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GIORDANO - Madame Sans Gene, libretto [it/eng]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANI - Tra Napoli e Parigi • Storie di una migrazione libraria
Regular price €38,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANI - Tra Napoli e Parigi • Storie di una migrazione libraria
Le biblioteche musicali del Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli e del Conservatoire di Parigi videro la luce negli stessi anni con il fine comune di servire la didattica e divenire luoghi cardine per la costruzione di una memoria collettiva.
Partendo dall’illustrazione dei rapporti tra i due centri urbani, questo volume analizza i primi decenni di vita delle due biblioteche guardando alle differenti modalità di accrescimento delle collezioni, mostrando l’interesse generale dei francesi per il patrimonio musicale napoletano e individuando le carte che migrarono dalla città vesuviana verso Parigi in età napoleonica.
Attraverso l’analisi di documenti archivistici, partiture, carteggi degli emissari napoleonici in Italia in larga parte inediti, è narrato un capitolo di storia musicale intrecciato a doppio filo con le operazioni di sottrazione di opere d’arte attuate dai funzionari di Napoleone in Italia.
Copertina flessibile, 379 pagine
GIUDICI - Verdi
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ELVIO GIUDICI - Verdi
GIULIANI - Renato Cioni. Una vita da tenore
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIULIANO GIULIANI - Renato Cioni. Una vita da tenore
Renato Cioni era nato a Portoferraio nell'Isola d'Elba. Era figlio di un pescatore. Si era formato al "Conservatorio Cherubini" di Firenze. Nel 1955 vinceva un concorso sostenuto dall'Opera di Roma che lo portava al suo debutto di Spoleto in Lucia di Lammermoor . L'anno appresso cantava in diretta televisiva Madama Butterfly con la collega Anna Moffo. Di li a poco si esibiva in Bohème, in Sonnambula e in Tosca. Nel 1959 faceva il suo debutto americano all'Accademia di Philadelphia, e poi in una versione concerto alla Carnegie Hall de Il Duca d'Alba. Qualche mese dopo raggiungeva un gran successo al Covent Garden nel Rigoletto; e al Regio di Parma nella Bohème con la Tebaldi. Nel 1964, sempre al Covent Garden guadagnava l'apice della sua carriera in due importanti produzioni con Maria Callas, Tito Gobbi e la regia di Zeffirelli in To-sca, e poi alla Scala con Anna Moffo e la direzione di Herbert von Karajan. Il 18 novembre 1970 approdava al Metropolitan Opera di New York in Norma con la partner Dame Sutherland e Marilyn Horne, in acclamatissime rappresentazioni. Dopo qualche anno trascorso nella Compagnia di Operette Corucci, il Cioni si ritirava gradual-mente all'Isola d'Elba dove insegnava musica. Non smise mai di cantare. Si esibì in concerti, serate di beneficenza e memorial, fino alla sua inaspettata e rimpianta scomparsa avvenuta il 4 marzo 2014.
Copertina flessibile, 216 pagine
GLASS - Parole senza musica • La mia vita
Regular price €27,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PHILIP GLASS - Parole senza musica • La mia vita
La vita, l’opera e le iniziazioni progressive di un genio nelle sue stesse parole, «senza musica» soltanto per discrezione e pudore, poiché l’autobiografia di Philip Glass è in realtà un assolo che percorre una sinfonia di mondi, volti, nomi, storie. Dall’infanzia nella Baltimora del dopoguerra agli anni dell’università a Chicago, dagli esperimenti alla Juilliard al primo viaggio a Parigi per studiare con Nadia Boulanger sugli spartiti dei grandi classici, fino al leggendario viaggio in India e all’elaborazione del minimalismo, di cui diviene il capofila insieme a Steve Reich, trionfando con la strepitosa prima di Einstein on the Beach nel 1976: questo memoriale, sorprendentemente condotto con la sicurezza stilistica di uno scrittore affermato, racconta la trasformazione di un talento musicale in erba in compositore di fama mondiale. Glass rievoca i suoi maestri, l’eterogeneità di una formazione a tutto tondo e gli apprendistati in un’epoca ricca di contrasti e di improvvise impennate estetiche, ricostruendo i luoghi che contribuirono a formare la sua coscienza artistica: la formazione tra Pop Art e Beat Generation, lo yoga e l’incontro con la figura straordinaria del mahatma Gandhi; i matrimoni, le separazioni, i lutti, resi con una grazia che emoziona e commuove; la dura esperienza sulle strade newyorkesi negli anni settanta, quando il compositore lavora senza posa come traslocatore, tassista e idraulico di giorno, mentre la sera propone la sua musica in qualche loft underground o galleria d’arte, tenacemente determinato a perseguire un nuovo tipo di sintassi musicale; e ovviamente i successi, i trionfi, le cadute e le riprese, in un vorticare di nomi ed eventi da età dell’oro.
Questo digesto esistenziale è soprattutto la reinterpretazione di un’opera che acquista la propria centralità in forza della meticolosa costruzione di un nuovo vocabolario linguistico, di una ricerca differente del tempo musicale, delle risorse timbriche, di un differente approccio alla forma, al ritmo, alla percezione dell’ascolto. Le continue accumulazioni metriche di Music in Twelve Parts,
le esplorazioni di Another Look at Harmony, le caleidoscopiche invenzioni timbriche in pagine organistiche come Dance o Mad Rush sono tutti gradini che compongono un’ampia scala, grazie alla quale Glass ha rivoluzionato dalle fondamenta la musica degli ultimi cinquant’anni.
La prosa del Glass scrittore è all’altezza della sua musica: apparentemente semplice e senza pretese «letterarie», in realtà di fattura raffinata, sia che parli delle numerosissime collaborazioni con Allen Ginsberg, Ravi Shankar, Robert Wilson, Doris Lessing, Martin Scorsese, sia che descriva i viaggi in Oriente, sempre contraddistinti da una grande curiosità per le multiformi espressioni dell’umano: Parole senza musica rivela tutta la capacità affabulatoria del compositore che, quasi da solo, ha forgiato il suono dominante del secondo Novecento. I suoi ricordi, sottilmente modulati sulla pagina come una partitura, permettono ai lettori di rivivere ottant’anni di euforia creativa, e di assistere al momento miracoloso in cui avviene, riuscita e gloriosa, l’osmosi totale tra vita e arte.
GLUCK - Alceste, libretto [fr]
Regular price €6,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GLUCK - Armide, libretto [fr] [it]
Regular price €6,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GLUCK / SALIERI - L'Innocenza Giustificata / L'Arlecchina, libretto [it/eng]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GODOR / RODÉN - Set Svanholm
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Daniele D. Godor, Marie-Louise Rodén - Set Svanholm – Mästersångaren från Västerås (Il Maestro Cantore di Västerås – in svedese / inglese)
Biografia esaustiva del tenore svedese Set Svanholm (1904-1964). Figlio di un predicatore cieco, fu allievo di John Forsell e compagno di classe di Jussi Björling al conservatorio di Stoccolma. Iniziò a cantare come baritono e, dopo essere diventato tenore, fece una rapida carriera, diventando il tenore eroico preferito dalla Germania nazista. La sua registrazione di Götterdämmerung dal festival di Bayreuth del 1942 è leggendaria. Dopo la guerra, aggirò la de-nazificazione e si affermò rapidamente come successore di Lauritz Melchior negli Stati Uniti. Successivamente, divenne il direttore generale del Teatro dell'Opera di Stoccolma.
Il libro contiene numerose fotografie, una cronologia e una discografia (entrambi in inglese). Presenta anche un saggio, in inglese, di Set Svanholm sulla tecnica vocale. La discografia e un elenco del repertorio sono disponibili come PDF scaricabili.
Copertina rigida, 490 pagine
"...un importante contributo alla storia della lirica e alla storia culturale svedese. Il libro è strutturato in modo ambizioso ed è un ritratto biografico dettagliato ed equilibrato di una persona complessa." (Henrik Rosengren)
OPERANOSTALGIA
"In ten chapters the authors retrace Svanholm’s career starting with “A rare singer and much more” to “final words” . No English is needed for the appendices. The first is an “afterword” on Svanholm’s singing technique which is followed by an article written by the tenor himself (in English!) on “ imitation – its use and abuse”. An alphabetically (according to composer) detailed discography is included. Svanholm left only a handful of commercial recordings yet the vast amount of live recordings make up for that.
There is also a complete survey of his repertoire with first and last dates and the total of performances of the works he appeared in. Siegmund is his most performed role with 109 appearances strangely enough followed by 94 incarnations of Bizet’s Don José. Bizarre is his appearance as Silvio (Pagliacci) as late as 8 May 1946 long after he switched to the tenor fach.
A chronology is included regrettably without co-stars and conductors and no content of the concerts he gave. For this the reader is referred to the publisher’s website. The online material will be available within short. It will be over 400 pages, including a chronology with casts and concert/programs, a full discography, a repertoire list and a list of songs that were part of his repertoire. (...)
This new publication is certainly of value to those whose interest also lies in (Wagnerian) tenors, photographs, discographies and chronologies of singers’ careers. This book is quasi perfect in this sense. Yet for reading about Svanholm’s fascinating life story the best option is to wait for a possible English translation." (Rudi van den Bulck)
GOMES - A Noite Do Castelo, libretto [por]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GOMES - Lo Schiavo, libretto [it]
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GORI - Giuseppe Di Stefano • Voglio una vita che non sia mai tardi
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANNI GORI - Giuseppe Di Stefano • Voglio una vita che non sia mai tardi
Il tesoro scoperto per caso: la voce di Giuseppe Di Stefano, il tenore che ha incarnato in un lampo di vita e nella fragranza naturale dello smalto l'anima popolare di un nuovo “recitar cantando”. Non è stato solo la voce di soavità ammaliante in una pleiade di grandi cantanti e in quel divismo dell'Opera tanto avvincente quanto le storiche passioni sportive del tempo. È stato il tenore più amato dal pubblico di tutto il mondo — nella buona e nella cattiva sorte — anche per la straordinaria comunicativa, l'innata simpatia, la generosità, lo slancio istintivo e temerario con il quale aveva gettato il cuore (e la voce) oltre l'ostacolo di un repertorio sempre più vasto ed insidioso. Gli si rimproverava aspramente di aver bruciato nell'arco di un decennio le sue qualità assolute di “lirico”, di aver consumato troppo presto la sua carriera, come del resto aveva fatto la sua leggendaria partner Maria Callas.
