Il destino di un bambino è nelle mani dei suoi genitori. La base dell'educazione consiste nel far crescere i bambini con grande attenzione, sviluppando in loro l'abilità di diventare dei raffinati esseri umani, senza essere ostacolati dalle loro caratteristiche individuali.
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900 prodotti
GIANNETTA - I Nocturnes di Claude Debussy. Uno studio analitico
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA GIANNETTA - I Nocturnes di Claude Debussy. Uno studio analitico
Il volume di Domenico Giannetta sui Nocturnes di Claude Debussy si sviluppa su più piani diversamente inclinati e fortemente interconnessi. Si tratta di un lavoro analitico serrato, che non cede mai al resoconto facile, alla suggestione accattivante, alla descrizione superficiale di ciò che risulta più o meno ovvio in partitura. E che, nel contempo, non si rivela mai pedante, non aggroviglia i concetti, non oscura la comprensione. Non si tratta di una lettura semplice, è vero, non almeno nel senso di “leggera”, giacché affronta una materia difficile come può essere l’analisi di un’opera simbolo della poetica debussyana qual è quella dei Nocturnes. Pur tuttavia l’abilità di Giannetta sta proprio nel saper gestire con grande chiarezza un percorso ampio e articolato, che scava nel dettaglio senza perdere di vista il risultato d’insieme, che rincorre singoli eventi per collocarli o ricollocarli al loro giusto posto nella globalità dell’opera.
Una stringata Introduzione spiana la strada ai sette capitoli in cui si articola il lavoro di Giannetta, i cui risultati vengono sintetizzati e discussi nelle ampie Conclusioni. Tre utili Appendici (Appendice I: Classificazione dei sistemi modali, Appendice II: Mappa dei motivi, Appendice III: Glossario) e una sequenza di Riferimenti bibliografici chiudono il volume.
(dalla Prefazione di Loris Azzaroni).
Copertina flessibile, 299 pagine
GIANNETTA - Tecniche per l’analisi della musica post-tonale
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DOMENICO GIANNETTA - Tecniche per l’analisi della musica post-tonale
Pur essendo caratterizzata da forti contrapposizioni stilistiche, la produzione musicale del primo Novecento manifesta al contempo una certa unità di fondo, resa oggi più evidente grazie alla distanza storica che tende ad appianare posizioni ideologiche e culturali ormai lontane dalla nostra sensibilità. È proprio a partire da questi presupposti che prende le mosse questo volume: spaziando attraverso il repertorio della prima metà del secolo — da Debussy a Stravinskij, da Schoenberg a Bartók, da Webern a Messiaen —, ci si sofferma più sugli elementi in comune che non sulle specificità stilistiche individuali. Una parte significativa del volume è dedicata ad esplorare, con l’aggiunta di apporti originali, le potenzialità della Teoria degli insiemi di classi di altezze, la metodologia analitica più appropriata per indagare questo tipo di musica. Ampio spazio viene però riservato anche ai sistemi sonori che ricorrono con maggior frequenza nel repertorio post-tonale, e alla musica seriale, dalle prime applicazioni pratiche del metodo compositivo concepito da Arnold Schoenberg fino ai suoi sviluppi più sofisticati ideati a partire dagli anni ’30 del Novecento. Un ampio apparato di esempi musicali — oltre a schemi grafici, tabelle, analisi svolte, esercizi (con relative soluzioni), appendici e un pratico glossario — completa il volume, tendendo idealmente la mano al lettore — musicista, studente, o semplice appassionato — per aiutarlo a districarsi in un mondo sonoro tanto impervio quanto affascinante.
Copertina flessibile, 478 pagine
HANSLICK (BUSSI CUR.) - Da tempi recenti e recentissimi. Critiche e descrizioni musicali
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EDUARD HANSLICK (FRANCESCO BUSSI CUR.) - Da tempi recenti e recentissimi. Critiche e descrizioni musicali
Cronache musicali viennesi: uno spaccato della Vienna di fine Ottocento attraverso le cronache musicali del più famoso critico dei quei tempi, Eduard Hanslick. La stagione di Brahms, degli Strauss e dell’operetta raccontata da cui la visse e ne scrisse da protagonista
Sezione prima. Opere
Die Kriegsgefangene; Die Königin von Saba; Der Dämon; Apotheker di Haydn e Opernprobe di Lortzing; Jolanthe; Es war einmal
Sezione seconda. Concerti
Lucifer; Due concerti orchestrali di Henri Rabaud e Max d’Ollone; Concerto filarmonico
Nuovi lavori orchestrali; Deborah; Cori di Bach, Brahms e Mendelssohn
Sezione terza. Arte e vita
Tre musicali figli della fortuna; Il vezzo comune, dannoso e comune-dannoso di suonare il pianoforte per mero trastullo; Disputa sulla musica degl’intermezzi; Nemici della musica; Un giubileo amburghese (1878); Esperienze musicali svizzere
Sezione quarta. Ritratti e busti
Verdi; Hector Berlioz; Chopin; Franz Hauser; Jacques-François Fromental Halévy; Johann Strauss (m. 1899)
Sezione quinta
W. J. von Wasieleski. Con lettere inedite di Clara Schumann; Nuovi libri su Liszt e Wagner; Billroth in materia di musica; Lettere di Hans von Bülow; Richard Wagner e Wendelin Weissheimer
Copertina flessibile, 267 pagine
BENSI - The Italian-American Musical Experience. A Journey from Busoni to Berio [ing]
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VALENTINA BENSI - The Italian-American Musical Experience. A Journey from Busoni to Berio • Testo inglese
Towards the end of the nineteenth century and beyond, the USA seemed to be a ‘promised land’ for countless European musicians, who had relied on American tours to establish their fame and fortune. Among the ambitious Italian emigrants, Mozart’s librettist Lorenzo Da Ponte and conductor Arturo Toscanini are just two of the most brilliant Italian personalities whose presence enthused audiences across the Atlantic. Drawing on a wealth of evidence, this book recounts the overseas experiences of eight Italian composers—Ferruccio Busoni, Rosario Scalero, Alfredo Casella, Mario Castelnuovo-Tedesco, Luigi Dallapiccola, Gian Carlo Menotti, Nino Rota, and Luciano Berio—and their interactions with the America of their day as well as its music and musicians. Their sojourns in the New World—stays that ranged in duration from occasional tours to many decades of residence—not only highlight an understanding of a lesser-known aspect of their biographies, but also forged the image of the United States in Italy. They also shaped the way in which ‘Italianness’ was perceived abroad, while also nurturing a vital, bicultural cross-pollination in the field of Western classical music.
(In lingua Inglese)
Copertina flessibile, 383 pagine
LAURI VOLPI - A viso aperto • Parte II
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - A viso aperto • Parte II
In quest'ultimo volume che copre gli anni dal 1949 al 1953, Lauri-Volpi fa i conti con il suo lento addio dal palcoscenico - e lo fa nel suo modo caratteristico, franco e, naturalmente, polemico. Ma riflette anche sullo sviluppo del canto, la salute vocale e la longevità, i suoi colleghi e racconta le recite di cui faceva parte in quegli anni.
Con note di Giorgio Gualerzi, una cronologia, un elenco del suo repertorio, un elenco di città in cui ha cantato e una discografia a cura di Silvio Serbandini. Numerose fotografie. Copertina flessibile, 271 pagine (1983)
FOURNIER-FACIO - Tutto Mahler. La vita e le opere raccontate dai grandi esperti italiani
Prezzo regolare €33,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GASTÓN FOURNIER-FACIO - Tutto Mahler. La vita e le opere raccontate dai grandi esperti italiani
In un unico volume, tutta la vita e l'opera del grande compositore e direttore d’orchestra Gustav Mahler, raccontate per la prima volta, in forma corale, dai grandi specialisti italiani che hanno dedicato parte della loro vita a studiare con devozione il percorso psicologico e compositivo di uno dei più grandi musicisti della storia.
Ognuno di loro ha già pubblicato almeno un intero volume dedicato a Mahler, ma il libro include anche il caso particolare del direttore d’orchestra Riccardo Chailly, che ha registrato l’integrale di tutte le Sinfonie mahleriane, e che qui ci parla in dettaglio della complessa missione di dirigere quelle partiture nel modo più fedele all’estetica del compositore.
In questo libro si trovano testi scritti da ben diciassette diversi esperti italiani che, dai primi anni Settanta fino ad oggi, in uno stile tanto divulgativo quanto approfondito, hanno voluto offrire una guida ad ognuna delle partiture del grande musicista austriaco. Un compositore che, insolitamente, ha concentrato tutta la sua opera fra due sole forme musicali estreme: da una parte l’intimo, piccolo Lied per voce sola e orchestra; dall’altra, le sue monumentali Sinfonie, nelle quali Mahler ha provato a esprimere la più recondita interiorità umana e, addirittura la vastità del mondo intero.
Gli Autori che hanno collaborato a questo libro: Erik Battaglia, Adele Boghetich, Paola Capriolo, Riccardo Chailly, Ugo Duse, Elisabetta Fava, Anna Ficarella, Gastón Fournier-Facio, Nicola Guerini, Ettore Napoli, Ernesto Napolitano, Paolo Petazzi, Quirino Principe, Franco Pulcini, Sergio Sablich, Carlo Serra, Alessandro Zignani - In Appendice testi di Deryck Cooke, Henry-Louis de La Grange, Alma Mahler, Gustav Mahler, David Matthews, Donald Mitchell, Wolfgang Schaufler
Indice sommario:
Sprechen Sie Mahler? Il pubblico dell'Orchestra Sinfonica di Milano parla Mahler di Ambra Redaelli
XXX Anniversario dell'Orchestra Sinfonica di Milano - Festival Mahler di Ruben Jais
Festival Mahler 2023
Introduzione di Gastón Fournier-Facio
Cronologia mahleriana di Franco Pulcini e Gastón Fournier-Facio
L'incompiuto Quartetto per pianoforte e archi (1876) e i primi Lieder giovanili (1879-1880)
Gli esordi dimenticati Alessandro Zignani
Das klagende Lied (Il canto del lamento e dell'accusa) (1880)
L'Op. 1 di Mahler di Gastón Fournier-Facio
Lieder eines fahrenden Gesellen (Canti di un compagno errante) (1884-1885)
Lieder aus Des Knaben Wunderhorn (Canti da Il corno magico del fanciullo) (1888-1901)
Il viandante mahleriano tra suoni di natura e moderno disincanto di Elisabetta Fava
L'incontro di Mahler con Il corno magico del fanciullo e la sua affinità elettiva con la poesia popolare tedesca di Gastón Fournier-Facio
- Sinfonia n. 1 in Re maggiore “Titano” (1888)
L'enigma della Prima di Carlo Serra
- Sinfonia n. 2 in Do minore, per soprano, contralto, coro e orchestra “Resurrezione” (1888-1894)
Nel teatro immaginario della salvezza dalla morte di Sergio Sablich
- Sinfonia n. 3 in Re minore (1895-1896)
L'intero mondo in una sinfonia di Gastón Fournier-Facio
- Sinfonia n. 4 in Sol maggiore (1899-1900)
Luci sul lago di Adele Boghetich e Nicola Guerini
Lieder nach Texten von Friedrich Rückert (Canti da testi di Friedrich Rückert) (1901-1902)
Kindertotenlieder (Canti per i bambini morti) (1901-1904)
Solo, nel mio paradiso, nel mio amore, nel mio Lied di Erik Battaglia
- Sinfonia n. 5 in Do diesis minore (1901-1902)
La sfida di uno stile completamente nuovo di Anna Ficarella
- Sinfonia n. 6 in La minore “Tragica” (1903-1904)
In lotta con il destino di Alessandro Zignani
L'ordine corretto dei movimenti centrali della Sesta Sinfonia di Mahler: Scherzo: Wuchtig - Andante moderato oppure Andante moderato - Scherzo: Wuchtig di Gastón Fournier-Facio
- Sinfonia n. 7 in Mi minore (1904-1905)
Il canto della notte di Gastón Fournier-Facio
- Sinfonia n. 8 in Mi bemolle maggiore “Sinfonia dei mille” (1906)
Oltre le sfere del Tempo di Quirino Principe
Una Sinfonia cantata dall'inizio alla fine di Gustav Mahler
La prima dell'Ottava Sinfonia di Alma Mahler
L'Ottava Sinfonia di Mahler: il trionfo dell'Eros di Donald Mitchell
Una Messa solenne per il tempo presente di Henry-Louis de La Grange
La Sinfonia Corale del XX secolo di Deryck Cooke
Interludio - Il problema dello spettacolo di Ugo Duse
Das Lied von der Erde (Il canto della terra) (1908)
Una sinfonia di Lieder di Paolo Petazzi
- Sinfonia n. 9 in Re maggiore (1909)
L'ultimo canto della terra di Ernesto Napolitano
Interludio - Retuschen mahleriane: le Quattro Sinfonie di Schumann di David Matthews
- Sinfonia n. 10 in Fa diesis maggiore (incompiuta) (1910)
La sua incompiuta di Ettore Napoli
L'Adagio dalla Decima Sinfonia di Mahler
Un frammento dall'ultima sinfonia di Paolo Petazzi
Interludio - Mahler e Freud: l'unico incontro di Gastón Fournier-Facio
Gustav. Il paesaggio dell'anima di Paola Capriolo
Dirigere Mahler: intervista a Riccardo Chailly di Wolfgang Schaufler
Appendice - Testi musicati da Mahler
Das klagende Lied (Il canto del lamento e dell'accusa)
Lieder und Gesänge aus der Jugendzeit (Canti e canzoni della giovinezza)
Lieder eines fahrenden Gesellen (Canti di un compagno errante)
Lieder aus Des Knaben Wunderhorn (Canti da Il corno magico del fanciullo)
Sinfonia n. 2 in Do minore, per soprano, contralto, coro e orchestra
Sinfonia n. 3 in Re minore
Sinfonia n. 4 in Sol maggiore
Lieder nach Texten von Friedrich Rückert (Canti da testi di Friedrich Rückert)
Kindertotenlieder (Canti per i bambini morti)
Sinfonia n. 8 in Mi bemolle maggiore
Das Lied von der Erde (Il canto della terra)
Gli esperti italiani e le loro pubblicazioni mahleriane
Copertina flessibile, 358 pagine
HASTINGS - Maria Callas. La formazione dell'Artista (1923-1947)
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%STEPHEN HASTINGS - Maria Callas. La formazione dell'Artista (1923-1947)
Verso la fine della carriera, Maria Callas volle smentire il mito della sgobbona che provava musicalmente fino allo sfinimento. «Più volte – disse – si è parlato dell'addestramento formidabile e dello studio ossessivo con cui mi avvicino ad ogni ruolo. Ma penso in realtà di esercitarmi molto meno della maggior parte dei miei contemporanei. Mi preparo mentalmente invece di faticare senza fine negli esercizi per ottenere qualcosa che con il giusto spirito mentale arriva senza sforzo».
Non avrebbe avuto tuttavia così facile accesso, nei suoi anni migliori, a un simile stato di grazia – che le permise di raggiungere una profondità espressiva mai superata nella storia del canto novecentesco – se non si fosse sottopposta, tra i tredici e i vent'anni, a un allenamento musicale e vocale da autentica virtuosa. Né sarebbe mai riuscita a dare vita credibilissima, sul palcoscenico come in disco, a personaggi così ricchi di contrasti se non avesse attraversato in quegli stessi anni, tra l'infanzia a New York e l'adolescenza ad Atene, esperienze umane così crude e illuminanti.
Qui si racconta la storia di quegli anni: una vicenda struggente, movimentata e talvolta traumatica nella quale tuttavia non venne mai meno alla giovane Callas la consapevolezza della propria vocazione e del proprio destino. Un destino che le regalò già allora, tra tante tribolazioni, la gioia di comunicare qualcosa di sublime e di essere compresa fino in fondo.
Indice sommario
Prefazione
Oltre il Novecento
Concepita ad Atene, nata a New York
Un'infanzia newyorchese
Lezioni ateniesi
Donna Elvira
Un debutto a quindici anni
Un addestramento belcantistico
Galleria fotografica
Tra leggerezze (musicali) e colpi bassi (dei colleghi)
Una Tosca bilingue
Il racconto di Marta
Santuzza e Smaragda
Un Fidelio che fa storia
Una Liberazione dolceamara
Venti mesi di stallo
Come una spugna
Nota bibliografica
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 210 pagine
BIETTI - Schubert: Sinfonia “Incompiuta”
Prezzo regolare €13,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANNI BIETTI - Schubert: Sinfonia “Incompiuta”
Composta nel 1822, la Sinfonia “Incompiuta” di Franz Schubert è uno dei più celebri e misteriosi brani musicali di ogni epoca. Tragica e lirica, serena e inquietante, ancora oggi la sinfonia affascina e pone nuovi interrogativi a ogni ascolto. Questo libro, dedicato tanto agli appassionati quanto agli addetti ai lavori, ne esamina la storia, la sostanza musicale e il significato estetico, situandola nel contesto politico e sociale in cui vide la luce, la Vienna di inizio Ottocento.
Dall'indice:
Introduzione. L’Incompiuta compie duecento anni
1. La Vienna di inizio Ottocento tra Restaurazione e Romanticismo
Società, politica, vita quotidiana/Invito alla danza/L’età dell’oro/Il dualismo romantico
2. Schubert nel contesto musicale viennese
Panorama/Uno sguardo alla prima produzione sinfonica schubertiana/La sinfonia viennese: caratteristiche generali/La forma-sonata/La tonalità/Approfondimento
3. La Sinfonia “Incompiuta”
Che cosa sappiamo e che cosa (probabilmente) non sapremo mai/Le “incompiute” schubertiane: il “non finito” come laboratorio compositivo?/Aspetti del linguaggio musicale/L’orchestra/Il primo movimento/Il secondo movimento/L’abbozzo del terzo movimento
Approfondimento
Per concludere. Il cammino dell’Incompiuta
Cronologia della vita e delle opere
Glossario
Bibliografia e discografia
Indice degli esempi musicali
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 114 pagine
CAMPOGRANDE - Viaggio al centro dell’orchestra
Prezzo regolare €13,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%NICOLA CAMPOGRANDE - Viaggio al centro dell’orchestra
Quando pensiamo alla musica classica, la prima cosa che ci viene in mente è un’orchestra, al punto che nell’immaginario collettivo “musica classica” e “orchestra” vengono spesso associate in modo quasi inscindibile. Ma che cosa sappiamo davvero di un’orchestra e di come funziona? Che ruolo hanno i diversi strumenti e come si combinano tra loro? Che cosa fa un direttore e in che modo guida i musicisti? Nicola Campogrande – tra i massimi compositori italiani – mostra in questo volume cosa accade dentro il “condominio dell’orchestra” prima, durante e dopo un concerto, racconta l’evoluzione delle formazioni orchestrali nel tempo, spiega i meccanismi con cui i musicisti contribuiscono alla costruzione dell’armonia collettiva e svela segreti e retroscena dei brani da concerto più amati. Una guida all’ascolto per curiosi e appassionati, un volume unico per immergersi nella meraviglia della musica orchestrale. Perché, come spiega l’autore, “la bellezza, l’emozione, la sorpresa, l’eccitazione, la gioia regalate da un brano suonato da un’orchestra sono doni preziosi; e un ascolto più consapevole può moltiplicarli, lucidarli, renderli più intensi”.
Copertina flessibile, 176 pagine
LUPPI (CUR.) - Annuario della critica musicale italiana 2023
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PATRIZIA LUPPI (CUR.) - Annuario della critica musicale italiana 2023
Più pagine: oltre le 250. Più città., se ne contano 55, rispetto alle 39 dell’anno scorso: Pompei, Courmayeur, Forlì tra le new entry. Più firme, che significa più colleghi che nell’ultimo anno si sono iscritti all’Associazione Nazionale Critici Musicali: 123 al momento di mandare in stampa questo annuario, in crescita rispetto al 2022. L’Annuario 2023 ci dice che la geografia della critica musicale italiana è in espansione. E lo certifica la continua richiesta di adesioni che il direttivo deve valutare con il filtro della preparazione e delle competenze: se non è l’invocato “albo” della professione, gli assomiglia molto da vicino. Dove opera questo esercito di critici? Meno nelle pagine dei grandi quotidiani nazionali (per lo sguardo culturalmente miope di chi li dirige), più nei dorsi locali, nei periodici specializzati, nella rete e nelle sue ramificazioni. In misura non inferiore, contando l’insieme dei canali, a quanto accadeva nel periodo della golden age della recensione su carta stampata.
(dalla Introduzione di Andrea Estero)
Coeprtina flessibile, 286 pagine
OLIVIERI (CUR.) - Marchitelli, Mascitti e la musica strumentale napoletana fra Sei e Settecento
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIDO OLIVIERI (CUR.) - Marchitelli, Mascitti e la musica strumentale napoletana fra Sei e Settecento
La musica strumentale napoletana, a lungo trascurata dagli studi musicologici, occupa ormai un posto di preminenza nel panorama musicale del diciassettesimo e diciottesimo secolo. Prendendo spunto da un convegno internazionale organizzato a Villa Santa Maria (Chieti) dall’Istituto Abruzzese di Storia Musicale, in collaborazione con il gruppo «Arcomelo», questo volume presenta i risultati delle più recenti prospettive di ricerca sull’argomento.
I tredici saggi prendono in considerazione i repertori dedicati agli strumenti a tastiera, ad arco e a fiato sviluppatisi a Napoli fra Sei e Settecento. A queste sezioni se ne aggiunge una specificamente dedicata a Pietro Marchitelli e Michele Mascitti, i due eminenti virtuosi che, originari di Villa S. Maria e formatisi nei conservatori napoletani, divennero fra i maggiori protagonisti della musica strumentale a Napoli e in Europa.
Il volume contribuisce a fare luce sui più importanti generi della musica strumentale (la sonata e il concerto) e sulla storia e lo sviluppo della produzione strumentale a Napoli. Ogni articolo, tuttavia, presenta una varietà di temi e percorsi di ricerca, a dimostrazione della ricchezza e complessa dinamicità del panorama musicale napoletano. Accanto a un’attenzione specifica agli aspetti di prassi esecutiva – da sempre al centro dell’interesse del gruppo «Arcomelo» – i contributi qui inclusi abbracciano prospettive legate all’organologia, alla storia della pedagogia, al mecenatismo, alla codicologia, all’iconografia, e più in generale alle tematiche connesse con la ricostruzione del contesto storico, artistico e culturale di una delle maggiori capitali europee del XVII e XVIII secolo.
