- Strumentale/Instrumental
- Orchestrale/Orchestra
- Antica & Barocco
- Musica Sacra/Sacred Music
- Camera/Chamber
- Vocale/Vocal
- Lirica/Opera
- Integrale/Complete
- Balletto/Ballet
- Storiche/Historical
- Leggera/Pop
- Jazz
- Colonne Sonore/Soundtrack
- Manuali/Textbooks
- Lieder
- Pianoforte/Piano
- Pianoforte/Solo Piano
- Violino/Violin
- Flauto/Flute
- Chitarra/Guitar
- Arpa/Harp
- Organo/Organ
- Quartetti/Quartets
- Libretti
- Storia/History
- Direzione/Conducting
- Canto/Singing
- Didattica/Education
- Musicologia/Musicology
- Teoria/Theory
- Filosofia/Philosophy
- Librettologia/Librettology
- Monografie/Monographs
- Biografie/Biographies
- Compositori/Composers
- Solisti/Soloists
- Direttori/Conductors
- Pianisti/Pianists
- Cantanti/Singers
- Strumenti/Instruments
- Interesse Generale/General Interest
- Guide/Compendia
- Bambini/Children
- Edizioni Bongiovanni
- Strumentale/Instrumental
- Orchestrale/Orchestra
- Antica & Barocco
- Musica Sacra/Sacred Music
- Camera/Chamber
- Vocale/Vocal
- Lirica/Opera
- Integrale/Complete
- Balletto/Ballet
- Storiche/Historical
- Leggera/Pop
- Jazz
- Colonne Sonore/Soundtrack
- Manuali/Textbooks
- Lieder
- Pianoforte/Piano
- Pianoforte/Solo Piano
- Violino/Violin
- Flauto/Flute
- Chitarra/Guitar
- Arpa/Harp
- Organo/Organ
- Quartetti/Quartets
- Libretti
- Storia/History
- Direzione/Conducting
- Canto/Singing
- Didattica/Education
- Musicologia/Musicology
- Teoria/Theory
- Filosofia/Philosophy
- Librettologia/Librettology
- Monografie/Monographs
- Biografie/Biographies
- Compositori/Composers
- Solisti/Soloists
- Direttori/Conductors
- Pianisti/Pianists
- Cantanti/Singers
- Strumenti/Instruments
- Interesse Generale/General Interest
- Guide/Compendia
- Bambini/Children
- Edizioni Bongiovanni
600 products

GIRARDI - Giacomo Puccini. Tra fin de siècle e modernità
Regular price €36,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MICHELE GIRARDI - Giacomo Puccini. Tra fin de siècle e modernità
Questo libro è il coronamento di oltre quarant’anni di ricerca sulla musica e la figura di Giacomo Puccini. Michele Girardi ci accompagna in un lungo viaggio attraverso l’opera e la vita di uno dei più grandi compositori di teatro di sempre, illuminando tutti gli aspetti di una personalità complessa con un obiettivo dichiarato: comprendere quell’equilibrio davvero unico per cui un perdurante successo popolare è potuto nascere da un’arte raffinatissima.
La narrazione della carriera musicale di Puccini si muove lungo il racconto della sua vita: dalla discendenza da una dinastia di musicisti alle prime composizioni dell’adolescenza e all’approdo al Conservatorio di Milano; dalle frequentazioni scapigliate all’infatuazione wagneriana; dalla rivelazione di Manon Lescaut, con il consolidarsi del fortunato legame con Casa Ricordi, fino al successo planetario di Tosca e alla grandiosa e incompiuta Turandot. Con rigore e trasporto, anno dopo anno, Girardi s’inoltra nelle partiture, nei manoscritti, nei carteggi del compositore per sviscerare ogni aspetto della sua arte, e insieme comprendere al meglio la vicenda di un personaggio «intenso, commovente, comunicativo ma pure colto, curioso, sofisticato e intellettualmente dotatissimo».
Giacomo Puccini si offre così a una doppia lettura: l’appassionato potrà riconoscere i luoghi dell’opera che ama, mentre lo studioso e il musicista avranno a disposizione dettagli che permetteranno di compiere un’esplorazione in profondità. Michele Girardi ci restituisce fedelmente l’immagine di un musicista e drammaturgo che ha saputo traghettare il teatro d’opera italiano nella modernità, e lo colloca là dove deve stare, «primus inter pares (insieme a Janáček, Ravel, Strauss, e Berg), fra i moderni che popolano il teatro musicale europeo fin de siècle».
Prefazione di Guido Paduano

GIUDICI - Verdi
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ELVIO GIUDICI - Verdi

GIUGGIOLI - Il suono che parla • L’arte della musica strumentale
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MATTEO GIUGGIOLI - Il suono che parla • L’arte della musica strumentale
La musica strumentale dell’Occidente è davvero ‘senza parole’? Detto altrimenti, la musica strumentale occidentale può dirsi del tutto autonoma dalla parola? Quando e come è iniziata la ricerca di tale autonomia? E come ha fatto la musica strumentale a tracciare una propria, entusiasmante via verso la comunicazione? Quali sono gli spazi della musica strumentale e come, questa, ha saputo entrare nella vita degli individui, nel corpo in continuo movimento della società, nell’immaginario culturale dell’Occidente? A queste domande di fondo, e ad altre, più di dettaglio, cerca di rispondere il presente volume, che vuole essere una concisa introduzione, più per temi e problemi che storica, al profilo frastagliato e ricco della musica strumentale che si è sviluppato in seno alla storia della musica d’arte occidentale come uno dei lineamenti più caratteristici e affascinanti di quest’ultima.

GOUGET - Storia musicale della mano
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EMILE GOUGET - Storia musicale della mano
Traduzione e cura di Giovanni Caprioli
Questo libro è la prima traduzione italiana annotata di:
Histoire musicale de la main. Son rôle dans la notation, la tonalité, le rythme et l’exécution instrumentale. La main des musiciens devant les sciences occultes, Librairie Fischbacher, Paris 1898.
Piacevolmente colto e squisitamente divertente, questo libro esplora il ruolo che la mano ha avuto nella teorizzazione dei concetti musicali fondamentali e l’evoluzione del suo uso nella pratica strumentale. Non volendo tralasciare nulla sull’argomento, l’autore dedica l’ultima parte a quelle che definisce “scienze occulte” (chirognomia, chiromanzia e grafologia) e nella quale – non senza ironia – prende in esame le mani e le firme dei più celebri compositori. Sebbene non risparmi buffi aneddoti e giochi di parole anche nei passi più seri, è però alle cinque “scene” alternate ai capitoli (un’ouverture, tre intermezzi e una coda) che l’autore affida il compito di alleggerire l’atmosfera e, al contempo, di chiosare e riassumere i concetti precedentemente esposti. Un semplice ma efficace espediente che dimostra tutta l’intelligenza narrativa di un poliedrico autore come Emile Gouget.
Emile Gouget (1841-1923). Saggista musicale, poeta, compositore francese. Scrisse poemi d’occasione, numerose scene comiche per i café-concert parigini come autore-compositore, e collaborò con diversi compositori: Henri Gilbert, Paul Henrion, Louis Blasini, Charles Hubans, Frantz Liouville, Laurent Grillet, Jean Ritz, Lucien Collin. Come saggista ci ha lasciato L’argot musical (1892) e l’Histoire musicale de la main (1898); della Zoologie musicale, littéraire et artistique «en préparation», citata nel colophon dell’edizione francese dell’Histoire, purtroppo non vi è traccia alcuna: se sia soltanto inedita o incompiuta, per ora, non è dato saperlo.
Copertina flessibile, 230 pagine
GRIFFITHS - Breve storia della musica occidentale
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAUL GRIFFITHS - Breve storia della musica occidentale
"Accattivante, chiara e istruttiva, questa è una storia della musica occidentale: dei suoi grandi compositori come degli interpreti e del pubblico, nonché delle mutevoli concezioni sull'essenza e le funzioni della musica."
«La musica, cosí intimamente collegata alla percezione, illumina la mente. La musica, essendo immateriale, lambisce l’immateriale – il senso del pensiero e del sentimento, la divinità e la morte. La musica, in quanto suono, può rappresentare il mondo udibile: il gemito del vento, i sussurri regolari del mare in bonaccia, i richiami degli uccelli. La musica, in quanto voce idealizzata, può cantare o sospirare, ridere o piangere. La musica, in quanto ritmo, può tenere il passo della nostra quiete contemplativa come della nostra attività piú frenetica. La musica, svolgendosi nel tempo, può rassomigliare alle nostre vite». Accattivante, chiara e istruttiva, questa è una storia della musica occidentale: dei suoi grandi compositori come degli interpreti e del pubblico, nonché delle mutevoli concezioni sull’essenza e le funzioni della musica. Paul Griffiths espone il cammino della musica nei secoli, e suggerisce come la sua evoluzione rispecchi gli sviluppi della nozione umana di tempo, dall’eternità dei Cieli ai nanosecondi del computer. Il volume offre una piacevole introduzione per studenti e principianti, riducendo al minimo i termini tecnici, tutti definiti in maniera semplice nel glossario. I suggerimenti per ulteriori letture e la discografia ragionata completano il volume che costituisce uno strumento prezioso per studenti e insegnanti e per tutti gli appassionati di musica «classica».
Copertina flessibile, 360 pagine

GUIZZI (CUR.) - Un voyage à Résia. Il manoscritto di Ella Adaïewsky del 1883 e la nascita dell’etnomusicologia in Europa
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIZZI (CUR.) - Un voyage à Résia. Il manoscritto di Ella Adaïewsky del 1883 e la nascita dell’etnomusicologia in Europa
Pianista, compositrice raffinata, Ella von Schultz Adaïevsky si è sempre interrogata sulle ragioni della musica in generale, con una profonda attitudine da musicologa. Nata a Pietroburgo nel 1846 in una famiglia tedesco-baltica, fu da sempre abituata a considerare rilevanti le diversità culturali, a partire da quelle linguistiche. Nell’autunno del 1883 fece improvvisamente la sua comparsa in Val di Resia in veste di etnomusicologa, quando questo ruolo scientifico non aveva ancora ricevuto riconoscimenti né il nome con cui oggi lo identifichiamo: andò cioè sul campo per indagarvi la cultura musicale del piccolo “misterioso” popolo che in quella valle delle Alpi Giulie abitava allora, come vi abita tutt’ora. La sua appassionata scoperta di una cultura musicale fu affidata a un manoscritto ampio, fervorosamente compilato e redatto a più strati, come diario di viaggio, come compendio di un’esperienza umana e scientifica, come taccuino per sapienti trascrizioni, come trattato musicologico di stupefacente ampiezza e profondità. Oggi quasi miracolosamente restituito ai lettori dopo una riscoperta fortunata, questo manoscritto si propone per ciò che era: niente di meno di un atto fondativo dell’etnomusicologia in generale, capace di anticipare di decenni metodi e atteggiamenti euristici di straordinaria preveggenza e perciò di sconvolgere le nostre abitudini circa le origini di questa disciplina.
Copertina Flessibile, 318 pagine

GUIZZI - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 3. Gli strumenti
Regular price €45,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEBO GUIZZI - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 3. Gli strumenti
L’autore affronta in modo esauriente e sistematico il complesso panorama dello strumentario popolare italiano. L’ampia trattazione, corredata da numerose illustrazioni e grafici, è ulteriormente arricchita da una sezione di approfondimento antropologico e da una completa traduzione commentata del noto sitema di catalogazione Hornbostel-Sachs.
Copertina flessibile, 502 pagine

ILARDI - Americana. I canti della Guerra civile
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALFREDO ILARDI - Americana. I canti della Guerra civile
Il libro propone una lettura inedita di uno degli avvenimenti più cruciali della storia degli Stati Uniti d’America: la Guerra di secessione o Guerra civile (1861–1865). L’opera ripercorre gli anni di questo tragico conflitto attraverso i canti divenuti popolari tra le truppe dell’Unione e della Confederazione. Le canzoni raccolte costituiscono dei reperti preziosi per leggere gli avvenimenti che li hanno ispirati dall’angolazione della percezione popolare e rappresentano una significativa fonte storica coeva che preserva e restituisce l’immediatezza dei sentimenti dell’epoca. La guerra civile americana, nata dalla collisione tra due società profondamente diverse, se ha riaffermato il principio d’indissolubilità dell’unione tra gli Stati, non ha tuttavia impedito che essa lasciasse una profonda frattura che riaffiora periodicamente nel tessuto della società americana. I testi dei canti riprodotti nell’opera sono inediti in Italia. Ciascun canto è presentato nella versione originale inglese, accompagnata dalla traduzione italiana e dallo spartito musicale relativo, preceduto da una nota introduttiva che lo colloca nel contesto del conflitto

INZAGHI / BIANCHI - Alessandro Rolla
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI INZAGHI / LUIGI ALBERTO BIANCHI - Alessandro Rolla
Catalogo tematico delle opere
1°a stampa 1981
Copertina rigida, 298 pagine

IOVINO - Strauss. Una dinastia a tempo di valzer
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO IOVINO - Strauss. Una dinastia a tempo di valzer
Nel 1890 un sondaggio d’opinione rivelò che i personaggi più celebri in Europa erano, nell’ordine, la Regina Vittoria, Bismarck e Johann Strauss junior, l’esponente di spicco della più famosa famiglia di valzeristi viennesi.
Nel bicentenario della nascita di Johann Strauss junior e nel bicentenario della fondazione della prima orchestra da parte di Johann Strauss senior, questo libro ripercorre la straordinaria avventura musicale della famiglia, strettamente connessa con la danza “simbolo” del romanticismo, il valzer.
Quella degli Strauss fu un’autentica dinastia, la cui storia si intreccia con quella di Vienna sino alle soglie del Novecento. Dalla fastosa capitale, Johann senior (1804 – 1849) portò il valzer oltre i confini dell’impero: un fenomeno di costume che non mancò di suscitare scandalo. Rispetto al distaccato e prevedibile minuetto, infatti, il valzer, specchio della nuova società post-rivoluzione francese, prevedeva che il cavaliere abbracciasse la partner e volteggiasse con lei liberamente, il che suscitò le proteste dei perbenisti: “Riteniamo non sia ammissibile tollerarlo in una società britannica che voglia essere morale stigmatizzava l’austero «London Time» quando nel 1826 il valzer era stato inserito nei balli di Corte! Dopo il 1848, crollato il mito dell’Austria felix fu il momento della travolgente ascesa di Johann junior (1825-1899, «la mente più musicale d’Europa» secondo Wagner) affiancato presto dai fratelli Josef (1827-1870) e Eduard (1835-1916) che all’alba del nuovo secolo mise in liquidazione l’impresa di famiglia: oltre 500 titoli in catalogo e circa 200 i dipendenti al servizio della famiglia.
Il successo degli Strauss, tuttavia, continua: ancora oggi - con rigore asburgico e un pizzico di allegra follia - sulle note di An der schönen blauen Donau e della Radetzsky-Marsch si celebra il rito del Concerto di Capodanno per una sterminata platea internazionale.