Di questo eccentrico cantore della “dolce vita” Gianni Gori ripercorre l'avventura umana ed artistica nel segno della Leggerezza. E ne fa un ritratto narrativo che muove proprio dalla leggerezza degli esordi di Pippo e chiude con il ritorno al suo primo-e-ultimo amore, fra l'operetta e la grande canzone. Riemergono da queste pagine non solo le purezze vocali della gioventù, ma anche, filtrate dalla cronaca e dalla storia, le emozioni che il tenore dalla “vita spericolata” ha saputo sbalzare nelle interpretazioni e negli affetti dell'ultima stagione.
Con una Posfazione di Adolfo Vannucci
Copertina flessibile, 168 pagine
GORI - Mario del Monaco
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANNI GORI - Mario del Monaco - Mille guerrier m'inseguono
Biografia del tenore Mario del Monaco. "Gianni Gori - alternando il piano saggistico a quello narrativo - ne ripercorre le esperienze, ne analizza le peculiarità vocali, riflette sulle fortune di Del Monaco e nello stesso tempo sulle riserve di una critica che lo ha spesso circoscritto a espressione divistica di un plateale atletismo vocale. Tra il più antico dei moderni e il più moderno degli antichi, Gori opta per l'immagine del primo, inattuale Heldentenor italiano, campione del neoclassicismo operistico; l'ultimo nella dimensione storica dell'Opera come 'romanzo popolare'."
Con discografia consigliata. Copertina flessibile, 203 pagine
GOTTI - Guida all'analisi della polifonia vocale
Regular price €15,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%TITO GOTTI - Guida all'analisi della polifonia vocale
Dall'indice:
Parte generale:
Cos'è l'analisi - Considerazioni introduttive - L'attività analitica - Vari tipi di analisi - Modo di impiego - Gli strumenti dell'analisi - Preparazione generale - Criteri specifici - Come fare l'analisi - Indirizzo e scopi - Errori da evitare - Organizzazione del lavoro - Forma dell'analisi - Particolarità
Parte speciale, esempi di analisi
Monteverdi - da Venosa - des Près - Palestrina
Copertina flessibile, 67 pagine, 12 pagine di esempi (1995)
GOUGET - Storia Musicale Della Mano
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EMILE GOUGET - Storia Musicale Della Mano
Traduzione e cura di Giovanni Caprioli
Questo libro è la prima traduzione italiana annotata di:
Histoire musicale de la main. Son rôle dans la notation, la tonalité, le rythme et l’exécution instrumentale. La main des musiciens devant les sciences occultes, Librairie Fischbacher, Paris 1898.
Piacevolmente colto e squisitamente divertente, questo libro esplora il ruolo che la mano ha avuto nella teorizzazione dei concetti musicali fondamentali e l’evoluzione del suo uso nella pratica strumentale. Non volendo tralasciare nulla sull’argomento, l’autore dedica l’ultima parte a quelle che definisce “scienze occulte” (chirognomia, chiromanzia e grafologia) e nella quale – non senza ironia – prende in esame le mani e le firme dei più celebri compositori. Sebbene non risparmi buffi aneddoti e giochi di parole anche nei passi più seri, è però alle cinque “scene” alternate ai capitoli (un’ouverture, tre intermezzi e una coda) che l’autore affida il compito di alleggerire l’atmosfera e, al contempo, di chiosare e riassumere i concetti precedentemente esposti. Un semplice ma efficace espediente che dimostra tutta l’intelligenza narrativa di un poliedrico autore come Emile Gouget.
Emile Gouget (1841-1923). Saggista musicale, poeta, compositore francese. Scrisse poemi d’occasione, numerose scene comiche per i café-concert parigini come autore-compositore, e collaborò con diversi compositori: Henri Gilbert, Paul Henrion, Louis Blasini, Charles Hubans, Frantz Liouville, Laurent Grillet, Jean Ritz, Lucien Collin. Come saggista ci ha lasciato L’argot musical (1892) e l’Histoire musicale de la main (1898); della Zoologie musicale, littéraire et artistique «en préparation», citata nel colophon dell’edizione francese dell’Histoire, purtroppo non vi è traccia alcuna: se sia soltanto inedita o incompiuta, per ora, non è dato saperlo.
Copertina flessibile, 230 pagine
GOUNOD - Mireille, libretto [fr]
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GOVONI - Interpretar cantando. Problemi, ricerche e soluzioni per divenire 'personaggio' nel Teatro musicale
Regular price €34,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCELLA GOVONI - Interpretar cantando. Problemi, ricerche e soluzioni per divenire 'personaggio' nel Teatro musicale
Copertina flessibile, 290 pagine
GRIFFITHS - Breve storia della musica occidentale
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAUL GRIFFITHS - Breve storia della musica occidentale
"Accattivante, chiara e istruttiva, questa è una storia della musica occidentale: dei suoi grandi compositori come degli interpreti e del pubblico, nonché delle mutevoli concezioni sull'essenza e le funzioni della musica."
«La musica, cosí intimamente collegata alla percezione, illumina la mente. La musica, essendo immateriale, lambisce l’immateriale – il senso del pensiero e del sentimento, la divinità e la morte. La musica, in quanto suono, può rappresentare il mondo udibile: il gemito del vento, i sussurri regolari del mare in bonaccia, i richiami degli uccelli. La musica, in quanto voce idealizzata, può cantare o sospirare, ridere o piangere. La musica, in quanto ritmo, può tenere il passo della nostra quiete contemplativa come della nostra attività piú frenetica. La musica, svolgendosi nel tempo, può rassomigliare alle nostre vite». Accattivante, chiara e istruttiva, questa è una storia della musica occidentale: dei suoi grandi compositori come degli interpreti e del pubblico, nonché delle mutevoli concezioni sull’essenza e le funzioni della musica. Paul Griffiths espone il cammino della musica nei secoli, e suggerisce come la sua evoluzione rispecchi gli sviluppi della nozione umana di tempo, dall’eternità dei Cieli ai nanosecondi del computer. Il volume offre una piacevole introduzione per studenti e principianti, riducendo al minimo i termini tecnici, tutti definiti in maniera semplice nel glossario. I suggerimenti per ulteriori letture e la discografia ragionata completano il volume che costituisce uno strumento prezioso per studenti e insegnanti e per tutti gli appassionati di musica «classica».
Copertina flessibile, 360 pagine
GRIFFITHS - La musica del Novecento
Regular price €34,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAUL GRIFFITHS - La musica del Novecento
ll Novecento è stato per la musica un secolo di vertiginosa creatività nel quale si sono succeduti molteplici stili, tendenze e sensibilità. Molti sono i compositori che ne hanno piú volte ridisegnato i confini sonori: da Debussy e Stravinskij a Schönberg e Webern, da Cage e Stockhausen a Nono e Boulez, da Bartók a Xenakis e Ligeti, da Sostakovic a Pärt, da Ives a Glass; per giungere fino alle prospettive aperte dai compositori nostri contemporanei, che sempre piú dialogano non solo con la tradizione ma anche con le diversissime musiche del presente. Leggere queste pagine ci permette di ascoltare il suono infinito che attraversa il secolo guidati da uno dei pochi critici musicali contemporanei in grado di dare un senso complessivo a questa gigantesca e variegata partitura di esperienze musicali, nella quale forme, melodie, timbri, ritmi e silenzi si sono costantemente trasformati tra analogie e differenze. L’ultima parte del volume individua e analizza un canone di cento opere rappresentative, utile per avvicinare una musica che troppo spesso viene considerata difficile e che invece non di rado colpisce per la sua immediatezza e potenza creativa.
Copertina flessibile, 472 pagine
GRISOSTOMI TRAVAGLINI - Katia Ricciarelli
Regular price €60,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO GRISOSTOMI TRAVAGLINI - Katia Ricciarelli
Bellissimo album in formato grande con 150 foto a tutta pagina e una breve biografia in italiano e inglese.
Copertina flessibile, 222 pagine
GUERRINI - Nemici, libretto [it]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUERRINI - Trattato di armonia
Regular price €14,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIDO GUERRINI - Trattato di armonia - Per uso delle scuole complementari
Con numerosi esempi. Copertina flessibile, 62 pagine (1974)
GUIZZI (CUR.) - Un voyage à Résia. Il manoscritto di Ella Adaïewsky del 1883 e la nascita dell’etnomusicologia in Europa
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIZZI (CUR.) - Un voyage à Résia. Il manoscritto di Ella Adaïewsky del 1883 e la nascita dell’etnomusicologia in Europa
Pianista, compositrice raffinata, Ella von Schultz Adaïevsky si è sempre interrogata sulle ragioni della musica in generale, con una profonda attitudine da musicologa. Nata a Pietroburgo nel 1846 in una famiglia tedesco-baltica, fu da sempre abituata a considerare rilevanti le diversità culturali, a partire da quelle linguistiche. Nell’autunno del 1883 fece improvvisamente la sua comparsa in Val di Resia in veste di etnomusicologa, quando questo ruolo scientifico non aveva ancora ricevuto riconoscimenti né il nome con cui oggi lo identifichiamo: andò cioè sul campo per indagarvi la cultura musicale del piccolo “misterioso” popolo che in quella valle delle Alpi Giulie abitava allora, come vi abita tutt’ora. La sua appassionata scoperta di una cultura musicale fu affidata a un manoscritto ampio, fervorosamente compilato e redatto a più strati, come diario di viaggio, come compendio di un’esperienza umana e scientifica, come taccuino per sapienti trascrizioni, come trattato musicologico di stupefacente ampiezza e profondità. Oggi quasi miracolosamente restituito ai lettori dopo una riscoperta fortunata, questo manoscritto si propone per ciò che era: niente di meno di un atto fondativo dell’etnomusicologia in generale, capace di anticipare di decenni metodi e atteggiamenti euristici di straordinaria preveggenza e perciò di sconvolgere le nostre abitudini circa le origini di questa disciplina.
Copertina Flessibile, 318 pagine
GUIZZI - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 3. Gli strumenti
Regular price €45,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEBO GUIZZI - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 3. Gli strumenti
L’autore affronta in modo esauriente e sistematico il complesso panorama dello strumentario popolare italiano. L’ampia trattazione, corredata da numerose illustrazioni e grafici, è ulteriormente arricchita da una sezione di approfondimento antropologico e da una completa traduzione commentata del noto sitema di catalogazione Hornbostel-Sachs.
