SPARTITI

VERDI - La Traviata: De' Miei Bollenti Spiriti, per canto e pianoforte (tenore) • Testo italiano

VERDI - Le Piu' Belle Arie Per Soprano • Testo italiano

Contenuti:

VERDI - Le Piu' Belle Arie Per Tenore • Testo italiano

Contenuti:

VERDI - Liriche, per canto e pianoforte • Testo italiano

Contenuti:
L'esule
La seduzione
Il poveretto
Stornello
Sei romanze
 I. Non t'accostar all'urna
 II. More, Elisa, lo stanco poeta III. In solitaria stanza
 IV. Nell'orror di notte oscura
 V. Perduta ho la pace
 VI. Deh, pietoso, oh Addolorata
Sei romanze
 I. Il tramonto
 II. La zingara
 III. Ad una stella
 IV. Lo spazzacamino
 V. Il mistero
 VI. Brindisi (prima versione)
 VI.bis Brindisi (seconda versione)

VERDI - Luisa Miller - Quando le sere al placido, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Luisa Miller, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Luisa Miller, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

"Un dramma breve di molto interesse, di molto movimento, di moltissima passione" desiderava Verdi da Salvadore Cammarano e dopo aver vagliato varie opere la scelta cadde sul dramma di Schiller Kabale und Liebe, che divenne Luisa Miller. L'opera fu accolta da grande successo, tanto che un critico contemporaneo, Abramo Basevi, afferma che quest'opera inaugura la seconda maniera di Verdi. La preparazione del libretto, documentata da una fitta corrispondenza tra Verdi e Cammarano, è un capitolo assai interessante per lo studio della drammaturgia verdiana. Luisa Miller andò in scena per la prima volta a Teatro San Carlo di Napoli 18 dicembre 1849.

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - tedesco

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

VERDI - Macbeth, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica, due volumi • Testo italiano - inglese

VERDI - Messa da Requiem, partitura orchestrale [lat]

VERDI - Messa da Requiem, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo latino

Nella collana CRITICAL EDITION · PRACTICAL SERIES Ricordi, editore storico del grande melodramma italiano, presenta i capolavori dei maggiori operisti in testi musicali interamente rivisti secondo le fonti attualmente disponibili, dagli autografi alle edizioni a stampa, e redatti in base ai più rigorosi criteri filologici e critici. Brevi introduzioni inquadrano le notizie storiche relative a ciascuna opera.Una collana che coniuga il rigore dell’approccio critico a una veste editoriale pratica e agile.

Nell'ambito della letteratura italiana, l'opera favorita da Giuseppe Verdi era I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Verdi aveva letto il romanzo durante l'adolescenza, poco dopo la sua pubblicazione nel 1827. Verdi e Manzoni si incontrarono la prima volta nel 1868, nella casa milanese di Clarina Maffei. Manzoni morì nel 1873 e la Messa da Requiem, composta per l'anniversario della morte dello scrittore, venne eseguita nella chiesa di San Marco, a Milano, il 22 maggio 1874, a un anno esatto dal giorno della morte di Manzóni. Nel cast figuravano Teresa Stolz (soprano), Maria Waldmann (mezzosoprano), Giuseppe Capponi (tenore) e Ormondo Maini (basso); Verdi stesso ne diresse l'esecuzione. Alcuni critici sollevarono l'obiezione che lo stile adottato da Verdi nel Requiem fosse troppo operistico, ma quando Johannes Brahms vide la partitura dichiarò: "Questa è l'opera di un genio".

VERDI - Messa da Requiem, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo latino

VERDI - Messa di Requiem, riduzione per canto e pianoforte • Testo latino - inglese

Nell'ambito della letteratura italiana, l'opera favorita da Giuseppe Verdi era I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Verdi aveva letto il romanzo durante l'adolescenza, poco dopo la sua pubblicazione nel 1827. Verdi e Manzoni si incontrarono la prima volta nel 1868, nella casa milanese di Clarina Maffei. Manzoni morì nel 1873 e la Messa da Requiem, composta per l'anniversario della morte dello scrittore, venne eseguita nella chiesa di San Marco, a Milano, il 22 maggio 1874, a un anno esatto dal giorno della morte di Manzni. Nel cast figuravano Teresa Stolz (soprano), Maria Waldmann (mezzosoprano), Giuseppe Capponi (tenore) e Ormondo Maini (basso); Verdi stesso ne diresse l'esecuzione. Alcuni critici sollevarono l'obiezione che lo stile adottato da Verdi nel Requiem fosse troppo operistico, ma quando Johannes Brahms vide la partitura dichiarò: "Questa è l'opera di un genio".