IOVINO / VERDINO (CUR.) - Giuseppe Verdi, genovese
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO IOVINO / STEFANO VERDINO (CUR.) - Giuseppe Verdi, genovese

JACOVIELLO - Al calar della notte • Luce e tenebre nel teatro di Mozart
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO JACOVIELLO - Al calar della notte • Luce e tenebre nel teatro di Mozart
Al calar della notte è il contributo a una riflessione su Mozart, sul suo tempo e sul mondo dell’opera, che si avvale dell’apporto essenziale di precedenti e illustri voci interpretative, e avanza una particolare proposta critica sulle fonti letterarie, poetiche, filosofiche, musicali e teatrali di riferimento.
Il carattere notturno di tutte le opere mozartiane trova compimento nei tre capolavori segnati dalla collaborazione con Da Ponte. Tre notti diverse, tre drammaturgie complementari, vanno a definire un quadro simbolico unico nella storia dell’opera che chiama in causa in primis l’interpretazione estetica.
Tascabile, 283 pagine

JUVARRA - La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Da sempre la respirazione è stata riconosciuta come “fondamentale”, “centrale”, “decisiva” nel canto, addirittura come il fattore di trasmutazione del parlato in canto, ma la domanda è: di quale respirazione si tratta? Si tratta di una respirazione ‘tecnica’ o di una respirazione ‘naturale’, e che caratteristiche hanno i diversi tipi di respirazione? E qual è stato, da un punto di vista storico e tecnico-vocale, il loro ruolo nella didattica del canto?
A queste domande si propone di rispondere l’autore del libro, gettando luce su quella che è una delle due cause generatrici del canto e demolendo, sulla base di precise argomentazioni storiche, scientifiche e tecnico-vocali, tutta una serie di pregiudizi e di luoghi comuni, che col tempo sono andati accumulandosi su questo tema così importante nello studio del canto.
KELLER - Il Clavicembalo Ben Temperato
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%HERMANN KELLER - Il Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach. L’opera e la sua interpretazione
Nel panorama di interessi teorici ai quali si va aprendo la cultura musicale italiana, la collana di testi di Teoria e Analisi musicale, posta sotto gli auspici della Società Italiana di Analisi Musicale, è costituita da una serie di opere italiane o tradotte, la cui varia angolazione corrisponde alla sentita esigenza di rinnovare ed elevare gli studi propriamente musicali in Italia.
Tascabile, 208 pagine

KEMP (CUR.) - Modelli Di Ricerca Per L'Educazione Musicale
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTHONY E. KEMP (CUR.) - Modelli Di Ricerca Per L'Educazione Musicale
Versione italiana a cura di Cecilia Luzzi

KILDEA - Il pianoforte di Chopin (disponibile su ordinazione)
Regular price €42,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAUL KILDEA - Il pianoforte di Chopin
Alla ricerca dello strumento che ha rivoluzionato la musica
Traduzione di Valeria Gorla
Nel novembre 1838 da una cella della certosa abbandonata di Valldemossa, fra le montagne che circondano Palma di Maiorca, si diffondono le note di un «pianino». Non sono note qualsiasi: sono quelle che completeranno i ventiquattro Preludi di Frédéric Chopin, opera cardine del Romanticismo. Non è stato possibile trovare uno strumento migliore sull’isola, ma quel piccolo pianoforte, costruito da un artigiano locale, fatto di legno dolce, ferro, rame, feltro e avorio, avrà una grande vita.
Abbandonato nella cella di Chopin per oltre settant’anni, acquistato nel 1913 da una donna intelligente e tenace – «una vecchia ebrea, pazza per la musica», come lei stessa si definiva –, la pianista e clavicembalista Wanda Landowska, il pianino viene confiscato dai nazisti, determinati ad appropriarsi del prestigio che Chopin e la sua musica rappresentano.
Ma questa non è che una delle tante storie racchiuse nel Pianoforte di Chopin, insieme a quella di Chopin e George Sand, a quella di Wanda Landowska, a quella collettiva dell’Europa e degli Stati Uniti durante gli anni centrali del secolo scorso. Ma, soprattutto, insieme alla storia dei Preludi, narrata attraverso gli strumenti su cui sono stati eseguiti e i pianisti che li hanno interpretati. Paul Kildea ci racconta come quel modesto pianino abbia influenzato il suono anticonvenzionale e rivoluzionario dei Preludi, che non sfuggì a Schumann, a Liszt, ad Arthur Rubinstein, a Svjatoslav Richter. E che Kildea ci restituisce, pagina dopo pagina, nella più coinvolgente delle narrazioni.
Copertina flessibile, 400 pagine
![KLAPER - Giovanni Bentivoglio • Die italienische Musikkultur im Frankreich der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts [ger]](http://www.bongiovanni70.it/cdn/shop/products/giovanni-bentivoglio-lim_{width}x.jpg?v=1668773294)
KLAPER - Giovanni Bentivoglio • Die italienische Musikkultur im Frankreich der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts [ger]
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MICHAEL KLAPER - Giovanni Bentivoglio • Die italienische Musikkultur im Frankreich der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts • Testo tedesco
Giovanni Bentivoglio (1611‒94) war einer jener zahlreichen Italiener des 17. Jahrhunderts, die weite Teile ihres Lebens in Frankreich verbrachten und für den kulturellen Austausch zwischen diesen Bereichen eine wichtige Rolle spielten. Obgleich Angehöriger einer bedeutenden Adelsfamilie, daher gut vernetzt und überdies ein äußerst produktiver Dichter von poesia per musica, wurde Giovanni Bentivoglio bislang für die Literatur- und Musikgeschichte seiner Zeit so gut wie gar nicht berücksichtigt. Dieses Desiderat zu füllen ist Anliegen des vorliegenden Buches, das sich zum einen auf die erst kürzlich als solche erkannte Handschrift mit Bentivoglios gesammelten Dichtungen stützt, und zum anderen auf eine Vielzahl weiterer zeitgenössischer Dokumente wie Briefe und Chroniken. Diese Quellen erlauben es, ein faszinierendes und vielschichtiges Bild von Giovanni Bentivoglios Werdegang und seiner dichterischen Produktion zu zeichnen: angefangen mit seinen frühen Jahren im Rom der Barberini (bis 1641) über seine Position am französischen Hof zur Zeit der Regentschaft Annas von Österreich und Jules Mazarins (bis 1661) sowie zu Beginn der Regierungszeit Ludwigs XIV. (in den 1660er Jahren) bis hin zu seinen letzten Lebensjahren in Frankreich. Zwar ist kein Opernlibretto Giovanni Bentivoglios bekannt, doch war er durchaus an musiktheatralischen Aufführungen für den Pariser Hof beteiligt, so wie er auch über mehrere Jahrzehnte Texte für Kantaten schrieb, die von so bedeutenden Komponisten wie Marco Marazzoli, Luigi Rossi und Marc-Antoine Charpentier vertont wurden. Mithin spiegelt sich in Bentivoglios Werken die bewegte italienisch-französische Musikgeschichte des 17. Jahrhunderts ebenso, wie die Betrachtung seiner Werke dieser Geschichte neue Facetten hinzuzufügen vermag.
Michael Klaper studierte Musikwissenschaft, Ältere Deutsche Literatur und Kunstgeschichte an den Universitäten von Tübingen und Erlangen, wo er 2002 mit einer Arbeit zur Musikgeschichte des Klosters Reichenau im 10. und 11. Jahrhundert promoviert wurde. 2008 mit Studien zur Geschichte der italienischen Oper im Frankreich des 17. Jahrhunderts habilitiert, wurde Klaper 2010 Professor für Musikgeschichte am gemeinsamen Institut für Musikwissenschaft der Hochschule für Musik Franz Liszt Weimar und der Friedrich Schiller-Universität Jena. Forschungsschwerpunkte in der vorneuzeitlichen Musikgeschichte und im Musiktheater des 17. Jahrhunderts, insbesondere in Italien, sowie das Verhältnis von Text und Musik. Neueste selbständige Publikation (gemeinsam mit Nastasia Heckendorff): Cantatas on Texts by Francesco Buti (1606–82), 2021.
Copertina flessibile, 279 pagine

KNEPLER - Wolfgang Amadé Mozart • Nuovi percorsi
Regular price €39,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GEORG KNEPLER - Wolfgang Amadé Mozart • Nuovi percorsi
Descritto in Germania come il libro "più stimolante" dell'anno bicentenario. Il libro esplora la vita di Mozart e lavora da molte nuove prospettive, fornendo nuove intuizioni sulla sua musica e sui tempi tempestosi in cui ha vissuto. Basato su una lettura attenta della corrispondenza familiare e su un'attenta considerazione dell'intera produzione musicale di Mozart, il libro getta nuova luce sulla psiche creativa del compositore, le sue inclinazioni politiche, la sua relazione con i pensieri e le correnti dell'Illuminismo e le basi sottostanti di la sua espressione musicale.
Copertina flessibile, 480 pagine

KÜHN (MALUSÀ CUR.) - Lo studio dell'analisi musicale
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLEMENS KÜHN (PIERVITO MALUSÀ CUR.) - Lo studio dell'analisi musicale
Una partitura e il cannocchiale di Galileo… per scrutare la musica. Sì, lo stesso strumento che servì a Galileo per dimostrare che il cosmo funzionava diversamente da come le leggi dell’astronomia dell’epoca stabilivano. È tempo che anche l’analisi musicale si avvalga di quel cannocchiale: un cannocchiale per l’occhio per l’orecchio e per la mente.
Perché «le categorie sono utili laddove funzionano. Ma sono ancor più utili laddove falliscono: in quei casi si palesa l’individualità di un linguaggio».
Perché l’analisi musicale di solito si occupa di com’è fatta l’opera, ma il suo compito più ambizioso, spesso eluso, è indagarne l’essenza: è di «che cos’è l’opera che questo libro si occupa».
Perché «ascoltare può davvero riservare sorprese. La lettura corre piuttosto il rischio – avendo sempre davanti a sé l’insieme – di livellare le emozioni della musica e di mettere le cose ‘correttamente’ in ordine senza altre preoccupazioni. Un pezzo da analizzare dovrebbe pertanto, in primo luogo essere solo ascoltato, senza partitura in mano.»
Perché «le teorie elargiscono orientamenti e criteri. Ciò paralizza l’analisi (in un certo senso la defrauda dell’avventura e del rischio del naufragio), poiché predetermina, laddove dovrebbe ricercare. E a questo si aggiunge il pericolo di trincerarsi talmente nella teoria, che essa stessa diventi l’oggetto assumendo una posizione autoreferenziale rispetto alla musica. Quanto alla musica, è evidente il pericolo di ridurre le opere a esempi a sostegno di un determinato orientamento teorico. Ma è la musica in sé che non si deve smarrire, utilizzandola come pezza d’appoggio o come materiale d’uso per i sistemi: ciò non sarebbe, infatti, funzionale alla conoscenza della musica, ma alla pretestuosa conferma di una teoria.»
Prima di ogni esercizio di analisi, la progressione insistentemente indicata – quasi come una prescrizione medica – è ascoltare (suonare, cantare), infine analizzare il testo musicale scritto e, solo dopo aver formulato delle proprie personali ipotesti, leggere i commenti analitici proposti dall’autore.
Dalla prima all’ultima pagina di questo libro Clemens Kühn ci obbliga a ricordare che il confine semantico fra leggere, suonare, analizzare e interpretare non è mai netto, ma sempre poroso e che separare meccanicamente tali momenti, come spesso avviene nella didattica accademica, costituisca una pratica tanto faticosa quanto inutile, quando non porti addirittura fuori strada.
La pagina scritta è una maschera e come ogni maschera nasconde, dissimula e a un tempo rivela. «La grande arte non si schiude mai del tutto nemmeno di fronte all’analisi. Ma in questo consiste il fascino della sua sfida. Cuore e mente si sentono così incessantemente spronati ad affrontarla con mezzi nuovi e migliori. Ciò che non presenta più alcun enigma cessa di suscitare interesse.»
Copertina flessibile, 273 pagine

LANZA TOMASI - Vincenzo Bellini (disponibile su ordinazione)
Regular price €7,75 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOACCHINO LANZA TOMASI - Vincenzo Bellini
L'appassionante ritratto del grande operista che avrebbe potuto cambiare, se fosse vissuto abbastanza, la storia del melodramma italiano.