Copertina flessibile, 502 pagine
HAJOS - Il Pierrot Nero, libretto [it]
Regular price €5,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%HALL MORRIS - Gabriella Gatti
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEWIS HALL MORRIS - Gabriella Gatti
"È merito indiscutibile di questo volume contribuire a fissarne nel tempo una degna testimonianza, rendendo in tal modo doveroso omaggio a una donna portatrice di intense esperienze e di così alti valori umani prima ancora che artistici." (G. Gualerzi)
Numerose fotografie, repertorio, cronologia dei principali spettacoli, elenco delle colonne sonore. Tascabile, 95 pagine (1990)
HANSLICK (BUSSI CUR.) - Da tempi recenti e recentissimi. Critiche e descrizioni musicali
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EDUARD HANSLICK (FRANCESCO BUSSI CUR.) - Da tempi recenti e recentissimi. Critiche e descrizioni musicali
Cronache musicali viennesi: uno spaccato della Vienna di fine Ottocento attraverso le cronache musicali del più famoso critico dei quei tempi, Eduard Hanslick. La stagione di Brahms, degli Strauss e dell’operetta raccontata da cui la visse e ne scrisse da protagonista
Sezione prima. Opere
Die Kriegsgefangene; Die Königin von Saba; Der Dämon; Apotheker di Haydn e Opernprobe di Lortzing; Jolanthe; Es war einmal
Sezione seconda. Concerti
Lucifer; Due concerti orchestrali di Henri Rabaud e Max d’Ollone; Concerto filarmonico
Nuovi lavori orchestrali; Deborah; Cori di Bach, Brahms e Mendelssohn
Sezione terza. Arte e vita
Tre musicali figli della fortuna; Il vezzo comune, dannoso e comune-dannoso di suonare il pianoforte per mero trastullo; Disputa sulla musica degl’intermezzi; Nemici della musica; Un giubileo amburghese (1878); Esperienze musicali svizzere
Sezione quarta. Ritratti e busti
Verdi; Hector Berlioz; Chopin; Franz Hauser; Jacques-François Fromental Halévy; Johann Strauss (m. 1899)
Sezione quinta
W. J. von Wasieleski. Con lettere inedite di Clara Schumann; Nuovi libri su Liszt e Wagner; Billroth in materia di musica; Lettere di Hans von Bülow; Richard Wagner e Wendelin Weissheimer
Copertina flessibile, 267 pagine
HASSE - Larinda e Vanesio ovvero L'Artigiano Gentiluomo, libretto [it/eng]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%HASTINGS - Maria Callas. La formazione dell'Artista (1923-1947)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%STEPHEN HASTINGS - Maria Callas. La formazione dell'Artista (1923-1947)
Verso la fine della carriera, Maria Callas volle smentire il mito della sgobbona che provava musicalmente fino allo sfinimento. «Più volte – disse – si è parlato dell'addestramento formidabile e dello studio ossessivo con cui mi avvicino ad ogni ruolo. Ma penso in realtà di esercitarmi molto meno della maggior parte dei miei contemporanei. Mi preparo mentalmente invece di faticare senza fine negli esercizi per ottenere qualcosa che con il giusto spirito mentale arriva senza sforzo».
Non avrebbe avuto tuttavia così facile accesso, nei suoi anni migliori, a un simile stato di grazia – che le permise di raggiungere una profondità espressiva mai superata nella storia del canto novecentesco – se non si fosse sottopposta, tra i tredici e i vent'anni, a un allenamento musicale e vocale da autentica virtuosa. Né sarebbe mai riuscita a dare vita credibilissima, sul palcoscenico come in disco, a personaggi così ricchi di contrasti se non avesse attraversato in quegli stessi anni, tra l'infanzia a New York e l'adolescenza ad Atene, esperienze umane così crude e illuminanti.
Qui si racconta la storia di quegli anni: una vicenda struggente, movimentata e talvolta traumatica nella quale tuttavia non venne mai meno alla giovane Callas la consapevolezza della propria vocazione e del proprio destino. Un destino che le regalò già allora, tra tante tribolazioni, la gioia di comunicare qualcosa di sublime e di essere compresa fino in fondo.
Indice sommario
Prefazione
Oltre il Novecento
Concepita ad Atene, nata a New York
Un'infanzia newyorchese
Lezioni ateniesi
Donna Elvira
Un debutto a quindici anni
Un addestramento belcantistico
Galleria fotografica
Tra leggerezze (musicali) e colpi bassi (dei colleghi)
Una Tosca bilingue
Il racconto di Marta
Santuzza e Smaragda
Un Fidelio che fa storia
Una Liberazione dolceamara
Venti mesi di stallo
Come una spugna
Nota bibliografica
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 210 pagine
HELSBY - Il mio primo libro di musica
Regular price €17,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GENEVIEVE HELSBY - Il mio primo libro di musica
Una divertente e appassionante introduzione alla musica classica pensata per stimolare l’immaginazione e la curiosità dei bambini dai 6 anni in su. Un approccio alla musica colorato e interattivo: per capire e imparare divertendosi. Una guida all'ascolto dei brani musicali più celebri.
Nelle pagine del volume si invita il lettore a pensare ai diversi luoghi in cui si ascolta musica: dal cinema alla tivù, dall'autoradio al teatro: l'arte dei suoni accompagna sempre la nostra vita. Vengono poi presentati i più celebri compositori e gli strumenti musicali, che prendono vita descrivendo le proprie caratteristiche e le famiglie di appartenenza.
Attraverso le pagine del libro i bambini saranno accompagnati dal CD audio allegato per ascoltare, durante la lettura, gli esempi musicali tratti dal repertorio più celebre e amato: dal Flauto magico di Mozart a Harry Potter di John Williams, dal Carnevale degli animali di Saint-Saëns a Pierino e il lupo di Prokofiev. Il risultato è un fantastico viaggio a colori alla scoperta della musica, con i testi di Genevieve Helsby e le bellissime illustrazioni di Jason Chapman.
• Un approccio alla musica entusiasmante, originale, colorato e interattivo: per capire e imparare divertendosi
• Una guida all’ascolto dei brani musicali più celebri
• Un’introduzione ai più grandi compositori e ai principali strumenti musicali
E nella playlist online, 28 imperdibili capolavori:
Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart, Harry Potter di John Williams, Il carnevale degli animali di Camille Saint-Saëns, Petruška di Igor Stravinskij, Pierino e il lupo di Sergej Prokofiev, e molti altri ancora.
HOGWOOD - La sonata a tre
Regular price €13,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHRISTOPHER HOGWOOD - La sonata a tre
In questo volumetto, una delle ben note BBC Music Guide, Christopher Hogwood compie una panoramica sulla storia e lo sviluppo della sonata a tre a partire dal primo periodo barocco ed evidenzia i contributi ad essa dati da grandi maestri quali Corelli, Vivaldi e Purcell; l'autore ne analizza quindi la fortuna dopo il periodo bachiano ed haendeliano fino al suo declino alle soglie del classicismo. Christopher Hogwood, esecutore, direttore, revisore e musicologo, fondatore tra l'altro, nel 1973, della prestigiosa Academy of Ancient Music, ha sempre ritenuto fondamentale la connessione tra i mondi della musicologia e della pratica esecutiva. Fin dall'inizio della sua ormai più che quarantennale carriera egli ha voluto includere il proprio modo di intendere lo studio della musica antica in un progetto globale che va dalla ricerca delle fonti alla loro revisione critica, dall'approfondimento dei problemi di prassi esecutiva alla realizzazione concertistica o discografica del brano.
Copertina flessibile, 178 pagine
HOLDER - Trattato dei fondamenti e dei principi naturali dell'armonia (1694)
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%WILLIAM HOLDER - Trattato dei fondamenti e dei principi naturali dell'armonia (1694)
Scritto nel 1694, il "Treatise of the natural grounds and principles of harmony" costituisce il risultato migliore e più rappresentativo dell'attività scientifica di William Holder. Teologo, matematico, logopedista, filosofo e musicista, Holder è un esempio perfetto di intellettuale del XVII secolo. Il trattato si occupa di principi matematici, di leggi fisiche che spiegano l'intonazione e di tutte le questioni scientifiche direttamente legate ai fenomeni musicali: consonanza e dissonanza, accordatura degli strumenti a suono fisso, intervalli e proporzioni musicali. Sviluppando un'intuizione di Mercator, Holder fu il primo a teorizzare la suddivisione dell'ottava in 53 comma e il tono in nove.
Copertina flessibile, 316 pagine
HURON - L'armonia delle voci • La scienza che spiega l'arte musicale
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVID HURON - L'armonia delle voci • La scienza che spiega l'arte musicale
La condotta delle voci è l’arte musicale della combinazione dei suoni nel tempo. L’insegnamento di questa fondamentale tecnica di composizione è tuttora prevalentemente basato sulla scrittura a più parti nello stile del corale barocco, circostanza che porta molti musicisti a domandarsi perché, in un’epoca di sconfinato pluralismo stilistico, si continui a fare riferimento a una teoria tanto vetusta e limitata.
Attingendo a decenni di importanti ricerche scientifiche, in questo libro David Huron propone una spiegazione accessibile dei fondamenti cognitivi e percettivi di questa tecnica e di molti dei suoi fenomeni, tra cui la prevalenza percettiva della voce superiore, il raddoppio delle note degli accordi, le ottave dirette, le note di abbellimento e la sensazione musicale che certi suoni “portino” in una certa direzione.
Huron dimostra così che le tradizionali regole della condotta delle voci sono in linea, in modo pressoché perfetto, con le moderne spiegazioni scientifiche della percezione uditiva. Guardando oltre la scrittura nello stile del corale, Huron prova inoltre che i principi percettivi ormai assodati possono essere sfruttati per comporre, analizzare e comprendere criticamente qualsiasi tipo di scrittura, dalla melodia accompagnata di una canzone alla strumentazione sinfonica, dall’arrangiamento per gruppo jazz fino all’astratta musica elettroacustica.
Un punto di accesso ideale sia per i musicisti interessati alla cognizione musicale sia per gli appassionati desiderosi di capire quali siano i fondamenti scientifici che sostengono le regole, spesso fin troppo astratte, della musica.