Guido Olivieri
Prefazione
Guido Olivieri
Una nuova collezione di sonate di Pietro Marchitelli
Michael Talbot
The Trio Sonatas of Michele Mascitti
Fernando Miguel Jalôto
«Sonatas XV cujos Auctores Se naõ declaraõ». Michelle Mascitti’s Solo Sonatas in the Eighteenth-Century Music Collection from the Monastery of Santa Cruz de Coimbra
Maria Teresa Arfini
Il repertorio di Capricci nella musica tastieristica napoletana del Seicento: peculiarità e influenze sulla produzione strumentale successiva
Eric Boaro
Giuseppe Cervelli’s Principii: Preliminary Keyboard Training in Eighteenth-Century Naples
Giovanna Barbati
I Passagagli per violoncello di Gaetano Francone: una scuola di diminuzione virtuosistica napoletana a fine Seicento
Marc Vanscheeuwijck
The Violoncello in Eighteenth-Century Naples
Ausilia Magaudda – Danilo Costantini
Le ‘sinfonie’ per archi del principe d’Ardore e del suo maestro di cappella Michelangelo Jerace nel contesto della tradizione strumentale napoletana
Piotr Wilk
The Neapolitan Violin Concerto in the First Half of the Eighteenth Century
Luigi Sisto
La fisionomia degli «strumenti di corde» in alcune fonti
iconografiche del Seicento napoletano
Tommaso Rossi
La produzione per flauto dolce a Napoli nel periodo del Viceregno austriaco
Renata Cataldi
Il traversiere a Napoli e in Europa: Antonio Caputi nobile napoletano
Emma Bolamperti
Attorno alle cantate di Giuseppe Antonio Avitrano
Copertina flessibile, 395 pagine
CHOPIN - Appunti per un Metodo di pianoforte
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHOPIN - Appunti per un Metodo di pianoforte
Versione italiana di Luca Ciammarughi
Per la prima volta vengono qui pubblicati integralmente in italiano gli Appunti per un Metodo di pianoforte di Frédéric Chopin, nell’edizione curata dall’insigne musicologo Jean-Jacques Eigeldinger nel 1993 e da lui stesso rivista recentemente, nel 2020. Non semplici “schizzi” fugaci, perché Chopin stava effettivamente progettando un Metodo a cui teneva molto e che — con tutta probabilità — avrebbe portato a termine se le Parche non fossero intervenute a spezzare il filo della sua vita. Si tratta di un testo cruciale per comprendere la didattica chopiniana e la stretta connessione fra l’artista e il pedagogo: come sottolinea fin da subito Eigeldinger, già estensore del fondamentale Chopin vu par ses élèves, l’insegnamento non fu per Chopin un ripiego né una routine, ma un atto d’amore che illumina anche alcuni aspetti del compositore. Questa compenetrazione emerge in filigrana all’interno degli schizzi chopiniani nella costante preoccupazione di mettere le categorie tecniche al servizio dell’espressione musicale: l’ottica del compositore tende a rifuggire dall’arida ripetizione di esercizi meccanici per mettere al centro della riflessione la rappresentazione mentale del suono, il controllo costante da parte dell’orecchio, la sintesi fra “regno del fisico” e “regno del mentale” — e naturalmente il sentimento che nasce dal suono.
Copertina flessibile, 138 pagine
DI PASQUALE - Alla Signoria Vostra Illustrissima. La dedica nei libri di musica stampati in Italia fra Cinquecento e Seicento
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO DI PASQUALE - Alla Signoria Vostra Illustrissima. La dedica nei libri di musica stampati in Italia fra Cinquecento e Seicento
La dedica nel libro per musica della prima età moderna è un dispositivo votato ad assolvere funzioni plurime, che regolano i mutevoli rapporti tra il compositore, il patrocinatore e l’editore. Con flemma certosina, Marco Di Pasquale ha schedato migliaia di esemplari per rispondere a tre quesiti fondamentali: chi dedica? chi sono i dedicatari? cosa si dedica?
A scanso di equivoci, il libro non contempla nuove descrizioni di una modalità del mecenatismo in Italia, ma offre una tassonomia sinora intentata di un fenomeno nel quale si incrociano, e talvolta si elidono, i desiderata di chi entrò nel vivace agone della musica a stampa tra il 1540 e il 1630, per motivi di promozione sociale o di autorappresentazione.
I richiami alle regalie delle corti, alla protezione delle gerarchie ecclesiastiche o di ricchi amministratori, lasciano intendere che la dedica nel libro per musica svolse un ruolo di paratesto eteronomo assai più complesso rispetto a quello della dedica letteraria. La maggiore mobilità del suo statuto si definisce in ragione di un’arte allografica, in cui il suono e l’evento costituiscono la forma concreta e al contempo effimera dell’opus, e riportano al centro dell’attenzione la pesatura del valore dello scritto in omaggio o dell’epigrafe, dato il fatto che la notazione ha un quoziente informativo assai limitato.
Dopo il frontespizio i testi eccellenti descrivono il carattere della musica. Molti altri comunicano una interlocuzione ellittica, la quale trascende i particolari e indebolisce lo sforzo di decrittare il gioco delle parti, in specie quando si appropria di citazioni carpite alla mitologia, alla tropologia biblica o alla storia antica, con la consueta garniture di figure retoriche più o meno eloquenti.
Per mezzo di una raffinata scomposizione del sistema di tale paratesto, spesso utilizzato come fonte per illuminare le biografie dei compositori, il libro disvela le intenzioni che si celano dietro il non detto, o illustra le cause di quanto è stato censurato. Uno scrupoloso lavoro di démontage che ribadisce con forza la volontà dell’autore di esaminare le finalità della musica a stampa, nelle fasi che precedono e seguono il suono.
(Ivano Cavallini)
Copertina flessibile, 193 pagine
MAGIERA - Luciano Pavarotti
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Luciano Pavarotti • Metodo e Mito
Ci sono due ragioni base che rendono diverso questo libro sulla carriera di Luciano Pavarotti (studio e successo, arte e mito...) dagli altri dedicati a cantanti celebri, ancora in attività o consegnati alle memo rie storiche.
La prima ragione: a scriverlo è un musicista dedito a multiformi discipline, inserito per molti anni in organismi come il Teatro alla Scala, il Comunale di Bologna e quello di Firenze; musicista preparatore di cast operistici, espertissimo e sagace, pianista di gran finezza e perizia nella partecipazione a concerti liederistici, dai romantici tedeschi fino a Mahler e agli impressionisti; direttore d'orchestra sempre in stretta comunanza appunto con Pavarotti.
Accertati questi caratteri e questa misura della personalità di Magiera, ne discende lo stacco da altre biografie dove la cronologia e la storia vanno a braccetto con l'agiografia. Infatti, a garantire quanto detto sopra, interviene anche il linguaggio adottato: esatto nelle terminologie e nelle correlazioni tecniche. Ed ecco appunto la differenza sostanziale dagli altri libri del genere: Magiera alterna e accompagna alla narrazione del personaggio inserti di valore tecnico - di tecnica vocale - mantenendo il riferimento alle caratteristiche del biografato. E sono osservazioni, tratti teorico-pratici, esposti con chiarezza, utili a una duplice lettura, una valida per l'addetto ai lavori e l'altra, accattivante, per l'appassionato che abbia conoscenza sufficiente alla percezione dei problemi e al loro nesso con i fatti.
(dalla Prefazione di Gianandrea Gavazzeni)
SGUERZI - Le stirpi canore • Volume II
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANGELO SGUERZI - Le stirpi canore • Volume II
Collana di saggi su cantanti e lirica in generale del critico Angelo Sguerzi in due volumi.
2° volume: Altalene vocali - Stirpi canore - Cammei e ritratti - Ritratto di Maria Callas - La sua rivoluzione - Giulietta Simionato - Pertile, una voce magica - Romilda Pantaleoni - Giuseppina Strepponi - Il gusto dell'interpretazione vocale rossiniana del nostro secolo - Indirizzi nell'interpretazione vocale del dopoguerra in Don Carlo - Gli interpreti vocali di Aida - Fedor Chaliapine. Con numerose fotografie. Copertina flessibile, 143 pagine (1988)
GERINGAS - Non dirlo a nessuno. Memorie di un violoncellista
Prezzo regolare €33,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVID GERINGAS - Non dirlo a nessuno. Memorie di un violoncellista
David Geringas è uno dei violoncellisti più importanti del mondo. Come primo interprete di importanti opere di Sofija Gubajdulina, Ernst Krenek e Anatolijus Šenderovas ha fatto la storia della musica. In qualità di influente pedagogo, ha formato violoncellisti solisti che suonano in quasi tutte le migliori orchestre tedesche. Di sé dice di essere nato tre volte: nel 1946 da sua madre a Vilnius, nel 1963 grazie alle lezioni con il “violoncellista del secolo” Mstislav Rostropovič a Mosca, e nel 1975 con l'emigrazione dall'Unione Sovietica all'Occidente.
Geringas ha raccontato la sua vita al giornalista musicale Jan Brachmann: cosa accadde alla sua famiglia ebrea in Lituania; come Rostropovič faceva lezione e in che modo si schierò a favore del dissidente Aleksandr Solženicyn; come egli stesso veniva spiato dai servizi segreti in Unione Sovietica; quali questioni sollevò la sua emigrazione; come Herbert von Karajan lavorava con i Berliner Philharmoniker; ma anche come lo stesso Geringas abbia collaborato con grandi compositori come Henri Dutilleux, Krzysztof Penderecki e György Ligeti, per eseguire la loro musica. Il risultato è una vivace testimonianza di storia contemporanea, ma che allo stesso tempo offre spunti preziosi sull'arte di suonare il violoncello.
Indice sommario
Premessa
1. La partenza
La Patria dell'infanzia - Nomi e luoghi - Anni scolastici a Vilnius - Arrivo a Mosca - Le lezioni con Rostropovič - Jacqueline Du Pré a Mosca - Avventure a Bratsk - Tanja - Frunze? Vilnius? Moskoncert! - Il concorso sovietico a Baku nel 1969 - Il Concorso Čajkovskij del 1970 - Studi magistrali - Sotto osservazione speciale - Il primo viaggio in Germania nel 1970 - Rostropovič aiuta Solženicyn - Solista della Filarmonica lituana - Servizio militare - Storie su zia Gita - Pensando all'emigrazione - Gli ultimi mesi in Unione Sovietica - Galleria fotografica
2. L'arrivo
I primi tempi dell'emigrazione - America e Amburgo - Riscoperta della musica antica - Incontro con Boccherini - La vita a Lockenhaus - Le collaborazioni con compositori contemporanei - Anatolijus Senderovas - La serie “Geringas and Friends” a Vilnius - György Ligeti - Krzysztof Penderecki - Henri Dutilleux - Ernst Krenek - Al'fred Šnitke - Edison Denisov - Sofija Gubajdulina - Rodion Ščedrin - Krzysztof Meyer - Witold Lutoslawski - Insegnare – Dirigere – Italia - Lezioni di vita concertistica - Noi - Modi di stare insieme - Un viaggio - Attraverso le epoche
Discografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 336 pagine
RAMON BISOGNI - Dalla Storia alla Musica. Viaggio intorno ai personaggi nelle opere di Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo
Prezzo regolare €23,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO RAMON BISOGNI - Dalla Storia alla Musica. Viaggio intorno ai personaggi nelle opere di Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo
Le troppe finestre su regge e dimore consentono occhiate su segreti della grande Storia e altrettanto avviene pei modesti spiragli su stanzette e mansarde, pur sempre storia questa, al pari di quella, di un’umanità effettivamente vissuta: che sia stato presso le Corti di Spagna, di Francia o d’Inghilterra, o da uno Chénier poeta di sociali appelli o, non ultimi, da bohémien e guitti dell’umana commedia. È questo che abbiamo inteso fare narrando di un ulteriore gruppo di Reinventati dal Vero, questa volta in chiave anche maschile, condividendo col lettore tanti grandi e piccoli amori, onori e disonori, sollievi e cadute che Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo hanno eternato per il tramite dell’amata Musica.
Indice sommario
Tanti Adami (e qualche costola)
1. Il Était un Roi, anzi due, e un Infante in aggiunta - Carlo V, la reinvenzione dal vero - Esiliarsi in sé stessi - Carlos, ovvero dell'incolpevole follia - A capofitto, incontro all'abisso - Più Valois che Medici, ovvero, quando il buon sangue mente - Il falò delle novità: incarichi politici e disegni matrimoniali - L'improcrastinabile soluzione finale - Una non breve agonia - Un Carlos tutto reinventato dal vero - Don Carlos secondo Verdi - Coda I di vociologia applicata: Mirto Picchi, la Caniglia e la Stignani
2. Un Duca di Mantova (o quel che era) ovvero Alors que le Roi s'amuse e il povero cristo assai meno - Fran¢ois d'Orléans e la Legge Salica - Tra letteratura e reinvenzione in teatro e a cinema - Anche lo Stato si divertiva e lo fa ancora, ma non così il poeta - Verdi volle, fortissimamente volle - Le roi s'amuse: La maledizione di Saint-Vallier - Tra teatro e discografia, le innegabili fortune di un duca di provincia, non più Re - Coda II di vociologia applicata: Raffaele Mirate
3. Roberto Devereux ovvero Regali sottane e limoni spremuti - Caducità & dintorni - Tal dei tempi è costume - Nodi avviluppati e predestinazioni incancellabili - Preromantico eroe per sempre - Coda di vociologia applicata: Giovanni Basadonna
4. Andrea Chénier, Anche Platone bandiva i poeti dalla sua Repubblica - Cicisbeo dal tacco rosso - Chénier de Saint-André, ovvero Un'ascesa per tappe sicure - Generoso sconsiderato - Poeta per tutte le stagioni - Jeune orpheline sui generis - La buona sorte non abbandona chi ne ha ricevuto il bacio - Da André Chénier di Joseph Mery - Non soltanto Giordano - Chénier, dalla Storia alla Musica - Assertore impetuoso di convinte denunzie o che altro? - Luigi Marini, prima di Gigli - on Chénier reclama spazio la Coigny - Lieto fine di un finale tragico
5. Pagliacci & Toscanacci, ovvero sia tu Leone, sia tu Cavallo, del safari sarai bersaglio - Ben nato, ben pasciuto, ben servito - Ruggero operista, tra vissuto e teoria - Intermezzi all'ombra delle piramidi e della Tour Eiffel - Bella Italia, amate sponde - Edoardo Sonzogno, mentito (forse) babau - Un pagliaccio? No, due - La reinvenzione dal vero - Rivalutazioni critiche in progress
6. Quelli che la Bohème - Tra mansarde, cafè-restaurant e barriere periferiche - Vae Victis, Guai ai vinti - Da qui all'eternità - Epilogo-ultimo in chiave storico-partenopea: il Rodolfo di Caruso
Epilogo
Bibliografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 200 pagine
FOURNIER-FACIO / GAMBA - L'inizio e la fine del mondo. Nuova guida all'ascolto del Ring di Wagner
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GASTON FOURNIER-FACIO / ALESSANDRO GAMBA - L'inizio e la fine del mondo. Nuova guida all'ascolto del Ring di Wagner
Una nuova concezione di orchestra. Poche arie. Molti monologhi. Quindici ore di musica. Quattro opere. Ventisei anni per completarle. Un teatro costruito appositamente per rappresentarle. È L'anello del Nibelungo, la più monumentale impresa che un compositore abbia mai osato concepire. Eppure è possibile affrontarla, goderne, ascoltarla; scandagliare l'inizio e la fine del mondo. Questo libro è una nuova guida all'ascolto della Tetralogia, una grande opera sull'Opera: Gastón Fournier-Facio e Alessandro Gamba esplorano gli universi wagneriani, tessendo un'opera-mondo dove l'immensa musica esonda dalla pagina, intrecciata al poema e al racconto degli autori, che qui squarciano la bidimensionalità del testo, svelando i rimandi filosofici che rappresentarono il substrato fondamentale per Wagner. Così, testo, citazioni filosofiche, musica e libretti s'innalzano insieme, ricreando l'atmosfera onnicomprensiva dell'ascolto dal vivo.
Copertina flessibile, 576 pagine
AA.VV. - Balletto • L'opera illustrata definitiva
Prezzo regolare €34,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AA.VV. - Balletto • L'opera illustrata definitiva
«Il balletto è una danza eseguita dall’anima dell’uomo.» Aleksandr Puškin Esaltante, sensuale ed espressivo, il balletto comunica con lo spettatore a un livello intimo e profondo. Questo libro è una celebrazione per testo e immagini di oltre 70 celeberrime produzioni, dei ballerini, dei coreografi e dei compositori che hanno stregato il pubblico nel corso dei secoli.
MAGIERA - Cantanti all’Opera
Prezzo regolare €16,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Cantanti all’Opera
Alla scuola di Leone Magiera – anche se lui non ama definirla così – si sono forgiate voci immortali come quelle di Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Ruggero Raimondi. Nel corso della sua lunga carriera, il Maestro modenese ha lavorato fianco a fianco con autentiche leggende del canto lirico e della direzione d’orchestra – una bacchetta su tutte, quella di Herbert von Karajan.
In questo breve ma densissimo volume, Magiera ci apre lo scrigno della sua ricca esperienza, raccontando i retroscena del jet set operistico – con aneddoti gustosi, imperdibili per i melomani – e rivelando ai giovani cantanti lirici tutti i segreti del mestiere: dal rapporto con l’insegnante ai problemi di tecnica vocale, dalla scelta del repertorio al temuto confronto con le audizioni, dal debutto in teatro alla cura dell’interpretazione.
Cantanti all’Opera introduce una serie di volumi dedicati all’analisi tecnico-interpretativa di una accurata selezione di arie per ciascuno dei registri vocali.
Copertina flessibile, 136 pagine
SUZUKI - Lo Sviluppo Precoce delle Abilità a partire da Zero Anni
Prezzo regolare €15,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SHINICHI SUZUKI - Lo Sviluppo Precoce delle Abilità a partire da Zero Anni
La responsabilità dell'educazione risiede nella propria casa. Delle elevate abilità possono essere amorevolmente sviluppate in ogni bambino. Persino Mozart, crescendo in un altro contesto, sarebbe potuto diventare stonato. (S. Suzuki)
MACINANTI (CUR.) - Bach: Concerti Brandeburghesi
Prezzo regolare €14,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MATTEO MACINANTI (CUR.) - Bach: Concerti Brandeburghesi
Il 24 marzo del 1721 Bach firma il manoscritto dei suoi Sei Concerti per diversi strumenti, passati poi alla storia con il titolo di Brandeburghesi. Da quel giorno i sei concerti iniziano un viaggio che non si è mai fermato e che li ha portati non solo a percorrere i secoli attraverso le sale da concerto di tutto il pianeta, ma persino a valicare il sistema solare, con una registrazione lanciata nello spazio sulle sonde Voyager nel 1977. Dietro questa storia ufficiale se ne nasconde però un’altra: la comune vicenda di un uomo alla ricerca di un nuovo e più fruttuoso impiego. Nel dare vita alla sua “lettera di presentazione” musicale, Bach erige un monumento sonoro alla forma del concerto in cui riesce a far dialogare presente e passato, aprendo inoltre la strada agli sviluppi futuri. La storia ci consegna questi capolavori come uno scrigno di tesori musicali che hanno ancora tanto da raccontare agli ascoltatori di oggi.
Copertina flessibile, 134 pagine
CLERICETTI - Claudio Monteverdi. Miracolosa bellezza
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIUSEPPE CLERICETTI - Claudio Monteverdi. Miracolosa bellezza
Prefazione di Carla Moreni
Claudio Monteverdi (1567-1643) è uno dei compositori più importanti, e più rivoluzionari della storia della musica: nessuno come lui è riuscito a eccellere in àmbiti estetici così diversi.
Egli raccoglie l’eredità del Cinquecento per trasformarla nella nuova estetica concertante, è protagonista della prima stagione del melodramma, con opere che sono rimaste nel grande repertorio, è in prima linea nella trasformazione della musica sacra attraverso elementi inauditi di modernità. Giuseppe Clericetti ci racconta il percorso biografico e artistico di Monteverdi, da Cremona a Mantova fino a Venezia, e contestualizza la sua attività e la sua musica nella magica stagione di inizio Seicento: i madrigali e le sperimentazioni scandalose, la nascita dell’opera e gli sviluppi veneziani, la direzione musicale a San Marco, con uno sguardo alle altre arti, letteratura, pittura, architettura.
Indice sommario
Prefazione di Carla Moreni
Introduzione
Cronologia
1. Il contesto:
Cremona - Mantova - Rubens - Licenziamento - Città nobilissima e singolare - Teatro della musica - Simpatia - Epistolario - Peste - La Salute - Stampe - Trilogia estrema - Fiori poetici - Omaggi - Dell'oratore - Memoria, pronuncia, gesti - Dissimulazione, arguzia, trasgressione - Accademie - Solmisazione - Temperamenti - Quidnam ebrietas - Scherzando e contrappunteggiando - Monte sempre verde
2. Le opere:
2.1. Madrigali - Il madrigale italiano del Cinquecento - Frottole - Pietro Bembo - Nascita - Successi postumi - Antonfrancesco Doni - Chiavi - Ave Maria di Arcadelt - Madrigalismi - Musica per gli occhi - Divino Cipriano - Trasgressioni - Cromatismi - Esecuzione - Wert, Marenzio, Gesualdo - Duro martir - Canzonieri - Otto libri - Canzonette - Pene amorose - Luoghi comuni - Due sorelle - Libro I - Libro II - Libro III - Le Dame ferraresi - Giovanni Maria Artusi - Libro IV - Pastor fido - Libro V - Scherzi 1607 - Libro VI - Il Cavalier Marino - Concerto - Libro VII - Scherzi 1632 - Guerra e amore: Libro VIII - Genere concitato - Simmetrie - Angioletta - Alla francese - Combattimento - Miserella - Balli - Madrigali e canzonette: Libro IX
2.2. Drammi musicali - Prima pratica - Titillazioni - Invenzione - La favola di Orfeo - Spazi - Due finali - La partitura - Lasciatemi morire - Opera in musica - Regia teatrale - La Pilotta - Rivoluzione veneziana - Sistema produttivo - Rapidi sviluppi - Memorie teatrali - Teatri - Orchestra - Penelope e Ulisse - Lavinia ed Enea - Poppea e Nerone - Sdicevolezze affettate - Velocità, estasi, fruizione
2.3. Musica sacra - Messa a sei voci - Vespro - Magnificat - Concerti - Devotissima Laguna - San Marco - Stupore e meraviglia - Mottetti - Selva morale - Salmi - Lamento mariano - Messa e Salmi - Contrafacta
Epilogo
Elenco delle composizioni:
1. Madrigali - 2. Drammi musicali - 3. Musica sacra e devozionale - 4. Composizioni conservate parzialmente - 5. Composizioni perdute
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 350 pagine
RATTALINO - Guida alla Musica Pianistica
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - Guida alla Musica Pianistica
Edizione in brossura - Questa Guida ha un approccio diretto, personale: un compromesso ideale fra piacevolezza della lettura e informazione critica - Oltre 2000 composizioni esaminate - Oltre 300 anni di musica - Oltre 100 monografie La Guida alla letteratura del pianoforte è impostata più come enciclopedia storica che come catalogo. I dati di catalogazione sono stati ridotti al minimo perché la pubblicazione intende rivolgersi soprattutto al pubblico degli appassionati, non degli esperti, e gli elementi di analisi tratti dalle circostanze storiche, dalle biografie, dalle descrizioni, dal linguaggio, dalle strutture, dalle strumentazioni, dalle drammaturgie riscontrabili nei diversi autori e nelle diverse composizioni vengono perciò utilizzati per una valutazione critica che riguarda sia l’aspetto artistico che l’aspetto sociologico delle musiche prese in esame. I compositori di cui si parla sono 109. Avrebbero potuto essere di più se l’Autore avesse dedicato meno spazio ai maggiori protagonisti, e avrebbero potuto essere di meno nel caso di una selezione più restrittiva. Sulla inclusione o sulla esclusione di questo o di quell’altro compositore si possono del tutto legittimamente esprimere le opinioni più disparate. Della scelta, che dipendeva essenzialmente dalla dimensione da dare al volume, né striminzita né esorbitante, è responsabile unicamente l’Autore, che si è mosso seguendo sia criteri oggettivi, indiscutibili, sia personali e soggettive e discutibili preferenze. Un ampio saggio di taglio sociologico precede le “voci” perché l’Autore ritiene importante che il lettore conosca almeno per grandi linee la storia dello strumento, la sua evoluzione tecnologica, la sua collocazione nel mondo musicale, e quindi il campo di possibilità concrete entro il quale si mossero e operarono in diversi momenti e in diverse circostanze i compositori. Vengono esaminate sia le composizioni per pianoforte solo che per pianoforte e orchestra poiché la contiguità fra i due campi è tale da aver consigliato di tenere unite, piuttosto che separate, le due trattazioni.