LEYDI (CUR.) - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 2. I Repertori
Regular price €17,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO LEYDI (CUR.) - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 2. I Repertori
Sommario/Argomento
Sandra Mantovani - Lo daremo all’uomo nero. Il repertorio infantile
Roberto Leydi - Sentite buona gente. La ballata e la canzone narrativa
Pietro G. Arcangeli e Pietro Sassu - Musica “liturgica” di tradizione orale
Pietro G. Arcangeli e Pietro Sassu - Sui canti di lavoro
Bruno Pianta - Una canzonetta vi voglio cantare. I cantastorie: la marginalità sociale e il canto popolare
Roberto Leydi - Mamma mia dammi cento lire. L’emigrazione e la canzone popolare
Cesare Bermani - I canti sociali italiani
Roberto Leydi - Il mercato della musica popolare. Dal foglio volante alla cassetta
Roberto Leydi - Discografia della musica popolare italiana
Copertina flessibile, 205 pagine
LEYDI (GUIZZI CUR.) - L'Altra Musica: Etnomusicologia
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEYDI (GUIZZI CUR.) - L'Altra Musica: Etnomusicologia
Ritorna, con la cura di Febo Guizzi, collaboratore preferito di Roberto Leydi, un libro fondamentale per gli studi etnomusicologici: che però, anche perché si tratta di una raccolta di studi, il suo autore fa spaziare per i diversi campi della musica popolare, extraeuropea ma anche europea, attraverso i secoli. Un libro che dunque non a caso, quasi polemicamente, Roberto Leydi ha intitolato “L’altra musica”, che per decenni è stato e ora ritorna a essere indispensabile al sapere musicale vero: perché mentre miratamente impegna lo studioso per l’innovazione metodologica che in esso Leydi costruisce, contemporaneamente propone al lettore non specialista, amatore, inattesi campi del sapere nemmeno solo musicale.

LEYDI / GUIZZI (CUR.) - Gli strumenti musicali e l’etnografia italiana (1881-1911)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEYDI / GUIZZI (CUR.) - Gli strumenti musicali e l’etnografia italiana (1881-1911)
Tra gli ultimi anni del secolo scorso e i primi del nostro la cultura positivista ha saputo animare anche in Italia, soprattutto in ambito fiorentino, attorno a quello straordinario “operatore culturale” che è stato Paolo Mantegazza, un’intensa e aggiornata ricerca antropologica, assumendo nel suo orizzonte anche la musica etnica e soprattutto i suoi strumenti musicali. Pur nei limiti teorici di un’impostazione evoluzionista, quest’attenzione ha portato contributi importanti che non si limitano ad essere meri documenti per la conoscenza della storia della disciplina antropologica italiana. Questo consistente patrimonio culturale-musicale è stato fino ad oggi pressoché trascurato o misconosciuto non soltanto dagli etnomusicologi e dagli organologi, ma anche dagli storici dell’etnologia e dell’antropologia, pur da qualche anno impegnati a ricomporre le vicende italiane di queste discipline.
Riproporre oggi questi “documenti” significa, per noi, offrire un arricchimento di “informazione dimenticate” alla nostra etnomusicologia e alla nostra organologia, proponendo all’attenzione degli studiosi di oggi il lavoro di studiosi di rilievo internazionale di ieri, ingiustamente emarginati dalla cultura idealistica prima, e da un acritico cosmopolitismo poi.
Copertina flessibile, 351 pagine
LICOSTINI - Psico-Anatomia Del Clarinettista
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO LICOSTINI - Psico-Anatomia Del Clarinettista
Normalmente, fra strumento e chi lo suona si instaura un dialogo molto complesso, fatto di tecnica, di stile, di percezione, di psicologia e di anatomia.
Nel presente libro questo dialogo viene smontato come un giocattolo, e tutte le componenti sono analizzate, una per una, con un rigore quasi chirurgico, attraverso una ricerca che porterà a svelare anche elementi finora trascurati o sottovalutati.
Tutto questo materiale viene riorganizzato per dar luogo a un metodo d'insegnamento che permetta a chiunque di capire il perché di ogni gesto, di ogni movimento, di ogni respiro, di ogni pensiero: chiunque, a sua volta, può "smontare il giocattolo" e crearsi dei percorsi personali da seguire.
La tecnica, in questa nuova prospettiva, non sarà più un esercizio ripetitivo e noioso, ma diventerà un mezzo per scandagliare e modellare il proprio stile comunicativo e interpretativo.
Sarà solo attraverso la comprensione e la consapevolezza che, superando la vecchia scuola degli automatismi freddi e preconfezionati, si avvieranno nuovi processi d'apprendimento articolati e flessibili.

LISZT - Vita di Chopin
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANZ LISZT - Vita di Chopin
Prefazione di Piero Rattalino, traduzione di Mary Tibaldi Chiesa
Franz Liszt sentì suonare per la prima volta Chopin il 26 febbraio 1832 a Parigi, nel primo concerto tenuto dal musicista polacco nella capitale francese e, con la straordinaria generosità e curiosità intellettuale che gli era propria, gli aprì le porte della Parigi colta, divenendone il più grande amico e protettore.
Nel 1851, a meno di due anni di distanza dalla morte di Chopin, uscì questo libro che, più che come una biografia, si presenta piuttosto come un eccezionale ritratto dal vero. Nessuno, del resto, meglio di Liszt avrebbe potuto conoscere e capire Chopin: e non solo dal punto di vista musicale, entrambi essendo tra i principali innovatori dell’arte concertistica e gli indubbi creatori della figura del moderno concertista; ma anche dal punto di vista strettamente umano, e in questo senso la vita di Chopin è uno degli esempi più alti di quella identificazione romantica tra arte e vita che segnerà intere generazioni. Liszt si rivela così non solo, com’è naturale, eccellente critico musicale, ma anche finissimo e attento testimone della straordinaria storia d’amore che legò Chopin a George Sand, offrendo un ritratto a tutto tondo anche di questa splendida figura di donna e del suo tormentato rapporto con il grande musicista.
Franz Liszt (1811-1886) è stato uno dei più grandi compositori dell’Ottocento e, insieme, uno dei più ammirati virtuosi del pianoforte, tanto da essere considerato il vero iniziatore del concertismo pianistico moderno. Colto e cosmopolita, la sua opera influì profondamente sull’evoluzione della musica, in particolare con i suoi poemi sinfonici, che affascinarono compositori come Richard Strauss, César Franck e Richard Wagner. Di quest’ultimo divenne anche il suocero, dopo che la figlia Cosima lasciò il primo marito per unirsi a lui e divenirne la compagna fedele fino a succedergli, dopo la morte di Wagner nel 1883, come direttrice del Festival di Bayreuth. E proprio a Bayreuth, mentre assisteva al festival wagneriano, Liszt morì tre anni dopo. Tra le sue pubblicazioni principali, ricordiamo le Lettres d’un bachelier ès musique, una raccolta di lettere fittizie scritte da Liszt ad amici come George Sand, Heinrich Heine, Hector Berlioz, che furono pubblicate a puntate sulla «Revue et Gazette Musicale de Paris» dal 1837 al 1841, e gli scritti dedicati a Robert Schumann e alla moglie Clara Wieck, pubblicati in questa stessa collana. Nel catalogo Passigli è presente anche l’importantissimo epistolario con Richard Wagner.
Copertina flessibile, 256 pagine

LISZT - Wagner • Tannhäuser, Lohengrin, il Vascello fantasma
Regular price €38,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANZ LISZT - Wagner • Tannhäuser, Lohengrin, il Vascello fantasma
Parigi, 1840. Quando si incontrano per la prima volta nelle stanze dell’editore Maurice Schlesinger, Liszt è il pianista più acclamato d’Europa, conteso da tutti i salotti e dalle corti, mentre Wagner è un giovane compositore ancora sconosciuto, costretto a guadagnarsi da vivere con le trascrizioni per pianoforte. È il primo passo di una delle più feconde, celebri e complesse amicizie della storia della musica.
Negli otto anni successivi, Wagner compone Il Vascello fantasma, Tannhäuser e Lohengrin, e già all’inizio degli anni cinquanta Liszt, compresane la portata rivoluzionaria, si butta anima e corpo in quella che lui stesso chiama «propaganda wagneriana»: il culmine è raggiunto a Weimar nel febbraio-marzo 1853 con un ciclo – il primo di questo genere – in cui Liszt dirige di persona le tre opere.
Accanto a una messe di articoli e interventi che celebrano il genio assoluto di Wagner, Liszt concepisce anche un libro, dove è manifesta la volontà di non separare il compositore dal librettista – punto essenziale del nuovo sistema drammatico – e di mettere in primo piano i mezzi utilizzati da Wagner per fondere musica e dramma. Sono, queste di Liszt, pagine appassionate e profonde che rivelano una ricerca personale e musicale inesausta, sostenuta da innumerevoli riferimenti alla filosofia, alla Bibbia, alle mitologie greco-latina e germanoscandinava, alla letteratura e alle arti figurative, e da un lessico ricco e raro. Il libro, per avverse vicende editoriali, non vide mai la luce, ma oggi, grazie all’attenzione e alla cura del musicologo Nicolas Dufetel, che ha recuperato i diversi manoscritti, l’«Avviso alla stamperia» e le annotazioni dello stesso Liszt, il progetto ha infine la compiutezza che meritava e che, sola, permette di apprezzare appieno la forza profetica delle parole di Liszt.
Per Liszt, non poteva darsi musica senza poesia, l’opera lirica doveva mutare volto e voce, rinascere. Nessun dubbio, nessuna esitazione su chi dovesse essere il messia di questa rigenerazione: Richard Wagner.

LO PRESTI (CUR.) - Toscanini, l'Italia, il mondo • Formazione, carriera, eredità musicale e civile
Regular price €36,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CARLO LO PRESTI (CUR.) - Toscanini, l'Italia, il mondo • Formazione, carriera, eredità musicale e civile
Il volume contiene gli atti del Convegno internazionale che si è svolto a Parma e Milano il 29 e 30 settembre 2017, nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Arturo Toscanini. La ricorrenza ha stimolato molteplici iniziative, volte a tracciare un nuovo profilo del grande direttore. La formazione presso la Regia Scuola di Musica di Parma, la carriera italiana, l’eredità musicale e civile sono state indagate nel convegno, divulgate con due mostre documentarie, a Parma e a Milano, illustrate con due serie di concerti (Al pianoforte con Toscanini e Toscanini ascolta la radio) e un concerto sinfonico con le sue composizioni orchestrali. Il volume rende disponibili i risultati delle ricerche svolte dagli studiosi coinvolti; essi saranno integrati in futuro da altri materiali pubblicati online. Toscanini si dimostra protagonista del suo tempo: egli è il primo artista mediatico, capace di sfruttare le nuove tecnologie per propagare la propria arte. Il suo impegno civile nasce da un coinvolgimento diretto negli eventi politici italiani e internazionali. Egli propone un modello nuovo di musicista, che non si estranea dalla società, ma agisce per modificarla.
Copertina flessibile, 320 pagine

LOCANTO - L’Uccello di fuoco Stravinskij • Fra tradizione e modernità
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MASSIMILIANO LOCANTO - L’Uccello di fuoco Stravinskij • Fra tradizione e modernità
L’uccello di fuoco fu la prima delle grandi partiture create da Igor’ Stravinskij per i Balletti Russi di Sergej Djagilev. Funse da trampolino di lancio per la fama e la notorietà di Stravinskij e del coreografo Michel Fokine e, senza timore di esagerare, si può dire che è sempre stata la composizione di Stravinskij più nota e amata dal ‘grande pubblico’. La sua fortuna si deve in buona misura alle suite da concerto, grazie alle quali alcune sue pagine sono divenute dei classici del repertorio orchestrale. In passato, molti studi si concentrati esclusivamente su di esse, trascurando le musiche che nel balletto integrale erano destinate alle pantomime, non meno interessanti. Ciò ha dato luogo una letteratura critica e analitico-musicale fin troppo incline a enfatizzare il carattere modernista della partitura e piuttosto sorda agli originari legami con la dimensione drammatica. In tempi più recenti, le ricerche storico-musicologiche hanno messo invece chiaramente in luce gli stretti legami con le tradizioni musicali russe del tempo, dando così luogo a una tendenza opposta, che rischia di enfatizzare eccessivamente gli aspetti tradizionali dell’opera e di sottovalutarne l’importanza nell’evoluzione dello stile di Stravinskij. Scopo di questo libro, quindi, è cercare un bilancio tra questi due orientamenti, valutando L’uccello di fuoco per ciò che fu in origine – una musica da balletto legata ancora, in buna misura, alle convenzioni del genere – ma mostrando anche come esso prefiguri diversi aspetti tipici del modernismo di Stravinskij, in particolare per quanto concerne il rapporto tra musica e gestualità corporea.
Copertina flessibile, 230 pagine
LOMBARDI - Bologna. Guida turistica ai luoghi della musica
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONELLO LOMBARDI - Bologna. Guida turistica ai luoghi della musica
Questa guida descrive 88 luoghi che storicamente hanno avuto e in molti casi ancor oggi hanno a che fare con la storia della musica a Bologna; il ruolo fondamentale svolto in questo campo dell’arte ha infatti consentito al capoluogo emiliano di conservare sino ai nostri giorni un’enorme quantità di tesori inestimabili del patrimonio musicale universale.
Scopo di questa guida è quello di indurre il lettore ad ammirare gli strumenti musicali conservati nei musei, i ritratti dei musicisti, i dipinti e gli affreschi che raccontano il fiorire rigoglioso di cenacoli e accademie e descrivono concerti pubblici, privati, feste all’aperto, balli ed esibizioni di suonatori ambulanti; indurlo a visitare le biblioteche e gli archivi colmi di manoscritti e di edizioni a stampa, a entrare in chiese e conventi dove si eseguiva musica con la più naturale consuetudine e che tuttora custodiscono organi di primaria importanza storica.
Tutto questo nel tentativo di fargli udire anche solo poche note così come risuonavano un tempo in questa meravigliosa città e come secoli fa, in un tardo, umido pomeriggio d’autunno, le ascoltarono forse una damigella o il maestro cartaio, stanco dopo la giornata di lavoro alle officine sulla riva del Reno.
Buona passeggiata.
Copertina flessibile, 182 pagine

LUPPI (CUR.) - Annuario della critica musicale italiana 2023
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PATRIZIA LUPPI (CUR.) - Annuario della critica musicale italiana 2023
Più pagine: oltre le 250. Più città., se ne contano 55, rispetto alle 39 dell’anno scorso: Pompei, Courmayeur, Forlì tra le new entry. Più firme, che significa più colleghi che nell’ultimo anno si sono iscritti all’Associazione Nazionale Critici Musicali: 123 al momento di mandare in stampa questo annuario, in crescita rispetto al 2022. L’Annuario 2023 ci dice che la geografia della critica musicale italiana è in espansione. E lo certifica la continua richiesta di adesioni che il direttivo deve valutare con il filtro della preparazione e delle competenze: se non è l’invocato “albo” della professione, gli assomiglia molto da vicino. Dove opera questo esercito di critici? Meno nelle pagine dei grandi quotidiani nazionali (per lo sguardo culturalmente miope di chi li dirige), più nei dorsi locali, nei periodici specializzati, nella rete e nelle sue ramificazioni. In misura non inferiore, contando l’insieme dei canali, a quanto accadeva nel periodo della golden age della recensione su carta stampata.
(dalla Introduzione di Andrea Estero)
Coeprtina flessibile, 286 pagine