Copertina flessibile, 256 pagine
HUSAR - Canta e impara l'inglese
Regular price €14,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%STEPHANE HUSAR - Canta e impara l'inglese
Con CANTA & IMPARA imparare le lingue è facile e divertente:
ascolta le canzoni;
guarda le illustrazioni;
scopri parole nuove;
danza e canta nella nuova lingua!
CANTA & IMPARA insegna:
semplici frasi di uso quotidiano;
nomi di cose e animali, numeri, colori, cibi, capi di abbigliamento, giorni della settimana, tempo e meteo, Paesi del mondo, e tanto altro ancora!
musiche di stili diversi che introducono al ritmo e al movimento corporeo: Pop, Salsa, Rock, Cha-cha-cha, Reggae, Jazz…
Ogni volume CANTA & IMPARA contiene:
libro di 24 pagine (formato 16x21 cm, cartonato, illustrato a colori);
testi delle canzoni con vocabolario illustrato;
CD audio con le canzoni originali interpretate da cantanti madrelingua; versione strumentale per cantare con l’accompagnamento musicale (karaoke) e creare nuove canzoni;
traduzione italiana dei testi delle canzoni (in inglese per il volume CANTA & IMPARA L’ITALIANO).
A casa o in automobile, CANTA & IMPARA assicura il divertimento dei bambini favorendo un apprendimento spontaneo e naturale.
INZAGHI - Beniamino Gigli
Regular price €59,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI INZAGHI - Beniamino Gigli
La vita di Beniamino Gigli è stata tra le più affascinanti del secolo XX. Non bello di forme come Franco Corelli, giudicato anzi troppo grasso e brutto per comparire sulle scene del Colón, Gigli cantava invece ammirevolmente più di qualsiasi altro tenore del suo tempo, escluso Caruso, in quanto possedeva la virilità di Martinelli, il pathos di Caruso, la liquidità di Bonci, il temperamento di Crimi, la grazia di Gayarre, la dolcezza di Angelo Masini e il calore di Roberto Stagno. I suoi modi di fare contrastavano grandemente da quelli convenzionali degli altri tenori, grazie alla sua voce che risuonava piena, ricca ed espressiva nel timbro. Là dove limitò il suo ardore per giovare all’arte, sfoggò in cambio delle meravigliose mezze-voci e delle sonore note di testa. Non cercò neppure di convincere il pubblico presentando sempre una figura idilliaca o di appassionato fervore, né pronunciare un francese perfetto, ma anche in ciò la sua approssimazione meritava un elogio. Là dove ostentava note acute, in barba al dettato melodico del compositore, venne stigmatizzato dai critici ma apprezzato da Cilèa e da Alfano che approvarono le modifiche al loro genio creativo. I suoi do di petto nella pira verdiana furono alquanto arrischiati, arrivando bene solamente al Si naturale: il resto lo lasciava ai suoi falsettoni più arditi! Sposo non integerrimo, oltre ad aver cantato in 62 diverse opere di ogni genere dal 1907 al 1953, beneficò una quantità enorme di persone, di enti privati e pubblici, da meritargli medaglie, diplomi, onorificenze da capi di Stato e dalla Chiesa Cattolica. Accusato di collaborazionismo con nazisti e fascisti, venne escluso dal grande concerto toscaniniano che inaugurò il Teatro alla Scala di Milano nel primo dopoguerra. Avvicinatosi allora alla Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi, accettò la candidatura a deputato delle Marche. Il libro, in grande formato, accoglie documenti e illustrazioni inedite. Il libro contiene: - Oltre 300 illustrazioni - Le origini e gli studi - Le famiglie - La carriera - Il litigio col Metropolitan - I concerti - Attore cinematografico - La discografia - La Musica Sacra - Città delle esibizioni gigliane - Le opere della carriera - Cronologia - Documenti - Registrazioni - Film e cortometraggi
Formato grande, copertina flessibile, 607 pagine
INZAGHI - Edoardo Camera - Il baritono di Puccini
Regular price €41,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Biografia del baritono Edoardo Camera con illustrazioni e cronologia di Luigi Inzaghi.
Dall'indice:
Nota dell’Autore • La nascita • Gli studi e la famiglia • La carriera • La voce • Il Canzoniere • Città delle esibizioni contenute nella Cronologia • Le opere della carriera •Lucia di Lammermoor • Linda di Chamounix • Il barbiere di Siviglia • La Favorita • I Guarany • Ruy Blas • La forza del destino • Faust • Don Sebastiano • Jone • Maria di Rohan • Ernani • Francesca da Rimini • La Regina di Saba • Werther • Medio Evo Latino • Le Maschere • Fedora • Germania • Tosca • Andrea Chénier • Aida • Lohengrin • La Gioconda • Otello • CavalleriaRusticana • Simon Boccanegra • Rigoletto • Il Trovatore • Còndor • Tannhäuser • Cristoforo Colombo • L’Africana • La Traviata • Falstaff • Il Demone • Lo Schiavo • Taras Bulba • Don Carlos • Pagliacci • Guglielmo Tell • Poliuto • Sansone e Dalila • LaBohème • Gli Ugonotti • Amleto • La Risurrezione di Lazzaro • I bis di Edoardo Camera • Cronologia • Elenco dei Documenti • Documenti • Bibliografia
Collega di Tamagno, Borgatti, De Reské, De Lucia, Garbin e De Marchi, di Hariclea Darclée, Angelica Pandolfini e Adelina Stehle, Edoardo Camera visse i suoi anni più ardenti in quell'epoca che vide apparire opere come Otello, Falstaff, Bohème e Tosca. Se Giacomo Puccini lo considerò "uno Scarpia eccellente" in quanto seppe "mostrare al vero il macabro poliziotto che la gioia della lussuria azzanna e rende più vile", Giuseppe Verdi ne lodò l'infallibile Falstaff, quanto lo Jago crudele "dotato di voce maschia e di gamma estesa".
Figlio inconfessato del grande tenore palermitano Roberto Stagno, Edoardo Camera, nato a Genova nel 1865, calcò le scene dei più importanti teatri d'opera del mondo come La Scala di Milano, il Metropolitan di New York, La Opera di Buenos Aires, il Lyrico di Rio de Janeiro, il Costanzi di Roma, il San Carlo di Napoli e di Lisbona, La Fenice di Venezia ed altri non meno noti come quelli di Montevideo, Odessa, Monte Carlo, San Pietroburgo, Varsavia, Bergamo, Brescia, Catania, Genova, Verona. La sua carriera fu in verità breve, ma al repertorio romantico seppe accostare anche opere moderne e, in prima assoluta, il Cristoforo Colombo di A.C. Gomes e Medio Evo Latino di E. Panizza. Tra le opere di maggior successo da lui cantate si ricordano, dopo Otello, Falstaff e Tosca, Don Sebastiano, Maria di Rohan e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti; Ernani, Aida, Forza del destino, Rigoletto, La Traviata di G. Verdi; La Gioconda di A. Ponchielli; Cavalleria Rusticana di P. Mascagni; L'Africana di G. Meyerbeer e Andrea Chénier di U. Giordano. In ognuna di queste opere Camera aveva almeno un'aria che ripeteva con sommo piacere del pubblico e, tra le più note: Sì, tremenda vendetta; Di Provenza il mar e il suol; O sommo Carlo; Dei Faraoni tu sei la schiava; O Lisbona; Ah! sì fra poco di sangue un rio e Il cavallo scalpita.
240 pagine, copertina flessibile
INZAGHI / BIANCHI - Alessandro Rolla
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI INZAGHI / LUIGI ALBERTO BIANCHI - Alessandro Rolla
Catalogo tematico delle opere
1°a stampa 1981
Copertina rigida, 298 pagine
IOVINO / OLIVIERI / ORANGES - Vissi d’arte • Vita e opere di Giacomo Puccini: Una graphic novel
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO IOVINO / NICOLE OLIVIERI / FRANCESCA ORANGES - Vissi d’arte • Vita e opere di Giacomo Puccini: Una graphic novel
Torre del Lago, 4 novembre 1924. Giacomo Puccini, solo, guarda malinconicamente il lago, forse per l’ultima volta. L’aspetta il viaggio della speranza a Bruxelles per un’operazione alla gola dall’esito incerto. D’improvviso intorno a lui compaiono le sue eroine, Mimì, Ciociosan, Tosca, Manon, Liù… Tutte accorse per rincuorarlo e dirgli grazie per averle rese eterne. Sono loro le protagoniste della graphic novel: a turno infatti raccontano la vita e l’opera del loro creatore, Giacomo Puccini che le ha amate tutte, spesso angelicandole. Nel centenario della morte del grande compositore lucchese la graphic novel ripercorre dunque la vicenda umana e artistica di Giacomo Puccini. Un racconto leggero con aneddoti divertenti (i suoi giochi di parole, il club bohemien creato con gli amici lucchesi), ma rigoroso nella ricostruzione storica. Obbiettivo del lavoro è affrontare la figura di Puccini in maniera originale rivolgendosi anche a coloro che, magari interessati dal genere fumettistico, si accostano a lui senza una particolare conoscenza del suo pur popolare teatro.
A completamento del lavoro ci sono poi alcune schede che inquadrano la cronologia pucciniana nel suo tempo, riportano testimonianze di altri artisti e offrono alcune gustose curiosità sul personaggio: un uomo, Puccini, affascinante, divo suo malgrado, spesso al centro di intricate storie sentimentali.
Copertina rigida, 84 pagine
IOVINO / VERDINO (CUR.) - Giuseppe Verdi, genovese
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO IOVINO / STEFANO VERDINO (CUR.) - Giuseppe Verdi, genovese
IOVINO-ALIPRANDI - I palcoscenici della lirica. Vol. 2: Dall'Impresariato all'Ente lirico. Il nuovo Carlo Felice.
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%IOVINO-ALIPRANDI - I palcoscenici della lirica Vol. 2 · Dall'Impresariato all'Ente lirico · Il nuovo Carlo Felice.
Questo volume costituisce la continuazione del primo libro della collana, pubblicato due anni fa e dedicato al Carlo Felice del Barabino (fino ai bombardamenti della seconda guerra mondiale) e ai palcoscenici che lo precedettero. La storia dell'opera a Genova si completa con l'analisi dei teatri privati dell'Ottocento e del primo Novecento e delle vicende legate all'Ente lirico a partire dal secondo dopoguerra fino all'attività del nuovo Carlo Felice.