Copertina flessibile, 648 pagine
BOLZAN (CUR.) - Guida alla Musica da Concerto. Il repertorio per solista e orchestra
Prezzo regolare €43,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLAUDIO BOLZAN (CUR.) - Guida alla Musica da Concerto. Il repertorio per solista e orchestra
Data l’importanza assunta dai generi concertanti nel corso dei secoli e la vastità del repertorio, questa nuova Guida alla Musica da Concerto vuole offrire sia al semplice appassionato che alla persona più addentro nella pratica musicale una esauriente panoramica di tutti questi generi (Concerto grosso, solistico e di gruppo; Konzertstück; Fantasia, Variazioni e Rondo concertanti; Sinfonia concertante, ecc.), della loro evoluzione stilistica, degli strumenti, delle forme e dei linguaggi utilizzati, dando ampio spazio alla produzione settecentesca sicuramente la più ricca in questo ambito ma senza trascurare i periodi successivi nei quali non mancarono le varianti più originali e le più ardite sperimentazioni. Il lettore troverà, quindi, gli autori e i grandi capolavori stabilmente inclusi negli attuali repertori, uniti alle figure e alle opere meno eseguite o, addirittura, dimenticate, ma pur sempre significative nell'evoluzione linguistica e stilistica delle forme concertanti, qui offerte attraverso approfondite analisi e un ricco apparato di dati, documenti e suggerimenti discografici, il tutto preceduto da un excursus storico teso delineare ad inquadrare i movimenti, gli autori e le opere nel più ampio contesto culturale delle varie epoche. Presentazione di Roberto Prosseda - Hanno collaborato: Carlo Bellora, Giancarlo Bernacchi, Claudio Bolzan, Roberto Brusotti, Nicola Cattò, Luca Ciammarughi, Davide Ielmini, Ettore Napoli, Massimo Viazzo.
Copertina flessibile, 800 pagine
BOLZAN (CUR.) - Guida alla Musica Sacra
Prezzo regolare €49,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLAUDIO BOLZAN (CUR.) - Guida alla Musica Sacra
Edizione in brossura - Fin dalle sue più remote origini la musica è sempre stata strettamente legata all’esperienza religiosa, accompagnando di epoca in epoca l’intero percorso dell’umanità, dando vita ad un repertorio musicale di enorme vastità e di straordinaria varietà nell’avvicendarsi di linguaggi, forme, stili e tecniche compositive, spesso intrecciate alle più diverse manifestazioni artistiche, alla letteratura, alla filosofia in un connubio tanto più denso, suggestivo e stimolante: dalla monodia cristiana, alla prime forme polifoniche, dall’esperienza dell’Ars Antiqua a quella dell’Ars Nova, dal Rinascimento al Barocco, dal Classicismo al Romanticismo al Decadentismo, giungendo fino alle avanguardie del Novecento, la musica sacra ha lasciato un segno indelebile ed imprescindibile attraverso un repertorio immenso e straordinario comprendente alcuni degli esiti più alti della sensibilità, dell’intelligenza e della fantasia dell’uomo, fosse egli credente o ateo. Non a caso l’esperienza musicale, nella sua dimensione immateriale, nella sua tensione tra bellezza e spiritualità, è stata spesso assimilata all’esperienza religiosa stessa, mentre l’attività del musicista veniva accostata a quella di un vero e proprio sacerdote.
Questa nuova Guida, unica nel suo genere in Italia, intende offrire al lettore una panoramica esauriente dei movimenti, dei generi, delle forme e degli autori che hanno lasciato in questo ambito una testimonianza decisiva, permettendo così ad ognuno di addentrarsi passo dopo passo in quelle opere che hanno segnato il cammino della civiltà, comprendendone la genesi, gli ambienti in cui sono nate, le problematiche ad esse connesse, le peculiarità stilistiche e linguistiche, senza eccedere in aridi tecnicismi, ma senza scadere in un generico descrittivismo.
A cura di Claudio Bolzan
Hanno collaborato a questa Guida: Claudio Bolzan, Massimiliano Broglia, Nicola Cattò, Giovanni Cestino, Chiara Colm, Giovanni Conti, Davide Ielmini, Stefania Franceschini, Mauro Masiero, Elena Modena, Ettore Napoli, Stefano Pagliantini, Eduardo Rescigno, Nicolò Rizzi, Carlo Vitali, Giuliana Zanette.
Copertina flessibile, 818 pagine
TURA - Mon vieux…! Bruno Maderna: un ritratto a più voci
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VALERIO TURA - Mon vieux…! Bruno Maderna: un ritratto a più voci
Visionario cercatore di diversità e iniziatore di inesplorati percorsi musicali; musicologo precursore e attento; originalissimo innovatore della composizione e della creazione musicale; straordinario direttore d’orchestra; instancabile catalizzatore e stimolatore di talenti, divulgatore, didatta, “agitatore” artistico…
Bruno Maderna è stato tutto questo, in una vita troppo breve, stroncata dalla malattia nel pieno della maturità artistica ed espressiva.
La morte precoce ha impedito a Maderna di lasciare un’impronta ancor più importante e feconda, di produrre nuovi capolavori, di seminare nuove idee, oltre a quanto ancora dobbiamo sondare e metabolizzare della sua eredità, che tanto ha ancora da dirci.
Questo libro riunisce decine di interviste, ricordi e testimonianze, raccolte nell’arco di oltre dieci anni da persone che Bruno Maderna lo hanno conosciuto e frequentato, in Europa e negli Stati Uniti: vi compaiono musicisti, organizzatori, studiosi, editori e amici.
Una sorta di ritratto a più voci, un contributo, uno strumento per favorire una migliore conoscenza “da vicino” di Bruno Maderna, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte, avvenuta, a soli cinquantatré anni, il 13 novembre 1973.
Tascabile, 202 pagine
SCARPELLINI PANCRAZI - Visualizza ingrandito L’affermazione dello “stile eroico”. Le Sonate tra l’op. 53 e l’op. 81a
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO SCARPELLINI PANCRAZI - Visualizza ingrandito L’affermazione dello “stile eroico”. Le Sonate tra l’op. 53 e l’op. 81a
Le Sonate per pianoforte di Beethoven
Serie diretta da Guido Salvetti
sotto gli auspici del Beethoven-Haus di Bonn
Vol. 4
La genesi delle sei sonate maggiori affrontate in questo volume copre un lasso di tempo di sei anni, dal 1803/04 al 1809/10. È un periodo dominato dalla figura epica di Napoleone Bonaparte, che in quegli anni entrò a Vienna da conquistatore per ben due volte, nel 1805 e nel 1809, e proprio a questi due eventi e alle conseguenze sull’animo e sulla vita di Beethoven fanno in qualche modo riferimento le Sonate op. 53, 54 e 57 (prima, durante e dopo l’invasione del 1805), e le Sonate op. 78, 79 e 81a (prima e durante l’invasione del 1809). Nella sfera intima tuttavia sono anche importanti l’amore per Josephine Brunsvik Deym (per le opp. 54, 57 e forse 78), e l’amicizia per l’arciduca Rodolfo (per la Sonata op. 81a). Le due Sonate dell’op. 49, invece, sono qui trattate perché pubblicate nel 1805, ma erano state composte in precedenza, tra il 1795/96 e il 1798.
PESSINA - Le ballate per pianoforte di Fryderyk Chopin. Contesto, testo, interpretazione
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARINO PESSINA - Le ballate per pianoforte di Fryderyk Chopin. Contesto, testo, interpretazione
Le quattro Ballate si muovono sulle alte vette dell’ispirazione musicale romantica. Nulla vi appare di scontato e ripetitivo. Ogni loro aspetto stimola discussione, critica, scelta. L’autore, prima di tutto, accetta la sfida di dover dire cosa sono queste Ballate, rinunciando in partenza alla declamazione estetica, ma anche alla fredda e ottusa rassegna delle opinioni altrui. Ma per cercare di cogliere, nella storia e nella documentazione biografica, il che cosa, questo libro non rinuncia affatto all’altra ricerca: quella sul come.
Copertina flessibile, 267 pagine
ALBERTI - Le Sonate di Claude Debussy. Testo, contesto, interpretazione
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALFONSO ALBERTI - Le Sonate di Claude Debussy. Testo, contesto, interpretazione
Il volume porta un originale contributo agli studi sulle opere dell’ultimo Debussy, innescando anche una riflessione sulla poetica da cui esse discendono; una poetica ormai recisamente lontana, se non rovesciata, rispetto alla cultura simbolista di fine Ottocento.
Coertina flessibile, 231 pagine
SITÀ / VITALE - I Quartetti di Béla Bartók. Contesto, testo, interpretazione
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIA GRAZIA SITÀ / CORRADO VITALE - I Quartetti di Béla Bartók. Contesto, testo, interpretazione
Con i Quartetti di Béla Bartók si ripropone l’ardua, ma necessaria, commistione tra il discorso storico, le informazioni e l’esame dei testi e, infine, quelle fonti inesauribili di significati che sono le grandi interpretazioni, oggi facilmente documentabili, secondo lo spirito che anima la serie dei Repertori musicali prodotti dalla Società Italiana di Musicologia. Il discorso storico riguarda il cosiddetto ‘contesto’, dove si intrecciano i temi della biografia e della poetica, le testimonianze sulla genesi e sulla fortuna di queste opere. La documentazione qui raccolta è tutto tranne che una compilazione: è un contributo originale e aggiornato, che intende offrire anche al lettore italiano plurimi percorsi di comprensione. Ne esce un quadro che rende improponibile l’iscrizione di questo autore agli schieramenti precostituiti del Novecento: avanguardia e retroguardia si mostrano ancora una volta strumenti inservibili per capire davvero la ricchezza e, se si vuole, l’ambiguità del Novecento.
Coertina flessibile, 345 pagine
BAIANO / MOIRAGHI - Le sonate di Domenico Scarlatti. Testo, contesto, interpretazione
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ENRICO BAIANO / MARCO MOIRAGHI - Le sonate di Domenico Scarlatti. Testo, contesto, interpretazione
[…] La storia dell’interpretazione strumentale scarlattiana degli ultimi centocinquant’anni è una storia complessa e accidentata, ricca di sviluppi, evoluzioni, sorprendenti svolte, inattesi ritorni, bruschi cambi di direzione. Fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento la produzione sonatistica di Scarlatti non solo si è imposta definitivamente nei due differenti domini della didattica e del concertismo, ma si è anche rivelata – sotto il profilo interpretativo – nella sua irriducibile complessità. A poco a poco, inoltrandosi nel XX secolo, si sono manifestate notevoli divergenze e financo dispute fra interpretazioni di differente orientamento storico-stilistico, anche (ma non solo) in merito alla scelta dello strumento: il pianoforte o il clavicembalo, anzitutto, ma anche il fortepiano e, per alcuni casi isolati, l’organo e il clavicordo (e per le sole Sonate “melo-bass” anche il violino, la viola d’amore, il mandolino). (M.Moiraghi)
CIAMMARUGHI - Le ultime Sonate di Schubert. Contesto, testo, interpretazione
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUCA CIAMMARUGHI - Le ultime Sonate di Schubert. Contesto, testo, interpretazione
Questo volume è dedicato al sublime trittico con cui Schubert chiude la sua produzione sonatistica. L’obiettivo dello studio è quello di dimostrare come le Sonate dell’ultimo anno di vita, ammantato abitualmente di un’aura di mistero ultraterreno, siano fortemente interconnesse al resto della produzione schubertiana: non si tratta di miracoli repentini di un uomo già proiettato in un ipotetico Aldilà, bensì della sintesi di un lungo e travagliato percorso terreno, che si esplica nelle Sonate in tutta la sua ricchezza emozionale; ma soprattutto osservare come le diverse Sonate siano intessute di rimandi, sia l’una con l’altra, formando un trittico unitario, sia in rapporto alla produzione liederistica.
Come nei Lieder, a cui diversi episodi delle Sonate sono legati in modo esplicito, il fatto musicale si fa simbolo anche nella produzione strumentale: anche senza espliciti riferimenti programmatici o spiegazioni da parte di un compositore notoriamente restio a parlare della propria opera, un motivo, un modello ritmico o semplicemente il particolare utilizzo di un registro divengono segnali e rimandi eloquenti per chi abbia confidenza con l’universo schubertiano.
Copertina flessibile, 317 pagine
FAVERZANI - In fuga • Voyage en muisque / Viaggi in musica
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CAMILLO FAVERZANI - In fuga • Voyage en muisque / Viaggi in musica
In fuga raccoglie quattordici saggi inerenti al viaggio nella librettistica. Strutturato in cinque parti, raggruppa tematicamente gli studi sulla produzione operistica, poi presentati cronologicamente in seno ad ogni sezione. Così, se «In alto mare» contempla numerosi titoli del repertorio, dalle origini all’Ottocento, e sfocia su un naufragio, «America! America!» risale alla scoperta del Nuovo Mondo per poi farvi ritorno attraverso viaggi fantasiosi e rievocare in ultimo lo scottante problema dei migranti. Altrettanto estrosi, i «Viaggi immaginari» ripercorrono ora una fonte letteraria, ora un cammino metaforico che sconvolge i costumi, ora un itinerario mai realizzato. Mentre i «Viaggi romantici» considerano varie sfaccettature del repertorio ottocentesco, anche sinfonico. Altre partenze verso mete ignote concludono il volume tra «Iniziazione e aldilà». La pubblicazione rende pubblici i risultati dei seminari «L’Opéra narrateur» 2019–2023, dedicati aViaggi in musica e tenutisi nell’ambito del Laboratoire d’Études Romanes dell’Università Paris 8, in collaborazione con il Groupe de recherche Littérature–Musique dell’École Normale Supérieure di Parigi.
Copertina flessibile, 308 pagine
EISENBEISS - Domenico Barbaja • Il Padrino del belcanto
Prezzo regolare €26,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PHILIP EISENBEISS - Domenico Barbaja • Il Padrino del belcanto
Temperamento spesso eccessivo e tirannico, di volta in volta generosissimo o privo di scrupoli, amante della bella vita ma capace di spaventosi sacrifici per gli affari, semi-analfabeta ma pronto a cogliere negli altri ogni minima traccia di talento naturale, fiero delle sue origini popolari ma abituato a trattare da pari a pari con re e ministri, dai Borboni di Napoli a Metternich, Barbaja è l’ombra celata dietro le grandi carriere di compositori come Rossini, Bellini, Donizetti, Mercadante e Pacini, l’uomo che commissionò opere persino a Beethoven e Schubert, lo scopritore delle voci che hanno fatto la storia del melodramma italiano, da Isabella Colbran, a lungo sua amante prima di sposare Rossini, a Luigi Lablache, da Maria Malibran a Giuditta Pasta, da Domenico Donzelli a Adolphe Nourrit, il grandissimo e tormentato tenore che si tolse la vita proprio in casa dell’impresario.
Una storia solidamente documentata, scritta con empatia e grande gusto narrativo, nella quale si mescolano le guerre napoleoniche, il gioco d’azzardo, lo splendore e le miserie del mondo dell’opera, la polvere del palcoscenico, la meraviglia del paesaggio italiano e il fascino immortale del canto.
Copertina flessibile, 344 pagine
VERDI (RESCIGNO CUR.) - Lettere
Prezzo regolare €90,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIUSEPPE VERDI (RESCIGNO CUR.) - Lettere
«Prima d'andar avanti ti prego di aggiustarmi questi due pezzi e fà in modo che io non abbia da credere questo lavoro buttato là tanto per finirlo come mi pare di vedere finora - Dell'ultima aria ti rimando le cancellature dei versi che vanno piú concisi e piú belli... Del pezzo che hai mandato prima bisognerebbe che cancellassi quasi tutto sicché pensa tu ad accomodare e finire questi pezzi prima d'andare avanti onde io possa cominciare a scrivere... STILE CONCISO!... POCHE PAROLE...hai capito?...»
Giuseppe Verdi, Lettere
Ci sono personaggi che diventano icona di una nazione, di un periodo storico, delle trasformazioni sociali di un’epoca. Verdi è stato senz’altro uno di questi. Ripercorrerne la vita attraverso le lettere significa ovviamente incrociare la storia della musica e del teatro, che Verdi ha contribuito a cambiare in modo radicale. Ma significa, piú in generale, osservare in maniera concentrata e al piú alto livello simbolico l’Italia risorgimentale e protounitaria da tanti punti di vista: quello politico, quello economico-sociale (la carriera di Verdi come nascita anche nel nostro paese di un’imprenditoria moderna), quello linguistico. Da queste lettere, scelte con cura tra varie migliaia e ripubblicate con attenzione filologica da Eduardo Rescigno (conservando gli usi e gli errori ortografici di Verdi), ogni lettore potrà trovare il suo percorso preferito: dal rapporto con i librettisti a quello con gli impresari e con l’editore Ricordi; dalla genesi delle opere alle battaglie contro la censura; dalla vita privata del maestro, con i suoi oculati investimenti, alla partecipazione o alla distanza dalla politica. Sicuramente dalle lettere emerge appieno anche il carattere dell’uomo, la sua determinazione, le sue ire, l’ambizione e la coscienza del proprio valore, la sua non frequente disposizione al sorriso che però, quando in vena, si rovescia nella capacità di scrivere lettere spiritosissime, ironiche e talvolta perfino autoironiche. Rescigno ha costruito una serie di apparati per permettere il maggior agio possibile nella scorribanda all’interno del volume: «cappelli» biografici all’inizio di ogni sezione cronologica, note a piè di pagina, un dizionarietto dei personaggi principali che vengono nominati nelle lettere, la trama sintetica di tutte le opere verdiane. Il volume può essere cosí un materiale di studio in vari campi, una lettura piacevole, una fonte inesauribile di curiosità. Verdi è sicuramente una delle caselle chiave dell’albero genealogico degli italiani. Guardarlo da vicino, come solo si può fare attraverso la corrispondenza, è capire che cosa siamo stati, cosa siamo, e che cosa non siamo piú.
Con cartone. 1170 pagine
BAHRAMI - Chopin. Il poeta del pianoforte
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%RAMIN BAHRAMI - Chopin. Il poeta del pianoforte
“La mia musica racconta una magnifica storia, in cui i sentimenti parlano attraverso le note.”
Ramin Bahrami racconta la parabola esistenziale e artistica di Fryderyk Chopin, “il poeta del pianoforte”. Dai primi anni di vita in Polonia, cresciuto in una famiglia profondamente religiosa e molto unita, ai primi contatti con gli insegnanti di pianoforte che ne intuiscono il genio, all’“esilio” tedesco seguito alla rivolta, repressa nel sangue, contro la Russia zarista, fino al trasferimento a Parigi e alla travagliata relazione sentimentale con la scrittrice George Sand. Bahrami, con la sensibilità musicale del pianista e la grazia del narratore, mostra come l’amore di Chopin per la patria lontana abbia suggerito le sue più ispirate Mazurke e Polacche o come i Notturni e i Valzer restituiscano il clima salottiero della Parigi che lo accolse e ne decretò la definitiva fama internazionale. Riflettendo sul metodo di insegnamento di Chopin, Bahrami raccoglie i ritratti dei maggiori interpreti della musica del compositore polacco. Una biografia d’artista nel segno dell’arte e della bellezza che, se non possono salvare il mondo, possono almeno renderlo un luogo più dolce in cui vivere.
Tascabile, 125 pagine
BIETTI - Beethoven: Grande Fuga
Prezzo regolare €13,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANNI BIETTI - Beethoven: Grande Fuga
Il volume è il primo pubblicato in Italia sulla Grande Fuga op. 133 per quartetto d’archi (1825) di Beethoven, originariamente scritta come finale del Quartetto op. 130. Un brano straordinariamente complesso, perfino misterioso: ignorato per un secolo e “riscoperto” nel Novecento, oggi è considerato da molti una delle più grandi e sorprendenti creazioni musicali di ogni epoca. Il libro, rivolto sia agli appassionati sia agli specialisti, ne esamina il contesto storico e artistico e ne analizza a fondo i contenuti musicali. Scritto in uno stile accessibile e divulgativo che non rinuncia all’approfondimento degli aspetti tecnici, è corredato di un ampio glossario e di esempi audio ascoltabili tramite QR code.
Introduzione. Cent’anni per capire la Grande Fuga
1. Beethoven dopo il Congresso di Vienna
La città e il Congresso/La crisi/Lo sguardo illuminista/Il vecchio leone
2. L’«amabile conversazione»: quattro strumenti, quattro voci
Il quartetto per archi/Beethoven e il quartetto/La fuga: cenni storici e caratteristiche/Beethoven e la fuga/Alcuni aspetti del linguaggio musicale/Approfondimento
3. La Grande Fuga e il Quartetto op. 130
La genesi: storia di una separazione/Il Quartetto op. 130/La Grande Fuga: le caratteristiche e i tentativi di interpretazione/«Nuova e diversa ogni volta»
Approfondimento
Per concludere. Il messaggio della Grande Fuga
Cronologia della vita e delle opere
Glossario
Bibliografia e discografia
Indice degli esempi musicali
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 114 pagine
BOERO - Rida Senza Dare Nell’occhio • Erik Satie Tra Umorismo E Ironia
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUCA BOERO - Rida Senza Dare Nell’occhio • Erik Satie Tra Umorismo E Ironia
Erik Satie definì «opere umoristiche» i suoi brevi brani per pianoforte composti tra il 1912 e il 1914. Caratteristica di questi lavori è la costante presenza di testi verbali (brevi prose introduttive e consigli d’interpretazione) che assieme alla musica creano un fitto intreccio di significati. Eppure il testo verbale, secondo una precisa puntualizzazione di Satie, non è rivolto a tutti: pensato come «un segreto confidato esclusivamente all’interprete», non è destinato al pubblico che ascolta.
Se l’obiettivo di Satie era quello di creare delle semplici «opere umoristiche», perché nascondere una parte di esse alla maggioranza dei fruitori? Più che di umorismo, nel caso di Satie sembra più adatto parlare di ironia; un’ironia come dissimulazione di una rete di significati ulteriori dati dalla lettura del testo verbale, dall’interpretazione di questo in relazione alla musica e dalla comprensione di ciò che è celato o mostrato.
In questo lavoro i brani umoristici, presi in esame in tutte le loro implicazioni, sono il centro da cui il discorso muove e si estende nel tentativo di dare un’interpretazione che tenga conto del “doppio fondo” ironico quale elemento fondamentale della poetica di Satie.
Copertina flessibile, 124 pagine
D'INDY - Biografia Critica Di Beethoven
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENT D'INDY - Biografia Critica Di Beethoven
Vincent d’Indy (1851-1931), compositore al centro della vita musicale francese della fine del XIX secolo, si dedicò alla diffusione dell’opera beethoveniana che, assieme allo studio rigoroso del contrappunto, fu il fulcro del programma didattico della sua scuola di musica, la Schola Cantorum.
In questa biografia – del tutto in controtendenza – appare un Beethoven diverso da quello che siamo abituati a immaginare (il novello Prometeo, il rivoluzionario, il “Titano” che lotta contro il Destino) poiché d’Indy ne plasma il ritratto a sua immagine e somiglianza.
Sebbene sia stato (ed è) un personaggio controverso per le sue idee musicali e politiche, d’Indy fu veramente uno dei più appassionati e competenti promotori della musica di Beethoven, e questa biografia trasuda della passione viscerale di un uomo verso la musica di Beethoven e della sincera, profonda e umile ammirazione di un compositore verso il lavoro di un altro compositore.
A 250 anni dalla nascita di Beethoven, questa biografia – dopo più di cent’anni dalla prima pubblicazione (1911) – rappresenta una tessera speciale che ora torna ad aggiungersi al cangiante mosaico che, nei secoli, ha composto il ritratto di uno dei compositori più noti e amati della storia della musica.
Cpertina flessibile, 178 pagine
IOVINO / OLIVIERI / ORANGES - Vissi d’arte • Vita e opere di Giacomo Puccini: Una graphic novel
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO IOVINO / NICOLE OLIVIERI / FRANCESCA ORANGES - Vissi d’arte • Vita e opere di Giacomo Puccini: Una graphic novel
Torre del Lago, 4 novembre 1924. Giacomo Puccini, solo, guarda malinconicamente il lago, forse per l’ultima volta. L’aspetta il viaggio della speranza a Bruxelles per un’operazione alla gola dall’esito incerto. D’improvviso intorno a lui compaiono le sue eroine, Mimì, Ciociosan, Tosca, Manon, Liù… Tutte accorse per rincuorarlo e dirgli grazie per averle rese eterne. Sono loro le protagoniste della graphic novel: a turno infatti raccontano la vita e l’opera del loro creatore, Giacomo Puccini che le ha amate tutte, spesso angelicandole. Nel centenario della morte del grande compositore lucchese la graphic novel ripercorre dunque la vicenda umana e artistica di Giacomo Puccini. Un racconto leggero con aneddoti divertenti (i suoi giochi di parole, il club bohemien creato con gli amici lucchesi), ma rigoroso nella ricostruzione storica. Obbiettivo del lavoro è affrontare la figura di Puccini in maniera originale rivolgendosi anche a coloro che, magari interessati dal genere fumettistico, si accostano a lui senza una particolare conoscenza del suo pur popolare teatro.