MACINANTI - Fabricato alla guisa del corpo humano. L’organo come metafora antropomorfa
Regular price €37,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA MACINANTI - Fabricato alla guisa del corpo humano. L’organo come metafora antropomorfa
Presentazioni di:
- Ilic Colzani (Presidente A.I.O. - Associazione Italiana Organari)
- Prof. Paolo Gozza (Università di Bologna)
- Prof. M° Francesco Tasini (Conservatorio di Ferrara)
- Prof. em. Klemens Schnorr (Hochschule di Friburgo in Brisgovia)
Nel corso della sua storia millenaria, l’organo è stato riconosciuto superiore a tutti gli altri strumenti nell’imitare la voce umana anche se, al contempo, gli venne rimproverato di non poter modulare la dinamica, ingrediente precipuo dell’espressione vocale. La metafora è la chiave scelta dal presente lavoro per dare conto di questa antinomia, per indagare le ineffabili analogie tra l’organo e il corpo umano. La trama è idealmente ordinata sui tre livelli in cui Boezio tripartisce la musica in mundana, humana e instrumentalis. Come elegante strumento cognitivo, la metafora consente l’accesso al pensiero filosofico, teologico, cosmologico ed esoterico. Discendendo al livello dell’uomo, la metafora si fa meno astratta: l’organo è ora una mirabile tabula anatomica cui non di rado medici e scienziati ricorrono per illustrare il funzionamento del corpo umano. Umori e passioni cesellano il modo di suonare e comporre per lo strumento, manifestando il potere dell’azione poietica della metafora nel trasferire all’organo le proprietà dell’uomo musicale. Con ossessione quasi patologica infatti, gli artefici piegarono il loro genio per dare «voce» all’organo, per forgiare registri sempre più “loquaci” (il caso della Voix humaine ad ancia è esemplare), sfidando così le leggi della natura nel disperato tentativo di dare la vita allo strumento come fosse un colossale Golem sonoro. A compimento del percorso metaforico si constaterà che solo al «prudente organista» (Viadana, 1602) è dato cesellare l’eloquio dello strumento che, proprio perché «fabricato alla guisa del corpo humano», può «soavemente sonare, & quasi con dolci maniere parlare» (Diruta, 1593).
Indice sommario
- Ringraziamenti
- Avvertenza
Introduzione
L'organo come metafora
- Cosmologia, antropologia, organologia
- L'organo come metafora vocale
- Polisemia del nome organo
- Primato dell'organo
Parte Prima
LA METAFORA COGNITIVA
Premessa
1. Imago mundi: Astronomia - Alchimia
2. Imago Temporis
3. Imago Hominis: Premessa - Medicina - Organo del diavolo - La metafora antropomorfa: l'uomo strumento - Fabricato alla guisa del Corpo humano
4. Spiritus intus alit
5. Sinestesie: L'organista pittore: Gusto - Olfatto
Parte Seconda
LA METAFORA POIETICA
I. Dalla voce all'organo
Premessa
1. Il modello vocale negli strumenti
2. Il modello vocale nell'organo
3. Qualità, intonazione e accordatura dell'organo: Qualità - Intonazione - Accordatura
4. Vocalità nella scrittura organistica: Alternatim – Fabordón – Intonazione – Accompagnamento – Intavolatura - Cantare all'organo – Ricercare - Toccata con affetti cantabili - Claudio Merulo - Girolamo Frescobaldi – Eloquio – Tempo – Dinamica – Arpeggio - Crescendo e Decrescendo con Arpeggio – Trillo - Preludio al Corale – Récit - Le dita parlanti
II. Dall'organo alla voce
Premessa
1. Varia voces: Registri ad anima – Agges – Barem – Chantres – Choral – Corpo – Erzähler - Falsetti dolci - Fistula humana - Humaine, Umana – Humangedackt – Jungfernstimme – Nazardo – Nason - Singend gedackt - Voce umana - Registri ad ancia - Tusan (Dulzian) - Enanos, Enanas – Engelstimme - Jungfernregal, Jungfrauen Regal – Kinderbaß – Maschiotti – Pilgerchor - Regale e suoi derivati – Terpomele - Viejos, Viejas [Vetula], Altweibersang, Altmännersang - Vox humana, Menschenstimme, Vox humana, Anthropoglossa, Voix humaine, Voce umana, Voci corali, Voci puerili, Voci cantanti, Voce bianca, Voz humana – Francia - Voix humaine al pedale – Germania – Italia - Aliae voces - Barbata Vox - Schreier, Schreipfeife, Schryai - Vocator, Rufer, Wecker - Voce flebile - Voce oscillante, Voce mistica - Voce sensibile - Voces bélicas - Voix Céleste, Voce celeste - Vox Amorosa - Vox Angelica - Vox Contralto - Vox Curiosa - Vox Éolienne - Vox Inaudita, Vox ineffabilis - Voix Lumineuse - Vox Mystica - Vox-Pileata - Vox Pueri, Vox Tauri - Vox Pressior - Vox Retusa, Vox Obtusa - Vox Vinnolata, Vox Vinula
2. Automi eloquenti: Premessa - La loquace Voix humaine
3. La ricerca espressiva: Uno strumento privo di dinamica – Tremolo – Premessa - Un tremolio della voce su una nota più adatto agli organi - Tremula organi - Per imitare il piangere e il sospirare della voce degli uomini - Cassa espressiva - Come un eco lontano - Accrescendo ogni nota come se fosse emessa dal respiro umano - Uno strumento intimamente ribelle, incorreggibile ed ostinato
Conclusioni
- Per far l'armonia unita
- Emendata et dilucida pronuntiatio
- Agogica e dinamica
- Chi non sa cantare non sa suonare
- Chronos e Kairos
- Explicit: Iamque terram video
Documenti
1. Giulio Cesare Casseri (1552-1616), De vocis auditusque organis historia anatomica [Ferrara, Baldini, 1600-1609], cap. XVIII, De analogia Laryngis, cum Ecclesiae Organo, pp. 156-157.
2. Denis Dodart (1634-1707), Memoire sur le causes de la voix de l'Homme, & de ses differens tons in Histoire de l'Academie Royale des Sciences Année MDCC, Parigi, Hocherau, 1719 (ristampa Parigi, Coignard & Guerin, 1766), pp. 254-256.
3. Karl-Joseph Riepp (1710-1775), Maniere die Register zu coupellieren. Le facteur d'orgue et quisinier pour Carnevalle fasnacht, Karlsruhe, Badisches Generallandes-Archiv, Abbey de Salem, 98/965, fol. 24 e sgg.
4. Girolamo Diruta (1550 ca.-1625 ca.), Seconda parte del Transilvano, Venezia, Vincenti, 1622, lib. IV, Discorso sopra il concertar li registri dell'organo, p. 22.
5. Cristiano Teofilo Kratzenstein (1723-1795), Dottore in medicina, Professore ordinario pubblico di Fisiologia dell'Università di Copenaghen, membro dell'Imperiale Accademia delle Scienze di San Pietroburgo. Tentativo di risolvere il problema pubblicamente proposto dall'Imperiale Accademia delle Scienze Petropolitana per l'anno 1780. Parte seconda. Della costruzione di canne che esprimano le vocali a, e, i, o, u.
Bibliografia
Indice dei nomi contenuti nel testo
Copertina flessibile, 468 pagine

MACRIPÒ - Riflessioni su alcuni aspetti della tecnica pianistica
Regular price €29,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIDO ANTONIO MACRIPÒ - Riflessioni su alcuni aspetti della tecnica pianistica • Presentazione di Beatrice Rana
Il libro nasce dall’esigenza dell’Autore di riparare l’anello della catena del sapere che si tramanda da Maestro ad allievo, ritenendo di averlo spezzato poiché non ha intrapreso l’attività professionale di musicista. I preziosi insegnamenti sulla Musica e sull’arte di suonare il pianoforte trasmessigli dalla sua docente e concertista Lya De Barberiis – risalenti per suo tramite direttamente ai Maestri A. Longo, A. Casella e M. Long – vengono organizzati e confrontati con il pensiero di altri grandi didatti. Vivificati dall’incontro con la leggendaria Scuola russa, essendo l’Autore da alcuni anni allievo del Maestro Konstantin Bogino, discepolo di V. Gornostaeva, a sua volta allieva di H. Neuhaus, sono offerti quali riflessioni svolte in modo per quanto possibile colloquiale e non accademico a pianisti, docenti ed allievi che lavorano quotidianamente per affinare le proprie capacità al fine di impadronirsi della tecnica e far conoscere la sterminata meravigliosa letteratura composta per il pianoforte. Nella prima parte, dopo aver riflettuto sul funzionamento del tasto e sul funzionamento dell’arto, sul principio di economia nell’esecuzione e sul principio dialettico nello studio, si discorre della souplesse, del peso naturale, dell’appoggio, della sensazione unificante, della caduta, del lancio e della rotazione. Nella seconda parte le considerazioni vengono approfondite applicandole alle formule tecniche più usuali per poi concludere con le riflessioni sullo staccato, il legato e il cantabile, vera vetta virtuosistica del pianista da raggiungere attraverso uno studio costante, attento, dialettico, appassionato e di qualità.
Copertina flessibile, 226 pagine

MAGIERA - Le più belle arie per soprano
Regular price €23,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Le più belle arie per soprano
Guida all'interpretazione con esempi musicali, tecnica vocale e caratterizzazione del personaggio
Nel mondo della lirica Leone Magiera è un’istituzione: alla sua scuola – anche se lui non ama definirla così – si sono forgiate voci immortali come quelle di Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Ruggero Raimondi.
In questo volume il Maestro modenese propone una selezione delle più belle arie per voce di soprano, analizzandole alla luce della tradizione (intesa come necessario complemento alle intenzioni originarie del compositore) e fornendo indicazioni puntuali tanto sulla tecnica vocale quanto sull’interpretazione. Aspetto essenziale, quest’ultimo, affinché il cantante non si riduca a mero “emettitore di suoni” ma diventi un artista a tutto tondo, in grado di vestire i panni del personaggio e trasmetterne l’universo emotivo a chi ascolta.
Wolfgang A. Mozart, Dove sono i bei momenti, da Le nozze di Figaro
Vincenzo Bellini, O rendetemi la speme, da I puritani
Giuseppe Verdi, Tacea la notte, da Il trovatore
Giuseppe Verdi, È strano! è strano!, da La traviata
Giuseppe Verdi, Pace, pace, mio Dio, da La forza del destino
Giuseppe Verdi, Tu che le vanità, da Don Carlo
Giuseppe Verdi, O cieli azzurri, da Aida
Georges Bizet, Aria di Micaela, da Carmen
Arrigo Boito, L’altra notte in fondo al mare, da Mefistofele
Francesco Cilea, Io son l’umile ancella, da Adriana Lecouvreur
Giacomo Puccini, Sì. Mi chiamano Mimì, da La bohème
Giacomo Puccini, Donde lieta uscì, da La bohème
Giacomo Puccini, Vissi d’arte, da Tosca
Giacomo Puccini, Un bel dì vedremo, da Madama Butterfly
Giacomo Puccini, Tu che di gel sei cinta, da Turandot
MAHLER - Gustav Mahler • Ricordi e lettere
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALMA MAHLER - Gustav Mahler • Ricordi e lettere
Bellissima e geniale, anima della vita culturale mitteleuropea nel delicato passaggio fra diciannovesimo e ventesimo secolo, portavoce internazionale delle avanguardie artistiche, Alma Mahler – Alma Schindler, poi Mahler, poi Gropius, infine Werfel – raccolse all’alba degli anni cinquanta i suoi ricordi del marito Gustav, dai primi diffidenti incontri nel 1901 all’ultimo viaggio insieme, di rientro dagli Stati Uniti, che il 18 maggio 1911 si sarebbe concluso con la morte del compositore.
Dieci anni insieme, anni tribolati, anni fecondi: sullo sfondo di un’epoca di inquieto fervore, della quale i due sono fra i protagonisti principali, Mahler compone sei sinfonie, i Rückertlieder e i Kindertotenlieder, e Das Lied von der Erde, mentre Alma riunisce intorno a sé i musicisti, i pittori, gli uomini di lettere più significativi del periodo. Alma racconta, ma Alma è anche maestra di spostamenti e di censure: vede le cose a modo suo, e lascia fuori dalla narrazione tutto quello che non conviene al suo mito personale di donna straordinaria, unica – «la più bella ragazza di Vienna», che solo per stare accanto a Mahler rinunciò a una carriera come compositrice di sicuro successo.
Nelle lettere che costituiscono la seconda parte di questo volume, in gran parte indirizzate da Gustav alla moglie, Alma è amatissima, e riceve gli interminabili baci del marito insieme alle sue riflessioni sulla musica, sui compositori contemporanei – dalla stroncatura della Tosca al confronto a distanza con Toscanini – e sulla pratica artistica. Accanto a queste missive spesso intime, spesso dolci e devote, Alma raccoglie alcuni passaggi dello scambio epistolare fra Mahler e Arnold Schönberg, oggetto di una pionieristica ammirazione, peraltro ricambiata.
Curato per il Saggiatore nel 1960 da Luigi Rognoni, fra i maggiori studiosi italiani della Scuola viennese, e tradotto da Laura Dallapiccola, Ricordi e lettere non è soltanto un titolo capitale nel catalogo della casa editrice, ma uno dei primi veicoli della scoperta italiana di Gustav Mahler. Riproposto oggi, il volume restituisce ad Alma Mahler il vanto di protagonista del suo tempo, e ne riconosce la tensione per una vita vissuta nel nome dell’arte. Soprattutto, fa partecipe il lettore della fremente e inquieta nascita del Novecento.
Copertina flessibile, 426 pagine