Nabucco - Sperate o figli, per voce di basso e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Nabucco, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Nabucodonosor, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

VERDI - Oberto Conte di San Bonifacio, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Otello - Credo in un dio crudel, per voce di baritono e pianoforte • Testo italiano

Otello - Dio mi potevi scagliar, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Otello - Niun mi tema, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Otello, partitura orchestrale • Testo italiano

VERDI - Otello, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

VERDI - Otello, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

VERDI - Otello: Ave Maria, per canto e pianoforte (soprano) • Testo italiano

VERDI - Quartetto d'archi in mi minore, partitura tascabile

VERDI - Requiem, riduzione per canto e pianoforte • Testo latino - inglese

Nell'ambito della letteratura italiana, l'opera favorita da Giuseppe Verdi era I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Verdi aveva letto il romanzo durante l'adolescenza, poco dopo la sua pubblicazione nel 1827. Verdi e Manzoni si incontrarono la prima volta nel 1868, nella casa milanese di Clarina Maffei. Manzoni morì nel 1873 e la Messa da Requiem, composta per l'anniversario della morte dello scrittore, venne eseguita nella chiesa di San Marco, a Milano, il 22 maggio 1874, a un anno esatto dal giorno della morte di Manzoni. Nel cast figuravano Teresa Stolz (soprano), Maria Waldmann (mezzosoprano), Giuseppe Capponi (tenore) e Ormondo Maini (basso); Verdi stesso ne diresse l'esecuzione. Alcuni critici sollevarono l'obiezione che lo stile adottato da Verdi nel Requiem fosse troppo operistico, ma quando Johannes Brahms vide la partitura dichiarò: "Questa è l'opera di un genio".

Rigoletto - Caro nome, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Rigoletto - Ella mi fu rapita...Parmi veder le lagrime, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Rigoletto - Tutte le feste al tempio, scena per soprano, baritono e pianoforte, riduzione condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

VERDI - Rigoletto, partitura orchestrale • Testo italiano

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - inglese

VERDI - Rigoletto, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano - tedesco

VERDI - Rigoletto: Cortigiani, Vil Razza Dannata, per canto e pianoforte (baritono) • Testo italiano

VERDI - Simon Boccanegra - Il lacerato spirito, per voce di basso e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Simon Boccanegra, partitura orchestrale • Testo italiano

VERDI - Simon Boccanegra, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Simon Boccanegra, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

VERDI - Stiffelio, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

VERDI - Un Ballo in Maschera - Ma se m'è forza perderti, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Un Ballo in Maschera - Saper vorreste di che si veste, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Un Ballo in Maschera - Volta la terrea fronte, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Un ballo in maschera, partitura orchestrale • Testo italiano

VERDI - Un Ballo in Maschera, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

VERDI - Un Ballo in Maschera, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

LUIGI VERDI - Cinque Preludi-variazioni, per pianoforte

LUIGI VERDI - Danze Dei Quattro Elementi, per pianoforte

LUIGI VERDI - Dettagli e ritagli, per pianoforte

LUIGI VERDI - Dodici Invenzioni, per pianoforte

LUIGI VERDI - Simmetrie Infrante, per pianoforte

LUIGI VERDI - Toccata e Ciaccona, per pianoforte

LUIGI VERDI - Tre Pezzi Da Balletto, per pianoforte

LUIGI VERDI - Tre Studi Marini, per pianoforte

ANTONIO VERETTI - Il cantico dei cantici, per canto e pianoforte

ANTONIO  VERETTI - Tre liriche per canto e pianoforte

 Intermezzo Melico - Pantomina - Ero e Leandro

Spartito

DOMENICO VINCI - Appunti Sulla Storia E Letteratura Del Flauto

Questi 'Appunti sulla storia e letteratura del flauto', con cenni biografici su alcuni fra i più grandi flautisti, sono stati compilati allo scopo di permettere agli allievi del nostro istrumento, una preparazione sufficiente a superare le prove di cultura, come dai programmi ministeriali di esame di componimento del periodo inferiore di studio, per il conseguimento della licenza di magistero e dell'idoneità all'insegnamento. (dalla prefazione)

Numerose illustrazioni. Copertine flessibile, 45 pagine

DOMENICO VINCI - Nenia, per flauto (o violino) e pianoforte

REMO VINCIGUERRA - A quattro mani nel blu

VINCIGUERRA - Alla pizzeria della musica

Piccoli pezzi per pianoforte a quattro mani per giovani buongustai
di Remo Vinciguerra.