A completamento del lavoro ci sono poi alcune schede che inquadrano la cronologia pucciniana nel suo tempo, riportano testimonianze di altri artisti e offrono alcune gustose curiosità sul personaggio: un uomo, Puccini, affascinante, divo suo malgrado, spesso al centro di intricate storie sentimentali.
Copertina rigida, 84 pagine
DI VIRGILIO - I quartetti per archi di Malipiero • Storia, poetica e percorsi d’analisi
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELE DI VIRGILIO - I quartetti per archi di Malipiero • Storia, poetica e percorsi d’analisi
Gli otto quartetti per archi presenti nel catalogo di Gian Francesco Malipiero (1882-1973) — a cui si aggiunge un nono scritto in gioventù — sono uno dei contributi tra i più rilevanti del Novecento musicale nel genere specifico. Scritti tra il 1920 e il 1964, permettono di percorrere l’intera parabola musicale del poliedrico artista indagandone tutte le principali caratteristiche poetiche e compositive. Questo studio, il primo dedicato all’argomento, mira a inserire le opere nel contesto storico-culturale in cui sono nate, proponendone un’analisi approfondita e comparata. L’autore tenta inoltre di ridimensionare alcuni luoghi comuni che circondano la figura di Malipiero, rivelando così diverse sfumature che contribuiscono a ridisegnare l’immagine del compositore tramandata dalla critica.
Copertina flessibile, 246 pagine
CARRERAS / ONERATI - Giovacchino Bimboni. Virtuoso di trombone
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO CARRERAS / ALESSANDRO ONERATI - Giovacchino Bimboni. Virtuoso di trombone
Giovacchino Bimboni (1810–1895) fu il principale trombonista dell’Ottocento italiano e il suo nome è legato al bimbonifono, un originale strumento da lui ideato e costruito per consentire al trombone di diventare uno strumento adatto al repertorio solistico in ogni tonalità. Il fortuito ritrovamento di un manoscritto contenente un metodo per questo strumento ha dato l’occasione di approfondire la carriera di Bimboni come solista, orchestrale, didatta, direttore di banda e costruttore di strumenti musicali. La vita di Bimboni copre quindi quasi per intero un secolo di grandi trasformazioni politiche e sociali che ebbero profonde conseguenze nel ruolo della musica e persino nella concezione degli strumenti musicali. Il fatto poi che molti altri membri della sua famiglia abbiano coltivato la musica nei suoi più diversi aspetti ha permesso di allargare l’ambito dello studio partendo dal padre Gaetano, tornitore che si era dedicato alla costruzione di strumenti in legno, fino ad Alberto, autore di un’opera rappresentata con successo a Minneapolis nel 1926.
Questo libro esce unitamente ad una raccolta di trenta esercizi originali per bimbonifono e fa parte di una serie di libri patrocinati dal conservatorio «Luigi Cherubini» di Firenze, istituto nel quale Giovacchino Bimboni fu insegnante di trombone per molti anni.
Copertina flessibile, 427 pagine
BRIGHENTI (CUR.) - Incontri con Gian Francesco Malipiero
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO BRIGHENTI (CURATELA) - Incontri con Gian Francesco Malipiero
Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse, Igor Stravinskij, Luigi Nono, Andrea Zanzotto, Luigi Dallapiccola, sono solo alcuni dei protagonisti di queste testimonianze, distribuite lungo quasi l’intero arco del Novecento. Al centro dei loro ricordi o dei loro incontri Gian Francesco Malipiero, il compositore veneziano che si spense a Treviso il 1 agosto di cinquant’anni fa.
Musicista prolifico, cultore dell’antico e autore dall’inesausta capacità di rinnovamento, didatta appassionato, prosatore ironico e nostalgico, uomo di lettere e profetico difensore del paesaggio contro la rovina della modernità, Malipiero fu una delle personalità musicali centrali del Novecento europeo, “la più importante personalità che l’Italia abbia avuto dopo la morte di Verdi”, come affermava Dallapiccola.
Isolato nel suo eremo del silenzio sulle colline di Asolo, accoglieva frequentemente musicisti, letterati, critici, giornalisti, attratti dalla sua arte musicale, ma anche dall’estrosità della sua conversazione e dalla vastità della sua erudizione. A loro apriva le porte della sua casa, che rispecchiava il suo amore per la campagna veneta e le bizzarrie del suo carattere, ed esibiva con fierezza i tanti animali che popolavano la sua «arca di Noé».
Nei colloqui e nei ricordi raccolti in questo volume le riflessioni sulle proprie creazioni musicali si alternano a squarci di vita asolana e a folgoranti e caustiche considerazioni sulla vita culturale italiana del secolo scorso.
Tascabile, 176 pagine
SCLAFANI (CUR.) - Giorgio Battistelli. Per moto contrario • Autobiografia in forma di conversazione
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SALVATORE SCLAFANI (CURATELA) - Giorgio Battistelli. Per moto contrario • Autobiografia in forma di conversazione
In quest’autobiografia in forma di conversazione, Giorgio Battistelli si racconta e apre una finestra sulla sua vita, rivelando con un fluire travolgente aspetti della sua traiettoria artistica e personale.
Questo libro rappresenta la prima opera in cui Battistelli si esprime in termini definitivi sulla sua produzione e in maniera prismatica sulle diverse facce della propria esistenza: la produzione musicale, la direzione artistica, ma anche gli studi, la formazione e il contatto privilegiato con importanti personalità di compositori, artisti e intellettuali che ne hanno segnato il percorso e forgiato la tempra.
Dalla franca riflessione sull’attualità della musica in Italia a partire dal recente Leone d’oro alla carriera, conferitogli nel settembre 2022, al viaggio per immagini e aneddoti nella sua infanzia e giovinezza, al ricordo in prima persona di figure determinanti della seconda metà del Novecento musicale e non solo, la narrazione autobiografica di Battistelli, proposta in forma di dialogo cadenzato e ritmato con Salvatore Sclafani — giovane musicista che ne ha ascoltato e riportato il racconto —, invita il lettore a conoscere da vicino il laboratorio del compositore e a vivere, al contempo, un’esperienza a tu per tu con la storia della musica contemporanea.
Copertina flessibile, 208 pagine
TONDI - Tom Waits È Del Sagittario • Ventidue Racconti Con Musica
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MIRKO TONDI - Tom Waits È Del Sagittario • Ventidue Racconti Con Musica
Ventidue racconti che spaziano dal noir all’umoristico, dal thriller al surreale, dal fantastico all’horror in un caleidoscopio di atmosfere, di stati d’animo e di personaggi. Ispirati da fatti realmente accaduti, da leggende metropolitane oppure da una canzone, questi racconti regalano un’esperienza immersiva dalla quale il lettore non vorrebbe più riemergere.
Ventidue racconti nei quali la musica non è soltanto un mero sottofondo ma ne è parte integrante. Per questo ogni racconto è accompagnato da una playlist composta da brani di musica classica, pop, rock, blues da ascoltare durante la lettura. Le playlist sono disponibili sui canali YouTube e Spotify di LeMus Edizioni e vi si può accedere tramite il relativo codice QR all’inizio di ogni racconto.
Mirko Tondi è nato a Firenze nel 1977. Per i suoi racconti ha ricevuto menzioni speciali e segnalazioni dalla giuria di premi nazionali, oltre all’inserimento in riviste e in varie antologie (fra queste, i Gialli Mondadori nel 2010; “Ambulance Songs 2” per Arcana Edizioni nel 2021). Tra i suoi libri, il romanzo “Era l’11 settembre” (NPS Edizioni, 2021) e il manuale di scrittura “Brandelli di uno scrittore precario” (Edizioni Il Foglio, 2022). Oltre a essere autore, è docente di corsi e laboratori di scrittura per adulti e bambini.
LIPPI / MELINI - Giovanni Battista Maldura and the Invention of the Roman Mandolin
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LORENZO LIPPI / DONATELLA MELINI - Giovanni Battista Maldura and the Invention of the Roman Mandolin
Giovanni Battista Maldura (1859–1905), a renowned musician and tireless entertainer of Rome’s musical life in the second half of the 19th century, was also an undisputed innovator of a new concept of mandolin making, an instrument of which he was recognised as a great virtuoso. The need to restore the legitimate role of the figure of Maldura arises at a time when the mandolin is regaining, after a few decades of oblivion, its rightful place in the musical and cultural history of Italy, finally freeing itself from the stigma of the second half of the 20th century that bound it predominantly, if not sometimes exclusively, to a mostly popular soundscape. This book – written in two voices – brings together Maldura’s two souls: that of a brilliant teacher and musician, and that of a luthier, two souls that were never too far apart.
Lorenzo Lippi has been considered for a long time one of the most esteemed Italian luthier. He started his career mostly involved in building antique instruments and later, for years, also in classic guitars and mandolins. He is deeply experienced as teacher at the “Civica Scuola di Liuteria” in Milan, where, since 1979, he had an active role in training a big part of the current Italian luthiers and also several foreign luthiers. Well known also for his organologic and technologic studies, he is author of several releases; recently he has written some items for the new edition of Grove Dictionary of Musical Instruments; he is often invited to give lectures and master class overseas. First Prize and Gold Medal at the “Third International Instrument Making Competition” in Pisogne (Brescia). Several musicians all over the world (Japan, Netherlands, Norway, Italy, France, Austria, USA, Switzerland, China, Korea, Taiwan, Mexico and Greece) perform Lorenzo Lippi’s instruments.
Donatella Melini Researcher (RTDa – sector L-ART/07) at the University of Pavia, she graduated in Disciplines of Music and Performing Arts from the University of Bologna where she later specialized in Renaissance Art History. In 2002, she received an advanced Master’s degree in “Philology of Musical Texts,” from the University of Pavia and in 2008 a PhD in Musicology from the University of Innsbruck. Master luthier, in 2016 she was included in the official national list of restoration technicians of Mic (Italian Ministry of Culture). A scholar of Musical Iconography and Organology she collaborates with the Associazione Liutaria Italiana (A.L.I.) and the Antonio Carlo Monzino Foundation in Milan. Since 2018, he has been a scientific consultant to the National Museum of Science and Technology in Milan for the study and preservation of the Emma Vecla collection of musical instruments.
Paperback, 154 pages
LIPPI / MELINI - Giovanni Battista Maldura E L'invenzione Del Mandolino Romano
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LORENZO LIPPI / DONATELLA MELINI - Giovanni Battista Maldura E L'invenzione Del Mandolino Romano
Giovanni Battista Maldura (1859-1905) rinomato musicista e instancabile animatore della vita musicale romana della seconda metà dell’Ottocento fu anche un indiscusso innovatore nell’ambito di una nuova concezione liutaria del mandolino, strumento del quale era riconosciuto come grande virtuoso. La necessità di ridare il legittimo ruolo alla figura di Maldura nasce in un momento in cui il mandolino sta riacquistando, dopo qualche decennio di oblio, il suo giusto rilievo nella storia musicale e culturale del nostro paese affrancandosi finalmente dallo stigma del secondo Novecento che lo legava prevalentemente, se non a volte esclusivamente, a un panorama sonoro per lo più popolareggiante. Questo volume – a due voci – riunisce le due anime di Maldura: quella di brillante insegnante e musicista, e quella di liutaio, due anime che non furono mai troppo lontane tra loro.
Lorenzo Lippi, noto e stimato liutaio, ha iniziato la sua carriera costruendo strumenti antichi, ma da molti anni si occupa prevalentemente di chitarre classiche e mandolini. Vanta una lunghissima esperienza come insegnante presso la Civica Scuola di Liuteria di Milano, dove fin dal 1979 ha contribuito a formare molti dei liutai italiani e stranieri oggi attivi. Noto anche per i suoi studi e pubblicazioni di carattere storico e tecnico in ambito organologico, di recente ha redatto alcune voci per la nuova edizione dello storico Grove Dictionary of Musical Instruments ed è invitato regolarmente a tenere conferenze e Master Class in diverse nazioni. Primo premio e Medaglia d’oro al III Concorso Internazionale di Liuteria di Pisogne (BS), i suoi strumenti sono suonati da musicisti di tutto il mondo (Giappone, Olanda, Norvegia, Italia, Francia, Austria, USA, Svizzera, Cina, Corea, Taiwan, Messico, Grecia).
Donatella Melini Ricercatrice (RTDa – settore L-ART07) presso l’Università di Pavia, dopo il conseguimento del titolo di “Maestro liutaio restauratore” si è laureata in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Bologna dove poi si è specializzata in Storia dell’Arte del Rinascimento. Nel 2002 ha conseguito il master avanzato di II livello in “Filologia dei testi musicali e dei testi letterari medievali e moderni” (Facoltà di Musicologia di Cremona) e nel 2008 il dottorato di ricerca in Musicologia (Università di Innsbruck). Studiosa di Iconografia Musicale e Organologia e delle fonti musicali in ambito archivistico, collabora con l’Associazione Liutaria Italiana (A.L.I.) e con la Fondazione Antonio Carlo Monzino di Milano e dal 2018 è consulente scientifico del Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia “L. da Vinci” di Milano per lo studio e la tutela della collezione di strumenti musicali Emma Vecla.
Copertina flessibile, 154 pagine
ROSSI - Franchino Gaffurio Compositore • I Mottetti
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCSCO ROSSI - Franchino Gaffurio Compositore • I Mottetti
Franchino Gaffurio da Lodi (1451-1522) fu indubbiamente uno dei più importanti teorici musicali della propria epoca. Il suo enciclopedismo teorico, però, ha da sempre oscurato un’altra faccia importante della sua attività musicale – quella compositiva – quasi totalmente ignorata dalla letteratura musicologica, sebbene Gaffurio fosse stato il primo italiano a emergere nel panorama musicale fino ad allora dominato dai franco-fiamminghi. Focalizzato sulla produzione mottettistica del maestro lodigiano, questo libro, corredato da 200 esempi musicali, ne prende minuziosamente in esame tutti gli aspetti – dall’architettura formale alla tessitura, dalla conduzione melodica alla gestione del ritmo – a partire da un cruciale e per nulla scontato interrogativo: cosa si intendeva per “mottetto” alla fine del Quattrocento a Milano? Ne emerge il profilo di una raffinata mente creativa molto più innovativa di quanto si potesse ritenere; un compositore spesso incline a una sorprendente modernità e, sicuramente, meritevole di essere conosciuto, studiato ed eseguito. Franchino Gaffurio compositore è la prima monografia dedicata al compositore e alla sua produzione musicale.
Francesco Rocco Rossi è Dottore di ricerca in Scienze Musicologiche e studioso di musica rinascimentale. Ha pubblicato due monografie (Guillaume Faugues, L’Epos 2008; Guillaume Du Fay, S.M. dei Giustiniani 2008) un manuale di notazione rinascimentale (De musica mensurabili, LIM 2013) e uno dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento (La musica rinascimentale. Storia, teorie, analisi, LIM 2020). Inoltre, ha curato l’edizione critica degli Opera omnia di Guillaume Faugues (2014) e dei mottetti di Franchino Gaffurio (2020). Attualmente è docente incaricato di Semiografia della Polifonia rinascimentale presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano.
GOUGET - Storia Musicale Della Mano
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EMILE GOUGET - Storia Musicale Della Mano
Traduzione e cura di Giovanni Caprioli
Questo libro è la prima traduzione italiana annotata di:
Histoire musicale de la main. Son rôle dans la notation, la tonalité, le rythme et l’exécution instrumentale. La main des musiciens devant les sciences occultes, Librairie Fischbacher, Paris 1898.
Piacevolmente colto e squisitamente divertente, questo libro esplora il ruolo che la mano ha avuto nella teorizzazione dei concetti musicali fondamentali e l’evoluzione del suo uso nella pratica strumentale. Non volendo tralasciare nulla sull’argomento, l’autore dedica l’ultima parte a quelle che definisce “scienze occulte” (chirognomia, chiromanzia e grafologia) e nella quale – non senza ironia – prende in esame le mani e le firme dei più celebri compositori. Sebbene non risparmi buffi aneddoti e giochi di parole anche nei passi più seri, è però alle cinque “scene” alternate ai capitoli (un’ouverture, tre intermezzi e una coda) che l’autore affida il compito di alleggerire l’atmosfera e, al contempo, di chiosare e riassumere i concetti precedentemente esposti. Un semplice ma efficace espediente che dimostra tutta l’intelligenza narrativa di un poliedrico autore come Emile Gouget.
Emile Gouget (1841-1923). Saggista musicale, poeta, compositore francese. Scrisse poemi d’occasione, numerose scene comiche per i café-concert parigini come autore-compositore, e collaborò con diversi compositori: Henri Gilbert, Paul Henrion, Louis Blasini, Charles Hubans, Frantz Liouville, Laurent Grillet, Jean Ritz, Lucien Collin. Come saggista ci ha lasciato L’argot musical (1892) e l’Histoire musicale de la main (1898); della Zoologie musicale, littéraire et artistique «en préparation», citata nel colophon dell’edizione francese dell’Histoire, purtroppo non vi è traccia alcuna: se sia soltanto inedita o incompiuta, per ora, non è dato saperlo.
Copertina flessibile, 230 pagine
RIZZA - Barocking Bach. Rock Progressivo E Musica Classica
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FABIO RIZZA - Barocking Bach. Rock Progressivo E Musica Classica
Con Barocking Bach la saggistica si dota di un elemento in più di seria indagine, saldando così un debito dovuto e costituendo allo stesso tempo un punto di riferimento per ulteriori e approfondite indagini musicologiche. (Oliviero Lacagnina, dalla Prefazione)
Nato per dare voce alle istanze della controcultura hippie, il rock progressivo (o prog) assimilò tecniche compositive ed esecutive nate in seno alla musica eurocolta, grazie anche alla solida formazione musicale classica di molti dei suoi protagonisti. Il compositore che, più di altri, nutrì l’ammirazione dei musicisti prog fu J.S. Bach, che divenne così oggetto di un revival paragonabile soltanto a quello inaugurato centoquarant’anni prima da Mendelssohn. In questo libro Rizza fornisce una panoramica storica e analitica sul rapporto tra repertorio classico e produzione prog, soffermandosi su uno dei capolavori del prog internazionale come Supper’s Ready dei Genesis, e due capisaldi “bachiani” del prog italiano come Passio secundum Mattheum e Contaminazione, la genesi dei quali è narrata dalle testimonianze inedite di Oliviero Lacagnina (Latte e Miele) e di Enzo Vita e Pino Ballarini (Rovescio della Medaglia).
Fabio Rizza (Torino 1969) ha compiuto studi di Chitarra, Didattica della musica strumentale, Musicologia e Architettura al Conservatorio e al Politecnico della sua città. Come musicologo ha pubblicato con Ut Orpheus, Carisch e Sinfonica una novantina di edizioni critiche e revisioni di musica per chitarra e liuto. Attualmente insegna chitarra in una scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale di Torino.
Copertina flessibile, 182 pagine
DILTHEY - La Grande Musica Tedesca Del XVIII Secolo
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%WILHELM DILTHEY - La Grande Musica Tedesca Del XVIII Secolo
Quando si esprime attraverso le parole [Mozart] è come un bambino. […] Egli è sempre uno spettatore, un gaudente. Per lui solo la musica è cosa seria. […] Non è venuto per imprimere un ordine al mondo, ma solo per esprimere in musica ciò che già esiste.
Studi sulla storia dello spirito tedesco era il titolo che sarebbe dovuto comparire sul frontespizio di un libro che Dilthey non portò mai a compimento. Ci sono rimasti però ponderosi materiali – tuttora esclusi dal corpus principale delle sue opere – che furono pubblicati postumi (1933) con il titolo Sulla poesia e la musica tedesche. Dagli studi per una storia dello spirito tedesco. Da questa pubblicazione proponiamo al lettore italiano la sezione dedicata alla musica – La grande musica tedesca del XVIII secolo – che può essere considerata a tutti gli effetti uno studio autonomo in virtù della sua coesione interna.
Francesco Ragni (Roma, 1986) si è addottorato presso l’Università di Bologna discutendo una tesi su Nietzsche e il primo Romanticismo tedesco. Ha curato e commentato, con Giovanni Guanti, la prima traduzione italiana dei saggi Was ist deutsch? e Modern di Richard Wagner. Più recentemente ha tradotto la biografia Richard Wagner. La vita, le opere, il suo tempo di Martin Gregor-Dellin. Dal 2017 collabora alla cattedra di Estetica della musica e Forme della poesia per musica presso l’Università Roma Tre.
Copertina flessibile, 150 pagine
WIECK SCHUMANN / BRAHMS - Lettere 1853-1896 • Vol. 1
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLARA WIECK SCHUMANN / JOHANNES BRAHMS - Lettere 1853-1896 • Vol. 1
A cura di Alice Fumero
Prefazione di Marie Schumann
«Un dono al mondo insieme raro e prezioso»
Marie Schumann
Il rapporto tra Clara Wieck Schumann e Johannes Brahms, durato ben 43 anni, è stato da sempre oggetto di una grande curiosità alimentata anche dalla distruzione, per loro volontà, di gran parte della corrispondenza. Nonostante ciò, si sono salvate oltre 700 lettere che, oggi, rappresentano un’occasione unica per restituire alla memoria la figura di Clara – straordinaria pianista, artista e donna ineguagliabile – e il ritratto inedito e intimo di un Brahms nei suoi primi anni di attività. Questa raccolta di lettere rappresenta una testimonianza eccezionale che permette di comprendere la profondità del legame tra i due musicisti e della loro intesa musicale. Un legame speciale, fatto sì di idee e di musica, ma anche, concretamente, di viaggi e concerti, di amici e incontri, di problemi e dubbi. La profonda amicizia che li legò permise loro di confidarsi gli aspetti più segreti e intimi: le insicurezze economiche (Clara rimase vedova a 37 anni e con sette figli a carico), i problemi di salute e di educazione dei figli, le questioni di ordinaria amministrazione domestica e, soprattutto, le profonde discussioni sul ruolo della musica e del musicista nella cultura.
L’epistolario fu pubblicato per la prima volta nel 1927 in tedesco (Briefe aus den Jahren 1853-1896, 2 voll., Breitkopf & Härtel, Leipzig); nello stesso anno fu pubblicata anche una versione inglese (Letters of Clara Schumann and Brahms 1853-1896, 2 voll., Longmans Green and Co., London) contenente una selezione delle lettere tedesche. Entrambe le edizioni furono curate dalla primogenita di Clara e Robert, Marie Schumann, e dal germanista e storico della letteratura Berthold Litzmann che curò, sempre sotto la supervisione di Marie Schumann, anche due biografie di Clara Wieck (Clara Schumann. Ein Künstlerleben nach Tagebüchern und Briefen, 3 voll. Breitkopf&Härtel, Leipzig 1902-1908; Clara Schumann. An artist’s life based on material found in diaries and letters, 2 voll. MacMillan & Co. – Breitkopf&Härtel, London-Leipzig 1913).
Il primo volume dell’edizione italiana (a cui seguirà un secondo e ultimo volume) è basato sull’edizione inglese (Letters…, 1927) ed è composto di 219 lettere (339 nell’edizione tedesca) che vanno dal 1853 al 1876. Come ha affermato la stessa Marie Schumann nella Prefazione «il Prof. Litzmann, attraverso la sua abile opera di disposizione e selezione, è riuscito in modo mirabile a regalarci un quadro coeso del rapporto di amicizia che percorse l’intera esistenza di queste due figure». Ed è grazie all’autorevole selezione di Litzmann che in questa edizione si è potuto restituire al lettore quel sotteso filo narrativo che unì le vite dei due musicisti.