Copertina flessibile, 190 pagine
ISSERLIS - Consigli ai giovani musicisti
Regular price €13,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ISSERLIS - Consigli ai giovani musicisti o regole di vita musicale di Robert Schumann
Dopo il successo di Perché Beethoven lanciò lo stufato e Perché Ciajkovskij si nascose sotto il divano, Steven Isserlis riprende i Consigli ai giovani musicisti, o Regole di vita musicale, del suo compositore preferito, Robert Schumann, per traghettarne il messaggio dall'Ottocento ai giorni nostri. Scritti nel 1848 per accompagnare il celebre Album per la gioventù, sono un compendio di aforismi e consigli per i giovani che intraprendono lo studio musicale, e dispensano una saggezza ancora oggi preziosa. Isserlis li seleziona, riordina e commenta con le sue argute riflessioni, frutto della sua lunga esperienza di artista, protagonista delle principali stagioni concertistiche in tutto mondo. Il risultato è un manifesto per tutti i musicisti, studenti, docenti e appassionati di musica.Una lettura da consumare tutta d'un fiato o distillare a piccole dosi, come tante perle di quotidiana saggezza.Robert Schumann (Zwickau, 8 giugno 1810 - Bonn, 29 luglio 1856), compositore, pianista e critico musicale tedesco, è stato tra i più grandi maestri del Romanticismo.Steven Isserlis (Londra, 1958), coniuga brillantemente la sua attività di violoncellista solista e camerista, con quella di scrittore e divulgatore. I suoi libri, Perché Beethoven lanciò lo stufato e Perché Ciajkovskij si nascose sotto il divano, pubblicati in Italia da Edizioni Curci, sono best seller anche in Inghilterra e negli Stati Uniti.
ISSERLIS - Perché Beethoven lanciò lo stufato
Regular price €13,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%STEVEN ISSERLIS - Perché Beethoven lanciò lo stufato e molte altre storie sulla vita dei grandi compositori
Perché il figlio di Bach chiamava suo padre “Vecchio Parruccone”?
Che ruolo aveva il pappagallo di Stravinsky durante i party a cui partecipava?
Come curava Mozart il suo codino?
Cosa si inventò Schumann per rinforzare le sue dita?
E perché Beethoven lanciò lo stufato?
Questo libro è una straordinaria introduzione per ragazzi al mondo dei compositori classici e alla loro musica. Steven Isserlis, brillante violoncellista di fama internazionale, riporta in vita con una descrizione irresistibile sei dei suoi compositori preferiti, delineando per ciascuno un ritratto biografico arguto e divertente e descrivendo la loro musica in modo dettagliato quanto comprensibile.
Traboccante di notizie, aneddoti, curiosità e illustrazioni, Perché Beethoven lanciò lo stufato è una lettura appassionante e divertente per i ragazzi e i loro genitori.
“Il libro che trasformerà vostro figlio in un appassionato di musica!” (Daily Mail)
“spassoso e istruttivo” (Classic Voice)
“aneddoti strepitosi” (Sette)
“avvincente” (Kids)
“esilarante” (Suonare News)
“una straordinaria introduzione all’affascinante universo musicale” (Qui Touring)
“un libro da consigliare” (Gazzetta del Mezzogiorno)
“un misto di humour e cordialità letteraria” (Repubblica)
“gustoso” (TuttoMilano)
“un vero spasso” (ViviMilano)
“il modo migliore per avvicinare i bambini alla ‘classica’” (Il Giorno)
ISSERLIS - Perché Ciajkowskij si nascose sotto il divano
Regular price €13,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Dopo il successo di Perché Beethoven lanciò lo stufato, Steven Isserlis, brillante violoncellista di fama internazionale, ci trascina irresistibilmente nel mondo di altri sei grandi compositori, presentandoli ai ragazzi con la sua arguta vivacità, raccontandone le vicende biografiche e descrivendone le opere più significative in modo dettagliato ma accessibile.
Traboccante di notizie, aneddoti, curiosità e illustrazioni, questo libro offre una lettura appassionante e divertente per i ragazzi e i loro genitori.
JACOVIELLO - Al calar della notte • Luce e tenebre nel teatro di Mozart
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO JACOVIELLO - Al calar della notte • Luce e tenebre nel teatro di Mozart
Al calar della notte è il contributo a una riflessione su Mozart, sul suo tempo e sul mondo dell’opera, che si avvale dell’apporto essenziale di precedenti e illustri voci interpretative, e avanza una particolare proposta critica sulle fonti letterarie, poetiche, filosofiche, musicali e teatrali di riferimento.
Il carattere notturno di tutte le opere mozartiane trova compimento nei tre capolavori segnati dalla collaborazione con Da Ponte. Tre notti diverse, tre drammaturgie complementari, vanno a definire un quadro simbolico unico nella storia dell’opera che chiama in causa in primis l’interpretazione estetica.
Tascabile, 283 pagine
JUVARRA - Cantare, decantare, incantare
Regular price €24,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - Cantare, decantare, incantare
Come diventare cantanti e non imitatori vocali
Entrare nell’universo del canto è ritrovare se stessi, la propria dimensione più autentica e profonda, che comprende anche quella espressiva.
Esistono due modi di cantare: imitando dall’esterno dei suoni oppure scoprendo la propria vera voce e lasciandola risuonare liberamente. Solo il secondo modo dona quel senso euforico di apertura dell’essere, di elevazione e di liberazione, che spinge tante persone sulla strada del canto, ma purtroppo al giorno d’oggi è soprattutto il primo modo a essere proposto e propagandato.
Ogni epoca ha un’immagine, un simbolo che ne rappresenta lo spirito, l’essenza. Il ‘meccanismo’ è l’immagine in cui ancora si rispecchia e si esprime la modernità del Duemila.
Come i bambini sono convinti che nella radio si nasconda un omino che ci parla dentro, così i moderni didatti e scienziati del canto sono convinti che nel corpo si nasconda una macchina vocale che può entrare in funzione solo leggendo i libretti di istruzione, da loro predisposti. I risultati di questa convinzione si possono sentire nelle scuole di canto e nei teatri…
Si dice che il corpo diventi ciò che uno vi introduce mangiando. Analogamente il cantante diventa ciò che egli immagina cantando. Se immagina muscoli e cartilagini, il suo canto non potrà che essere, per definizione, muscolare e laringeo.
In effetti il canto è sì una disciplina del corpo, ma è una disciplina che si apprende educando la mente e non i singoli muscoli. Questa educazione inizia acquisendo la capacità di prendere coscienza delle varie sensazioni vitali e di evocarle cantando. Queste e non le immagini foniatriche delle corde vocali o dei vari muscoli rappresentano la vera tastiera del cantante.
In verità le tastiere meccanicistiche non sono che le gabbie in cui i cantanti inconsapevolmente rinchiudono la loro voce, e ogni anatomia della voce si trasforma ben presto in autopsia della voce…
«Se non speri l’insperabile, non lo scoprirai, perché inaccessibile coi calcoli e le mappe», ha scritto Eraclito venticinque secoli fa. Altrettanto dicasi dell’insperabile del vero canto, detto anche belcanto.
"(...) i moderni didatti e scienzati del canto sono convinti che nel corpo si nasconda una macchina vocale che può entrare in funzione solo leggendo i libretti di istruzione, da loro predisposti. I risultati di questa convinzione si possono sentire nelle scuole di canto e nei teatri..."
Sull'autore:
Antonio Juvarra da molti anni ha fatto oggetto dei suoi studi la tecnica vocale italiana storica, avendo come obiettivo il ripristino della sua struttura originaria. Ha cantato come solista nei più importanti teatri lirici, quali la Scala di Milano, l’Arena di Verona e la Fenice di Venezia, con direttori come Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni.
Ha pubblicato il trattato Il canto e le sue tecniche (1987), il metodo teorico-pratico Lo studio del canto (1999) e i seguenti libri: Riflessioni figurate sul canto (2002), I segreti del belcanto. Storia delle tecniche e dei metodi vocali dal Settecento a oggi (2006), Cantare, decantare, incantare (2011), Incontri, esperienze e idee sul canto (2013), Canto perduto, canto ritrovato (2014), La tecnica vocale italiana (libro con DVD) (2014), Esserci o non esserci nel canto (2015), In principio era il canto (2016), In te si canta (2016), Vox alta, clara, suavis (2018) e Le Riflessioni di Giambattista Mancini, maestro di canto alla corte di Vienna (2018).
È stato invitato a tenere conferenze e corsi di canto al Mozarteum di Salisburgo, alla Lyric Opera di Miami, al Conservatorio Superiore di Strasburgo e in numerosi conservatori e università italiane, tra cui i conservatori di Napoli, Venezia, Parma e Bolzano. È stato inoltre relatore in vari congressi scientifici internazionali sulla voce cantata. Ha insegnato canto al Conservatorio di Castelfranco Veneto, all’Accademia d’arte lirica di Osimo e alla Scuola dell’Opera italiana di Bologna.
Copertina flessibile, 210 pagine
JUVARRA - I segreti del belcanto
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JUVARRA - I segreti del belcanto
Storia delle tecniche e dei metodi vocali dal Settecento ai nostri giorni
I SEGRETI DEL BEL CANTO propone, attraverso l’analisi testuale, le opere più importanti della didattica del canto dal Settecento ad oggi. Le numerose citazioni riportate permettono al lettore di venire in contatto diretto con le voci dei diversi autori e di elaborare una propria opinione sui fondamenti della tecnica vocale di tradizione italiana, sui diversi approcci metodologici e sull’estetica del bel canto.
Argomenti trattati:
Le “Opinioni de’ Cantori Antichi e Moderni” di Pier Francesco Tosi (1723)
“L’arte del canto” di Jean Antoine Bérard (1755)
Le “Riflessioni pratiche sul canto figurato” di Giambattista Mancini (1777)
“Il Metodo di canto del Conservatorio di Parigi” di Bernardo Mengozzi (1803)
Il “Metodo completo di canto” di Luigi Lablache (1840)
Il “Trattato completo dell’arte del canto” di Manuel Garcia figlio (1847)
Il “Metodo vocale teorico-pratico” di Mathilde Marchesi (1886)
“Arte e fisiologia del canto” di Enrico Delle Sedie (1876)
“L’arte del canto” di Francesco Lamperti (1883)
“La mia arte del canto” di Lilli Lehmann (1902)
Le “Massime di Giovanni Battista Lamperti” di William Eard Brown (1931)
La tecnica vocale negli scritti di Enrico Caruso, Luisa Tetrazzini, Aureliano Pertile e Giacomo Lauri Volpi (1909 – 1952)
La diffusione della scuola di canto italiana negli Stati Uniti
Tendenza della didattica vocale contemporanea in Europa
Antonio Juvarra insegna tecnica vocale all’Accademia d’Arte Lirica di Osimo (AN) e storia delle tecniche vocali al biennio superiore del corso di canto del Conservatorio di musica di Castelfranco Veneto (TV).