Una nuova raccolta di brani per pianoforte a quattro mani di Remo Vinciguerra, per i primi corsi.
Un appetitoso viaggio musical-gastronomico in compagnia del didatta più amato dai giovani pianisti.

Titoli dei brani: Bianca col rosmarino – Acciughe, capperi e olive – Mortadella e provola – Pomodoro, aglio e olio – Rucola e gamberetti – Peperoni e alici – Funghi e basilico – Ai quattro formaggi – Margherita – Capricciosa – Alla diavola – Prosciutto e mozzarella – Napoletana – Rucola e scaglie di parmigiano – Cotto e mozzarella – Quattro stagioni – Alla Nutella – Würstel e patatine – Alla Bismarck

Il M° Fabio Mancini, cui è stata affidata la revisione delle musiche, commenta l’opera così: «Quando mi è stato proposto di inserire le ultimissime indicazioni per questo libro, la prima cosa che ho fatto è stata di suonarlo, registrando la parte del primo e suonandoci sopra la parte del secondo: mi sono divertito tantissimo, perché la freschezza e la perfetta sintesi raggiunta nell’esplorare i diversi stili pianistici offerti dal maestro Vinciguerra ha raggiunto una efficacia che lascia davvero stupiti, non c’è una nota in più del necessario, tutto è equilibrato e scorrevole, ogni brano ha le sue caratteristiche ed è una miniatura perfettamente cesellata. L’intento del maestro Vinciguerra è sempre stato quello di stimolare la creatività e cercare soluzioni musicali anche estemporanee, in modo da sviluppare una sensibilità musicale a 360 gradi».

REMO VINCIGUERRA - Grandi note per due piccoli pianisti

Pezzi celebri in trascrizione facilissima per pianoforte a quattro mani

Sulla scia del successo di Grandi note per piccoli pianisti, continua la serie di trascrizioni facilissime di brani celebri del repertorio classico pensate, ora, per due giovani esecutori di I e II corso (con la parte del 1° pianista contenuta nell’estensione di una quinta). Da Smetana a Puccini, da Musorgskij a Beethoven, una raccolta di 18 brani per avvicinare anche i più piccoli al grande repertorio.

VINCIGUERRA - Grandi note per piccoli pianisti

Pezzi celebri per lo studio del pianoforte in trascrizione facilissima

Nove composizioni celebri di autori classici - quali Vivaldi, Brahms, Charpentier, ecc.

VINCIGUERRA - I preludi orientali

Composizioni di media difficoltà per lo studio di una libera interpretazione

Una nuova raccolta di brani originali di grande raffinatezza ed eleganza, capaci di evocare evanescenti atmosfere e suggestive sonorità, perciò particolarmente efficaci per lo studio dell’interpretazione. I giovani pianisti avranno infatti l’opportunità di cimentarsi, grazie a questo repertorio, con le sonorità del mondo orientale, aiutati anche dal CD allegato contenente i brani eseguiti dall’autore.

Titoli:
Preludio per Giada
Donne che lavorano la seta nuova
I sette giovani danzatori
Porta d’Oriente
Il bianco e il nero
La magica cascata dai suoni argentini
La triste muraglia
Paesaggio con i cervi
Studietto autunnale
Il profumo delle rose
D’incanto

VINCIGUERRA - Il mio primo concerto

Pezzi facili in stile jazzistico

Suonare fin dai primi anni con soddisfazione e divertimento: Remo Vinciguerra, con le sue pubblicazioni dimostra che è possibile. I brani, scritti in stile moderno, pop, jazz, rappresentano un valido ed efficace complemento al repertorio tradizionale per i primi anni di studio.

REMO VINCIGUERRA - Il mio primo pianoforte

VINCIGUERRA - La musica rumorosa

Piccoli studi ritmici per una prima avventura musicale

La musica rumorosa è un originale percorso didattico che sviluppa il senso ritmico e la coordinazione psicomotoria attraverso l'uso percussivo del corpo e degli oggetti.
L'approccio è semplice e immediato e permette di familiarizzare con le figurazioni più semplici della notazione musicale.

Non servono strumenti, né serve saperli suonare! I ragazzi utilizzeranno mani, piedi e gli oggetti più comuni di un'aula scolastica (banco, penna e matita...) come una batteria: tutta la classe si trasformerà in una grande orchestra di percussioni al ritmo di rock, dance e pop!