L’edizione italiana non si limita a riprodurre le lettere tra i due musicisti, ma è arricchita di apparati utili alla comprensione del contenuto. All’edizione originale sono, dunque, stati aggiunti un’introduzione della curatrice; note a piè di pagina; gli alberi genealogici delle famiglie Wieck, Schumann e Brahms; un apparato biografico dei nomi più frequentemente citati; un indice delle composizioni e dei nomi.
Il proposito ultimo di questo progetto editoriale è quello di offrire anche al pubblico italiano questa preziosa testimonianza – «un dono al mondo insieme raro e prezioso» come lo definì Marie Schumann – attraverso la narrazione epistolare di due dei più importanti protagonisti della storia della musica occidentale che lasciarono traccia del loro pensiero musicale disseminando un’epoca con i germogli di una nuova estetica.
Gli autori
Clara Wieck Schumann (1813-1896). Sotto la guida del padre, Friedrich Wieck, iniziò la carriera pianistica all’età di otto anni. A soli ventitré anni sposò, contro il volere del padre, Robert Schumann del quale riconobbe il genio prima che si affermasse universalmente. Nei tredici anni di matrimonio partorì otto figli (uno dei quali morto prematuramente) per crescere i quali dovette sospendere la propria attività artistica. Dopo la morte di Schumann, però, Clara tornò a solcare i palchi di tutta Europa spingendosi fino in Russia e guadagnandosi l’appellativo di “Gran dama del pianoforte”. Fu interprete di quasi tutte le prime esecuzioni della musica per pianoforte di Robert Schumann e insegnante ricercata dagli studenti di tutto il mondo.
Johannes Brahms (1833-1897). Esponente del secondo romanticismo e la cui musica fu spesso contrapposta a quella dei “progressisti” Wagner e Liszt, è considerato il custode della tradizione classica a cui apporta tuttavia elementi di novità e modernità. Considerato un “genio” e un “eletto” da Robert Schumann, Brahms rimase legato per tutta la vita da un profondo rapporto di affetto e stima a Clara, sua musa, con la quale contribuirà alla promozione della musica di Schumann. Fu direttore di coro, prima alla Corte di Detmold e poi al Singakademie di Vienna, dove trascorrerà la maggior parte della sua vita.
La curatrice
Alice Fumero, laureata nel 2003 in Musicologia all’Università degli Studi di Pavia con una tesi sui concerti per pianoforte e orchestra Biedermeier di Hummel, Moscheles e Clara Wieck Schumann, si è specializzata in seguito in “Art & Culture Management” al Master TSM-Trento School of Management a Rovereto. Dal 2006 ricopre il ruolo di direttore artistico dell’Associazione “K.I.T.E.”, ideando e organizzando seminari, reading, concerti e spettacoli teatrali sul territorio piemontese. Dal 2011 insegna storia della musica in diverse associazioni e dal 2016 presso il Liceo “Carlo Botta” di Ivrea. Nel settembre 2019 ha costituito l’Associazione LeMus che si occupa di divulgazione musicale attraverso eventi e pubblicazioni. Nel 2021 ha conseguito una laurea magistrale in “Culture Moderne Comparare” all’Università di Torino con una tesi su Alexander von Humboldt e la letteratura ecologica. Dal 2022 insegna Storia della musica al Liceo Musicale di Rivarolo.
Copertina flessibile, 364 pagine
WIECK SCHUMANN / BRAHMS - Lettere 1853-1896 • Vol. 2
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLARA WIECK SCHUMANN / JOHANNES BRAHMS - Lettere 1853-1896 • Vol. 2
A cura di Alice Fumero
Le lettere contenute in questo epistolario sono la testimonianza dello straordinario rapporto che legò per tutta la vita Clara Wieck Schumann e Johannes Brahms.
Le lettere dal 1853 al 1876 (vol. 1) restituiscono l’immagine di un giovane Brahms che muove i primi passi nel mondo della musica e di una premurosa e risoluta Clara che, oltre a prendersi cura della sua carriera e della famiglia, non si risparmia di sfruttare tutta la sua influenza per aiutare Brahms. Dal 1877 (vol. 2) i ruoli sembrano essersi rovesciati: Brahms raggiunge la sua maturità artistica ed è perfettamente inserito nel panorama musicale europeo; Clara, invece, cerca sempre di più il confronto e la guida dell’amico in quanto attraversa una nuova fase della sua vita. Ridotti i concerti e i viaggi, la “Gran Dama” del pianoforte è principalmente impegnata nell’attività di insegnamento e occupata dalla pubblicazione dell’opera omnia di Robert Schumann, nonché dalla sempre complicata gestione dei figli e dei nipoti.
Al centro della loro vita, però, sempre una sola costante: la musica. Immersi nel loro dinamico universo musicale, Clara e Brahms mantengono viva la fitta e ampia rete di fedeli amici e interpreti ai quali si aggiungono nuovi giovani collaboratori.
Il lettore non può che porsi come un silente osservatore del lento e inesorabile scorrere di tante vite che, con le loro storie straordinarie, non mancheranno di emozionare come un romanzo.
La curatrice
Alice Fumero, laureata nel 2003 in Musicologia all’Università degli Studi di Pavia con una tesi sui concerti per pianoforte e orchestra Biedermeier di Hummel, Moscheles e Clara Wieck Schumann, si è specializzata in seguito in “Art & Culture Management” al Master TSM-Trento School of Management a Rovereto. Dal 2006 ricopre il ruolo di direttore artistico dell’Associazione “K.I.T.E.”, ideando e organizzando seminari, reading, concerti e spettacoli teatrali sul territorio piemontese. Dal 2011 insegna storia della musica in diverse associazioni e dal 2016 presso il Liceo “Carlo Botta” di Ivrea. Nel settembre 2019 ha costituito l’Associazione LeMus che si occupa di divulgazione musicale attraverso eventi e pubblicazioni. Nel 2021 ha conseguito una laurea magistrale in “Culture Moderne Comparare” all’Università di Torino con una tesi su Alexander von Humboldt e la letteratura ecologica. Dal 2022 insegna Storia della musica al Liceo Musicale di Rivarolo.
Copertina flessibile, 368 pagine
GIANI / REGIS - Che Sagome • Storie Di Donne in Musica
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ILARIA GIANI / MARTINA REGIS - Che Sagome • Storie Di Donne in Musica
Cantanti, strumentiste, compositrici, direttrici d’orchestra. . .
Chi sono le donne della storia della musica?
Ve le raccontiamo noi!
Per tanto tempo le donne sono state viste come
figure secondarie della storia della musica,
delle sagome sullo sfondo. . .
Ora vogliamo riportarle in primo piano
per farvele conoscere meglio e farvi esclamare:
Sì, ma che sagome!
Questo è il breve manifesto con il quale nasce, nel gennaio 2021, la pagina Instagram @chesagome, dove pubblichiamo illustrazioni e brevi biografie di musiciste di varie epoche, provenienze, professioni e generi musicali.
Questo volume è pensato per chi ama la musica e le illustrazioni, o per chi è semplicemente alla ricerca di una storia, di ieri o di oggi, che possa ispirare e dare coraggio.
LE “SAGOME” PRESENTI IN QUESTO VOLUME SONO
Hildegard von Bingen (Germania, 1098-1179)
Isabella Leonarda (Italia, 1620-1704)
Maddalena Casulana (Italia, 1544-1599 ca.)
Francesca Caccini (Italia, 1587-1641)
Barbara Strozzi (Italia, 1619-1677)
Élisabeth Jacquet De La Guerre (Francia, 1665-1729)
Figlie di Choro (Italia, XIV-XVIII secolo)
Maddalena Lombardini Sirmen (Italia, 1745-1818)
Fanny Mendelssohn Hensel (Germania, 1805-1847)
Clara Wieck Schumann (Germania, 1819-1896)
Cécile Chaminade (Francia, 1857-1944)
Mel Bonis (Francia, 1858-1937)
Rebecca Clarke (Regno Unito, 1886-1979)
Dame viennesi & Co. (Europa e U.S.A., XIX-XX sec.)
Antonia Brico (U.S.A., 1902-1989)
Carmen Bulgarelli Campori (Italia, 1910-1965)
Pauline Viardot (Francia, 1821-1910)
Elise Hall (U.S.A., 1853-1924)
Nadia Boulanger (Francia, 1887-1979)
Clara Reisenberg Rockmore (U.S.A., 1911-1998)
Emilia Fadini (Italia, 1930-2021)
Ethel Smyth (Regno Unito, 1858-1944)
Sofija Gubajdulina (Unione Sovietica, 1931)
Giovanna Daffini (Italia, 1914-1969)
Rosa Balistreri (Italia, 1927-1990)
Bessie Smith (U.S.A., 1894-1937)
Umm Kulthum (Egitto, 1904-1975)
Nina Simone (U.S.A., 1933-2003)
Mercedes Sosa (Argentina, 1935-2009)
Maria Bethânia (Brasile, 1946)
Ilaria Giani è nata nel 1985 a Cremona dove ha conseguito il diploma in pianoforte e la laurea in Musicologia. Attualmente è un’insegnante sempre in cerca di qualcosa da imparare, e mette a frutto la sua formazione in vari contesti e progetti. Negli anni è stata attivista per i diritti e l’autodeterminazione delle persone con disabilità e LGBT+ e nel 2020 ha pubblicato il saggio “Direttrici senza orchestra” (LIM).
Martina Regis (UnaRegis) Cremonese, illustratrice ladra di segni. Lavora come freelance dal 2020 cimentandosi in quello che la incuriosisce. La formazione artistica e in Design della Comunicazione la portano ad affacciarsi al mondo non come una specialista ma come un’esploratrice con l’esigenza di ricercare modi di tradurre le realtà. Nei primi anni di lavoro nella progettazione immersiva per musei, il medium grafico e il disegno hanno sempre trovato il modo di emergere e contaminarne i progetti.
Copertina flessibile, 92 pagine
CALLAS (VOLF CUR.) - Io, Maria (Copertina Flessibile)
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIA CALLAS (TOM VOLF CUR.) - Io, Maria
Lettere, memorie e inediti
Maria Callas: la Tigre, la Divina, la soprano per antonomasia, e senza dubbio la cantante lirica più celebre al mondo. Un mito, una leggenda che conosciamo tutti e quasi tutti abbiamo ascoltato. La sua parabola ha ispirato romanzi, poesie, testi teatrali e musicali, spettacoli di danza, film, programmi radiofonici e televisivi. La sua figura ha affascinato personalità del calibro di Pier Paolo Pasolini, Luchino Visconti, Franco Zeffirelli e Carmelo Bene, per non parlare di musicisti quali Leonard Bernstein, Mina e Patti Smith. Dotata di una voce particolare – che coniugava a un timbro unico e a un volume notevole una grande estensione e una strabiliante agi-lità – ha riportato l’opera lirica al centro del dibattito intellettuale e aperto nuovi sentieri nel repertorio, distinguendosi per l’immensa capacità interpretativa. Eppure, quanto sappiamo davvero di lei, della donna fragile che si celava dietro quelle incredibili doti canore? Quanto conosciamo questa grande artista divisa tra immagine pubblica e vita privata, vittima del suo stesso perfezionismo e in lotta continua con la propria voce?Per la prima volta, siamo invitati a scoprire Maria Callas al di là delle interpretazioni che l’hanno resa immortale, possiamo cogliere l’opportunità unica di gettare uno sguardo sulla sfera più intima di un’artista straordinaria. Le sue memorie e una ricca raccolta di lettere private, che spaziano dal 1946 al 1977, ci conducono lungo un percorso che dal debutto in sordina giunge fino alle vette di una carriera di livello internazionale. Le sfide personali, i successi, gli scandali, il rapporto con colleghi, amici e parenti, l’amore per il marito Giovanni Battista Meneghini e la passione travolgente per l’armatore greco Aristotele Onassis: un racconto unico, che ci fa scoprire finalmente la storia dietro la leggenda. Mettendoci di fronte all’autoritratto, sorprendente e affascinante, dell’ultima grande diva del XX° secolo.
«Un giorno scriverò la mia autobiografia. Vorrei essere io a scriverla, per chiarire alcune cose. Sono state dette così tante menzogne su di me.»
Rilegato, copertina flessibile 560 pagine
TIBERI - Carlo Galeffi. Vero re dei baritoni
Prezzo regolare €55,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Carlo Galeffi. Vero re dei baritoni
Un saggio di Maurizio Tiberi, l'unico disponibile in commercio su Carlo Galeffi
pagine: 417
copertina: plastificata opaca
contenuto: biografia, cronologia (strepitosa! Cit. Tiberi), discografia
illustrazioni: centinaia
peso: 770 gr.
tiratura: limitata
ZIGNANI - Igor' Stravinskij. Le maschere del genio. Vita e Opere
Prezzo regolare €33,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO ZIGNANI - Igor' Stravinskij. Le maschere del genio. Vita e Opere
Un uomo in perenne fuga da se stesso. Anarchico selvaggio nella Sagra della Primavera; restauratore della musica barocca nel Concerto per pianoforte e fiati; asceta immune ai clamori del mondo nella Messa, si converte, infine, alla Dodecafonia come fosse, lui stesso, quella vittima sacrificale che nella Sagra viene immolata, a propiziare il ritorno della primavera. Anima russa nutrita dell'immaginario fiabesco e liturgico così inquietante, in quella terra condannata al massacro, Igor’ attraversa la Parigi della belle époque parigina indagando la morte della ragione, la prossima fine dell'Europa. La sua anima fatta di tante identità vive la Grande Guerra come un monaco benedettino intento a riscrivere la civiltà perduta. E un'altra guerra viene, che rende tutto vano, se non l'esilio nel mondo atemporale, tumulato in un paradiso perenne di tempo raggelato: la Dodecafonia. Stravinskij è la memoria lapidaria della musica occidentale: dentro di lui passano gli sconvolgimenti delle Avanguardie e, allo stesso tempo, le vestigia di tutto il passato, dai Fiamminghi a Monteverdi, Gesualdo da Venosa e Bach. La sua vita di direttore d'orchestra incerto, sempre intento a sfuggire, lungo sfiancanti tournée, la tremenda necessità del creatore, è un'ilare tragedia di maschere e mistificazioni. Ripercorrerne il gigantesco percorso di esule della modernità, e custode della Tradizione, significa indagare le ragioni che hanno fatto del nostro presente una civiltà senza musica.
Indice sommario
Premessa metodologica
Parte I. L'EVOLUZIONE INTERIORE
Cap. I - Un'educazione russa
Cap. II - La vocazione dell'esilio
Cap. III - Lo spettatore di se stesso
Cap. IV - Catalogo degli errori
Cap. V - La faccia di Pierrot
Cap. VI - De secreto conflictu
Cap. VII - Strategie dell'occulto
Cap. VIII - Un apolide inconsapevole
Cap. IX - Con occhi color del tempo
Cap. X - Archeologia dell'invenzione
Cap. XI - Capolavori nel silenzio
Cap. XII - Monumentum pro Igor'
Parte II. LA FABBRICA DELLE OPERE
Cap. I - L'apprendista stregone (1903-1910)
Cap. II - Un genio assennato sulla Senna (1910-1914)
Cap. III - Il teatro del tempo (1914-1921)
Cap. IV - L'ordine obbligato (1921-1926)
Cap. V - Nostalgia dell'Umanesimo (1926-1928)
Cap. VI - Una preghiera per l'Europa (1928-1938)
Cap. VII - Sentimento del tempo (1938-1944)
Cap. VIII - L'infedeltà programmatica (1944-1951)
Cap. IX - La lotta contro il tempo (1951-1968)
Cap. X - Nella mia fine, è il mio inizio (1962-1966)
Qualche libro: una non-bibliografia
Catalogo di Igor' Stravinskij
FARAVELLI - Bologna 1770. Anche Mozart era un raccomandato?
Prezzo regolare €23,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANILO FARAVELLI - Bologna 1770. Anche Mozart era un raccomandato?
La figura di Mozart giganteggia a tal punto nel nostro immaginario storico-musicale da lasciarci quasi increduli, persino infastiditi, quando ci troviamo a fare i conti con l’ovvia verità che ci dice che ci fu un tempo nel quale anche lui, il divino fanciullo, pur armato dello straordinario talento che ognuno oggi gli riconosce, si muoveva come un comune mortale in ambienti popolati da comuni mortali. Questo libro tratta appunto della concreta “fatica e gioia di vivere” di un giovane prodigio in cerca di un'adeguata collocazione nel mondo per la propria albeggiante unicità. Tema centrale della narrazione storico-biografica è il duplice soggiorno di Mozart quattordicenne e di suo padre entro i confini della dotta Bologna intesa come meta imprescindibile (soprattutto grazie alla presenza di un’autorità di fama internazionale come padre Giovanni Battista Martini) in vista del conseguimento dell’unico riconoscimento accademico e istituzionale di cui poté fregiarsi il “portentoso giovanetto” venuto da Salisburgo.
L'avventura, dipanatasi tra la primavera e l’autunno del 1770, fu coronata da successo, al cui raggiungimento non poté tuttavia essere risparmiata la sottile umiliazione di dover scendere a patti con un sistema implacabile di relazioni umane che, allora non meno di oggi, si fondava sulla necessità di entrare in possesso e quindi valersi al momento opportuno di potenti e blasonate raccomandazioni.
Indice sommario
Preambolo
- Sintesi cronologica dei fatti principali riguardanti Leopold Mozart e suo figlio in relazione ai due periodi da loro trascorsi a Bologna nel 1770
- Mozart a Bologna
- Elenco delle persone menzionate nel testo e più o meno fondamentali rispetto alla possibilità di farsi un'idea prossima al vero dell'esperienza bolognese di Mozart
- Bibliografia minima in riferimento alle pubblicazioni utilizzate come fonti per i frammenti citati nel testo
Proposta di itinerario turistico a tappe con minimo repertorio iconografico di riferimento per visitatori interessati a mettersi sulle tracce di Mozart a duecentocinquant'anni dai suoi due soggiorni a Bologna
MISEFARI - La morte del Cigno. Ricordi e rimpianti nelle ultime ore di vita di Vincenzo Bellini
Prezzo regolare €21,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALDO MISEFARI - La morte del Cigno. Ricordi e rimpianti nelle ultime ore di vita di Vincenzo Bellini
La morte del Cigno è un romanzo musicale che narra fasi salienti dei successi, delle passioni e dei tormenti nella vita di Vincenzo Bellini, descritti come ricordi e rimpianti che si immagina il Musicista abbia rivissuto nell'ultimo giorno della sua vita (tecnica narrativa dell'analessi, cara all'autore, definita nel linguaggio cinematografico flashback). La realtà storica del racconto tuttavia è rigorosamente mantenuta, come si può accertare da una visita al Museo civico belliniano di Catania (fondato circa un secolo fa nella casa natale del compositore e recentemente arricchito con moderne tecniche informatiche e audiovisive) e dalle numerose pubblicazioni sul compositore, sin dalle testimonianze dell'amico devoto e compagno di studi musicali Francesco Florimo, raccolte in due suoi libri, consultabili in una buona e fornita biblioteca: Traslazione delle ceneri di Vincenzo Bellini: memorie e impressioni, Napoli 1876, e Bellini: memorie e lettere, Firenze 1882.
Indice sommario
Presentazione
Capitolo 1. Puteaux
Capitolo 2. Successi, passioni e tormenti
Capitolo 3. Ritorno a casa
RASTELLI - Amata Vienna. Personaggi, storie e digressioni fantastiche sulla vita di Franz Schubert
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANNA RASTELLI - Amata Vienna. Personaggi, storie e digressioni fantastiche sulla vita di Franz Schubert
Nella Vienna dei primi anni dell’Ottocento, dove l'eco della scomparsa di Mozart ancora non si è spenta, incontriamo Salieri, Haydn, Beethoven, Napoleone, l’imperatore Francesco II, e poi le grandi famiglie degli Esterházy, dei Lischnowsky. Una città cosmopolita in cui artisti, poeti, musicisti, attori sono le voci narranti di storie vere e immaginarie che raccontano frammenti di un grande destino, quello di Schubert. Uno ad uno compaiono gli amici più fedeli, Josef e Anselm Hüttenbrenner, Josef Kenner, Franz von Schober, Josef von Spaun, Eduard von Bauernfeld, la delicata Therese Grob, ma affiorano anche i destini di altri grandi protagonisti della realtà ottocentesca, come il poeta Adalbert von Chamisso e Gustav Mahler musicista dello Knaben Wunderhorn. Tra questi artisti o sognatori o vagabondi la figura di Schubert appare e scompare, sempre colta però in atteggiamenti e momenti reali e documentati sulle testimonianze che scrissero gli amici molti anni dopo la sua morte. Negli ultimi racconti l’avventura si fa interiore per indagare le profonde motivazioni dell’arte, per sollevare inquietudini, per alzare il velo su una Vienna più misteriosa, in cui si fondono i destini della storia e della creazione artistica. La vicenda dell’Incompiuta, ma anche Schubert come Orfeo moderno, interprete di un destino universale, che nei dettagli di una vita esclusivamente viennese colse i segni dell'esistere umano, lasciando a noi l’eredità di un viaggio di una ricchezza senza limiti nella mutevole realtà del mondo.
MAGIERA - Le più belle arie per soprano
Prezzo regolare €23,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Le più belle arie per soprano
Guida all'interpretazione con esempi musicali, tecnica vocale e caratterizzazione del personaggio
Nel mondo della lirica Leone Magiera è un’istituzione: alla sua scuola – anche se lui non ama definirla così – si sono forgiate voci immortali come quelle di Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Ruggero Raimondi.
In questo volume il Maestro modenese propone una selezione delle più belle arie per voce di soprano, analizzandole alla luce della tradizione (intesa come necessario complemento alle intenzioni originarie del compositore) e fornendo indicazioni puntuali tanto sulla tecnica vocale quanto sull’interpretazione. Aspetto essenziale, quest’ultimo, affinché il cantante non si riduca a mero “emettitore di suoni” ma diventi un artista a tutto tondo, in grado di vestire i panni del personaggio e trasmetterne l’universo emotivo a chi ascolta.
Wolfgang A. Mozart, Dove sono i bei momenti, da Le nozze di Figaro
Vincenzo Bellini, O rendetemi la speme, da I puritani
Giuseppe Verdi, Tacea la notte, da Il trovatore
Giuseppe Verdi, È strano! è strano!, da La traviata
Giuseppe Verdi, Pace, pace, mio Dio, da La forza del destino
Giuseppe Verdi, Tu che le vanità, da Don Carlo
Giuseppe Verdi, O cieli azzurri, da Aida
Georges Bizet, Aria di Micaela, da Carmen
Arrigo Boito, L’altra notte in fondo al mare, da Mefistofele
Francesco Cilea, Io son l’umile ancella, da Adriana Lecouvreur
Giacomo Puccini, Sì. Mi chiamano Mimì, da La bohème
Giacomo Puccini, Donde lieta uscì, da La bohème
Giacomo Puccini, Vissi d’arte, da Tosca
Giacomo Puccini, Un bel dì vedremo, da Madama Butterfly
Giacomo Puccini, Tu che di gel sei cinta, da Turandot
GAISBERG (MIGNOGAN CUR.) - La musica che gira • Memorie dell’età d’oro discografica
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRED W. GAISBERG (MIGNOGAN CUR.) - La musica che gira • Memorie dell’età d’oro discografica
Ampiamente riconosciuto come il primo produttore musicale della storia, per quasi cinquant’anni Fred Gaisberg è stato un protagonista centrale del settore discografico. Da giovane assistente di Emil Berliner, fu inviato in Europa nel 1898, con l’incarico di allargare l’allora limitatissimo repertorio discografico. In qualità di talent scout e responsabile tecnico, lavorò al fianco degli artisti più influenti del primo Novecento, tra i quali Caruso, Chaliapin, Tetrazzini, Melba, Gigli, Rubinstein, Kreisler, Menuhin, Furtwängler, Toscanini, Elgar e tanti ancora. Inoltre, sempre alla ricerca di nuovi repertori musicali, viaggiò in Russia, in India e in Estremo Oriente, arrivando a collezionare innumerevoli incisioni di musica indiana, birmana, siamese, cinese e giapponese.