Ha cantato come solista nei più importanti teatri, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, l’Arena di Verona, La Fenice di Venezia, con direttori come Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni.
È autore del trattato Il canto e le sue tecniche, adottato come testo di studio in quasi tutti i conservatori, del metodo teorico-pratico Lo studio del canto, del volume Riflessioni figurate sul canto, e di numerosi saggi e articoli apparsi su riviste musicali nazionali.
Ha tenuto conferenze e corsi sulla vocalità presso il Mozarteum di Salisburgo e presso numerosi conservatori, università e istituzioni musicali italiane, presentando relazioni sulla vocalità a congressi scientifici, tra cui il III Convegno Internazionale di Foniatria sulla voce artistica (Ravenna, 2003).
JUVARRA - In principio era il canto
Regular price €24,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - In principio era il canto - Ripristini e restauri tecnico-vocali
Da anni nel canto si assiste al fenomeno del moltiplicarsi delle tecniche vocali. Queste tecniche, quasi tutte ispirate al meccanicismo foniatrico più datato, hanno una pretesa di scientificità che è paradossalmente smentita sul nascere dalla loro violazione dei principi primi della fisica acustica e della fisiologia. Il risultato è un canto forzato, faticoso e monocorde, frutto della moltiplicazione dei controlli muscolari diretti.
Al di sopra di queste forme inferiori di canto si pone il canto di alto livello dell’antica scuola italiana, che si basa al contrario sulla semplificazione degli elementi di controllo, sul rispetto dei principi funzionali di massima resa e minimo sforzo e ha come esito la purezza del suono, la risonanza libera, la facilità di emissione e la ricchezza coloristica, dinamica ed espressiva.
Demolire le impalcature pseudo-tecniche che sempre di più soffocano la voce, e ripristinare l’antica tecnica vocale italiana sono diventati al giorno d’oggi i due obiettivi più importantiche deve porsi ogni serio cantante e maestro di canto.
Sull'autore:
Antonio Juvarra da molti anni ha fatto oggetto dei suoi studi la tecnica vocale italiana storica, avendo come obiettivo il ripristino della sua struttura originaria. Ha cantato come solista nei più importanti teatri lirici, quali la Scala di Milano, l’Arena di Verona e la Fenice di Venezia, con direttori come Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni.
Ha pubblicato il trattato Il canto e le sue tecniche (1987), il metodo teorico-pratico Lo studio del canto (1999) e i seguenti libri: Riflessioni figurate sul canto (2002), I segreti del belcanto. Storia delle tecniche e dei metodi vocali dal Settecento a oggi (2006), Cantare, decantare, incantare (2011), Incontri, esperienze e idee sul canto (2013), Canto perduto, canto ritrovato (2014), La tecnica vocale italiana (libro con DVD) (2014), Esserci o non esserci nel canto (2015), In principio era il canto (2016), In te si canta (2016), Vox alta, clara, suavis (2018) e Le Riflessioni di Giambattista Mancini, maestro di canto alla corte di Vienna (2018).
È stato invitato a tenere conferenze e corsi di canto al Mozarteum di Salisburgo, alla Lyric Opera di Miami, al Conservatorio Superiore di Strasburgo e in numerosi conservatori e università italiane, tra cui i conservatori di Napoli, Venezia, Parma e Bolzano. È stato inoltre relatore in vari congressi scientifici internazionali sulla voce cantata. Ha insegnato canto al Conservatorio di Castelfranco Veneto, all’Accademia d’arte lirica di Osimo e alla Scuola dell’Opera italiana di Bologna.
"Demolire le impalcature pseudo-tecniche che sempre di più soffocano la voce, e ripristinare l'antica tecnica vocale italiana sono diventati al giorno d'oggi i due obiettivi più importanti che deve porsi ogni serio cantante e maestro di canto."
Copertina flessibile, 189 pagine
JUVARRA - Incontri, esperienze e idee sul canto. Quasi un’autobiografia tecnico-vocale
Regular price €20,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - Incontri, esperienze e idee sul canto. Quasi un’autobiografia tecnico-vocale
Da molti, troppi anni lo studio del canto si è ridotto a un grottesco rompicapo meccanico-muscolare, spesso corredato da risibili tentativi di giustificazione scientifica. Che rapporto ci sia tra queste tecniche e il vero canto è presto detto: lo stesso che intercorre tra un triciclo e un’aquila… Con questa differenza: che il triciclo, per quanto elementare nella sua meccanica, assolve perfettamente alla sua funzione, mentre i metodi di canto attuali (anche dando per buona l’ipotesi assurda che la voce sia una macchina) si basano su una logica funzionale talmente astrusa che, se applicata a una qualsiasi macchina reale, ne causerebbe automaticamente l’immediata rottura. Questo è vero sia per il canto classico, sia per il canto moderno, che dal punto di vista tecnico-vocale non ha fatto che riciclare il peggio di quanto è stato prodotto dal canto classico.
Il crescente successo di queste tecniche suscita degli interrogativi sulla sua causa, che tra gli altri produce questo effetto comico-surreale: la diffusione epidemica di una sorta di canto ‘virtuale’, nel senso che costringe i suoi ‘utenti’ a stare rigorosamente lontani dai palcoscenici reali, rimanendo a casa propria a cantare con la stessa perfezione (immaginaria) dei cantanti più ammirati e applauditi…
Una ‘magia’ così stupefacente è resa possibile solo da una cosa: il potere di suggestione ipnotica che promana dall’idea-idolo della tecnologia scientifica. Il risultato concreto dell’applicazione di questa ideologia a un fenomeno come il canto, che non è meccanico, ma senso-motorio e sinestetico, è la distorsione acustica. Questa distorsione acustica può essere più o meno grave, può essere ‘giustificata’ con le più svariate teorie estetiche, sociologiche e persino ‘scientifiche’, ma sempre porta allo stesso risultato, che è la risonanza forzata, l’affaticamento vocale e, a lungo andare, l’irreversibile logorio dello strumento voce e la distruzione stessa dell’oggetto di studio: il canto.
Risalire alla fonte originaria del vero canto e del suo vero controllo, che non è esterno, localizzato e meccanicistico, ma interiore, centrale e olistico, è l’obiettivo che si è posto l’autore di questo libro nella sua ricerca vocale, durata anni, che in questo libro viene raccontata. Essa lo ha portato a conoscere i più noti cantanti e studiosi della vocalità del secolo scorso (alcuni dei quali sono entrati nella storia del canto): Carlo Bergonzi, Giuseppe Taddei, Gerard Souzay, Lajos Kozma, Richard Miller, Rodolfo Celletti, Giuseppe Giacomini e molti altri. Ognuno di loro ha dato all’autore una tessera di quel mosaico della voce, il cui disegno originale è compito di ogni serio studente di canto ritrovare in prima persona dentro di sé e poi ‘incarnare’ con la propria voce per sempre.
Copertina flessibile, 148 pagine
JUVARRA - La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Da sempre la respirazione è stata riconosciuta come “fondamentale”, “centrale”, “decisiva” nel canto, addirittura come il fattore di trasmutazione del parlato in canto, ma la domanda è: di quale respirazione si tratta? Si tratta di una respirazione ‘tecnica’ o di una respirazione ‘naturale’, e che caratteristiche hanno i diversi tipi di respirazione? E qual è stato, da un punto di vista storico e tecnico-vocale, il loro ruolo nella didattica del canto?
A queste domande si propone di rispondere l’autore del libro, gettando luce su quella che è una delle due cause generatrici del canto e demolendo, sulla base di precise argomentazioni storiche, scientifiche e tecnico-vocali, tutta una serie di pregiudizi e di luoghi comuni, che col tempo sono andati accumulandosi su questo tema così importante nello studio del canto.
JUVARRA - Le teorie tecnico-vocali di Mario Del Monaco e Franco Corelli. Ciò che hanno detto e sperimentato del canto i due celebri tenori
Regular price €15,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - JUVARRA - Le teorie tecnico-vocali di Mario Del Monaco e Franco Corelli. Ciò che hanno detto e sperimentato del canto i due celebri tenori
Basato su precisi documenti storici, questo libro fa luce sulla formazione tecnico-vocale dei due grandi tenori e sui loro rapporti con la scuola del cosiddetto "affondo", spazzando via le numerose fandonie autopromozionali e le falsificazioni storiche, fatte circolare dai fautori di questa scuola. Prima rivali e poi amici, accomunati dalla stessa passione per la ricerca tecnico-vocale, Del Monaco e Corelli dovettero entrambi fare i conti con i duedella moderna didattica vocale, la 'maschera' e l''affondo', due espedienti tecnici ignorati sia dal belcanto storico, sia da grandi cantanti del Novecento come Enrico Caruso e Tito Schipa. Gli alterni rapporti di amore-odio con queste due tecniche vocali furono alla base dei loro percorsi artistici e sono analizzati in questo libro in tutte le loro sfaccettature.
Copertina flessibile, 116 pagine
JUVARRA - Vox alta, clara, suavis - Il canto a risonanza libera
Regular price €23,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - Vox alta, clara, suavis - Il canto a risonanza libera
‘Vox alta, clara, suavis’ è la formula del vero canto, scoperta da Isidoro da Siviglia millequattrocento anni fa. Di essa rimane ancora traccia oggi nella didattica vocale, ma nella forma degradata e stravolta, che è tipica della moderna cultura meccanicistica. La troviamo riproposta (a parole) persino da coloro che teorizzano l’approccio opposto (l’affondo vocale) e che paradossalmente parlano di ‘suono alto e chiaro’ come risultato dei loro affondamenti, risultato che ovviamente non si produrrà mai così come, se riempiamo di piombo tutti gli spazi vuoti di una nave, poi non possiamo aspettarci che galleggi…
Di ‘voce alta e chiara’ parla anche il metodo della ‘maschera’, ma riducendo questa geniale intuizione a una banale questione di azioni muscolari localizzate da attivare (innalzamento del velo palatino, sollevamento dell’arcata zigomatica ecc.) e di trasferimento materiale del suono in alto (altra surreale utopia acustica e fisiologica come quella teorizzata dall’affondo).
