ALL’AMICO BONGIOVANNI – SENZA IL CUI NOME NON SI SCRIVERÀ LA STORIA MUSICALE BOLOGNESE

Alfredo Casella

Enrico Caruso (1906)

Enrico Caruso (1873-1921). La prima superstar del disco incontrò Francesco Bongiovanni a Bologna nel 1906. Al Comunale, Caruso apparve più volte, cantando Tosca, La Traviata e Rigoletto.

Carlo Zangarini (1906)

Il librettista bolognese (1873-1943) aveva fornito i libretti per La Fanciulla del West e I Gioielli della Madonna nonché un gran numero di poesie, musicate da compositori pubblicati da Bongiovanni.

Ferruccio Busoni (1906)

Ferruccio Busoni (1866-1924) dedicò questa foto a Francesco Bongiovanni, probabilmente in occasione del suo ultimo concerto a Bologna nella primavera del 1906.

All’editore musicale che conosce meglio di tutti l’armonia... dell’amicizia con l’interesse.

Carlo Zangarini

Ottorino Respighi (1911)

La carriera di Ottorino Respighi (1879-1936) iniziò con Bongiovanni. Abbiamo pubblicato le sue prime liriche da camera, tra cui le famose "Nebbie" che gli donarono fama mondiale.

Enrico Mainardi (1911)

Enrico Mainardi (1897-1976) fece le sue prime apparizioni a Bologna accanto a Ottorino Respighi nel 1911 quando fu introdotto nel circolo Bongiovanni. Rimase un amico per tutta la vita.

Giacomo Puccini (1921)

Giacomo Puccini (1858-1924) Questa foto fu firmata in occasione di una recita del suo Trittico al Comunale di Bologna il 27 ottobre 1921 con Montesanto, Franci, Grassi e la Carena.

Al buon Francesco Bongiovanni, l’autore di tutte le intemperie… musicali. 

Ottorino Respighi

Francesco Balilla Pratella (1923)

Francesco Balilla Pratella (1880-1955) fu uno degli inventori della musica futurista. Con noi, ha pubblicato oltre 30 liriche da camera, scritti teorici e il suo manifesto musicale, "Musica Futurista".

Ildebrando Pizzetti (1925)

Ildebrando Pizzetti (1880-1968) fu una delle figure più importanti della “Generazione dell’80” e, come gli altri appartenenti a quel gruppo, faceva parte del circolo Bongiovanni.

Lina Bruna Rasa (1931)

Lina Bruna Rasa (1907-1984), soprano lirico molto apprezzato da Mascagni e Refice che la fecero esibire nonostante fosse confinata in un istituto di igiene mentale dove trascorse gran parte della sua vita.

All’amico impareggiabile, alla ‘Fenice degli editori’, Cavaliere Francesco Bongiovanni con la più cordiale affezione.

Francesco Balilla Pratella

Gilda dalla Rizza (1932)

Gilda dalla Rizza (1892-1975). Uno dei più importanti soprani italiani del XX secolo, prima interprete della Rondine pucciniana e, secondo le stesse parole del maestro lucchese, la perfetta Fanciulla del West.

Mafalda Favero (1937)

Mafalda Favero (1905-1981), soprano lirico, si è formata a Bologna. Nel 1937 cantò al Comunale (Mefistofele con Pasero e Lugo) e dedicò questa fotografia di Baccarini a Francesco Bongiovanni.

Mercedes Capsir (1937)

Mercedes Capsir (1895-1969) debuttò a Bologna dove tornò più volte durante la sua carriera. Era una delle preferite di Toscanini ed è considerata uno dei migliori soprani lirici leggeri del suo tempo.

Al gentile e buon amico Cav. Francesco Bongiovanni in grato ricordo.

Mercedes Capsir

Francesco Balilla Pratella (1939)

Francesco Balilla Pratella (1880-1955) fu uno degli inventori della musica futurista. Con noi, ha pubblicato oltre 30 liriche da camera, scritti teorici e il suo manifesto musicale, "Musica Futurista".

Alfredo Casella (1938) 

Alfredo Casella (1883-1947) fu una delle figure centrali della vita musicale in Italia negli anni '30 e ’40. Appartenne ai circoli di Respighi, Pizzetti e Malipiero che furono tutti pubblicati da Bongiovanni.

Giuseppe Lugo (1939)

Giuseppe Lugo (1899-1980). Nel 1939, il tenore si esibì al Comunale nella Turandot con la Turner e nel Rigoletto con Borgioli. In questa occasione dedicò questa fotografia a Francesco Bongiovanni.