MALINA (CUR.) - L’uomo che fece suonare Hollywood. Vita e opere di Erich Wolfgang Korngold attraverso le lettere
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LIS MALINA (CURATELA) - L’uomo che fece suonare Hollywood. Vita e opere di Erich Wolfgang Korngold attraverso le lettere
Costretto ad abbandonare Vienna per l’America a causa delle leggi razziali, Erich W. Korngold, enfant prodige nella madrepatria, divenne suo malgrado il vero inventore della musica per film hollywoodiana.
La corrispondenza, qui pubblicata per la prima volta in italiano, è il fil rouge di una narrazione coinvolgente, attraverso cui seguire una vita divisa tra due continenti, con i grandissimi successi come compositore più che acclamato e il duro destino imposto agli esuli della Seconda guerra mondiale. Le chiose dell’autrice, tra una lettera e l’altra, illuminano le vicende intercorse e ne chiariscono i vari collegamenti. Korngold, vincitore per ben due volte dell’Oscar, condiziona sino ai giorni nostri lo stile della musica per film made in Hollywood.
Il tentativo di Korngold di riprendere dopo la guerra la sua precedente carriera in Austria fallì senza pietà: le promesse per una ripresa delle sue opere furono troppo spesso non mantenute, il che lo deluse profondamente. Se le sue opere erano state considerate degenerate (perché d’avanguardia) dai nazisti, dopo la guerra acquisirono il sentore di anacronistiche, eclettiche e — ironia della sorte — troppo legate al genere della musica da film. Questa pubblicazione delle lettere di Korngold ha lo scopo di far conoscere al lettore italiano la sua vita e la sua attività artistica.
«Erich Wolfgang Korngold era stato negli anni ’20 e ’30 del secolo scorso uno dei compositori, direttori d’orchestra e pianisti più famosi e amati del suo tempo. A Hollywood ascese al titolo di Padre della musica da film, influenzando generazioni di compositori. Negli ultimi decenni attraverso una rinascita della sua musica, Korngold è nuovamente tornato nelle sale da concerto e nei teatri d’opera d’Europa e degli Stati Uniti.»
(Univ. Prof. Dr. Dr.) Gerold W. Gruber,fondatore e direttore di Exilarte,
MDW/Università della Musica, Vienna Copertina flessibile, 229 pagine

MANAROLO - Musicoterapia e Adolescenza. La musica come opportunità d’incontro e cambiamento
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GERARDO MANAROLO - Musicoterapia e Adolescenza. La musica come opportunità d’incontro e cambiamento
Nonostante le profonde trasformazioni causate dalla crescente informatizzazione della società, oltre che dal prevalere di una fruizione visiva rispetto a quella uditiva, la musica ben si presta a regolare alcune qualità/peculiarità del periodo adolescenziale, offrendo ad esse un contenimento, ma altresì un potenziamento. L’esperienza musicale è capace di connettere la nostalgia per l’infanzia al desiderio di futuro; può facilitare un processo d’integrazione intra e interpsichico, così delicato e problematico nell’adolescenza; è in grado di delimitare uno spazio dove incontrare l’altrui fisicità ed emotività in uno scambio costruttivo.
Pensare, gli aspetti teorici
Adolescenza e musica, di Gerardo Manarolo
Musicoterapia, sostanze stupefacenti e riti di passaggio nell’adolescenza, di Jörg Fachner
Musica transizionale: la ricerca di un rifugio, di Gianni Nuti
Adolescenti, musica e musicoterapia: che cosa sostiene la letteratura scientifica? di Claudia Facchini e Silvia Volpato
Musicoterapia in Comunità
La storia di Luna, tracce musicali tra emozioni e narrazioni, di Ferruccio Demaestri
Accordi che uniscono: la musica come strumento per costruire relazioni nell’adolescenza, di Andrea Golembiewski
Scrivere canzoni utilizzando il metodo di Mogol, di Claudio De Marco
Musicoterapia nelle strutture intermedie
Psicodramma sonoro-musicale e adolescenza: insieme per raccontarsi, di Cristina Roveran
Musicoterapia in ospedale
‘Scars, stars, moon’: musicoterapia e disturbi alimentari, di Ambra Palazzi
Il corpo magnetico, di Davide Ferrari
Musicoterapia e prevenzione
Voce e ascolto: la musicoterapia come strumento di integrazione socio-emotiva, di Chiara Maria Bieker e Antonella Grusovin
‘One Song For You’ un laboratorio per incontrare e affiancare la crescita degli adolescenti, di Andrea Piccirillo

MANCA / TOSCANI - Antonino Votto • Il direttore d’orchestra, il didatta
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GABRIELE MANCA / CLAUDIO TOSCANI - Antonino Votto • Il direttore d’orchestra, il didatta
Nella vulgata, la figura di Antonino Votto risulta sempre ‘illuminata’ da quella di Arturo Toscanini, suo maestro e mentore. Questo volume, espressione del convegno internazionale di studi svoltosi al Conservatorio di Milano il 5 giugno 2019, contribuisce a delineare meglio le peculiarità indiscutibili del grande direttore d’orchestra e didatta, spesso alternative a quelle del suo celeberrimo maestro. Votto fu un conservatore, nel senso migliore del termine: potremmo dire il ‘curatore’ di un patrimonio di esperienza e di pratica secolari. Ma fu anche un innovatore nella didattica e nella trasmissione del sapere alle nuove generazioni di direttori, oltre che interprete attento al suono del Novecento.
Copertina flessibile, 148 pagine

MANGANI - Ascoltare la scrittura. L’invenzione della notazione musicale
Regular price €12,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO MANGANI - Ascoltare la scrittura. L’invenzione della notazione musicale
A partire dall’XI secolo, si sviluppa in Europa una scrittura musicale in grado di conciliare le due diverse esigenze della precisione e della rapidità di lettura. Grazie a questo nuovo sistema, la musica diviene anche un’arte da scrivere e da leggere, oltre che da vivere nella sua concretezza sonora. E i pensieri musicali conoscono nuove vie di propagazione.
In un linguaggio accessibile a tutti, questo volume offre una panoramica generale della notazione musicale europea, svelandone origini, meccanismi, funzioni e ragioni profonde.
Copertina flessibile, 67 pagine

MANZONI - Arnold Schönberg • L'uomo, l'opera, i testi musicati
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO MANZONI - Arnold Schönberg • L'uomo, l'opera, i testi musicati
Copertina flessibile, 439 pagine
MARAMOTTI - Angelo Mariani. Un grande musicista dell'Ottocento
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARAMOTTI - Angelo Mariani. Un grande musicista dell'Ottocento

MARCHESI - Canto E Cantanti
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUSTAVO MARCHESI - Canto E Cantanti
Come in una continuazione ideale del suo precedente volume L'opera lirica, Gustavo Marchesi, noto studioso parmigiano, affronta qui in modo metodologicamente originale la complessità di problemi legati a una materia particolarmente delicata: il canto e i suoi messaggeri, i cantanti.
Per la maggior facilità di consultazione, l'autore privilegia una struttura basata su una ripartizione cronologica, anziché costruita su dinastie e gruppi di voci stilisticamente omogenee. Il testo storico segue, in tre ampi capitoli, un suo percorso dove si collocano i cantanti e le loro vicende, con il supporto di illuminanti citazioni, tra gli altri, di Celletti e Lauri-Volpi.
Per i primi due secoli di storia il testo ci propone brani di testi originali, anche teorici, raccolti allo scopo di servire da fondamenta all'intero edificio della storia del canto; i capitoli successivi sono invece compilati, per motivi di sintesi, con il criterio della campionatura, dal momento che il numero delle voci e delle produzioni importanti si allarga sempre più. Il Dizionario biografico, che costituisce la seconda parte del volume, fornisce un ampliamento in forma riassunta. Le due parti si integrano, ma possono anche fornire separatamente notizie utili e necessarie.
Il criterio della massima obiettività, senza alcun compiacimento agiografico, è seguito rigorosamente. Il libro è stato scritto con intenti opportunamente divulgativi, che coniugano la facilità di consultazione con la ricchezza dei dati.
Un libro dunque di grande utilità per lo studioso e indispensabile per l'appassionato che voglia saperne qualcosa di più.
Copertina flessibile, 520 pagine

MARI - Una chiesa per il principe. La basilica palatina di Santa Barbara in Mantova (disponibile su ordinazione)
Regular price €50,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LICIA MARI - Una chiesa per il principe. La basilica palatina di Santa Barbara in Mantova
- Licia Mari, Ai benigni lettori
- Roberto Brunelli (†), All’origine della basilica. Il duca, il cardinale, le reliquie
- Paolo Carpeggiani, Santa Barbara chiesa palatina. Il palazzo, la piazza, la canonica
- Carlo Togliani, ‘La più bella (...) in tutta Italia’. Santa Barbara, chiesa palatina della Controriforma
- Marco Fasser, MMXII. La ghirlanda del campanile e il terremoto. Breve storia della costruzione e dei restauri dal XIX alXXI secolo del Campanile della Basilica di Santa Barbara in Mantova
- Renato Berzaghi (†), Vicende dei dipinti della chiesa di Santa Barbara
- Massimiliano Cenzato, La liturgia propria di Santa Barbara
- Stefano Siliberti (†) e Massimiliano Cenzato, La Collegiata di Santa. Barbara nell’Ottocento: tessere di un’istituzione in crisi (1849-1851)
- Maria Giustina Grassi (†), Il ‘sacro Reliquiario’ della basilica palatina di Santa Barbara: da Guglielmo a Vincenzo I Gonzaga
- Stefano Savoia, Oreficerie e argenterie
- Francesca Miserocchi, Paramenti sacri
- Franco Negrini (†), Il ‘lampadone’ e il coro di Santa Barbara
- Licia Mari, ‘A tutti i salmi si cantò nell’organo, et si fece concerto al Magnificat...’ Musica e musicisti nella basilica palatina di Santa Barbara
- Flavio Dassenno, Per un’armonia ‘degnia di più honorata opera’. L’organo Graziadio Antegnati 1565
- Umberto Forni, Glossario
- Sergio Leali, Santa Barbara e la monetazione gonzaghesca
- APPENDICE
- Debora Trevisan, Giulia Bressan, Aria Amato, Pierangelo Peviani, Elena Fabbro, Anna Comoretto, Riccardo Furgoni, Il restauro della Cappella del Suffragio: spunti interpretativi dal cantiere
- Leonardo Lamanna Alessandro Campera, Nel cuore della ‘Civitas vetus’. Lo scavo archeologico delle Case dei Canonici di Santa Barbara – via Rubens
Copertina rigida, 293 pagine

MARIANI - Giuseppe Frezzolini. Principe de’ bassi comici
Regular price €12,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO MARIANI - Giuseppe Frezzolini. Principe de’ bassi comici
«Principe de’ bassi comici». Così Donizetti definì l’orvietano Giuseppe Frezzolini (1789–1861), uno dei principali interpreti dell’opera buffa che, nella prima metà dell’Ottocento, ebbe il suo ultimo momento di gloria, scalzata poi dal melodramma serio e semiserio.
Tra i molti lavori tenuti a battesimo dal cantante orvietano un posto di primo piano è occupato dall’Elisir d’amore in cui fornì un’interpretazione di Dulcamara che la critica assunse per anni a modello di riferimento. Oltre all’Elisir, la letteratura musicale ricorda il basso comico per essere stato il padre di una delle più importanti voci italiane, Erminia, considerata l’erede di figure leggendarie quali Giuditta Pasta e Maria Malibran.
Dopo le biografie sui due fratelli Luigi e Marino Mancinelli, Antonio Mariani aggiunge così una nuova tessera del suo studio sugli artisti musicali orvietani. Nel saggio su Frezzolini sono illustrati i momenti salienti della carriera artistica del cantante, con considerazioni riguardo alla voce e alle parti rappresentate sulla scena; la ricerca è completata con la cronologia delle opere liriche interpretate.
![MARQUES - Niccolò Jommelli’s Laudate Pueri Dominum From Biblioteca Nacional de Portugal for soloists, 4 choirs and basso continuo (Rome 1750) Study, reconstruction and critical edition [ing]](http://www.bongiovanni70.it/cdn/shop/products/niccolo-jommellis-laudate-pueri-dominum-lim_{width}x.jpg?v=1665758188)
MARQUES - Niccolò Jommelli’s Laudate Pueri Dominum From Biblioteca Nacional de Portugal for soloists, 4 choirs and basso continuo (Rome 1750) Study, reconstruction and critical edition [ing]
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JORGE MARQUES - Niccolò Jommelli’s Laudate Pueri Dominum From Biblioteca Nacional de Portugal for soloists, 4 choirs and basso continuo (Rome 1750) Study, reconstruction and critical edition • Testo inglese
In 2003, whilst researching some anonymous manuscripts in Portugal’s National Library (Biblioteca Nacional de Portugal), the present author found an intriguing and incomplete work for 16 voices and basso continuo. The first gathering was missing and, consequently, also the title page where the information relating to the author, title, institution and, sometimes, property is usually recorded. The extant part of the manuscript consists of six sewn gatherings of 25 folios and, apart from some added notes and a few ink stains by a later hand, is in very good condition, partly due to the thickness and excellent quality of the paper. […] The immediate reaction to the discovery was almost of disbelief and astonishment: a sacred work in stile concertato for 16 voices and basso continuo with the characteristics of an autograph is indeed a very rare find in Portuguese archives and, as far as the rich and varied music holdings of the first library of Portugal are concerned, the only specimen of its kind. A second slower and more thorough inspection revealed it to be psalm 112, Laudate pueri Dominum, without the first verse (Laudate pueri Dominum laudate nomen Domini) and part of the second (Sit nomen Domini benedictum ex hoc nunc et usque in saeculum): in fact the truncated work starts with the words «ex hoc nunc». It also became clear that it is a polychoral work of rather momentous proportions, certainly written for a solemn occasion. Furthermore, the several corrections found confirmed the specimen to be an autograph rather than a copy.
Copertina flessibile, 165 pagine