Dove andrà cercato allora il vero significato della formula di Isidoro, che è il segreto del canto a risonanza libera? In quella concezione olistica del canto e in quei principi universali di eufonia, elaborati dalla scuola di canto italiana storica, che questo libro intende riportare al centro della didattica vocale e analizzare in tutte le loro molteplici e profonde implicazioni.
Sull'autore:
Antonio Juvarra da molti anni ha fatto oggetto dei suoi studi la tecnica vocale italiana storica, avendo come obiettivo il ripristino della sua struttura originaria. Ha cantato come solista nei più importanti teatri lirici, quali la Scala di Milano, l’Arena di Verona e la Fenice di Venezia, con direttori come Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni.
Ha pubblicato il trattato Il canto e le sue tecniche (1987), il metodo teorico-pratico Lo studio del canto (1999) e i seguenti libri: Riflessioni figurate sul canto (2002), I segreti del belcanto. Storia delle tecniche e dei metodi vocali dal Settecento a oggi (2006), Cantare, decantare, incantare (2011), Incontri, esperienze e idee sul canto (2013), Canto perduto, canto ritrovato (2014), La tecnica vocale italiana (libro con DVD) (2014), Esserci o non esserci nel canto (2015), In principio era il canto (2016), In te si canta (2016), Vox alta, clara, suavis (2018) e Le Riflessioni di Giambattista Mancini, maestro di canto alla corte di Vienna (2018).
È stato invitato a tenere conferenze e corsi di canto al Mozarteum di Salisburgo, alla Lyric Opera di Miami, al Conservatorio Superiore di Strasburgo e in numerosi conservatori e università italiane, tra cui i conservatori di Napoli, Venezia, Parma e Bolzano. È stato inoltre relatore in vari congressi scientifici internazionali sulla voce cantata. Ha insegnato canto al Conservatorio di Castelfranco Veneto, all’Accademia d’arte lirica di Osimo e alla Scuola dell’Opera italiana di Bologna.
Copertina flessibile, 189 pagine
KALMAN - Contessa Mariza, libretto [it]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%KALMAN - La Bajadera, libretto [it]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%KALMAN - Manovre D'Autunno, libretto [it]
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%KÁROLYI - La grammatica della musica
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%OTTÓ KÁROLYI - La grammatica della musica
Un prontuario destinato a chi - studenti, pubblico di concerti, dilettanti di ogni provenienza - vuole entrare nel recinto di chi sa la musica.
Il volume di Károlyi si presenta come una introduzione ideale al mondo della musica, di cui vengono esaminati in concreto i «materiali» e le leggi generali cosi come sono applicate dai grandi compositori, e sottolineati gli elementi di fondo necessari a capire gli aspetti «tecnici» dell’opera musicale.
In questa Grammatica si trovano spiegate, in particolare, le caratteristiche del suono e del linguaggio musicale, le forme, gli strumenti. Anche la terminologia, che spesso mette in imbarazzo il profano, è oggetto di attenzioni particolari in questo volume utilizzabile anche come guida pratica per risolvere le difficoltà dell’ascolto musicale.
Copertina flessibile, 239 pagine
KELLER - Il Clavicembalo Ben Temperato
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%HERMANN KELLER - Il Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach. L’opera e la sua interpretazione
Nel panorama di interessi teorici ai quali si va aprendo la cultura musicale italiana, la collana di testi di Teoria e Analisi musicale, posta sotto gli auspici della Società Italiana di Analisi Musicale, è costituita da una serie di opere italiane o tradotte, la cui varia angolazione corrisponde alla sentita esigenza di rinnovare ed elevare gli studi propriamente musicali in Italia.
Tascabile, 208 pagine
KEMP (CUR.) - Modelli Di Ricerca Per L'Educazione Musicale
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTHONY E. KEMP (CUR.) - Modelli Di Ricerca Per L'Educazione Musicale
Versione italiana a cura di Cecilia Luzzi
KESKER - La Bella Di Nuova York, libretto [it]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%KIENZLE - Gli dèi sono lontani • Giuseppe Sinopoli: una biografia
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ULRIKE KIENZLE - Gli dèi sono lontani • Giuseppe Sinopoli: una biografia
KILDEA - Il pianoforte di Chopin
Regular price €42,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAUL KILDEA - Il pianoforte di Chopin
Alla ricerca dello strumento che ha rivoluzionato la musica
Traduzione di Valeria Gorla
Nel novembre 1838 da una cella della certosa abbandonata di Valldemossa, fra le montagne che circondano Palma di Maiorca, si diffondono le note di un «pianino». Non sono note qualsiasi: sono quelle che completeranno i ventiquattro Preludi di Frédéric Chopin, opera cardine del Romanticismo. Non è stato possibile trovare uno strumento migliore sull’isola, ma quel piccolo pianoforte, costruito da un artigiano locale, fatto di legno dolce, ferro, rame, feltro e avorio, avrà una grande vita.
Abbandonato nella cella di Chopin per oltre settant’anni, acquistato nel 1913 da una donna intelligente e tenace – «una vecchia ebrea, pazza per la musica», come lei stessa si definiva –, la pianista e clavicembalista Wanda Landowska, il pianino viene confiscato dai nazisti, determinati ad appropriarsi del prestigio che Chopin e la sua musica rappresentano.
Ma questa non è che una delle tante storie racchiuse nel Pianoforte di Chopin, insieme a quella di Chopin e George Sand, a quella di Wanda Landowska, a quella collettiva dell’Europa e degli Stati Uniti durante gli anni centrali del secolo scorso. Ma, soprattutto, insieme alla storia dei Preludi, narrata attraverso gli strumenti su cui sono stati eseguiti e i pianisti che li hanno interpretati. Paul Kildea ci racconta come quel modesto pianino abbia influenzato il suono anticonvenzionale e rivoluzionario dei Preludi, che non sfuggì a Schumann, a Liszt, ad Arthur Rubinstein, a Svjatoslav Richter. E che Kildea ci restituisce, pagina dopo pagina, nella più coinvolgente delle narrazioni.
Copertina flessibile, 400 pagine
KLAPER - Giovanni Bentivoglio • Die italienische Musikkultur im Frankreich der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts [ger]
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MICHAEL KLAPER - Giovanni Bentivoglio • Die italienische Musikkultur im Frankreich der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts • Testo tedesco
Giovanni Bentivoglio (1611‒94) war einer jener zahlreichen Italiener des 17. Jahrhunderts, die weite Teile ihres Lebens in Frankreich verbrachten und für den kulturellen Austausch zwischen diesen Bereichen eine wichtige Rolle spielten. Obgleich Angehöriger einer bedeutenden Adelsfamilie, daher gut vernetzt und überdies ein äußerst produktiver Dichter von poesia per musica, wurde Giovanni Bentivoglio bislang für die Literatur- und Musikgeschichte seiner Zeit so gut wie gar nicht berücksichtigt. Dieses Desiderat zu füllen ist Anliegen des vorliegenden Buches, das sich zum einen auf die erst kürzlich als solche erkannte Handschrift mit Bentivoglios gesammelten Dichtungen stützt, und zum anderen auf eine Vielzahl weiterer zeitgenössischer Dokumente wie Briefe und Chroniken. Diese Quellen erlauben es, ein faszinierendes und vielschichtiges Bild von Giovanni Bentivoglios Werdegang und seiner dichterischen Produktion zu zeichnen: angefangen mit seinen frühen Jahren im Rom der Barberini (bis 1641) über seine Position am französischen Hof zur Zeit der Regentschaft Annas von Österreich und Jules Mazarins (bis 1661) sowie zu Beginn der Regierungszeit Ludwigs XIV. (in den 1660er Jahren) bis hin zu seinen letzten Lebensjahren in Frankreich. Zwar ist kein Opernlibretto Giovanni Bentivoglios bekannt, doch war er durchaus an musiktheatralischen Aufführungen für den Pariser Hof beteiligt, so wie er auch über mehrere Jahrzehnte Texte für Kantaten schrieb, die von so bedeutenden Komponisten wie Marco Marazzoli, Luigi Rossi und Marc-Antoine Charpentier vertont wurden. Mithin spiegelt sich in Bentivoglios Werken die bewegte italienisch-französische Musikgeschichte des 17. Jahrhunderts ebenso, wie die Betrachtung seiner Werke dieser Geschichte neue Facetten hinzuzufügen vermag.
Michael Klaper studierte Musikwissenschaft, Ältere Deutsche Literatur und Kunstgeschichte an den Universitäten von Tübingen und Erlangen, wo er 2002 mit einer Arbeit zur Musikgeschichte des Klosters Reichenau im 10. und 11. Jahrhundert promoviert wurde. 2008 mit Studien zur Geschichte der italienischen Oper im Frankreich des 17. Jahrhunderts habilitiert, wurde Klaper 2010 Professor für Musikgeschichte am gemeinsamen Institut für Musikwissenschaft der Hochschule für Musik Franz Liszt Weimar und der Friedrich Schiller-Universität Jena. Forschungsschwerpunkte in der vorneuzeitlichen Musikgeschichte und im Musiktheater des 17. Jahrhunderts, insbesondere in Italien, sowie das Verhältnis von Text und Musik. Neueste selbständige Publikation (gemeinsam mit Nastasia Heckendorff): Cantatas on Texts by Francesco Buti (1606–82), 2021.
Copertina flessibile, 279 pagine
KNEIF - Sociologia della musica. Una introduzione
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%KNEPLER - Wolfgang Amadé Mozart • Nuovi percorsi
Regular price €39,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GEORG KNEPLER - Wolfgang Amadé Mozart • Nuovi percorsi
Descritto in Germania come il libro "più stimolante" dell'anno bicentenario. Il libro esplora la vita di Mozart e lavora da molte nuove prospettive, fornendo nuove intuizioni sulla sua musica e sui tempi tempestosi in cui ha vissuto. Basato su una lettura attenta della corrispondenza familiare e su un'attenta considerazione dell'intera produzione musicale di Mozart, il libro getta nuova luce sulla psiche creativa del compositore, le sue inclinazioni politiche, la sua relazione con i pensieri e le correnti dell'Illuminismo e le basi sottostanti di la sua espressione musicale.