Con le basi di accompagnamento del CD allegato i ragazzi potranno esibirsi accompagnati da una vera band.

Un'occasione unica per coinvolgerti in una prima avventura musicale entusiasmante.

VINCIGUERRA - Le mie prime improvvisazioni

Studi di media difficoltà per la tecnica del fraseggio jazzistico

Nell’esecuzione jazzistica il momento più magico, per ogni musicista, è quello dell’improvvisazione. Questo lavoro è per tutti coloro che, pur amando questo genere musicale, non hanno mai potuto valicare il "mistero" dell’improvvisazione.

REMO VINCIGUERRA - Le scale che sorridono

Un approccio creativo e musicale alla tecnica delle scale

30 studi in stile moderno in cui la scala è affrontata in tutti gli aspetti tecnici (moto retto, contrario, per terze, per seste, ecc..) in modo semplice, immediato e, soprattutto, musicale. Per stabilire un approccio creativo ed affettivo ad una tecnica fondamentale spesso subita come esercizio tedioso e per offrire ai ragazzi l’opportunità di riflettere sulla funzione della scala e della tonalità all’interno di un brano.

Per facilitare l’approccio alle tonalità più complesse con un elevato numero di alterazioni in chiave, si è scelto di riproporre, trasportandoli, alcuni fra gli studi scritti per le tonalità semplici: conoscendone già lo schema, risulteranno più facili lo studio e l’esecuzione.
In altri casi, invece, si chiede di affrontare un percorso inverso, trasportando gli studi dalle tonalità più complesse a tonalità più semplici: un metodo efficace per comprendere la simmetria e la struttura stessa delle tonalità.

VINCIGUERRA - Preludi Nel Parco

13 composizioni di media difficoltà per lo studio di una libera interpretazione

Una nuova raccolta di brani originali del Maestro Vinciguerra, il compositore più amato da allievi ed insegnanti di pianoforte per la forte impronta didattica e allo stesso tempo ludica ed evocativa della sua musica. I 13 brani di questo volume hanno l’obiettivo comune di condurre l’allievo alla scoperta di nuovi paesaggi sonori attraverso l’uso dell’immaginazione e la libera interpretazione dello spartito. A tal fine, infatti, pochissime indicazioni di dinamica sono state inserite, proprio per stimolare i ragazzi a scegliere e ad elaborare in completa autonomia, la propria lettura, guidati solo dal potere vocativo della musica e dalla propria intima sensibilità.

VINCIGUERRA - Primo Jazz

Pezzi facili per pianoforte in stile jazzistico

Il libro è il naturale proseguimento de "Il mio primo concerto". Impostazione e stile sono simili, nell’intento di offrire altro repertorio didattico, originale e coinvolgente, per giovani pianisti.

VINCIGUERRA - Sonatine in bianco e nero, in stile moderno

Tecnica giornaliera per lo studio del pianoforte

VINCIGUERRA - Tempi moderni

Pezzi facili e progressivi per lo studio del pianoforte in stile pop

Un’altra raccolta di brani in stile pop, che si unisce al vasto repertorio pianistico di questo autore. Come sempre la ricerca è verso stili e sonorità moderne che attraggano i giovani, studenti e autodidatti, e che soddisfino il loro desiderio di suonare con gusto e divertimento.

VINCUGUERRA - Pianolandia

Il primo libro per lo studio del pianoforte in stile jazzistico

Il primo libro per lo studio del pianoforte che fin dal primo contatto con la tastiera adotta uno stile jazzistico nei ritmi e nelle sonorità. Gli studietti non superano l’estensione delle cinque dita, sono di facile lettura, d’immediata esecuzione e divertenti da suonare, specie se sostenuti da un battito ritmico del metronomo o, meglio ancora, da una piccola batteria elettronica.

CARL VINE - Piano Sonata

Una sonata per pianoforte complessa e impegnativa composta da Carl Vine per la Sydney Dance Company nel 1991. Il pezzo è stato eseguito per la prima volta da Michael Harvey a North Melbourne nel giugno 1991. La musica è piena di ricchi movimenti di accordi, armonie e tonalità fluenti insolite, con grandi estremi di dinamica ed energia. Riflettendo le origini fisiche del pezzo come danza, la musica è costellata di cambi di tempo molto rigidi che richiedono un'aderenza esatta, piuttosto che l'approccio Rubato che caratterizza molte interpretazioni pianistiche.

CARL VINE - The Anne Landa Preludes, per pianoforte