All’amico Bongiovanni – senza il cui nome non si scriverà la storia musicale bolognese.

Alfredo Casella

Maria Caniglia (1941)

Maria Caniglia (1905-1979) fu ospite ricorrente al Comunale di Bologna. Nel febbraio del 1941, cantò un concerto con Gino Bechi e Gino Marinuzzi e dedicò questa fotografia a Francesco Bongiovanni.

Tito Schipa (1941)

Tito Schipa (1888-1965) - da molti considerato il miglior tenore di grazia nella storia del canto. Alcune delle sue registrazioni sono ancora oggi considerate registrazioni insuperabili.

Francesco Molinari Pradelli (1946)

L'anno 1946 fu la svolta nella carriera di Molinari-Pradelli (1911-1996). Originario di Bologna, debuttò alla Scala per diventare poi uno dei più importanti direttori di musica lirica al mondo.

Al Cavaliere Francesco Bongiovanni con sincera amicizia.

Francesco Molinari-Pradelli

Franz von Hoesslin (1946)

Franz von Hoesslin (1885-1946). Esiliato dalla Germania nazista, il direttore prediletto di Winifred Wagner visse e lavorò in Italia dove fece amicizia con Francesco Bongiovanni.

Licinio Refice (1952)

Licinio Refice (1883-1954). Dal grande compositore della Cecilia, dell'evergreen Ombra di nube e riformatore di musica sacra italiana nel XX secolo a Francesco Bongiovanni “con profonda stima”.

Enrico Mainardi (ca. 1960)

Mainardi tornò circa 50 anni dopo aver incontrato Francesco Bongiovanni per la prima volta nel 1911. Nel frattempo, era diventato "senza dubbio uno dei più grandi violoncellisti della sua epoca” (Treccani).

All’editore Bongiovanni con profonda stima a sincera amicizia.

Licinio Refice

Francesco Merli (ca. 1960)

Francesco Merli (1887-1976) fece amicizia con Giancarlo Bongiovanni dopo che la sua carriera era finita da tempo. Firmata negli anni '60, la foto mostra Merli in una produzione di Otello degli anni ’30.

Bruno Prevedi (1971)

Bruno Prevedi (1928-1988) era il tenore che nel 1964 fu scelto dal Teatro alla Scala per la prima rappresentazione assoluta della Turandot in Russia a Mosca con Birgit Nilsson e Mirella Freni.

Karlheinz Stockhausen (1976)

Karlheinz Stockhausen (1928-2007) diresse alcuni dei suoi lavori al Comunale nel novembre 1976 e presentò i suoi dischi nel nostro negozio. Un onore straordinario. 

A Jean Carlo Bongiovanni,♡lich Stockhausen.

Karlheinz Stockhausen

Luciano Pavarott (1976)

Luciano Pavarotti (1935-2007) ci visitava volentieri e spesso. Nel 1979 abbiamo pubblicato un recital dal vivo con lui e Katia Ricciarelli, oltre a un disco in cui lui e Mirella Freni tengono una lezione di canto.

Riccardo Muti (1977)

Il direttore d'orchestra Riccardo Muti (1941) durante una sessione di autografi nel nostro negozio. Sul banco si può vedere una copia della sua nuova registrazione del Nabucco di Verdi.

Gianni Raimondi (1984)

Gianni Raimondi (1923-2008). Il tenore bolognese e Rodolfo prediletto di von Karajan, è stato un amico di lunga data di Giancarlo Bongiovanni e ha visitato il negozio in più occasioni. 

A Giancarlo, benemerito della 'Grande Musica' con viva amicizia.

Gianni Raimondi

Guiseppe Giacomini (ca.1990)

Una delle esperienze più gratificanti è stata rendere onore discograficamente a una delle voci più belle del XX secolo, Giuseppe Giacomini, con ben tre produzioni in studio di arie da opera e canzoni.

Magda Olivero (1999)

Magda Olivero (1910-2014) Nel 1993 – aveva 83 anni – registrammo la sua ultima Adriana Lecouvreur, creando un documento sulla sua arte unica e sulla sua devozione straordinaria all'arte del canto.

Daniele Barioni (2002)

Daniele Barioni (1930). Sempre con un sorriso disarmante e la sua caratteristica cravatta bolo, il magnifico tenore ferrarese è stato un visitatore abituale e un caro amico da molto tempo.

Al Dottor Bongiovanni e tutti gli amici e fans dell’opera. Vostro Giuseppe Giacomini.

Giuseppe Giacomini