Copertina flessibile, 480 pagine
KORN - Direzione e educazione corale
Regular price €18,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SEBASTIAN KORN - Direzione e educazione corale - Le possibilità, le limiti
Una miniera di trucchi, esercizi e suggerimenti per ottimizzare il rendimento del coro e soprattutto per imparare a gestire le prove e l'apprendimento dei nuovi brani. Uno strumento indispensabile per conoscere tutto quello che si può e, soprattutto, che non si può fare con un coro.
Principali argomenti trattati: La Direzione - Le Prove - La Respirazione - Il Parlato - Il Canto - Confronti didattici
Copertina flessibile, 140 pagine
KÜHN (MALUSÀ CUR.) - Lo studio dell'analisi musicale
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLEMENS KÜHN (PIERVITO MALUSÀ CUR.) - Lo studio dell'analisi musicale
Una partitura e il cannocchiale di Galileo… per scrutare la musica. Sì, lo stesso strumento che servì a Galileo per dimostrare che il cosmo funzionava diversamente da come le leggi dell’astronomia dell’epoca stabilivano. È tempo che anche l’analisi musicale si avvalga di quel cannocchiale: un cannocchiale per l’occhio per l’orecchio e per la mente.
Perché «le categorie sono utili laddove funzionano. Ma sono ancor più utili laddove falliscono: in quei casi si palesa l’individualità di un linguaggio».
Perché l’analisi musicale di solito si occupa di com’è fatta l’opera, ma il suo compito più ambizioso, spesso eluso, è indagarne l’essenza: è di «che cos’è l’opera che questo libro si occupa».
Perché «ascoltare può davvero riservare sorprese. La lettura corre piuttosto il rischio – avendo sempre davanti a sé l’insieme – di livellare le emozioni della musica e di mettere le cose ‘correttamente’ in ordine senza altre preoccupazioni. Un pezzo da analizzare dovrebbe pertanto, in primo luogo essere solo ascoltato, senza partitura in mano.»
Perché «le teorie elargiscono orientamenti e criteri. Ciò paralizza l’analisi (in un certo senso la defrauda dell’avventura e del rischio del naufragio), poiché predetermina, laddove dovrebbe ricercare. E a questo si aggiunge il pericolo di trincerarsi talmente nella teoria, che essa stessa diventi l’oggetto assumendo una posizione autoreferenziale rispetto alla musica. Quanto alla musica, è evidente il pericolo di ridurre le opere a esempi a sostegno di un determinato orientamento teorico. Ma è la musica in sé che non si deve smarrire, utilizzandola come pezza d’appoggio o come materiale d’uso per i sistemi: ciò non sarebbe, infatti, funzionale alla conoscenza della musica, ma alla pretestuosa conferma di una teoria.»
Prima di ogni esercizio di analisi, la progressione insistentemente indicata – quasi come una prescrizione medica – è ascoltare (suonare, cantare), infine analizzare il testo musicale scritto e, solo dopo aver formulato delle proprie personali ipotesti, leggere i commenti analitici proposti dall’autore.
Dalla prima all’ultima pagina di questo libro Clemens Kühn ci obbliga a ricordare che il confine semantico fra leggere, suonare, analizzare e interpretare non è mai netto, ma sempre poroso e che separare meccanicamente tali momenti, come spesso avviene nella didattica accademica, costituisca una pratica tanto faticosa quanto inutile, quando non porti addirittura fuori strada.
La pagina scritta è una maschera e come ogni maschera nasconde, dissimula e a un tempo rivela. «La grande arte non si schiude mai del tutto nemmeno di fronte all’analisi. Ma in questo consiste il fascino della sua sfida. Cuore e mente si sentono così incessantemente spronati ad affrontarla con mezzi nuovi e migliori. Ciò che non presenta più alcun enigma cessa di suscitare interesse.»
Copertina flessibile, 273 pagine
LA ROSA - Nel furor delle tempeste • Breve vita di Vincenzo Bellini
Regular price €18,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI LA ROSA - Nel furor delle tempeste • Breve vita di Vincenzo Bellini
Bellini riscrisse, ma con una caparbietà che solo rare altre volte aveva sfoderato.
Norma: non vi sarebbe stato che quel titolo.
Non avrebbe mai accettato di chiamare in altra maniera il volto che, come Narciso piegato sulla fonte assassina, vedeva già affiffiorare dalle righe del pentagramma.
26 dicembre 1831. L'esordio di Norma sul palcoscenico della Scala segna insieme l'apice creativo della musica di Vincenzo Bellini e un clamoroso fiasco, che spinge il siciliano a fuggire da un teatro in tumulto e vagare per una città infreddolita. Un uomo lo insegue, impeccabile nell'eleganza ma distaccato e altèro nel portamento; una figura che attraversa, avvolta dentro una nube di mistero, tutta la vita del musicista - quell'esistenza che somiglia tanto a un romanzo, e che le pagine ritraggono alla luce di una passione travolgente e inesausta.
Dall'infanzia catanese agli anni difficili della formazione napoletana, e poi il debutto nella lirica, i viaggi, la fama, il trasferimento a Milano e gli eccessi, il repertorio leggendario degli amori infelici. Quello per la giovane Maddalena, figlia del magistrato Fumaroli. Il legame controverso e pericoloso con Giuditta Cantù. Le seduzioni sottili di Giuditta Pasta.
Il desiderio etereo e mai appagato per Maria Malibran, diva assoluta e sublime interprete, nella stagione londinese del compositore.
E poi Parigi, l'irrompere della malattia e la fine precoce, la solitudine romantica del genio e l'enigma dell'oscuro ammiratore che finalmente spalanca lo scrigno dei suoi segreti, sciogliendo l'intreccio della narrazione.
Tessere di un mosaico suggestivo e racconto di un universo - quello del melodramma italiano - che l'abile penna dell'autore trasforma in magnifica avventura, tra puntuale ricostruzione storica e opera d'invenzione, fedele tanto alle verità nitide della biografia, quanto ai tradimenti della finzione.
Copertina flessibile, 368 pagine
LA ROSA PARODI - Il Mercante E L'Avvocato, libretto [it]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LA VILLA - Violin Companion [it/eng]
Regular price €22,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANLUCA LA VILLA - Violin Companion - Piccolo guida alla musica per violino e orchestra
"Il percorso che con queste pagine vorrei suggerirvi è molto modesto ma forse assai fruttuoso musicalmente e vuole costituire quasi una guida alle principali opere violinistiche, ispiratrice e consigliere quando abbiate la possibilità di ascoltare un concerto di violino: proprio come capita spesso a me..." Edizione in italiano e inglese.
Tascabile, 64 pagine
La Voce e L'Arte di ALESSANDRO DOLCI (CD + LIBRO)
Regular price €52,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%La Voce e L'Arte di ALESSANDRO DOLCI (CD + LIBRO)
serie LA VOCE E L'ARTE DI… |
Ogni emissione di questa serie è composta da un volume di almeno 300 pagine (formato CD) rilegato con copertina plastificata opaca, comprendente un'ampia biografia, una presentazione critica, la cronologia teatrale e concertistica completa, i repertori (per titolo, per ordine alfabetico d'autore, per data di prima esecuzione), fotografie in costume di scena e private, la discografia dettagliatissima, altre eventuali appendici. I CD allegati costituiscono invece la riproposizione della discografia integrale da studio (opere complete escluse) tratta da esemplari in perfette condizioni e riversati nella tonalità esatta dello spartito, senza l'intervento di alcun filtro per la correzione del suono. Il prezzo del volume è generalmente equiparato a quello di un CD. |
Nato a Bergamo nel 1890, e ivi morto nel 1954, è uno dei grandi canti lirici nostrani più noto oggi per aver inciso rari dischi acustici (che però proprio per la loro precarietà riportano l’ascoltatore all’epoca d’oro del belcanto) che per una carriera sfolgorante della quale si conoscano luci ed ombre. Ma in realtà Dolci ebbe anche questa, avendo cantato sino al Covent Garden di Londra, in Spagna, negli Stati Uniti e nell’America latina per oltre un decennio e sempre con successo crescente e risonante anche sulle pagine dei quotidiani nostrani. In possesso di una bella voce bronzea, di puro tenore alla Bernardo De Muro e dunque squillante e corposa anche negli acuti e soprattutto nel do della pira, fu uno dei dominatori di scuola nostrana che portarono il nome dell’Italia canora in giro per il mondo. Dopo il 1921, a causa di un’operazione chirurgica alla gola cambiò completamente repertorio spostandosi verso quello contemporaneo ed entrando stabilmente nei complessi del teatro alla Scala.
Il volume a lui dedicato è di formato 15x22 cm, ha 110 pagine, la copertina a colori plastificata opaca e contiene una biografia, una cronologia, un’ampia raccolta fotografica ed una discografia dettagliatissime, oltre ad uno splendido CD contenente tutte le pagine incise nel 1913 dall’opera lirica Parisina di Pietro Mascagni da lui, Francisca Solari e Laura Del Lungo, oltre a un brano orchestrale (L’usignolo) eseguito da un gruppo di orchestrali del teatro alla Scala. Bellissima edizione, vivamente consigliata anche per la rarità estrema dell’argomento."
(Maurizio Tiberi - TIMA Club)
LABLACHE - Metodo Completo Di Canto
Regular price €21,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LABLACHE - Metodo Completo Di Canto
LACHMAYER / HAIGERMOSER / EISENDLE (cur.) - Salieri sulle tracce di Mozart
Regular price €62,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LALO - Le Roi D'Ys, libretto [fr]
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Historical recordings
A collection focusing on historical singers in rare recordings - mostly in the form of “portrayals”. The singers featured here are the ones who have made opera legendary. Hence the name “Il Mito dell’Opera” - “Legendary Opera”
News from the Past
This series features rarely performed operas, symphonic music and chamber works. Many of these recordings were world première recordings. Hence the title “Novità del Passato” – they are all “News from the Past”.
Registrazioni integrali dell'epoca d'oro
Questa serie comprende le registrazioni complete, esclusivamente dal vivo, di opere del periodo d'oro della lirica. Nota anche con la sigla HOC, l'acronimo di Historical Opera Collection, è la continuazione della serie "Golden Age of Opera".