MARRI / ROUQUIÉ - Pietro Nardini, catalogo tematico delle opere (disponibile su ordinazione)
Regular price €48,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEDERICO MARRI, MARIE ROUQUIÉ - Pietro Nardini (1722-1793) - Da Livorno all'Europa - Catalogo tematico delle opere
Questo catalogo vuole essere la porta per entrare nell'opera di un violinista-compositore che suscitò l'interesse dei Mozart e di numerosi altri suoi contemporanei, e che oggi sembra tornato al centro dell'attenzione degli esecutori più consapevoli.
Copertina flessibile, 764 pagine

MARSICO - La corrispondenza di Sylvano Bussotti. Il Fondo del Centro Studi NoMus
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEDERICA MARSICO - La corrispondenza di Sylvano Bussotti. Il Fondo del Centro Studi NoMus
Il catalogo della corrispondenza di Sylvano Bussotti (1931–2021) conservata nel Centro Studi e Ricerche sulla Musica del ’900 e Contemporanea “NoMus” di Milano offre per la prima volta uno sguardo d’insieme sugli scambi epistolari che il compositore ha custodito nel proprio archivio privato nel corso della sua esistenza. Nel corpus di circa millecinquecento documenti l’insieme dei corrispondenti è assai variegato e comprende celebri personalità del panorama culturale italiano e internazionale unitamente a nomi meno noti, appartenenti alla cerchia ristretta dell’autore. Il catalogo è organizzato in ordine alfabetico per nome dei corrispondenti. Per ciascuno si descrivono in ordine cronologico le lettere inviate a Bussotti, o a persone a lui vicine, e quelle scritte dal compositore, laddove presenti. Per ogni documento si riportano la data, il luogo, la tipologia di scrittura, il numero di fogli, la lingua impiegata e la collocazione archivistica. Seguono la descrizione del contenuto e di eventuali aspetti fisici e redazionali degni di nota. Si riporta, infine, l’elenco dei nomi menzionati nel documento o ai quali quest’ultimo rimanda pur non citandoli esplicitamente. In ciascuna voce del catalogo, si integra tra parentesi quadre ciò che non è esplicitato nella lettera. Le integrazioni hanno il duplice obiettivo di fornire al lettore un’immagine fedele del dettato del documento, da una parte, e di offrire le informazioni mancanti e utili ai fini della ricerca, dall’altra. Gli scambi epistolari di Bussotti costituiscono una preziosa fonte di documentazione e di nuove scoperte, poiché permettono di approfondire la rete di relazioni dell’autore e il suo grado di confidenza con molti protagonisti della scena musicale e culturale in Italia e all’estero dagli anni Cinquanta fino alla sua morte. Lo studio delle lettere, inoltre, può contribuire a stimolare la ricerca su opere che non hanno ancora costituito l’oggetto di un’indagine musicologica nonché fungere da punto di partenza per la ricostruzione di un determinato contesto in cui Bussotti si trovò a operare come artista.

MASCAGNI (MORINI / IOVINO / PALOSCIA CUR.) - Epistolario (Vol. I)
Regular price €26,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MASCAGNI (MARIO MORINI / ROBERTO IOVINO / ALBERTO PALOSCIA CUR.) - Epistolario (Vol. I)
Pietro Mascagni (1863-1945) è stato protagonista assoluto del teatro musicale italiano tra la fine Ottocento e la prima metà del Novecento. Figura straordinaria di musicista, ma anche “personaggio”, autentico divo dell’epoca, Mascagni ha avuto intensi rapporti con molte personalità del suo tempo. Di tali rapporti si ha valida testimonianza nelle numerose lettere che ci sono pervenute e che oggi sono sparse in musei e collezioni private. L’Epistolario, in due volumi, offre una vasta scelta di lettere mascagnane in modo da ricostruire la sua figura artistica e umana nel contesto culturale e sociale in cui operò.
Copertina flessibile, 388 pagine

MASSONI - Giacomo Puccini. Nato per il teatro • Un viaggio nella messinscena alla scoperta di un compositore visionario
Regular price €26,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLA MASSONI - Giacomo Puccini. Nato per il teatro • Un viaggio nella messinscena alla scoperta di un compositore visionario
Chi non conosce la vita e le opere di Giacomo Puccini? Ma quanto si sa delle sue poliedriche competenze come drammaturgo, scenografo e regista, come autore demiurgo del ‘suo’ teatro? Costellato da preziose immagini e da intriganti riflessioni critiche sulla corrispondenza tra musica, libretto, messinscena e inconscio, questo viaggio illustra chiaramente che la genialità dell’arte di Puccini va ben oltre la sua anima di compositore; e lo fa accompagnandoci tra le idee, le intuizioni e i pensieri più intimi di un artista ‘visionario’, svelandoci la complessità di un perfetto, armonico e sorprendente congegno creativo. Un’ammaliante lettura per gli appassionati, ma anche un riferimento per gli studiosi, è sicuramente ideale per chi ‘ama’ Puccini e desidera osservare la sua opera da una nuova e sfaccettata prospettiva.
Copertina flessibile, 268 pagine

MATTIOLI - The Érard Family. A historical journey on musical instruments and documents
Regular price €49,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO GIULIANO MATTIOLI - The Érard Family. A historical journey on musical instruments and documents
A new edition of the first study ever published on the Érard's harp production. A family known for the greatest innovations introduced in the making of pianos and harps. The history and the evolution of the pedal harp — along with the progressive improvements undertaken in terms of construction, technology and decoration — are here reconstructed by a thorough research conducted on documents, manuscripts, letters and musical instruments.
The unchallenged affirmation of the Érard name on a worldwide scale — to which credit must also be given to the two women at the head of the company — eventually came to a gradual decline. The rise of many manufacturers between the 19th and 20th centuries led to a competition that was both stimulating and overwhelming, played out entirely on the terrain of mechanical and physical ingenuity and on caustic and shameless communication strategies.
By retracing the parable of the Érard family, this book opens up a new critical reflection on historical instruments and the modern approach to historical performance practice.
Summary
Preface to the first edition by Mara Galassi
Preface to the second edition by Giuliano Marco Mattioli
Acknowledgements
Glossary
Index of illustrations
Introduction
1. The Kingdom of France
2. Beginnings
3. Between aristocracy and cliché
4. London and Paris: the double action
5. 1821. The harp in its present improved state
6. Passing the baton
7. Comparing patents
8. Camille Érard and Marie Schæffer
9. 1855. Timid reactions
10. Aesthetics of renewal
Style Louis XVI
Style japonais
Style Empire
11. The French Front
Pleyel
12. The American Front
Lyon & Healy
Wurlitzer
13. Conclusion
APPARATUS
Érard family tree
Chronology of the historical pedal harp
French Érard harps purchased by prominent figures
English Érard harps purchased by prominent figures
Érard harps purchased by music schools, theatres and religious institutions
Érard style Louis XVI harps
Érard style japonais harps
Érard style Empire ornées de bronzes harps
Morceaux de concours for pedal and chromatic harp at the Paris Conservatoire
Graduates of the annual harp concours of the Paris Conservatoire
Prix Meunié winners
Bibliography
Index

MAURIZI - Franz Joseph Haydn. Una introduzione
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO MAURIZI - Franz Joseph Haydn. Una introduzione
In questo libro di agilissima lettura Paolo Maurizi guida il lettore alla scoperta della vita e delle opere del compositore di Rohrau. La ricca premessa biografica, dove i fatti della vita di Haydn prendono forma in una rete di cause ed effetti puntualmente riferita ai diversi contesti storici, geografici e sociali incontrati dal compositore, permette una comprensione profonda dell’operato artistico e del pensiero di Haydn. Maurizi esplora quindi il catalogo del compositore attraverso una suddivisione dei capitoli per generi, tra musica strumentale orchestrale e da camera, teatro e musica sacra. La composita analisi della storia e dei contenuti di gran parte del catalogo haydniano — realizzata con con un linguaggio specifico ma accessibile — rende a pieno la portata innovativa delle intuizioni del compositore e la sua fondamentale influenza sul panorama musicale tardo-settecentesco e romantico. Paolo Maurizi, con una ricerca informata e personale, offre a studiosi e appassionati nuovi spunti di riflessione sulla figura di Haydn, non solo celebre esponente del Classicismo, ma «primo vero musicista europeo nell’accezione più ampia del termine» e autentico genio creativo dello spirito illuminista.
Copertina flessibile, 161 pagine

MAURIZI - Per Fanny e Wilhelm Hensel. Un contributo critico
Regular price €42,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZI - Per Fanny e Wilhelm Hensel. Un contributo critico
Nel suo privilegiato ambito di ricerca proteso alla valorizzazione della presenza femminile nella storia della musica, l’Autrice si è occupata a lungo della sorella del grande Felix Mendelssohn, eccellente musicista e compositrice non meno dotata del fratello. Giunge ora a proporre una documentata biografia che accosta il nome di Fanny a quello del marito pittore Wilhelm Hensel, finora mai studiato in Italia: anime concordi nella sensibilità e negli orientamenti culturali, che collaborano artisticamente con esiti più che originali, unendo le loro creatività non solo sulla pagina, dove le illustrazioni di Wilhelm si congiungono alla musica di Fanny, ma anche in lavori “scenici” di singolare realizzazione. Un rapporto profondo e intenso, come rivelano pure le esaltanti esperienze dei viaggi in Italia fatti insieme, che rende Fanny più sicura e capace di superare gli ostacoli, posti anche da Felix, alla pubblicazione delle sue composizioni.
Copertina flessibile, 184 pagine

MAYRHOFER - Ombre in scena. Drammaturgia delle scene d'ombra nel teatro musicale europeo tra Sette e Ottocento
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARINA MAYRHOFER - Ombre in scena. Drammaturgia delle scene d'ombra nel teatro musicale europeo tra Sette e Ottocento
Le apparizioni di ombre - spettri, fantasmi di persone defunte, vittime di azioni violente e ingiuste oppure anime dannate, trapassate nell'aldilà senza provare alcun pentimento per i delitti commessi - nel teatro d'opera seguono liturgie strettamente connesse alla qualità scenica del testo e della musica concepite per esse. Nei titoli, prescelti in questo volume, che coprono uno spazio di tempo compreso in due secoli, tra Sette e Ottocento, le scene d'ombra, in varie accezioni semantiche, rivelano pur sempre un denominatore comune che si connota nella dicotomia insolubile 'vita-morte'. Di qui la temperie tragica, che attraversa i personaggi coinvolti in tali situazioni, denuncia tipologie drammatiche significative, atte ad intendere meglio lo sviluppo dei generi operistici praticati in Europa nel diciottesimo e diciannovesimo secolo. In questo senso, l'analisi, applicata a casi individuati in opere teatrali messe in musica da compositori appartenenti ad aree storiche e geografiche diverse, trae motivazione e significato.

MELCHIORRE (FAVARO CUR.) - Testo e Suono • Musica come qualcosa “che solo coi suoni si può dire”
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO MELCHIORRE (ROBERTO FAVARO CUR.) - Testo e Suono • Musica come qualcosa “che solo coi suoni si può dire”
Questo volume si occupa a vario titolo dei rapporti tra musica e testo e del più scontato – solo in apparenza – rapporto tra musica e suono. Il testo è stato a lungo un riferimento privilegiato per la musica; la musica delle origini era in prevalenza vocale, la prima scrittura della musica era scrittura dei suoni delle parole.
Da Schumann che per primo accenna a un significato da rintracciare “tra le righe”, a Schönberg che definisce la musica come qualcosa “che solo coi suoni si può dire”, il percorso che si delinea è quello verso una progressiva autonomia del linguaggio musicale, verso la musica come suono.
Oggi i problemi non sono molto diversi: da una musica che con sonorità nuove si colloca in una nuova narratività (Berio, Ferneyhough) o la nega in nome della scienza (Xenakis), da una musica come massa sonora (Grisey, Dufourt) ai tentativi di far dialogare le incerte sonorità del presente con i reperti frammentari della tradizione (Lachenmann).
Gli scrittori che ho musicato in questi anni – scrive Alessandro Melchiorre – mi hanno indicato temi e suggerito mondi sonori: Rilke, l’aura e la risonanza, Del Giudice, lo smarrimento del nostro mondo occidentale di fronte a una realtà in cui la stessa materia cambia continuamente, Kawabata, la fine di un’epoca e la tragedia di una tradizione cui viene impedito (o che non è capace, poco cambia) un passaggio di consegne ai più giovani, e irriverenti, eredi. E infine Celan per la sua resistenza al silenzio, per averci mostrato che non solo “dopo Auschwitz” si può, ma si deve scrivere.
In un periodo in cui – forse – si può “scrivere il suono”, la musica mi si rivela come un’arte-sonora dello spazio-tempo, che ancora aspira a dire coi suoni, a “esprimere mediante suoni qualcosa che solo coi suoni si può dire”.
Copertina flessibile, 307 pagine

MELINI - Vedere i suoni • Uno sguardo sugli strumenti musicali
Regular price €12,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DONATELLA MELINI - Vedere i suoni • Uno sguardo sugli strumenti musicali
Questo volume vuole fornire, con un linguaggio accessibile a tutti, una chiave per entrare nel mondo degli strumenti musicali che accompagna l’uomo dai tempi più antichi in ogni cultura e in ogni continente. Sicuramente gli strumenti musicali sono dispositivi pensati per produrre suoni. Ma non solo! Essi racchiudono una miriade di storie a partire da come sono fatti, da chi li ha inventati, costruiti o perfezionati, catalogati e, non da ultimo, da chi li suona. Si tratta di storie di materiali, di competenze costruttive, di ricerca di sonorità e anche di rappresentazione di un particolare status sociale. Insomma tanti aspetti affascinanti e intriganti.
Copertina flessibile, 62 pagine

