SCHÖNBERG - Trattato di armonia
SCHÖNBERG - Trattato di armonia

SCHÖNBERG - Trattato di armonia

Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%
/
Tax included. Shipping calculated at checkout.

ARNOLD SCHÖNBERG - Trattato di armonia

Nel 1911 la pubblicazione del Trattato di armonia di Arnold Schönberg sancì la nascita di una musica «altra» e la rinascita della musica stessa. La tradizione tonale, giunta alla saturazione nel postromanticismo tedesco e già scossa da Wagner e Mahler, venne ripensata, dando così all'armonia uno slancio di rinnovamento. Fu superata la distinzione tra consonanza e dissonanza, nessun suono poté più essere considerato mon armonico», tutte le note della scala cromatica assunsero pari dignità. Schönberg si stava avviando verso i confini della tonalità - le prime composizioni dodecafoni - che sarebbero arrivate all'inizio degli anni venti - nella piena consapevolezza che lo studio dell'armonia classica fosse alla base di ogni evoluzione musicale e che «i presupposti della dissoluzione del sistema siano racchiusi nei presupposti sui quali esso si fonda». Il Trattato nacque allora come strumento di lavoro, frutto di un importante vissuto pedagogico e figlio di un sapere armonico prima pratico che teorico: il suo linguaggio den- so, lirico e complesso al tempo stesso - ricco delle idiosincrasie, frasi sospese e digressioni improvvise tipiche del parlato -, restituisce l'atmosfera delle lezioni di Schönberg a Vienna e a Berlino. Ma quest'opera andò ben oltre la mera spiegazione della teoria e della tecnica del comporre. L'attenzione dell'autore si volse, spesso con ampi excursus, anche al contesto storico-politico e alle arti visive - non a caso i suoi interlocutori erano Kandinskij, Kraus, Loos. A distanza di cinquant'anni dalla storica edi- zione di Giacomo Manzoni e Luigi Rognoni, il Saggiatore pubblica una nuova traduzione del Trattato di armonia, aggiornata alle recenti acquisizioni sullo stile e il pensiero degli scritti di Arnold Schönberg, nella convinzione che quest'opera sia un caposaldo della cultura occidentale, con la quale ancora oggi devono confrontarsi non solo i musicisti, ma chiunque voglia studiare l'arte del Novecento.
«Sono un insegnante appassionato, ho insegnato tutta la vita.» Arnold Schönberg
Copertina flessibile, 608 pagine