, Cammarano scrisse un libretto che ha la svelta proporzione della ballata romantica, forte nell'unità formale e potenziata da un'invenzione melodica di primissimo ordine. Il nodo sentimentale, sui cui puntano i due autori, acquista una luce folgorante e tragica. Lucia assurge al ruolo pressoché unico nel melodramma italiano di eroina totalmente distaccata da ogni umana passione che non sia la dedizione totale all'amore: personaggio femminile romantico per eccellenza, capace di ammaliare Madame Bovary e Anna Karenina.

HÄNDEL - Lotario HWV 26, rid. per canto/pf [it] [ger]

Bärenreiter

HÄNDEL - Lotario HWV 26, rid. per canto/pf [it] [ger]

€62,00

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HÄNDEL - Lotario HWV 26, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco

CATALANI - Loreley, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

CATALANI - Loreley, riduzione per canto e pianoforte [it]

€48,90

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CATALANI - Loreley, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - I Lombardi alla prima crociata, rid. per canto/pf [it]

Ricordi

VERDI - I Lombardi alla prima crociata, rid. per canto/pf [it]

€46,50

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VERDI - I Lombardi alla prima crociata, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Dopo il grande successo del Nabucco alla prima rappresentazione scaligera nel 1842, Verdi cominciò a frequentare, introdotto dal giornalista Luigi Toccagni, i salotti dell'aristocrazia milanese: la contessa Clara e suo marito Andrea Maffei, Sofia de' Medici, marchesa di Marignano, la contessa Emilia Morosini. Giuseppina Appiani.

Intanto l'impresario Bartolomeo Merelli gli aveva confermato la validità di quel contratto che già all'indomani dell'Oberto prevedeva altre tre opere. Per un compenso di ottomila lire austriache, fu scelto un altro libretto di Solera, liberamente ispirato ai quindici canti di Tommaso Grossi I Lombardi alla prima Crociata, pubblicati nel 1826. Grossi, nella sua narrazione, si era basato sulle notizie storiche desunte dalla Storia delle Crociate del francese Joseph-François Michaud, letto nella traduzione italiana di Luigi Rossi del 1819.

I Lombardi, andati in scena l'11 febbraio 1843 con una eccellente compagnia di canto in cui spiccavano il soprano Frezzolini, il tenore Guasco e il basso Dérivis, ebbe 27 repliche coronate da un successo paragonabile a quello del Nabucco. Qualche anno dopo l'opera, con un nuovo libretto francese di Alphonse Royer e Gustave Vaëz, venne trasformata in Jérusalem per l'Opéra di Parigi (26 novembre 1847).

Schott

WAGNER - Lohengrin, rid. per canto/pf [ger]

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WAGNER - Lohengrin, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione integrale • Testo tedesco

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IL MITO DELL'OPERA

NOVITÀ DEL PASSATO

HISTORICAL OPERA COLLECTION

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IL MITO DELL'OPERA

NOVITÀ DEL PASSATO

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