MELINI - Casa Monzino • Dalla liuteria all’imprenditoria musicale
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DONATELLA MELINI - Casa Monzino • Dalla liuteria all’imprenditoria musicale
In questo volume si parla di Casa Monzino ossia di una realtà imprenditoriale presente in maniera continuativa nel panorama degli strumenti e delle edizioni musicali dalla seconda metà del Settecento a oggi. Una storia, dunque, molto lunga e della quale ancora mancava una ricostruzione puntuale che ne definisse meglio i contorni. Ripercorrere i diversi e complicati passaggi della storia di Casa Monzino ha permesso di fare chiarezza anche a proposito delle biografie di alcuni componenti della famiglia, soprattutto del fondatore Antonio I, definendo in maniera più chiara la vita e l’evolversi dell’impresa. Parallelamente — per la prima volta e grazie a una documentazione del tutto inedita — si è voluto mettere in luce anche chi ha contribuito, spesso dietro le quinte, al successo dell’attività ossia tutte quelle maestranze (liutai, operaie addetti alla fabbricazione delle corde, compositori, riduttori e revisori musicali) alle quali fino a oggi, tranne qualche eccezione, non era ancora stato dato adeguato risalto. Tutto questo senza trascurare la rete di fornitori anche di ambito internazionale che hanno contribuito alla storia e all’evoluzione della produzione musicale tra Otto e Novecento. Anche il comparto editoriale, che tanto ha rappresentato nella storia di Casa Monzino è stato oggetto di una ricostruzione per la prima volta messa a disposizione di studiosi e appassionati. Questo volume si inserisce a pieno titolo in quel un filone di studi che solo da qualche anno ha riscoperto l’importanza della ricerca archivistica legata alla liuteria e non soltanto in relazione alla ricostruzione biografica dei suoi protagonisti ma anche ai suoi aspetti più prettamente d’impresa.
Copertina flessibile, 214 pagine

MELINI - Nella Bottega del Liutaio · Storia e tecnologia costruttiva degli strumenti a pizzico e ad arco
Regular price €27,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DONATELLA MELINI - Nella Bottega del Liutaio · Storia e tecnologia costruttiva degli strumenti a pizzico e ad arco
Questo volume tratta della storia e dell’evoluzione della tecnica costruttiva degli strumenti musicali ad arco e a pizzico dal medioevo all’epoca moderna rivolgendosi agli studenti dei corsi accademici di università e conservatori ma anche a tutti coloro che, da semplici amatori, si interessano al mondo della liuteria.
Sono prese in esame le famiglie dei liuti e delle chitarre così come delle viole da gamba e da braccio (tuttora costruiti nelle botteghe dei liutai) senza tralasciare i rispettivi (e a volte problematici) ‘antenati’ o i ‘nipoti e pronipoti’, a volte un po’ bizzarri. Proprio gli strumenti sono i veri protagonisti considerati nella loro fisicità ed evoluzione storica e tecnologica e per questo motivo il volume non approfondisce, se non in particolari casi, né la storia e le vicende biografiche dei liutai né questioni legate alla prassi esecutiva.
I vari capitoli sulle diverse tipologie di strumenti sono preceduti da un excursus sullo stato dell’arte dell’organologia (la disciplina che studia gli strumenti musicali) e sulle sfide ancora aperte fra cui le questioni relative alla nomenclatura (che chiara e univoca ancora non è) e alla conservazione (nel rispetto dell’inevitabile evoluzione e trasformazione subita nel tempo) così come all’intrigante problema metodologico (ed etico) legato al restauro. Ampio spazio è dato anche alle risorse per la ricerca organologica nella prospettiva di fornire un utile e pratico orientamento a chi volesse iniziare a indagare su questo variegato patrimonio culturale. È prevista anche una dettagliata webgrafia che consente sia un approccio diretto alle fonti antiche (trattati e metodi) più rilevanti sia la visita virtuale di alcune collezioni e sale di musei per ammirare nei più minuti dettagli i particolari di alcuni capolavori della liuteria di tutti i tempi.
Copertina flessibile, 228 pagine

MELLONI - Del comporre canoni • Tecniche, analisi, esercizi
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROMEO MELLONI - Del comporre canoni • Tecniche, analisi, esercizi
Questo manuale si propone di spiegare i metodi di composizione di canoni molto complessi, che, dal punto di vista dell’autore, non sono mai stati chiariti in modo convincente.
Dopo aver fornito un quadro completo delle tecniche del contrappunto, il manuale esamina i canoni dell’Offerta Musicale e delle Variazioni Goldberg con analisi dettagliate, e formula ipotesi innovative sui procedimenti compositivi, corredandole di opportune verifiche. Il manuale è completato da una serie di esercizi volti a mettere in pratica le tecniche presentate.
Copertina flessibile, 374 pagine

MENCI - Gli artifici contrappuntistici di Johann Sebastian Bach
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%NICOLA MENCI - Gli artifici contrappuntistici di Johann Sebastian Bach
Rivolto ai docenti e agli studenti del corso di composizione presso i conservatori di musica, questo volume contiene uno studio approfondito degli artifici contrappuntistici contenuti nell’opera di Johann Sebastian Bach, della quale prende in esame i due volumi del Clavicembalo ben temperato, l’Arte della fuga e l’Offerta musicale. Il lavoro è impostato sul calcolo dell’ampiezza degli intervalli al fine di costruire contrappunti suscettibili di essere combinati secondo le tecniche più elaborate, amplia lo spazio che a questo argomento è dedicato nei trattati tradizionali e corregge alcuni errori in essi contenuti. Lo studio esordisce con la distinzione tra «intervalli superiori» e «intervalli inferiori», fondamentale per evitare errori nel calcolo dell’ampiezza degli intervalli. Viene quindi elaborata una nuova teoria per il «raddoppio di una melodia per terze, seste e decime», per «le imitazioni e le progressioni imitate» e per «il moto contrario, il moto retrogrado, il moto contrario retrogrado». Infine, ampio spazio viene dato alla costruzione dei canoni dell’Offerta musicale.
Copertina flessibile, 320 pagine

MENDOLICCHIO - Giovanni Gaetano Rossi • Compositore e direttore d’orchestra dell’Ottocento
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANNI MENDOLICCHIO - Giovanni Gaetano Rossi • Compositore e direttore d’orchestra dell’Ottocento
Giovanni Gaetano Rossi (1828-1886), compositore, direttore d’orchestra presso il Regio Teatro, stimato didatta e direttore della Regia Scuola di Musica, è stato un importante protagonista della vita musicale di Parma. La storica edizione di Aida al Regio – seconda in Italia dopo la Scala – realizzata nel 1872 sotto l’attenta supervisione di Giuseppe Verdi, suggellerà il successo personale di Rossi e la progressiva sua notorietà. Il Municipio di Genova lo chiamerà come direttore d’orchestra al Carlo Felice in sostituzione di Angelo Mariani. Operista minore ma attento agli stimoli della nascente musica strumentale, vince a pari merito con Antonio Bazzini il primo Concorso istituito dalla Società del Quartetto di Milano per la composizione di una Ouverture. Borgo San Donnino (l’odierna Fidenza), città natale di Rossi, ospitò la prima dell’opera di maggior successo, La contessa d’Altenberg (scenografo l’illustre concittadino Girolamo Magnani). A ricordo dei posteri il busto marmoreo di Giovanni Rossi, frutto di una sottoscrizione nazionale e segno d’universale stima, campeggia nel secondo chiostro del Conservatorio di Parma, assieme a quelli di Italo Campanini e Giovanni Bottesini.
Copertina flessibile, 248 pagine
MICELI - Morricone, la musica, il cinema
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SERGIO MICELI - Morricone, la musica, il cinema
Nuova edizione a cura di Maurizio Corbella
Unica monografia dedicata a Ennio Morricone ad avvalersi dell’analisi diretta delle sue partiture autografe, Morricone: la musica, il cinema torna in una nuova veste, dopo oltre venticinque anni dalla sua prima pubblicazione. Come in un ritratto cubista, Sergio Miceli scompone e rivela l’identità poliedrica di uno dei protagonisti del secondo Novecento musicale italiano. Pioniere degli studi sulla musica per film in Italia, Miceli è stato il primo ad affrontare il compositore romano in un’ottica musicologica, portando al centro del dibattito una figura fino a quel momento rimasta ai margini dell’establishment culturale.
La nuova edizione a cura di Maurizio Corbella, qui anche autore di una nuova prefazione, fa dialogare lo studio di Miceli con le acquisizioni correnti nel campo della storiografi a musicale e della musicologia dei media, alla luce degli sviluppi più recenti della carriera di Morricone. Oltre alle note biografi che e al catalogo completo delle opere, il volume include un’antologia di scritti e colloqui che restituiscono uno spaccato dell’attività trentennale di Miceli su Morricone
Copertina flessibile, 576 pagine
MILA - Breve storia della musica
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MASSIMO MILA - Breve storia della musica
Per la sua agevole lettura la Breve storia della musica, pubblicata per la prima volta nel 1946, si è conquistata un posto di rilievo nella cultura italiana moderna.
A contraddistinguere quest’opera è la freschezza delle impressioni personali sulle quali è fondata. Suo obiettivo è di rendere contemporanea tutta la musica: ravvisare gli elementi d’attualità del canto gregoriano non meno che della musica elettronica, di Monteverdi come di Stravinskij. Scopo di questa Storia è di ascoltare ciò che la musica ha detto all’uomo nel corso dei secoli, individuando il contributo che essa ha recato alla civiltà. Sono perciò evitate, anzi ignorate, sia minuzie biografiche sia “problemi” formali. Gli aggiornamenti nelle successive edizioni sono stati apportati da Mila stesso sull’ampliamento dell’esperienza diretta d’ascolto anche per la parte “antica”: un avvicinamento all’ideale di una storia della musica che non sia mai, nei limiti del possibile, storia di compilazione ma si fondi sulla spontaneità del gusto e sull’impegno della sensibilità artistica, storicamente educata.
Copertina flessibile, 488 pagine

MINGOZZI - Il Teatro a Genova a fine Settecento • Impresari, costume e società (1772–1797)
Regular price €42,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MINGOZZI - Il Teatro a Genova a fine Settecento • Impresari, costume e società (1772–1797)
Il volume propone un’indagine approfondita e storicamente documentata sulla gestione dei teatri a Genova tra il 1772 e il 1797. Benché negletto dagli studiosi, il periodo in questione rappresentò il momento di maggior splendore del teatro musicale a Genova che si avvicinò, per numero di rappresentazioni e per la partecipazione di importanti virtuosi, alle altre grandi città italiane. Accanto all’indagine sulla gestione impresariale delle tre sale cittadine (Teatro da S. Agostino, Teatro del Falcone, Teatro delle Vigne), l’abbondanza di testimonianze documentarie ha offerto la possibilità di dedicare largo spazio allo studio degli aspetti di costume e vita quotidiana a teatro. Questi, che solo apparentemente possono apparire pettegolezzi da palchetti, in realtà aiutano a comprendere come il pubblico dell’epoca intendesse il teatro e come il teatro fosse parte integrante della vita delle persone. Il lavoro si completa di una cronologia ragionata degli spettacoli che animarono i palcoscenici teatrali negli anni studiati e di un’appendice documentaria disponibile on-line.
Copertina flessibile, 459 pagine

MIOLI (CUR.) - Malibran. Storia e leggenda, canto e belcanto nel primo Ottocento italiano (disponibile su ordinazione)
Regular price €47,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO MIOLI (CUR.) - Malibran. Storia e leggenda, canto e belcanto nel primo Ottocento italiano
Dopo dieci anni, riesce questo ricco volume che raccoglie gli atti di un convegno filarmonico del 2008. Ricordava, allora, i 200 anni dalla nascita della cantante d'opera più famosa al mondo, quella spagnola nata a Parigi che fece fortuna in Italia, sposò prima un francese e popi un belga, e morì in Inghilterra al vertice della gloria ad appena 28 anni. Di Maria Felicia García Malibran bisognava studiare la voce, la tecnica, l'arte, non più soltanto la vita clamorosa; e bisognava calare l'artista nel suo tempo fra amici, colleghi, musicisti, stili, problemi. Lo si è fatto e finalmente ben 24 relazioni cercano di dare delle risposte alle domande. Un paio per tutte: ma che voce aveva, la divina, di contralto o di soprano? E bravura a parte, era proprio unica o partecipava a convenzioni comuni?

MIOLI - Donizetti • La figura, la musica, la scena (disponibile su ordinazione)
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO MIOLI - Donizetti • La figura, la musica, la scena
Doveva essere un bel tipo, Gaetano Donizetti. Non visse molto, compose moltissimo: sfornò una settantina di opere, dalle prime convenzionali a quelle della maturità feconde di dramma, di musica, di sentimento. Qualche insuccesso e molti successi cadenzarono la carriera, successiva a quella di Rossini, precedente di quella di Verdi, contemporanea a quella di Bellini, Mercadante e Pacini. Generosissimo, scrisse anche pezzi sacri, romanze da salotto, quartetti da camera, ma fu con il melodramma che riuscì a emergere ed è con parecchie opere che resiste in repertorio. C'è molto materiale, e c'è un libro desideroso di orientare, servire, accompagnare. Come fu che l'Anna Bolena del 1830 rubò il maestro al solito mestiere e lo regalò alla grande arte del teatro in musica? Perché il Poliuto fu composto nel 1838 e messo in scena solo postumo? Perché una romanza come " Una furtiva lagrima " fa parte di un'opera comica? E dove e con chi aveva studiato? quanto durò il matrimonio con Virginia? quando cominciò la malattia che lo portò alla tomba? Senza gravare il discorso di citazioni, il libro cerca di rispondere alle domande. Se poi si cerca la trama di un'opera, si va a nozze: si racconta tutto il libretto ed elenca sinfonie e arie di tutti i soprani, tenori e baritoni. A proposito, i cantanti compaiono negli ultimi capitoli: la Lucia della Callas, l'Elisir di Pavarotti, la Lucrezia della Caballé, il Pasquale di Dara sono qui che aspettano di essere ricordati.
Copertina flessibile, 564 pagine