La musica che gira traduce il celebre The music goes round: un affascinate resoconto autobiografico, in cui Fred Gaisberg ripercorre molte delle straordinarie esperienze della sua lunga carriera. Un libro fondamentale per ricostruire la storia della musica su disco, che questa nuova edizione italiana riporta finalmente alla luce, recuperando le numerose sfumature di carattere tecnico e artistico del testo originale, in un volume corredato da un’accurata introduzione, un sobrio apparato di note e dalla biografia dell’autore.
MELLONI - Del comporre canoni • Tecniche, analisi, esercizi
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROMEO MELLONI - Del comporre canoni • Tecniche, analisi, esercizi
Questo manuale si propone di spiegare i metodi di composizione di canoni molto complessi, che, dal punto di vista dell’autore, non sono mai stati chiariti in modo convincente.
Dopo aver fornito un quadro completo delle tecniche del contrappunto, il manuale esamina i canoni dell’Offerta Musicale e delle Variazioni Goldberg con analisi dettagliate, e formula ipotesi innovative sui procedimenti compositivi, corredandole di opportune verifiche. Il manuale è completato da una serie di esercizi volti a mettere in pratica le tecniche presentate.
Copertina flessibile, 374 pagine
BALESTRAZZI - Claudio Abbado nota per nota • Una cronologia artistica
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BALESTRAZZI - Claudio Abbado nota per nota • Una cronologia artistica
A dieci anni dalla scomparsa, la figura di Claudio Abbado continua a rappresentare un punto di riferimento unico nel mondo musicale. Nessun altro direttore dopo Herbert von Karajan ha lasciato un’impronta così forte sul piano dell’interpretazione, e non è un caso che le sue incisioni continuino a essere pubblicate e studiate. Nessun altro direttore è stato a capo, ovviamente in momenti diversi, di due teatri come la Scala e la Staatsoper di Vienna e di due orchestre come i Wiener Philharmoniker e i Berliner Philharmoniker.
Questo lavoro si propone di fissare un’immagine inedita di Claudio Abbado, seguendone il cammino artistico quasi giorno per giorno, dai primi concerti come pianista agli ultimi indimenticabili di Lucerna. Accompagna la cronologia delle opere e dei concerti una ricca appendice di dettagli, una specie di radiografia artistica che si concentra di volta in volta sul repertorio, operistico e sinfonico, sulle orchestre, sui solisti e sui cantanti. Si cerca inoltre di far luce sul periodo meno conosciuto della carriera di Abbado, quello iniziale, curiosando anche tra i verbali d’esami al Conservatorio.
Una carrellata di locandine e programmi di opere e concerti fa rivivere, anche visivamente, il lungo percorso dagli anni 50 del ’900 al primo decennio del nuovo secolo.
Copertina flessibile, 490 pagine
FOLETTO - Ho piantato tanti alberi • Claudio Abbado: ritratti recensioni interviste
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANGELO FOLETTO - Ho piantato tanti alberi • Claudio Abbado: ritratti recensioni interviste
Ho preso a sfogliare questo libro, una mattina di inverno zeppa di sole, e più andavo avanti più mi cresceva una specie di sorriso divertito, e non era per il sole in regalo: il fatto è che più scorrevano le pagine più quel che leggevo mi sembrava qualcosa di letterario, una storia che non poteva essere accaduta veramente, ma una bella iperbole poetica, un po’ epica, vagamente borgesiana, ma poteva anche essere uscita da Anime Baltiche di Brokken. Un critico musicale/musicologo che rimane impigliato nel genio di un musicista e per un’intera vita lo accompagna senza far troppo rumore, sempre scostato di un paio di passi, a quella distanza sufficiente a non perdere nulla di quello che poteva accadere e necessaria per non rischiare di intralciare nulla di quello che doveva accadere. Di fatto, quella di Foletto per Abbado è stata, mi sembra di capire, un’avventura intellettuale, una passione irresistibile e una cura da declinare con tutta la civiltà possibile. Adesso che questo libro ne raccoglie ogni singola tessera, il bilancio è impressionante e, come dicevo, piuttosto poetico e letterario: mi commuove, tra le altre cose, l’attenzione con cui i due ebbero cura, mi è sembrato di capire, di non far sbordare il loro rapporto in una vera e piena amicizia, mantenendosi a lungo sul bordo di un riconoscersi reciproco, molto misurato ed elegante. Come a non complicare un viaggio che doveva essere soprattutto un viaggio nella musica […]
dalla Prefazione di Alessandro Baricco
Copertina flessibile, 312 pagine
EISEN - Il vero Mozart
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLIFF EISEN - Il vero Mozart
Cliff Eisen firma una concisa e autorevole biografia critica che delinea un ritratto di Mozart spoglio di mitologie. Quest’opera circoscrive la personalità del genio con precisione e sintesi, ponendo le sue composizioni in rapporto con gli eventi e i momenti centrali della sua esistenza, su tutti, un precoce cosmopolitismo.
Se il suo talento infatti è tale da portarlo da bambino a esibirsi di fronte a Maria Teresa d’Austria e al re di Francia, è anche vero che sin da giovanissimo Mozart è un uomo moderno, sensibile e ricettivo ai cambiamenti del mondo che lo circonda. Questo libro racconta gli anni dei viaggi in Europa e il rapporto con il padre, la vita a Salisburgo e infine il periodo viennese, intrecciando fra loro una descrizione accurata della produzione musicale, l’evoluzione dello stile del compositore, la sua ricerca e la sua capacità di adattamento alla vita musicale di Vienna.
Alternando racconto e immagini – persone, luoghi e partiture –, Il vero Mozart fa risplendere l’incontenibile bagliore dell’artista attraverso una narrazione brillante ma solidamente ancorata ai documenti, che riconferma e attualizza la centralità di una delle figure più importanti della storia della musica.
Copertina flessibile, 195 pagine
STRAVINSKIJ - Cronache della mia vita
Prezzo regolare €10,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%IGOR STRAVINSKIJ - Cronache della mia vita
“Scusatemi, ma a me piace la mia musica”
“Evocando i miei ricordi dovrò necessariamente parlare delle mie opinioni, dei miei gusti, delle mie preferenze e dei miei odi. Ma so fin troppo bene quanto tali sentimenti mutino con il trascorrere del tempo. [...] Oggi mi accingo a questo lavoro con il proposito di presentare al lettore la mia vera immagine e dissipare tutti i malintesi che sono sorti attorno alla mia opera e alla mia persona […]. La maggior parte delle persone ama la musica in quanto si propone di trovarvi delle emozioni quali la gioia, il dolore, la tristezza, un’evocazione della natura, lo spunto per sognare o ancora l’oblio della ‘vita prosaica’. Vi cerca una droga, un doping. Non ha importanza se questo modo di capirla venga espresso direttamente o attraverso un velo di circonlocuzioni artificiose. Sarebbe ben poca cosa la musica, se fosse ridotta a una simile destinazione. Quando la gente avrà imparato ad amare la musica in sé e per sé, quando l’ascolterà con un altro orecchio, il suo godimento sarà di un ordine ben più elevato e più potente e tale, allora, da permetterle di giudicare la musica su un altro piano e di rivelarle il suo intrinseco valore.” Stravinskij è stato un innovatore straordinario e in questa autobiografia racconta la sua verità sulla vita che il destino gli ha riservato.
Copertina flessibile, 192 pagine
MELINI - Vedere i suoni • Uno sguardo sugli strumenti musicali
Prezzo regolare €12,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DONATELLA MELINI - Vedere i suoni • Uno sguardo sugli strumenti musicali
Questo volume vuole fornire, con un linguaggio accessibile a tutti, una chiave per entrare nel mondo degli strumenti musicali che accompagna l’uomo dai tempi più antichi in ogni cultura e in ogni continente. Sicuramente gli strumenti musicali sono dispositivi pensati per produrre suoni. Ma non solo! Essi racchiudono una miriade di storie a partire da come sono fatti, da chi li ha inventati, costruiti o perfezionati, catalogati e, non da ultimo, da chi li suona. Si tratta di storie di materiali, di competenze costruttive, di ricerca di sonorità e anche di rappresentazione di un particolare status sociale. Insomma tanti aspetti affascinanti e intriganti.
Copertina flessibile, 62 pagine
BERNE - Belcanto • Prassi esecutiva dell’opera italiana da Rossini a Verdi
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PETER BERNE - Belcanto • Prassi esecutiva dell’opera italiana da Rossini a Verdi
Molti parlano di ‘Belcanto’, ma pochissimi sanno cosa veramente il termine significhi. Belcanto è espressione che viene usata tecnicamente per indicare lo stile di canto dominante nel melodramma italiano della prima parte del XIX secolo. Tale espressione d’altronde vuol dire molto più che “cantare con bella voce”; esiste infatti per quest’epoca – come per l’opera barocca – una prassi esecutiva, la cui conoscenza è indispensabile per un’esecuzione stilisticamente corretta delle opere di Rossini, Bellini, Donizetti e del primo Verdi.
In questo libro, la cui edizione originale in tedesco si è già affermata come un’opera di riferimento, la prassi esecutiva del Belcanto è per la prima volta riassunta, esposta in forma sistematica ed organica. Accanto ad un ricco apparato di citazioni da trattati d’epoca, si fa riferimento anche alla tradizione orale, trasmessa da Antonio Cotogni e Luigi Ricci. Il libro è concepito soprattutto per cantanti, direttori d’orchestra e correpetitori, ma si rivolge anche all’interesse di appassionati, anche per i numerosi ascolti (con le voci di Maria Callas e altri celebri cantanti) attivabili attraverso il sistema dei QR Code.
Copertina flessibile, 326 pagine
DAL MASO - Teoria e Pratica della Musica Italiana del Rinascimento
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VANIA DAL MASO - Teoria e Pratica della Musica Italiana del Rinascimento
Questo libro è un lavoro di sintesi sulla trattatistica della musica italiana del Cinquecento. Frutto di numerosi anni di docenza, è destinato a studenti, studiosi, esecutori e a tutti coloro (direttori, compositori, teorici o semplici appassionati) che intendano comprendere principi e strutture portanti della musica del XVI secolo e riportarne le pagine a vita sonora. Suddiviso in otto ampi capitoli tra loro indipendenti, prendendo avvio da una rassegna delle fonti didattiche più rappresentative e dall’accezione di ‘musica’ e ‘musico’, percorre e dipana con ordine e metodo gli argomenti considerati dai teorici del tempo, ovvero: scrittura e lettura, solmisazione, mensura, proporzioni e proporzionalità, modalità, contrappunto a due, segni e situazioni particolari. L’ultimo capitolo prende in considerazione alcuni aspetti di prassi esecutiva che, data l’essenzialità della scrittura musicale, sono convenzionalmente sottintesi e, se integrati nell’esecuzione, permettono di rendere opportunamente in suono la pagina scritta.Il volume è corredato di tabelle sinottiche e diagrammi, di esempi musicali e relative trascrizioni in notazione moderna, di illustrazioni tratte dalle fonti di riferimento e disegni appositamente realizzati, che, con le numerose citazioni guidano il lettore a calarsi dapprima nel pensiero dei teorici e successivamente nella pratica musicale secondo modalità proprie dell’epoca.
Copertina flessibile, 392 pagine
MARI - Una chiesa per il principe La basilica palatina di Santa Barbara in Mantova
Prezzo regolare €50,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LICIA MARI - Una chiesa per il principe La basilica palatina di Santa Barbara in Mantova
- Licia Mari, Ai benigni lettori
- Roberto Brunelli (†), All’origine della basilica. Il duca, il cardinale, le reliquie
- Paolo Carpeggiani, Santa Barbara chiesa palatina. Il palazzo, la piazza, la canonica
- Carlo Togliani, ‘La più bella (...) in tutta Italia’. Santa Barbara, chiesa palatina della Controriforma
- Marco Fasser, MMXII. La ghirlanda del campanile e il terremoto. Breve storia della costruzione e dei restauri dal XIX alXXI secolo del Campanile della Basilica di Santa Barbara in Mantova
- Renato Berzaghi (†), Vicende dei dipinti della chiesa di Santa Barbara
- Massimiliano Cenzato, La liturgia propria di Santa Barbara
- Stefano Siliberti (†) e Massimiliano Cenzato, La Collegiata di Santa. Barbara nell’Ottocento: tessere di un’istituzione in crisi (1849-1851)
- Maria Giustina Grassi (†), Il ‘sacro Reliquiario’ della basilica palatina di Santa Barbara: da Guglielmo a Vincenzo I Gonzaga
- Stefano Savoia, Oreficerie e argenterie
- Francesca Miserocchi, Paramenti sacri
- Franco Negrini (†), Il ‘lampadone’ e il coro di Santa Barbara
- Licia Mari, ‘A tutti i salmi si cantò nell’organo, et si fece concerto al Magnificat...’ Musica e musicisti nella basilica palatina di Santa Barbara
- Flavio Dassenno, Per un’armonia ‘degnia di più honorata opera’. L’organo Graziadio Antegnati 1565
- Umberto Forni, Glossario
- Sergio Leali, Santa Barbara e la monetazione gonzaghesca
- APPENDICE
- Debora Trevisan, Giulia Bressan, Aria Amato, Pierangelo Peviani, Elena Fabbro, Anna Comoretto, Riccardo Furgoni, Il restauro della Cappella del Suffragio: spunti interpretativi dal cantiere
- Leonardo Lamanna Alessandro Campera, Nel cuore della ‘Civitas vetus’. Lo scavo archeologico delle Case dei Canonici di Santa Barbara – via Rubens
Copertina rigida, 293 pagine
ROVELLI - Oltre i limiti • Le Sonate dall’op. 90 all’op. 111
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEDERICA ROVELLI - Oltre i limiti • Le Sonate dall’op. 90 all’op. 111
Le ultime sei Sonate per pianoforte di Beethoven — come le sfingi, o più semplicemente come tutti i capolavori degni di questo nome — non smettono mai di interrogarci. I fili che le legano non tracciano contorni definiti, né disegnano traiettorie chiaramente orientate verso una meta, ciononostante le stringono l’una all’altra saldamente. Il desiderio di far luce sulle loro peculiarità ha già spinto intere generazioni di appassionati ed esperti ad affrontarne lo studio. Federica Rovelli le discute con l’obiettivo di stimolare una riflessione sfrondata di diversi cliché affermatisi nel corso del tempo. Nella prima parte del libro — dedicata agli anni in cui queste opere videro la luce (quelli tra il 1814 e il 1823) — riferisce dei principali aggiornamenti del settore proprio con questo scopo. Alla biblioteca del compositore dedica un intero capitolo per narrare tanto degli interessi beethoveniani quanto del contesto culturale in cui essi si svilupparono. Nella seconda si concentra quindi sulle sei Sonate in oggetto affrontando questioni relative alla loro genesi, analisi e interpretazione. Le sezioni dedicate allo studio del processo creativo chiariscono quale fortunata eccezione rappresentino queste opere: per esse è tramandata infatti una quantità di materiali preparatori (schizzi, abbozzi, autografi, copie e bozze di stampa) raramente a disposizione.
Copertina flessibile,
PRIVITERA - Il canto delle parole • Il meraviglioso incontro di musica e poesia
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MASSIMO PRIVITERA - Il canto delle parole • Il meraviglioso incontro di musica e poesia
Per Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) i nostri remoti antenati si esprimevano con una lingua in cui canto e parola non erano distinte. «I primi discorsi» scriveva nel Saggio sull’origine delle lingue (1755) «furono le prime canzoni». Non si comunicava ragionando, ma sentendo: «le prime lingue furono cantanti e appassionate prima di essere semplici e metodiche». L’ipotesi di Rousseau ci aiuta ad evidenziare che, separandosi, lingua e musica hanno però conservato ciascuna un’impronta dell’altra. La lingua contiene in sé un po’ di musica nella dimensione dell’intonazione. Per contro, la musica mantiene in sé qualcosa del linguaggio verbale, nel suo articolarsi in frasi distinte e logicamente connesse, come una sorta di lingua interiore. In questo volume ci serviremo di questi punti di riferimento per fare un viaggio tra le più significative combinazioni di musica e di poesia create nella cultura occidentale, in epoche diverse e con diversi obiettivi: dalla liturgia medievale al madrigale, all’Opera, al Lied, ai successi di Broadway, alle canzoni dei Beatles, alla canzone napoletana.
Copertina flessibile, 81 pagine
GATTI / ZIMEI - Il giovane Corelli • Nuovi documenti e contesti
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ENRICO GATTI / FRANCESCO ZIMEI - Il giovane Corelli • Nuovi documenti e contesti
Il giovane Corelli. Nuove acquisizioni e contesti è nato intorno a una serie d’importanti scoperte documentarie relative al periodo giovanile – assai poco esplorato – di Arcangelo Corelli, prima cioè che lui e la sua musica dagli anni dell’apprendistato bolognese ‘spiccassero il volo’ alla volta di Roma. I ritrovamenti, dovuti in buona parte agli stessi curatori, sono avvenuti negli ultimi cinque anni e costituiscono i primi, significativi frutti di una nuova stagione di ricerche condotte espressamente intorno alla figura del grande compositore romagnolo, da un lato mettendo a fuoco le risultanze del mercato antiquario, dall’altro attraverso una mirata esplorazione archivistica del territorio emiliano-romagnolo. Tra i pezzi più rappresentativi un inedito ritratto di scuola guerciniana del maestro appena diciottenne, forse fresco di aggregazione all’Accademia Filarmonica di Bologna, e quattro lettere – tra cui due inedite – in parte acquisite come il dipinto stesso dalla generosità di un collezionista milanese originario di Fusignano con il supporto entusiasta della popolazione. Allo studio meticoloso e interdisciplinare dei documenti fanno eco illuminanti corollari e il supporto di una veste grafica impreziosita di circa centoventi immagini a colori.
Iconografia
- Francesco Zimei, «Ritratto di giovane violinista»: un’immagine di Arcangelo Corelli al termine degli anni bolognesi
- Enrico Ghetti, Un’ipotesi sulla paternità del Ritratto di Arcangelo Corelli
- Enrico Gatti, Nuovi spunti di riflessione sui ritratti ‘inglesi’ di Corelli
- Fabrizio Longo, L’Arcangelo col violino sotto la clavicola: riflessioni sull’impostazione violinistica tra Sei e Settecento
Epistolario
- Sara Bischetti, La corrispondenza epistolare di Arcangelo Corelli tra recuperi e nuovi ritrovamenti: una prima indagine paleografica
- Enrico Gatti, «Non vi maravigliate se poche mie lettere vedrete». Un commentario aggiornato su lettere e documenti di Arcangelo Corelli
- Lucilla Nuccetelli – Lucrezia Vardaro, Salvare la memoria: le lettere corelliane recuperate, dalle analisi al restauro conservativo
Corollari
- Fiorenzo Landi, La famiglia Corelli e l’economia di valle
- Gilberto Ceranto jr., Fabrizio Laderchi, «gentilhuomo di camera del Cardinale de’ Medici»: una ricognizione biografico-documentaria
- Antonella D’Ovidio, «Il violino suo potrà parlar da sé»: Arcangelo Corelli maestro di Antonio Veracini
Copertina rigida, 170 pagine
VOLPE - Animali da palcoscenico
Prezzo regolare €17,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JOHNNY VOLPE - Animali da palcoscenico
Luoghi, persone e attività ludiche che si sviluppano ai margini dell'attività di un'orchestra
Vicende, personaggi, concerti e situazioni al limite dell'assurdo e del ridicolo che vengono narrate con ironia e leggerezza per farci sorridere su un mondo che appare, all'occhio dello spettatore meno esperto, asettico e perfetto. In realtà, dietro le quinte del palcoscenico si muovono invidie, rivalità accesissime, ma anche tanta passione che trasforma le persone da semplici musicisti in “animali da palcoscenico”. E in questa sfilata di personaggi sono compresi tutti: dagli orchestrali, al coro, dai direttori, dai solisti ai comprimari, senza dimenticarsi dello staff (addetti alla guardiola, tecnici di palcoscenico, elettricisti, archivisti, segretarie, agenti musicali, direttori di produzione, direttori artistici, fino al “mega direttore generale”). Romanzo, corredato da gustose immagini che fotografano le situazioni descritte, non si limita ad illustrare la sola vita dell'orchestrale maturo, ma inizia con una breve introduzione sulle prime disavventure dei “musicisti in erba” alle prese con gli interminabili saggi di fine anno e si conclude con le frasi dell'uomo della guardiola che vede dal suo gabbiotto la frenesia di un mondo in continuo movimento - Con illustrazioni di Stefano Gatto
INDICE-SOMMARIO
Introduzione
L'archivista musicale
L'era del “buffo personaggio”, il crescendo rossiniano di un tipo originale, ma intelligente e sensibile
Il bello che studiava economia e composizione
Il magretto sveglio che amava il futurismo, il vino e le donne
Il direttore d'orchestra
Il mega direttore generale
L'assistente del direttore, detto “il subdolo”
Il direttore artistico e il direttore di produzione
Gli orchestrali
Il coro
La guardiola
Copertina flessibile, 180 pagine
MOZART (CESCATTI CUR.) - Il diario di Nannerl Mozart. Con l'Intervista a Nannerl che parla del fratello Wolfgang e con l'aggiunta di Scritti di Mozart
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIA ANNA MOZART (OLIMPIO CESCATTI CUR.) - Il diario di Nannerl Mozart. Con l'Intervista a Nannerl che parla del fratello Wolfgang e con l'aggiunta di Scritti di Mozart
Presentazione di Marco Murara
SCHEMBRI - Guida alla Musica dei trovatori
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCELLO SCHEMBRI - Guida alla Musica dei trovatori
Edizione in brossura (copertina morbida)
Sorta dall’intento di colmare un vuoto nel campo della musicologia medievistica, quest’opera offre per la prima volta un archivio interdisciplinare di dati riguardanti i trovatori, artefici e protagonisti di un originale fenomeno culturale che ha attraversato per lungo e per largo pressoché l’intera Europa dei secoli XII e XIII. Ravvivando l’ancestrale vincolo tra il suono e la parola, i compositori-poeti-esecutori di lingua d’oc (il primo idioma europeo in volgare romanzo) danno vita all’espressione più alta di “spettacolo” nel basso Medioevo e, soprattutto con la forma-genere della canzone – spazio e misura ideale per la messinscena di un inedito universo poetico incentrato sulla fin’amor (l’amore cortese) –, instaurano un usus scribendi che continua tuttora a riecheggiare nella canzone moderna tout court.
Ogni voce della Guida, corrispondente ad un singolo trovatore (limitatamente a quegli artisti le cui composizioni ci sono pervenute provviste di melodia e testo), si articola in 2 parti: una Sezione biografica e una Sezione tecnica. Nella prima si trovano elencate le notizie concernenti la vita dell’autore e la sua produzione artistica in generale; nella seconda, tutte le composizioni dello stesso autore vengono sottoposte ad analisi dettagliata sotto il profilo tecnico con l’aggiunta di indicazioni supplementari volte ad arricchire il corredo di informazioni a beneficio del lettore e rendere più esaustivo possibile il quadro d’insieme della materia. In tal modo, nell’ottica imprescindibile della profonda interazione tra il linguaggio musicale e quello verbale, tratto cardinale dell’esperienza creativa trobadorica, i destinatari principali di quest’opera – studiosi, docenti, studenti – avranno a disposizione un agile strumento di studio e di consultazione ampiamente composito che tiene debitamente conto, in misura equilibrata, delle istanze della musica e della poesia.
In ultima analisi, grazie anche a 2 appendici che presentano una fitta rete di rimandi incrociati ripartiti in voci e sottovoci – intesi a rendere agevole la ricerca di un determinato dato da diverse angolazioni –, la Guida si segnala come un sussidio di assoluto rigore scientifico, indispensabile per una conoscenza esauriente dell’arte di questi talentosi cantautori ante litteram.