MIOLI - Padre Martini. Da Bologna all’Europa
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO MIOLI - Padre Martini. Da Bologna all’Europa
Nel ’700 musicale europeo Padre Martini (1706-1784) fu un vero e proprio personaggio: compositore, ma anche insegnante, trattatista, storiografo, collezionista. Tanto complessa, la figura del padre bolognese ha sollecitato molti e pregevoli studi particolari, specifici, e una sola lontana trattazione generale, quella di Leonida Busi uscita nel 1891. Nell’anno celebrativo dei tre secoli dalla nascita (2006), si è voluto raccogliere alcuni dei più significativi portati della ricerca degli ultimi decenni in una breve monografia orientativa, atta a perlustrare la poliedrica personalità del compositore calandola nella vivace realtà culturale della Bologna, dell’Italia, dell’Europa dell’ultimo Barocco e del primo Classicismo. Fra l’altro giungendo fino ai nostri giorni grazie all’immenso patrimonio librario che il dottissimo francescano lasciò alla sua città natale ed è tuttora un necessario punto di riferimento per la musicologia internazionale.
Copertina flessibile, 126 pagine

MIUCCI - Tra apprendistato e genialità • Le Sonate dalle WoO 47 all’op. 13
Regular price €38,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MIUCCI - Tra apprendistato e genialità • Le Sonate dalle WoO 47 all’op. 13
Le Sonate per pianoforte di Beethoven
Serie diretta da Guido Salvetti
sotto gli auspici del Beethoven-Haus di Bonn
Vol. 2
Il volume affronta le prime undici sonate per pianoforte di Beethoven: dalle tre Kurfürsten-Sonaten (WoO 47) pubblicate a Bonn nel 1783 fino alla Patetica (op. 13), ultima delle composizioni viennesi presa in esame (1799). La prima parte del testo colloca questo repertorio all’interno del suo contesto compositivo, esecutivo e fruitivo: in un mondo musicale, quello del xviii secolo, molto distante dal nostro e ancora dominato dalla centralità dell’aristocrazia. La seconda parte è dedicata alla critica testuale e alla forma: alle principali problematiche che le prime undici sonate pongono nel processo interpretativo. La terza e ultima parte del libro sviluppa argomenti di prassi esecutiva approfondendo questioni legate alla specificità della notazione giovanile di Beethoven. L’improvvisazione, il rubato, i pedali, l’accentuazione e le altre categorie interpretative sono esaminate attraverso un approccio multilaterale incentrato sulla lettura delle fonti storiche. Nel tentativo di coniugare la comprensione della notazione ‘antica’, delle prassi esecutive e del gesto musicale, il libro si rivolge tanto all’appassionato di Beethoven quanto all’interprete contemporaneo, tanto al filologo quanto allo storico. Proprio attraverso la molteplicità dei diversi sguardi si rivelano la complessità e la genialità di questo repertorio che non solo riesce ancora ad affascinare instancabilmente ogni platea di utenza, ma dopo oltre due secoli continua a rivelare aspetti sconosciuti e a scrivere indelebili pagine della storia della musica.
Copertina flessibile, 513 pagine
Sempre della serie Le sonate per pianoforte di Beethoven sono disponibili anche i seguenti volumi:
→ SANGUINETTI - Le Sonate per pianoforte di Beethoven • Genere, forma, espressione
→ SALVETTI - Tra Heiligenstadt e l’Eroica • Le Sonate dall’op. 14 all’op. 31

MONACO - Donizetti e la Francia
Regular price €16,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO MONACO - Donizetti e la Francia

MONACO - Meyerbeer. La Vita, Le Opere
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MONACO - Meyerbeer. La Vita, Le Opere

MONTELLA - Ludwig van Beethoven. Le Sinfonie n. 1 e n. 2 nelle interpretazioni di Furtwängler, Klemperer, Karajan e Abbado (con l'analisi comparata delle varianti)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MONTELLA - Ludwig van Beethoven. Le Sinfonie n. 1 e n. 2 nelle interpretazioni di Furtwängler, Klemperer, Karajan e Abbado (con l'analisi comparata delle varianti)
Il volume di Andrea Montella inserisce un tassello nuovo e originale all’interno del dibattito che la critica musicale contemporanea ha sviluppato sulla creativa espressività dell’interprete. L’autore, infatti, partendo dall’idea ormai consolidata che l’opera è identica a sé stessa, ma, nello stesso tempo, è diversa dalle sue interpretazioni, mette a confronto le esecuzioni orchestrali delle prime due sinfonie beethoveniane interpretate da alcuni dei maestri più importanti della storia musicale del Novecento. Montella offre al lettore una comparazione esemplare non solo per il rigore dell’ascolto e del confronto con la partitura beethoveniana, ma anche per il commento che si svolge sul doppio piano dell’introduzione esplicativa – nella quale si riprendono i punti salienti della storia dell’interpretazione e degli scenari che ne hanno determinato i percorsi inventivi – e di un compiuto apparato che rende particolarmente agevole la fruizione del lavoro. Il volume presenta, quindi, una scelta di metodi e di criteri posti interamente al servizio dell’interpretazione musicale. Individuati i “punti sensibili” delle sinfonie, Montella procede con la stesura di uno schema che punta al commento delle varianti (metronomiche, dinamiche, agogiche, ecc.), ipotizzando – sulla base dello sforzo prodotto nel tentativo di ricostruire il tessuto formativo alla base dei processi esegetici elaborati dai maestri – i motivi sottesi alle peculiari scelte interpretative.
Indice sommario
Capitolo I. I principi generali della storia dell'interpretazione
1.1. I percorsi inventivi dell'interpretazione musicale
1.2. Prassi esecutiva e opera d'arte
1.3. Il dibattito critico dalla seconda metà del Novecento agli anni Duemila
Capitolo II. I Maestri nella Storia: Wilhelm Furtwängler, Otto Klemperer, Herbert von Karajan, Claudio Abbado. Le tecniche esecutive dell'opera beethoveniana
2.1. La peculiarità gestuale nella conduzione orchestrale di Wilhelm Furtwängler
2.2. Caratteristiche e ricerca sonora nella direzione di Karajan
2.3. Klemperer tra biografia e arte della direzione
2.4. Claudio Abbado e l'impronta della sua direzione
Capitolo III. Le prime due sinfonie di Beethoven nell'interpretazione di: Wilhelm Furtwängler, Otto Klemperer, Herbert von Karajan, Claudio Abbado
3.1. Le Sinfonie n. 1 e n. 2 di Ludwig van Beethoven: breve excursus sulle interpretazioni, sulla struttura e sulla storia delle opere
3.2. Nota e criteri di edizione delle varianti - Discografia
3.3. Sinfonia n. 1 in Do maggiore op. 21: Analisi delle varianti
A.1. Analisi comparativa
A.2. La continuità del tempo nel primo movimento
3.4. Sinfonia n. 2 in Re maggiore op. 36: Analisi delle varianti
Conclusioni
Bibliografia
Sitografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 124 pagine
MONTINARO - Musica e cervello • Emozioni, genetica e terapia
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO MONTINARO - Musica e cervello • Emozioni, genetica e terapia
Questo “Musica e Cervello 2” scaturisce dalla mai sopita intima necessità di continuare ad immergermi nel mondo meraviglioso che la musica dischiude e del quale mi sento parte attiva. La notevole diffusione del primo volume, insieme alle numerose presentazioni del libro nelle varie sedi pugliesi e in tutta Italia, hanno apportato nuova linfa e aperto nuovi spiragli in un contesto dove la discussione e le considerazioni condivise si sono rivelate preziose. Di tutto ciò ho fatto tesoro nella elaborazione del nuovo testo. Partendo sempre da un punto fermo: il considerare la musica una risorsa straordinaria della nostra esistenza e al contempo un supporto di provata efficacia nel trattamento di numerose affezioni in cui la parola si rivela inutile o insufficiente allo scopo.
Come sono solito fare ogni volta che introduco questo tema che mi è caro, mi piace ricordare i versi di Pontus de Tyard, sintesi meravigliosa dei poteri della musica: “La musica è la signora che placa il dolore, mitiga l'ira, frena l'imprudenza, attenua il desiderio, guarisce il dispiacere, allevia la miseria della povertà, disperde la debolezza e lenisce le pene d'amore” (Solitaire Second ou Prose de la musique, 1555).
L'utilizzo del suono come “energia positiva” capace di alleviare sofferenze del corpo e dell'animo e di sconfiggere le malattie, affonda le sue radici nella notte dei tempi ed è probabilmente antica quanto la musica stessa. “Tale utilizzo era necessariamente empirico e spesso se ne valutavano gli effetti positivi mettendoli in relazione con situazioni di magia e con l'intervento di forze estranee all'uomo evocate, appunto, dal ritmo e dalla musica nei suoi diversi e vari elementi. Mancava ovviamente una riflessione scientifica sul fenomeno...” (Zucchini, 1989).
Copertina flessibile, 190 pagine

MONTINARO - Musica e cervello • Mito e scienza
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO MONTINARO - Musica e cervello • Mito e scienza
Questo saggio vuol essere una sintesi di quanto le Neuroscienze offrono costantemente alla nostra attenzione sull’affascinante rapporto Musica-Cervello.
L’esplorazione di un percorso millenario che dal Mito conduce alla Scienza è una sfida che abbiamo cercato di affrontare con umiltà e amore. L’amore che deriva da una semplice e provvidenziale consuetudine: l’ascolto!
I numerosi approfonditi studi funzionali, corredati da splendide neuroimmagini, hanno modificato profondamente negli ultimi 20 anni l’approccio ad un tema che la ricerca oggi può condurre con una strumentazione sempre più sofisticata.
Ugualmente la musicoterapia, anche se con difficoltà, si va affermando come accettata terapia di supporto, mentre già Novalis asseriva: “Ogni malattia ha una soluzione musicale. Maggiore è il talento musicale del medico, tanto più breve e completa è la soluzione”.
Di tutto ciò viene offerta in queste pagine una documentata esplorazione, frutto di una allegata ricerca bibliografica che può rappresentare il punto di partenza per ulteriori approfondimenti.
Copertina flessibile, 156 pagine

MORONI - Frammenti liturgico-musicali dell’Archivio di Stato di Perugia (disponibile su ordinazione)
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIETRO MORONI - Frammenti liturgico-musicali dell’Archivio di Stato di Perugia
Archivio del Comune di Perugia, Catasti
Con il nuovo volume si allarga l’orizzonte della civiltà poetico-musicale che ha segnato la storia della cultura italica. Il saggio di Pietro Moroni conduce il lettore attraverso varie zone in cui è fiorita e si è affermata, nei secoli passati, la vita socio-culturale nella specifica dimensione spirituale della preghiera ecclesiale. Di questo culto – da sempre anima della cultura – sono stati tratti alla luce alcune decine di frammenti raccolti e oggi fruibili presso l’Archivio di Stato di Perugia. Questo è un primo punto da tenere in considerazione: Moroni, per il momento, ha rinunciato a studiare un codice integro e ricco di miniature e di brani musicali; con pazienza si è messo a investigare il destino di un paio di libri dei quali sono sopravvissuti i nostri frammenti. È stato fortunato perché i suoi orfanelli potevano subire un destino ben più triste, come tanti parenti stretti, fogli e brandelli tagliuzzati per usi impropri. Con pazienza i fogli sono stati esaminati, distribuiti in appropriati contenitori secondo una coerente e obbligata successione – tutta da scoprire e verificare con attenzione – che ha permesso di ricostruire, almeno in parte, il libro originale.
Copertina flessibile, 283 pagine

MORRIS (VERONESI CUR.) - L’arte della Conduction
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LAWRENCE D. "BUTCH" MORRIS (DANIELA VERONESI CURATELA) - L’arte della Conduction
Concepito ad un tempo come un’introduzione teorica e una guida pratica per direttori d’orchestra, compositori, strumentisti e docenti di musica, L’arte della Conduction (pubblicato postumo in lingua inglese nel 2017 come The Art of Conduction – A Conduction® Workbook e ora tradotto in italiano) teorizza e illustra la “Conduction”: la pratica di improvvisazione condotta – con o senza parti scritte – che Lawrence D. “Butch” Morris ha ideato e affinato nel corso della sua carriera musicale, e che viene qui presentata in modo esaustivo a partire dai segni e dai gesti che ne stanno alla base.
A contestualizzare l’ampia sezione dedicata al “lessico” gestuale della Conduction come pure le riflessioni di Morris che la introducono, il volume si apre con alcuni brevi testi di impianto critico, musicologico e biografico sull’opera del maestro, offrendo poi delle indicazioni pratiche per direttori e docenti interessati a utilizzare la Conduction con i propri ensemble
Corredano infine l’opera, accanto a frammenti tratti dai taccuini di Morris, una cronologia e una discografia delle Conduction che il direttore statunitense ha realizzato tra il 1985 e il 2011, con dettagli sui musicisti che vi hanno partecipato e sulle registrazioni attualmente disponibili.

MOUCHON / LANZOLA / ANADÓN MAMÉS (CUR.) - Enrico Caruso Nel Centenario Della Morte (1921-2021)
Regular price €19,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JEAN-PIERRE MOUCHON / ANDREA LANZOLA / ROBERTO ANADÓN MAMÉS - Enrico Caruso Nel Centenario Della Morte (1921-2021)
Il 2 agosto 1921, il tenore partenopeo Enrico Caruso mancava a Sorrento, vittima di una peritonite secondaria
fulminante, allora che era tornato al suo paese per trascorrervi la convalescenza.
Dopo la sua scomparsa, continuò ad interessare il mondo operistico a tal punto che molti libri (principalmente
biografie), articoli ed anche film gli furono dedicati. Così, lungi dall’essere stato dimenticato cento anni dopo la
morte, Caruso è sempre vivo fra noi e questo omaggio ne è la prova. Il testo contiene contributi degli studiosi:
Andrea Lanzola, Roberto Anadón Mamés, Maria Luisa Sánchez Carbone, Jean-Pierre Mouchon, Riccardo
Vaccaro, Jack Belsom, Alessandra Bergagnini, Pippo Martelli e Pietro Sandro Beato.
Copertina flessibile, 340 pagine

MOZART (CESCATTI CUR.) - Il diario di Nannerl Mozart. Con l'Intervista a Nannerl che parla del fratello Wolfgang e con l'aggiunta di Scritti di Mozart
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIA ANNA MOZART (OLIMPIO CESCATTI CUR.) - Il diario di Nannerl Mozart. Con l'Intervista a Nannerl che parla del fratello Wolfgang e con l'aggiunta di Scritti di Mozart
Presentazione di Marco Murara