Indice sommario
Presentazione
Prefazione
Opere di riferimento (all'occorrenza modificate)
Avvertenze
Indicazioni specifiche relative alle sezioni biografica e tecnica
Guida alla Musica dei Trovatori
Aimeric de Belenoi - Aimeric de Peguilhan - Albertet de Sisteron - Arnaut Daniel - Arnaut de Maruelh - Zerenguer de Palazol - Bernart de Ventadorn - Bertran de Born – Blacasset – Cadenet - Comtessa de Dia - Daude de Pradas - Folquet de Marselha - Gaucelm Faidit - Gui d'Ussel - Guilhem Ademar - Guilhem IX d'Aquitania - Guilhem Augier Novella - Guilhem Magret - Guilhem de Saint-Didier - Guiraut de Bornelh - Guiraut d'Espanha - Guiraut Riquier - Jaufre Rudel - Jordan Bonel – Marcabru - Matfre Ermengaud - Monge de Montaudon - Peire d'Alvernhe - Peire Cardenal - Peire Raimon de Toloza (lo Vielh) - Peire Vidal - Peirol - Perdigon - Pistoleta - Pons de Chaptoil - Pons d'Ortafa - Raimbaut d'Aurenga - Raimbaut de Vaqueiras - Zaimon Jordan - Raimon de Miraval - Ricau d'Anglaterra [Riccardo Cuor di Leone] - Rigaut de Berbezilh - Uc Brunenc - Uc de Saint Circ - 17 Anonimi
Appendici
Appendice I - Sezione biografica
Generazioni: I (prima metà XII secolo) - II (metà-terzo quarto XII secolo) - III (seconda metà XII secolo-secondo decennio XIII) - IV (ultimo quarto XII secolo-terzo decennio XIII) - V (ultimi decenni XII secolo-metà XIII) - VI (seconda meta XIII secolo)
Iconografia
Testimoni - Autori
Strumenti musicali
Origine
Appendice II. Sezione tecnica
Attribuzioni: Autori - Incipit
Coblas: Organizzazione strofica - Coblas - Autori - Incipit
Composizioni: Incipit - Autori
Discografia
Generi: Generi metrico-musicali - Generi poetico-musicali - Autori - Incipit
Strutture: Autori - Incipit
Testimoni: Testimoni
Traduzioni: Edizioni
FEROLI - Alberto Ginastera. L’essenza dell’Argentina
Prezzo regolare €31,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARTA JANE FEROLI - Alberto Ginastera. L’essenza dell’Argentina
Prefazione di Giovanni Sollima
Raccontare il paesaggio argentino attraverso la musica è una delle doti più grandi di Alberto Ginastera. Questo libro biografico ripercorre la sua vita, seguendo la traiettoria del suo metodo. Attraverso l’analisi delle sue opere esplora l’originalità della sua scrittura, soffermandosi sull’evoluzione e le origini dell’eredità musicale argentina.
Alberto Ginastera è considerato una delle voci più creative ed originali dell’America Latina. Ha percorso la lunga strada che separa il nazionalismo americano più conservatore dalle tecniche di serialismo integrale, fronteggiando l’arduo dilemma di come difendere la sua identità argentina di fronte all’indiscusso predominio estetico europeo. Inseguì il sentimento cosmopolita anche nei gironi più radicali della storia della musica, quelli della censura, attraverso l’estrema difesa della libertà creativa. Si addentrò nelle più moderne avanguardie, conservando il genuino sapore della Pampa.
La concezione musicale diventa con lui un veicolo di costruzione del senso di identità e resistenza, un mezzo per esprimere il sentimento dell’argentinità, attraverso uno stile compositivo di moderna visione, setacciando echi nativi con dodecafonia, danze criolle con tecniche seriali.
Indice sommario
Presentazione di Giovanni Sollima
Abbreviazioni
Introduzione
Capitolo Primo: Il patrimonio musicale dell'Argentina
Contestualizzazione geo-storico-culturale - Geografia musicale dell'Argentina - Forme e generi della musica nazionale popolare - La musica dei pellerossa - Significato della musica per i nativi e le sue caratteristiche - Caratteristiche della musica nativa in Argentina - Il nazionalismo in musica - Contaminazione con la musica colta
Capitolo Secondo: La vita
La genesi di un compositore (1916-1927) - I primi passi (1928-1936) - Agli albori del successo (1937-1938) - Más Adelante (1938-1943) - Il periodo di Guggenheim (1944-1946) - La Liga (1947-1950) - Un rinnovato spirito creativo (1951-1953) - Espansione e innovazioni (1954) - Il rovesciamento del Regime Perón (1955-1957) - Il ritorno negli USA (1958-1962) - Il CLAEM (1963-1964) - Opera, opera, opera! (1965-1967) - Destinazione Stati Uniti e il silenzio artistico (1968-1970) - Il superamento del blocco creativo (1971) - Una musa ispiratrice (1971) - Melancolia dalla lontana Svizzera (1972) - Echi nativi nell'ultima produzione (1973-1976) - L'identità catalana (1977) - Gli ultimi anni (1977-1983)
Capitolo Terzo: Anatomia di un compositore
I profili stilistici di Alberto Ginastera - Struttura ritmica - Struttura melodica - Struttura armonica - Struttura formale - Struttura timbrica - Tópoi compositivi in tutto l'arco produttivo - Il triangolo citazionistico: Glosses sobre temes de Pau Casals - La citazione erudita: il Concerto per violino e orchestra - L'autocitazione: il Quartetto per archi n. 2 - Intertestualità nella Sonata per violoncello e pianoforte - La citazione folcloristica: la Sonata per pianoforte n. 2 - L'Accordo di chitarra - La Sonata per chitarra - Estructuras cuartales
Capitolo Quarto: I periodi di Ginastera
Il primo periodo, il nazionalismo oggettivo - Danzas Argentinas per pianoforte (1937) - Danza del Viejo Boyero - Danza de la moza donosa - Danza del gaucho matrero - Il secondo periodo, il nazionalismo soggettivo - Pampeana n. 2 per violoncello e pianoforte (1950) - Il terzo periodo, la prima fase neoespressionista e le tecniche seriali - Z-cell 0-1-6-7 e la derivazione seriale - Il Quartetto d'archi n. 2 (1960) - Le risonanze dell'essenza argentina nella prima fase del neoespressionismo - La riorganizzazione del Quartetto per archi n. 2: il Concerto per corde - Il quarto periodo, la fase finale del neoespressionismo - Il ritorno al folklore - Processi di neo-tonalità - Cantata para América Mágica (1960) - Puneña n. 2 per violoncello solo (1976)
Capitolo Quinto: Catalogo e storia della catalogazione su Alberto Ginastera
Avvertenze al catalogo
Lista cronologica delle opere di Alberto Ginastera
Lista delle composizioni suddivise per genere
Bibliografia
Indice dei nomi
BOGHETIC / CANONICI / MAZZOLENI - Ode al Reno. Viaggio sul Reno romantico tra poesia, musica, dramma
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ADELE BOGHETIC / AURELIO CANONICI / MARCO MAZZOLENI - Ode al Reno. Viaggio sul Reno romantico tra poesia, musica, dramma
Prefazione di Daniele Gatti
Sulla guida geografica del Viaggio sul Reno e ne’ suoi contorni (1795) dell’aristocratico italiano Aurelio de’ Giorgi Bertola, gli autori di questo volume, coniugando la musica con l’espressione drammatica, il pensiero filosofico e la dimensione poetica, affrontano un proprio “viaggio” di indagine e scoperta intorno al magico mondo del grande fiume tedesco, ripercorrendo i suggestivi scenari che, tra alti monti e ridenti vigneti, antichi castelli e oscuri basalti, hanno ispirato opere immortali a poeti e musicisti. Un ampio viaggio, il cui cuore pulsante è nel caleidoscopico Ring wagneriano, su un percorso storico-estetico che, prendendo l’avvio dall’incanto delle prime liriche romantiche, tra potenti visioni di severa bellezza conduce alla dissoluzione esistenziale che il Teatro del Novecento a gran voce denuncia.
Un viaggio intorno al nobile, antico Padre Reno, la cui voce, dal mito dell’Edda ai carmina di Ildegarda di Bingen, dalle liriche di Hölderlin, Eichendorff e Brentano alla visionaria poetica di Goethe, Heine, Nietzsche e Büchner, dal sinfonismo di Beethoven e Schumann ad alcune tra le più belle pagine di Liszt, Wagner, Mahler, R. Strauss, fino a Berg, Šostakovič, Rihm e Henze, nella tensione dello Streben romantico ha disvelato sempre nuove visioni del mondo, del tempo, della vita, della coscienza, della memoria, esaltandone gli aspetti più leggendari, fiabeschi, drammatici.
Indice Sommario
- Prefazione di Daniele Gatti
- Al lettore
Dalle Alpi svizzere a Worms
- Viaggio sul Reno e ne' suoi contorni
- Inni al Reno di Adele Boghetich
- Idea generale delle montagne del Reno
- Conquiste fisiche e spirituali. Richard Strauss, Sinfonia delle Alpi di Aurelio Canonici
- Il Sole tramonta. Richard Strauss, Sinfonia delle Alpi di Marco Mazzoleni
- Corso e contorni del Reno. Monti di Spira. Heidelberga
- Voci e visioni. Il corno meraviglioso del fanciullo di Adele Boghetich
- Rive del Reno. Worms
- La danza delle tre sorelle. Wagner, l'Opera d'arte totale e il Teatro di Bayreuth di Aurelio Canonici
- Richard Wagner, L'oro del Reno. Il simbolismo del Mito di Adele Boghetich
- Dagli abissi all'arcobaleno. Richard Wagner, L'oro del Reno di Aurelio Canonici
- L'oro del Reno. Elementi di drammaturgia di Marco Mazzoleni
- Richard Wagner, Valchiria. Il simbolismo del Mito di Adele Boghetich
- Il destino sospeso. Richard Wagner, Valchiria di Aurelio Canonici
- Valchiria. Elementi di drammaturgia di Marco Mazzoleni
- Richard Wagner, Siegfried. Il simbolismo del Mito di Adele Boghetich
- Il percorso iniziatico. Richard Wagner, Siegfried di Aurelio Canonici
- Siegfried. Elementi di drammaturgia di Marco Mazzoleni
- Richard Wagner, Crepuscolo degli dèi. Il simbolismo del Mito di Adele Boghetich
- Integrità perduta e ritrovata. Richard Wagner, Il crepuscolo degli dèi di Aurelio Canonici
- Il crepuscolo degli dèi. Elementi di drammaturgia di Marco Mazzoleni
Digressione I - Trilogia di opere ultime
- I volti del crepuscolo...
- ... nei colori dell'Addio. Gustav Mahler, Der Abschied di Adele Boghetich
- ... nei colori della Memoria. Gustav Mahler, Nona sinfonia di Marco Mazzoleni
- ... nei colori della Notte. Richard Strauss, Vier letzte Lieder di Marco Mazzoleni
Da Magonza a Bonn
- Rive e contorni del Reno da Magonza a Bingen
- Armonia delle sfere celesti. Ildegarda di Bingen di Adele Boghetich
- Rive del Reno oltre Bingen
- Il canto di Loreley di Adele Boghetich
- Loreley. Persecuzione della bellezza di Marco Mazzoleni
- Rive del Reno da San Goar verso Bonn
Digressione II - Spiriti della notte
- La Nuova Ellade nel Faust di Goethe di Adele Boghetich
- Ai piedi dell'Olimpo. Richard Strauss, Daphne di Marco Mazzoleni
Da Bonn a Düsseldorf
- Rive del Reno. Bonna
- Nostalgia del Reno. Beethoven, Lied Sehnsucht nach dem Rhein di Adele Boghetich
- Quando i suoni superano se stessi. Ludwig van Beethoven, Nona sinfonia di Aurelio Canonici
- Rive del Reno da Bonna a Colonia e Dusseldorf
- Gli ultimi canti del Reno di Adele Boghetich
- Un quadro di vita sul Reno. Robert Schumann, Sinfonia n. 3 “Renana” di Aurelio Canonici
Digressione III - Il teatro della follia
- Il teatro della Follia. Da Georg Büchner ad Alban Berg e Wolfgang Rihm di Marco Mazzoleni
- Il fiume della tragedia e della salvezza. Hans Werner Henze, Nona Sinfonia di Marco Mazzoleni
- Testi
- Bibliografia
FASSONE - Anton Bruckner. La personalità e l’opera
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALBERTO FASSONE - Anton Bruckner. La personalità e l’opera
La ristampa, nella collana Profili, di questa monografia divenuta di riferimento per i bruckneriani italiani, scritta dal musicologo Alberto Fassone (il maggior esperto italiano di Bruckner), intende mettere a fuoco, con nuove categorie ermeneutiche e analitiche, la singolare posizione storica ed estetica del compositore, partendo dalla disamina del contesto storico-culturale austriaco del Vormärz, segnato in profondità, non solo in ambito religioso ma anche politico-sociale, dalla sopravvivenza di tradizioni barocche alle quali Bruckner restò fedele, come uomo e come artista, fino alla morte. L’autore si è prefisso pertanto, attraverso l’analisi delle principali opere del compositore austriaco, di decostruire il fatale cliché della sua inconsapevolezza o ingenuità culturale e religiosa e di saldare la frattura pseudo-romantica fra ‘vita’ e ‘opera’ riconducendo entrambe alle comuni matrici culturali.
BALDI (CUR.) - Rosario Scalero. Un maestro fra due mondi
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SANDRO BALDI (CUR.) - Rosario Scalero. Un maestro fra due mondi
Il volume discende dalle relazioni presentate al convegno internazionale organizzato a Saluzzo il 17 settembre 2021 dall’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, che conserva l’archivio di Rosario Scalero (1870-1954) presso il fondo “Monique de Ruette Arnoldi”. Un’occasione per aggiungere particolari all’arco della sua biografia, a partire dagli anni di formazione: dai rapporti con l’ambiente musicale a Torino al decisivo soggiorno a Vienna e alla parentesi a Roma. Le nuove ricerche aggiornano le conoscenze su alcuni aspetti della creatività di Scalero per il violino, suo strumento prediletto, ma anche su altre pagine del suo catalogo, quali quelle pianistiche e orchestrali. Ne escono inoltre approfonditi i riferimenti — sempre ben presenti nella sua opera — ai modelli della grande tradizione classica, Bach e Brahms soprattutto, alla base del suo efficacissimo modo di insegnare la composizione. Ricevono così nuova luce i legami tra il maestro e i suoi allievi e le sue allieve dei corsi da lui tenuti a New York e a Filadelfia successivamente alla prima guerra mondiale — alcuni di essi destinati a luminose carriere: Nino Rota, Gian Carlo Menotti, Samuel Barber i principali. Fondamentale in quanto scenario di tutte queste vicende musicali la residenza estiva del maestro, il castello di Montestrutto nel Canavese, anch’esso oggetto dei recenti studi, così come l’archivio del musicista, ora riordinato e reso disponibile.
Alessandro Ruo Rui
L’evoluzione del linguaggio compositivo di Scalero dagli esordi tardoromantici agli esiti post impressionistici
Giangiorgio Satragni
Scalero tra la formazione viennese con Mandyczewski e il successo editoriale a Lipsia: le lettere e i documenti d’archivio
Gaia Bottoni
Rosario Scalero a Roma: il carteggio con la moglie Clementina e l’attività della Società del Quartetto
Valentina Bensi
La scuola americana di Rosario Scalero e i suoi celebri allievi
Angela Annese
«… quanto io debbo a Lei e al Suo insegnamento!». Rosario Scalero maestro di Nino Rota
Chiara Marola
Musica al Castello di Montestrutto, Rosario Scalero e l’allievo prediletto Gian Carlo Menotti
Michelangelo Gabbrielli
La didattica del contrappunto di Rosario Scalero attraverso i quaderni di studio dell’ultimo allievo: Antonino Riccardo Luciani
Armando Ianniello
Dall’Italia agli Stati Uniti: ricognizione e osservazioni sulla ricezione del poema sinfonico La divina foresta di Rosario Scalero
Arturo Sacchetti - La creatività di Rosario Scalero nei rapporti cameristico-strumentali ‘intorno al violino’
Chiara Bertoglio - Scalero e Bach: un’esperienza a tutto tondo
Stefano Baldi - L’ambiente musicale torinese e Rosario Scalero: ragioni di una divergenza
Eleonora Pagliero - L’archivio di Rosario Scalero: il fondo “Monique de Ruette Arnoldi” presso il Centro di Ricerca e Documentazione dell’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte
Yukio Unia - Rosario Scalero. Un Maestro fra due mondi. Un docufilm
GEMINIANI (CARERI CUR.) - The Art of Playing on the Violin. Il manoscritto di Lucca
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO GEMINIANI (ENRICO CARERI CUR.) - The Art of Playing on the Violin. Il manoscritto di Lucca
Il manoscritto qui riprodotto in facsimile è una redazione parzialmente incompleta del trattato più noto e importante di Francesco Geminiani (1687–1762), The Art of Playing on the Violin (1751), e di alcune parti di A Treatise of Good Taste in the Art of Musick (1749). Rimasto per due secoli e mezzo in mani private è stato acquistato nel 2007 dal Centro Studi Luigi Boccherini di Lucca, dove tuttora è conservato. Ritenuto inizialmente un autografo, è stato poi oggetto di nuovi studi che hanno evidenziato alcune incongruenze che in un primo momento hanno portato a credere si trattasse piuttosto di una libera trascrizione realizzata forse da un allievo di Geminiani per proprio uso personale oppure di una copia più tarda.
EPIFANI / ROSSI - Scrivere a più voci. Alla ricerca della notazione perfetta
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MICHELE EPIFANI / FRANCESCO ROCCO ROSSI - Scrivere a più voci. Alla ricerca della notazione perfetta
Quando si devono far risuonare contemporaneamente più voci, ciascuna delle quali dotata di una propria linea melodica, è necessario che ogni singola nota sia regolata e notata sulla carta con estrema precisione secondo chiare misure matematiche, per evitare che gli incontri tra i suoni avvengano casualmente generando caos. Per tutto il Medioevo e il Rinascimento il pieno raggiungimento di questo obiettivo ha impegnato i musici i quali, sul fronte sia teorico sia pratico, si sforzarono di dar vita a una scrittura musicale in grado di fissare sulla carta con il massimo della precisione possibile tutti i valori musicali determinando, in tal modo, l’esatta fisionomia ritmica di ciascuna voce di una qualsivoglia composizione polifonica.
FERRARIS - Giuseppe Martucci: sinfonista europeo
Prezzo regolare €19,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALDO FERRARIS - Giuseppe Martucci: sinfonista europeo
La vita e le opere di Giuseppe Martucci
INTRODUZIONE
Linee di sviluppo della musica strumentale in Italia nel secondo ottocento e la penetrazione dello stile romantico tedesco
CAPITOLO I
LO SVILUPPO DELLA MUSICA STRUMENTALE A NAPOLI NEL SECONDO OTTOCENTO
La transizione: il periodo 1830 - 1850
Thalberg a Napoli
La definitiva affermazione della musica romantica tedesca
Il circolo Buonamici
Il salotto dei coniugi Maglione e la Napoli musicale del secondo ottocento
Le filarmoniche napoletane del secondo ottocento
La rifondazione della Società del Quartetto
La Società Orchestrale Napoletana
La critica napoletana del secondo ottocento
Appendice - Cronologia dei concerti alla Società del Quartetto di Napoli
CAPITOLO II
GLI ANNI GIOVANILI
Gli anni giovanili: 1856 - 1874
L’evoluzione artistica
La tournée in Gran Bretagna ed in Irlanda
La frequentazione dei salotti aristocratici napoletani
Il Quintetto e la tournée a Parigi
La visita di Wagner a Napoli
La nomina a docente di pianoforte
L'esordio della Società Orchestrale Napoletana ed il periodo 1880 - 1882
La prima italiana della Seconda Sinfonia di Brahms
La commemorazione musicale per la morte di Wagner
L’esposizione di Torino del 1884
La maturazione artistica
Il concerto per la visita dei reali a Napoli
CAPITOLO III
MARTUCCI A BOLOGNA
Il Concerto per pianoforte op. 66 e la nomina a direttore del conservatorio di Bologna
I primi anni a Bologna 1886 - 1888
L’Esposizione Universale del 1888
I concerti dell’Esposizione Universale di Bologna
La prima italiana del Tristano e Isotta
L’incontro con Brahms
L’attività musicale e l’inizio della stesura della Prima Sinfonia
Massenet dedica una composizione al conservatorio di Bologna
Il viaggio a Bayreuth
Il viaggio a Vienna e Berlino
La Nona Sinfonia di Beethoven e l’Agape Sacra di Wagner
Il concerto celebrativo per il centenario della nascita di Rossini
I concerti al Regio di Torino
La prima italiana della Seconda Sinfonia di Schumann
La fama del maestro oltre oceano
La prima dell’ouverture delle Fate di Wagner
Tre importanti concerti alla Scala
La prima dell’Incompiuta di Schubert e della Prima Sinfonia di Schumann
La creazione della Prima Sinfonia
Guido Alberto Fano allievo di Martucci a Bologna
La prima italiana delle Scene dal Faust di Schumann
La presentazione della Prima Sinfonia
La Prima Sinfonia a Bologna
Il concerto dedicato a Beethoven
Il concerto wagneriano del 1896
La morte di Antonio Bazzini
La morte di Brahms
L’attività musicale di Martucci a Bologna nel 1897
Le esecuzioni alla Società del Quartetto di Milano
La Prima Sinfonia a Napoli
Il maestro a Bruxelles
Il rientro a Bologna ed il concerto di musica italiana
Il concerto di musica franco-spagnola con Pablo de Sarasate
Il concerto di musica inglese
Il concerto di musica tedesca e quello wagneriano
Il concerto con Rosenthal e la première della Sinfonia n° 1 di Brahms
Martucci e Toscanini alla Scala
La Prima Sinfonia a Londra
Grieg a Bologna, la Terza Sinfonia di Brahms ed il Concerto per pianoforte a Trieste
La prima della Tosca di Puccini
Il Concerto per pianoforte a Napoli
Il concerto con Joseph Joachim
La prima visita della Filarmonica di Berlino a Bologna
La morte di Giuseppe Verdi
La seconda visita della Filarmonica di Berlino a Bologna
Il Concerto per violino di Dvorák al Comunale di Bologna
La rivelazione di Ottorino Respighi
Le esecuzioni di musica martucciana
CAPITOLO IV
IL RITORNO A NAPOLI
Il 1902: l’anno dei grandi cambiamenti
L’arrivo a Napoli
Il contesto musicale napoletano d’inizio novecento
L’attività musicale di Martucci a Napoli negli anni 1903 - 1905
La presentazione della Seconda Sinfonia in fa maggiore op. 81
Le prove e l’esecuzione
La Seconda Sinfonia eseguita da Toscanini a Roma
La Seconda Sinfonia a Francoforte
La morte di Beniamino Cesi
La morte di Paolo Serrao
Le pubblicazioni per pianoforte
Gli ultimi concerti
La morte del maestro
Il rapporto Toscanini - Martucci
Il Concerto per pianoforte op. 66 diretto da Mahler
L’eredità culturale di Martucci
CAPITOLO V
IL CONCERTO N° 1 PER PIANOFORTE ED ORCHESTRA IN RE MINORE
Introduzione
Primo movimento: allegro
Secondo movimento: andante
Terzo movimento: finale
CAPITOLO VI
IL CONCERTO N° 2 PER PIANOFORTE ED ORCHESTRA IN SI BEMOLLE MINORE OP. 66
Introduzione
Primo movimento: allegro
Secondo movimento: larghetto
Terzo movimento: finale
CAPITOLO VII
LA SINFONIA N° 1 IN RE MINORE OP. 75
Introduzione
Primo movimento: allegro
Secondo movimento: andante
Terzo movimento: allegretto
Quarto movimento: finale
CAPITOLO VIII
LA SINFONIA N° 2 IN FA MAGGIORE OP. 81
Introduzione
Primo movimento: allegro moderato
Secondo movimento: scherzo
Terzo movimento: adagio
Quarto movimento: allegro
APPENDICI
Appendice I Composizioni con numero d'opera
Appendice II Composizioni senza numero d’opera
Appendice III Composizioni originali inedite
Trascrizioni da opere proprie del maestro
Trascrizioni da opere di altri autori
BIBLIOGRAFIA
Voci enciclopediche
Articoli tratti da riviste musicali, atti di convegno o testi
Monografie
Carteggi editi ed inediti
Cataloghi di mostre
Saggi
Raccolte di scritti
Siti internet
DISCOGRAFIA
INDICE DEI NOMI
VIAGRANDE - Ildebrando Pizzetti. Compositore, poeta, critico
Prezzo regolare €22,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%RICCARDO VIAGRANDE - Ildebrando Pizzetti. Compositore, poeta, critico
«Il mio amore per il teatro cominciò quando portavo i calzoni corti, qualche anno prima che cominciassi a studiare musica; mi si precisò come trasporto per il teatro musicale non appena fui tentato di tradurre in musica le mie prime aspirazioni artistiche». In questa confessione del 1949 è sintetizzata l’intera e intensa carriera artistica di Ildebrando Pizzetti, poliedrica figura di compositore, letterato e critico, che ha dedicato tutta la sua vita al teatro musicale. Della sua produzione è un dettagliato ritratto questo libro che ripercorre la carriera artistica di questo compositore dalla sua collaborazione con D’Annunzio fino agli ultimi drammi da lui composti su testi propri nei quali cercò di realizzare il suo ideale di dramma musicale.
Riccardo Viagrande (Catania 1976), musicologo, compositore e direttore d’orchestra. Laureato in Lettere Moderne presso l’Università di Catania e Dottore di Ricerca in Italianistica con la dissertazione Un caduto cherubo. Arrigo Boito poeta e librettista, si è diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio «Francesco Cilea» di Reggio Calabria e in Composizione presso il Conservatorio «Arcangelo Corelli» di Messina, dove ha conseguito anche i Diplomi Accademici di Secondo Livello in Composizione e in Direzione d’orchestra fiati entrambi con il massimo dei voti e la lode. Perfezionatosi in Direzione d’orchestra con Dominique Rouits e con Isaac Karabatchevsky, vanta collaborazioni con enti sinfonici, quali la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo e il Teatro Lirico di Cagliari, e con il magazine GBOPERA. Attualmente insegna Lettere nei Licei.
CAMPOGRANDE - Storia Della Musica Classica
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CAMPOGRANDE - Storia Della Musica Classica
Il racconto di un'avventura straordinaria dal Medioevo a Spotify
Anche quando non ne sappiamo nulla, la musica classica ci colpisce perché ci mette in contatto con la bellezza e lo struggimento, con la gioia e la melanconia, con lo stupore e con la potenza delle nostre emozioni. Ma conoscerne la storia, il contesto, le radici arricchisce la nostra fruizione di altre dimensioni, rendendola più articolata e consapevole, più ricca, più intensa, più profonda. Sapere come nasce e come evolve una forma musicale, capire perché una partitura segue la grammatica di un’epoca o come la sovverte, distinguere una tecnica dall’altra, uno stile dall’altro, un linguaggio da un altro linguaggio, ci consente di mettere in relazione un compositore e le sue opere con lo spirito del suo tempo, con gli echi del passato, con gli stimoli che provengono dal futuro. Dal canto gregoriano alla musica elettronica, da Monteverdi a Philip Glass, passando da Bach e Beethoven, Mozart e Schubert, Verdi, Wagner, Stravinskij, Nicola Campogrande traccia una parabola che dall’Alto Medioevo conduce ai nostri giorni, offrendoci una chiave di lettura non specialistica, nutrita di presente, viva. E poiché la musica non è niente senza la possibilità di farne esperienza, compone, grazie a semplici qr code che affiancano i brani di cui parla, uno straordinario mosaico di ascolti, che non si limita ad accompagnare la lettura ma ne è il vero, glorioso protagonista.
Copertina flessibile, 320 pagine
MIOLI - Padre Martini. Da Bologna all’Europa
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO MIOLI - Padre Martini. Da Bologna all’Europa
Nel ’700 musicale europeo Padre Martini (1706-1784) fu un vero e proprio personaggio: compositore, ma anche insegnante, trattatista, storiografo, collezionista. Tanto complessa, la figura del padre bolognese ha sollecitato molti e pregevoli studi particolari, specifici, e una sola lontana trattazione generale, quella di Leonida Busi uscita nel 1891. Nell’anno celebrativo dei tre secoli dalla nascita (2006), si è voluto raccogliere alcuni dei più significativi portati della ricerca degli ultimi decenni in una breve monografia orientativa, atta a perlustrare la poliedrica personalità del compositore calandola nella vivace realtà culturale della Bologna, dell’Italia, dell’Europa dell’ultimo Barocco e del primo Classicismo. Fra l’altro giungendo fino ai nostri giorni grazie all’immenso patrimonio librario che il dottissimo francescano lasciò alla sua città natale ed è tuttora un necessario punto di riferimento per la musicologia internazionale.
Copertina flessibile, 126 pagine
SARDELLI - Vivaldi secondo Vivaldi
Prezzo regolare €26,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEDERICO MARIA SARDELLI - Vivaldi secondo Vivaldi
Dentro i suoi manoscritti
Antonio Vivaldi è stato forse il compositore più oggetto di equivoci di lettura e deliberati fraintendimenti tra quelli del suo tempo. Riscoperto relativamente di recente rispetto a Bach o Händel, la sua musica ha infatti subito per decenni ricostruzioni estremizzate e approcci superficiali. Ancora oggi ci si inganna credendo che sia un autore facile o leggero, e le sue partiture poco più di tracce stenografiche da integrare con ornamentazioni, improvvisazioni, effetti speciali e ogni tipo di licenza interpretativa.
Federico Maria Sardelli, tra i più autorevoli studiosi e interpreti del maestro veneziano, con quest’opera restituisce il giusto valore alle intenzioni di Vivaldi. Grazie a una ricognizione minuziosa sulle sue istruzioni musicali manoscritte, Sardelli mette in luce come le partiture siano, in genere, già complete di molte indicazioni utili all'esecuzione. Al contrario della vulgata – e sebbene Vivaldi non abbia lasciato nessuno scritto sulla sua musica, la sua poetica, il suo modo di comporla o eseguirla – queste carte lo rivelano come il compositore italiano barocco più prodigo d'informazioni tecniche e musicali. Guidati da Sardelli, entriamo per la prima volta in intimo contatto con i suoi manoscritti, scrigni di un'impressionante mole di notizie, cruciali per comprendere il suo modo d'intendere e d’interpretare le sue creazioni.
A metà tra saggio speculativo e manuale pratico, questo libro, che si impone anche per la brillante vena scrittoria, ci permette di avere accesso come mai prima a un universo musicale in cui ogni effetto risulta perfettamente calibrato e ponderato per emozionare l’ascoltatore.
Prefazione di Michele dall’Ongaro
Copertina flessibile, 327 pagine
BARTÓK (CUR. DEMÉNY ) - Letttere Scelte
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BÉLA BARTÓK (CUR. JÁNOS DEMÉNY) - Letttere Scelte
DI STEFANO / ABBADESSA / CERATI - Renata Scotto Savonese
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANNI DI STEFANO / EMANUELA E. ABBADESSA / LUIGI CERATI - Renata Scotto Savonese
MIOLI - Teatro dell’Opera di Roma – Edizione Bookshop
Prezzo regolare €59,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Teatro dell'Opera di Roma | I Grandi Teatri Italiani
Il volume contiene le immagini della nuova campagna fotografica Scripta Maneant, donata al Teatro per utilità di restauro, approfondimento culturale e necessità conservativa. A queste nuove immagini, ricche di dettagli e particolari inediti e suggestivi, si aggiunge il ricco apparato proveniente dall’archivio storico, comprendente manifesti e locandine, foto di scena, bozzetti, disegni, figurini e altro materiale sin qui mai reso visibile al grande pubblico. Complessivamente, l’opera è il grande omaggio editoriale alla storia del Teatro dell’Opera di Roma, istituzione nazionale di fama internazionale che ne celebra, insieme al racconto dell’Autore Prof. Piero Mioli, la storia unica e travolgente.
Indice
• Introduzioni
Roberto Gualtieri – Sindaco di Roma
Francesco Giambrone – Sovrintendente dell’Opera di Roma
Carlo Fuortes – Sovrintendente dal 2013 al 2021
Cecilia Gobbi – figlia di Tito Gobbi
Antonietta Stella – Soprano
Michele Mariotti – Direttore musicale dell’Opera di Roma
Damiano Michieletto – Regista teatrale
Giorgio Battistelli – Compositore
Giancarlo De Cataldo – Magistrato e scrittore
Marco Guardo – Direttore della Biblioteca dell’Accademia
• Intrada
Quale facciata
Dietro front
Per leggere incorniciando
• A volo sui tempi
Costanzi anno uno
Vecchia o nuova?
La scuderia Sonzogno
Prime su prime
Sipario sul secolo
In tempus belli
Comincia il ventennio
Fasti di novità
Chi fe’ quelle pitture?
Quasi un trentennio
Pari opportunità
Caracalla e Pantanella
Muti concerta e dirige
Fuortes concerta e provvede
Costanzi anno centoquaranta
• Anni Ottanta
• Anni Novanta
• Il nuovo Secolo
• Il Corpo di Ballo
• Sartoria e Costumi
• Il Laboratorio dei Cerchi
• Maîtres et Premières
Mascagni e Cavalleria rusticana
Puccini e Tosca
Wagner e Parsifal
Alaleona e Mirra
Casella e La donna serpente
Respighi e La fiamma
Peragallo e Ginevra degli Almieri
Berg e Wozzeck
Rossellini e Uno sguardo dal ponte
Ferrero e Marilyn, Salvatore e Charlotte
Rendine e Romanza
Lombardi e Il Re nudo
Calder e Work in progress, Kentridge e Waiting for Sibyl
Battistelli e Julius Caesar
• Divi e Personaggi
Secondo il “tuono” di Roma
In chiave di basso
Terzetto capitolino
Da ogni dove
Ancora verso il Tevere
Pietro e Cecilia
Come luogo geometrico
Caratteristiche dell’opera
- Formato: cm 22,1 x 29,5
- Pagine: 384
- Immagini: 226
- Testo: Italiano/Inglese
- ISBN 979-12-80717-37-5
- Copertina in cartone da 3 mm di spessore rivestita con plancia in Imitlin nero, laminata oro sul piatto frontale, sul piatto posteriore e sul dorso, sovraccoperta con bandelle stampata a 4+0 colori su carta patinata lucida da gr. 150 plastificata opaca.
- Interno stampato a 4 + 4 colori in carta Fedrigoni Satingloss Premium White da 170 gr.
- Risguardi stampati a 4+4 colori su carta usomano bianca da gr. 140.
Autori
Prof. Piero Mioli
Bolognese, insegna storia della musica, è consigliere dell’Accademia Filarmonica e presidente della Cappella dei Servi, svolge attività di divulgatore e conferenziere, scrive per il “Resto del Carlino”. Ha scritto saggi e volumi su Padre Martini, Rossini, Gluck, Donizetti, Verdi, l’opera e la cantata in genere. Ha curato un manuale di storia della musica, diversi atti di convegno ed edizioni integrali dei libretti di Verdi, Mozart, Bellini, Rossini e Wagner. Fra gli ultimi libri, oltre alla ristampa del Dizionario di musica classica in due volumi (BUR), Il melodramma romantico (Mursia) e L’opera italiana del Novecento (Manzoni).
Con testi di Roberto Gualtieri, Francesco Giambrone, Carlo Fuortes, Cosimo Manicone, Marco Guardo, Cecilia Gobbi, Antonietta Stella, Damiano Michieletto, Giorgio Battistelli, MIchele Mariotti, Giancarlo De Cataldo.
Realizzato con la collaborazione di Fondazione Teatro dell’Opera di Roma.
Fotografo
Carlo Vannini
Carlo Vannini è uno dei maggiori fotografi d’arte italiani. Ha pubblicato in volumi e riviste oltre a collaborare con agenzie pubblicitarie e altre aziende di comunicazione. È docente di Fotografia per i Beni Culturali all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
MIOLI - Teatro Comunale di Bologna - Edizione Bookshop
Prezzo regolare €59,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO MIOLI - Teatro Comunale di Bologna - Edizione Bookshop
Teatro Comunale di Bologna | I Grandi Teatri Italiani
Il volume contiene le immagini della nuova campagna fotografica Scripta Maneant, donata al Teatro per utilità di restauro, approfondimento culturale e necessità conservativa. A queste nuove immagini, ricche di dettagli e particolari inediti e suggestivi, si aggiunge il ricco apparato proveniente dall’archivio storico, comprendente manifesti e locandine, foto di scena, bozzetti, disegni, figurini e altro materiale sin qui mai reso visibile al grande pubblico. Complessivamente, l’opera è il grande omaggio editoriale alla storia del Teatro Comunale di Bologna, istituzione cittadina di fama internazionale che ne celebra, insieme al racconto dell’Autore Prof. Piero Mioli, la storia unica e travolgente.
Dall'indice:
-
Introduzioni
Nota dell’editore
Virginio Merola
Fulvio Macciardi
Raina Kabaivanska
Daniel Oren
Rolando Panerai
Con Diego, Arthur e Carmen -
Intrada
Colpo d’occhio
Le maschere di un teatro
Notula
Teatro storico di Villa Mazzacorati - Aldrovandi -
A volo sui tempi
Dal Guasto al Trionfo
Tutte prime
Mezzo secolo dopo
Rossinisti
Nuova repubblica
Diarchia
Dal Sud
Lungamente breve
Fallì l’impresa?
Strano repertorio e orchestra stabile
Un Comunale esponenziale
Per chiudere il ventesimo
Volti nuovi
Due in uno
Quinario con rimalmezzo
Diciotto
Anni Ottanta
Anni Novanta
Il nuovo secolo
Bozzetti, Disegni, Figurini -
Maîtres et Premières
Gluck e Il trionfo di Clelia
Verdi e Don Carlo
Rossini e la Petite Messe solennelle
Wagner e Lohengrin
Gobatti e I goti
Respighi e Re Enzo
Mancinelli e Paolo e Francesca
Puccini e La rondine
Manzoni e Per Massimiliano Robespierre
Guarnieri e Il trionfo della notte
Vacchi e Il viaggio
Ferrero e Risorgimento! -
Divi e Personaggi
Testa e mano
Primo quartetto di bacchette
Secondo quartetto sul podio
Poche voci d’Otto
Fra le troppe voci di Nove
Caratteristiche dell'opera
-
Copertina in cartone da 3 mm di spessore rivestita con plancia in Imitlin nero, laminata oro sul piatto frontale, sul piatto posteriore e sul dorso, sovraccoperta con bandelle stampata a 4+0 colori su carta patinata lucida da gr. 150 plastificata opaca. Interno stampato a 4 + 4 colori in carta Fedrigoni Satingloss Premium White da 170 gr. Risguardi stampati a 4+4 colori su carta usomano bianca da gr. 140.
-
Formato_ cm 22,1 x 29,5
-
Pagine_ 360
-
Immagini_ 226
-
Edizione bilingua_ Italiano/Inglese
Autore
Prof. Piero Mioli
Bolognese, insegna storia della musica, è consigliere dell’Accademia Filarmonica e presidente della Cappella dei Servi, svolge attività di divulgatore e conferenziere, scrive per il “Resto del Carlino”. Ha scritto saggi e volumi su Padre Martini, Rossini, Gluck, Donizetti, Verdi, l’opera e la cantata in genere. Ha curato un manuale di storia della musica, diversi atti di convegno ed edizioni integrali dei libretti di Verdi, Mozart, Bellini, Rossini e Wagner. Fra gli ultimi libri, oltre alla ristampa del Dizionario di musica classica in due volumi (BUR), Il melodramma romantico (Mursia) e L’opera italiana del Novecento (Manzoni).
Introduzioni di
Virginio Merola, Fulvio Macciardi, Raina Kabaivanska, Daniel Oren, Rolando Panerai, Cesare Sughi.
Fotografo
Carlo Vannini
Carlo Vannini è uno dei maggiori fotografi d’arte italiani. Ha pubblicato in volumi e riviste oltre a collaborare con agenzie pubblicitarie e altre aziende di comunicazione. È docente di Fotografia per i Beni Culturali all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
DE MARTINO - Quando a Napoli si cambiò musica
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIER PAOLO DE MARTINO - Quando a Napoli si cambiò musica
Studi e documenti sulla vita musicale napoletana fra Otto e Novecento
Addentrandosi negli scenari musicali di una metropoli multiforme come Napoli, questo libro pone al centro dell’attenzione vicende diverse, collocate in un arco di tempo che va dal periodo postunitario fino al secondo dopoguerra. Un’epoca lungo la quale si venne realizzando la metamorfosi di una città costretta a confrontarsi, oltre che con il proprio declassamento politico-economico, con le moderne tendenze europee e le grandi trasformazioni conseguenti all’avvento della cultura di massa. Nei dieci saggi che compongono il volume — forte di un ricco apparato documentario e di un corredo di immagini in buona parte inedite o poco conosciute — emergono svariati aspetti di tale processo di rinnovamento che si fece largo tra slanci in avanti e stati di inerzia, crisi delle maggiori istituzioni e nuove progettualità, dibattiti alimentati dal prodigioso sviluppo della stampa periodica, carenze strutturali e iniziative incisive di forti personalità individuali. Con maggiore evidenza si rivelano così alcuni itinerari profondi che permisero all’antica capitale di superare l’impasse provocata dal peso quasi soffocante dei propri fasti passati e di ritornare luogo di riferimento importante nella geografia musicale del nostro paese.
- 1. La Società del Quartetto di Napoli e il «passaggio alla nuova cultura»
- 2. La metamorfosi del pianismo: Beniamino Cesi da Napoli a San Pietroburgo
- 3. Un giovane direttore e la sua orchestra
- 4. Stile sinfonico e dimensione virtuosistica nel Concerto op. 66 di Giuseppe Martucci
- 5. Il salotto musicale dei Maglione o del mecenatismo discreto
- 6. Napoli musicale fin de siècle nelle pagine di «Fortunio»
- 7. Presenza e mito di Martucci ai primi del Novecento
- 8. La canzone napoletana nella “cultura delle riviste”
- 9. La vita musicale a Napoli tra le due guerre
- 10. Un’orchestra per due: fatti e antefatti della “prima vita” della Scarlatti
Copertina flessibile, 380 pagine
LISZT - Robert e Clara Schumann
Prezzo regolare €22,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANZ LISZT - Robert e Clara Schumann
a cura di L. Chiappari
Sono raccolti in questo volume tutti gli scritti che Liszt ha dedicato agli Schumann, a testimonianza di un interesse e di un’ammirazione mai venuti meno, nonostante le peripezie della loro amicizia dovute, in particolare, al difficile carattere («delicato, irritabile, orgoglioso», lo definiva Liszt) di Clara Wieck.
Come scrive Piero Rattalino nella prefazione al volume, «Liszt impiega più le armi dell’analisi psicologica che dell’analisi critica», e dunque «non possiamo cercare in lui la disciplina del critico, ma solo la simpatia dell’uomo-artista». Tuttavia, queste sue analisi rivestono una grande importanza, e in una duplice direzione: innanzitutto quella di una riflessione dello stesso Liszt sul proprio cammino creativo, sulla scia della «nuova era iniziata con Beethoven», di cui Robert Schumann, vero e proprio pensatore in musica, costituiva per Liszt un anello imprescindibile. In secondo luogo, quella di un’esemplare messa a fuoco, in presa diretta, delle ‘ragioni’ dell’arte degli Schumann. Come spiega ancora Piero Rattalino, «i romantici della musica non rappresentano una pia congrega: si combattono, si detestano, si fanno vicendevolmente la forca. Ma sono sostanzialmente solidali nella visione che hanno dell’arte».
Un volume, questo, che, unitamente allo scritto del curatore e al saggio di Rattalino, porta un contributo decisivo alla conoscenza non solo del rapporto tra Liszt e Schumann, ma anche del complesso mondo del romanticismo musicale tedesco.
Franz Liszt (1811-1886) è stato uno dei più grandi compositori dell’Ottocento e, insieme, uno dei più ammirati virtuosi del pianoforte, tanto da essere considerato il vero iniziatore del concertismo pianistico moderno. Colto e cosmopolita, la sua opera influì profondamente sull’evoluzione della musica, in particolare con i suoi poemi sinfonici, che affascinarono compositori come Richard Strauss, César Franck e Richard Wagner. Di quest’ultimo divenne anche il suocero, dopo che la figlia Cosima lasciò il primo marito per unirsi a lui e divenirne la compagna fedele fino a succedergli, dopo la morte di Wagner nel 1883, come direttrice del Festival di Bayreuth. E proprio a Bayreuth, mentre assisteva al festival wagneriano, Liszt morì tre anni dopo. Tra le sue pubblicazioni principali, ricordiamo una celeberrima "Vita di Chopin", pubblicata in questa stessa collana, e le "Lettres d’un bachelier ès musique", una raccolta di lettere fittizie scritte da Liszt ad amici come George Sand, Heinrich Heine, Hector Berlioz, che furono pubblicate a puntate sulla «Revue et Gazette Musicale de Paris» dal 1837 al 1841. Nel catalogo Passigli è presente anche l’importantissimo epistolario con Richard Wagner.
Copertina flessibile, 176 pagine
LISZT - Vita di Chopin
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANZ LISZT - Vita di Chopin
Prefazione di Piero Rattalino, traduzione di Mary Tibaldi Chiesa
Franz Liszt sentì suonare per la prima volta Chopin il 26 febbraio 1832 a Parigi, nel primo concerto tenuto dal musicista polacco nella capitale francese e, con la straordinaria generosità e curiosità intellettuale che gli era propria, gli aprì le porte della Parigi colta, divenendone il più grande amico e protettore.
Nel 1851, a meno di due anni di distanza dalla morte di Chopin, uscì questo libro che, più che come una biografia, si presenta piuttosto come un eccezionale ritratto dal vero. Nessuno, del resto, meglio di Liszt avrebbe potuto conoscere e capire Chopin: e non solo dal punto di vista musicale, entrambi essendo tra i principali innovatori dell’arte concertistica e gli indubbi creatori della figura del moderno concertista; ma anche dal punto di vista strettamente umano, e in questo senso la vita di Chopin è uno degli esempi più alti di quella identificazione romantica tra arte e vita che segnerà intere generazioni. Liszt si rivela così non solo, com’è naturale, eccellente critico musicale, ma anche finissimo e attento testimone della straordinaria storia d’amore che legò Chopin a George Sand, offrendo un ritratto a tutto tondo anche di questa splendida figura di donna e del suo tormentato rapporto con il grande musicista.
Franz Liszt (1811-1886) è stato uno dei più grandi compositori dell’Ottocento e, insieme, uno dei più ammirati virtuosi del pianoforte, tanto da essere considerato il vero iniziatore del concertismo pianistico moderno. Colto e cosmopolita, la sua opera influì profondamente sull’evoluzione della musica, in particolare con i suoi poemi sinfonici, che affascinarono compositori come Richard Strauss, César Franck e Richard Wagner. Di quest’ultimo divenne anche il suocero, dopo che la figlia Cosima lasciò il primo marito per unirsi a lui e divenirne la compagna fedele fino a succedergli, dopo la morte di Wagner nel 1883, come direttrice del Festival di Bayreuth. E proprio a Bayreuth, mentre assisteva al festival wagneriano, Liszt morì tre anni dopo. Tra le sue pubblicazioni principali, ricordiamo le Lettres d’un bachelier ès musique, una raccolta di lettere fittizie scritte da Liszt ad amici come George Sand, Heinrich Heine, Hector Berlioz, che furono pubblicate a puntate sulla «Revue et Gazette Musicale de Paris» dal 1837 al 1841, e gli scritti dedicati a Robert Schumann e alla moglie Clara Wieck, pubblicati in questa stessa collana. Nel catalogo Passigli è presente anche l’importantissimo epistolario con Richard Wagner.
Copertina flessibile, 256 pagine