Le Festin de l'Araignée, Op. 17 (Prélude. Un jardin • Entrée des fourmis • Entrée des bousiers • Danse du papillon • Danse de l'araignée • Entrée des vers de fruit • Entrée guerrière de deux mantes religieuses • Danse de l'araignée • Eclosion de l'éphémère • Danse de l'éphémère • Danse de l'éphémère et des vers de fruit • Agonie de l'araignée • Funérailles de l'éphémère)
PAUL DUKAS
Polyeucte Overture • L'Apprenti Sorcier
Orchestre National Des Pays De La Loire Pascal Rophé
"The winning combination of these two works, plus the addition of Dukas’ Polyeucte Overture, all in impeccable performances, and in another of BIS’s outstanding multi-channel, high-res recordings, should make this an irresistible addition to anyone’s collection."
• Concerto per clarinetto No.1 (basato su 'L'Olimpiade' & 'Ottone in villa') • IL GIUSTINO Sinfonia • Concerto per clarinetto No. 2 (basato su arie da 'La fida ninfa', 'Il Giustino' & 'Juditha triumphans') • L'OLIMPIADE Ouverture • Concerto per clarinetto No. 3 (basato su arie da 'Il Giustino', 'Juditha triumphans' & 'Tieteberga') • La Tortora
Forse fra qualche anno non mi sarebbe più possibile. Nessuno mi chiederebbe di registrare ancora. Questa sarà la mia ultima esecuzione in disco. (Maurizio Pollini)
Ludwig van Beethoven
Sonata N. 30 in mi maggiore, Op. 109
Sonata N. 31 in la bemolle maggiore, Op. 110
Sonata N. 32 in do minore, Op. 111
Maurizio Pollini, Piano Registrazione dal vivo, Monaco di Baviera 2019
"La registrazione dell’op. 109 e dell’op. 110 riunite nel cofanetto dell’integrale risale al 1975, una distanza che ora Pollini ha inteso colmare per mostrare quanto lavoro abbia speso nella riflessione lunga quasi mezzo secolo su queste opere che ora possiamo ascoltare in una luce che se da un lato sembra temperare la radicalità di quelle lontane esecuzioni ne acuisce la istigante drammaticità attraverso uno scavo entro le fibre dello stesso linguaggio pianistico, in quell’originalità che diventa tensione estrema, nel ricorrente contrasto dinamico tra “sforzati” e “piano”, come in quei trilli che nell’estasi liberatoria dell’ultima variazione dell’op. 109 e nella smaterializzazione luminosa dell’Arietta dell’op. 111 sfidano i limiti fisici della tastiera per tendere verso un suono nuovo, trasumanato. Limiti che Pollini forza con una concentrazione quasi spasmodica quale termine di contrasto con quel respiro, quella cantabilità affettuosa che scioglie nella stupefazione poetica dell’op. 109 o nel lirismo dell’op. 110 ma pure come drastico contrappasso all’irruzione spiazzante dell’ultima Sonata."
Francesco Foscari - Vladimir Stoyanov Jacopo Foscari - Stefan Pop Lucrezia Contarini - Maria Katzarava Jacopo Loredano - Giacomo Prestia Barbarigo - Francesco Marsiglia Pisana Erica - Wenmeng Gu Attendant on the Council of Ten - Vasyl Solodky Servant of the Doge - Gianni De Angelis
Filarmonica Arturo Toscanini, Coro del Teatro Regio di Parma
Giuseppe Valdengo, New Symphony Orchestra, Alberto Erede
01. Tosti L'ULTIMA CANZONE
02. Tosti T'AMO ANCORA
03. Tosti APRILE
04. Tosti LA SERENATA
05. Tosti 'A VUCCHELLA
06. Tosti LA MIA CANZONE
07. Tosti IDEALE
08. Rotoli MIA SPOSA SARÀ MIA BANDIERA
09. Denza SE
10. Brogi VISIONE VENEZIANA
11. Denza OCCHI DI FATA
12. De Crescenzio RONDINE AL NIDO
13. Billi CANTA IL GRILLO
14. Leoncavallo MATTINATA
Registrazioni studio, 1949
Le stampe Bongiovanni sono le migliori fra quelle che si possono trovare in Italia e sono state realizzate dalla consociata italiana della Deutsche Grammophon e della Philips.
Antonio Guarnieri, Grande Orchestra Sinfonica di Milano, Grande Orchestra Sinfonica del Teatro alla Scala
01. Spontini LA VESTALE Sinfonia 02. Verdi LA TRAVIATA Preludio atto I e III 03. Verdi I VESPRI SICILIANA Sinfonia 04. Verdi OTELLO Fuochi di gioia 05. Wagner TRISTAN UND ISOLDE Liebestod 06. Catalani LA WALLY Danza delle ondine 07. Catalani LA WALLY A sera (preludio atto IV) 08. Leoncavallo PAGLIACCI Intermezzo 09. Martucci NOVELLETTA
Le stampe Bongiovanni sono le migliori fra quelle che si possono trovare in Italia e sono state realizzate dalla consociata italiana della Deutsche Grammophon e della Philips.
A. Giorgini - Rodolfo R. Torri - Mimì E. Badini - Marcello L. Manfrini - Colline T. Vitulli - Musetta A. Baracchi - Schaunard S. Baccaloni - Benoit/Alcindoro G. Nessi - Parpignol Coro ed orchestra del Teatro alla Scala di Milano Carlo Sabajno
Anche se grammofoni e dischi erano un privilegio della minoranza benestante, le etichette discografiche già nel 1928 erano in forte competizione. Questa era già la terza (!) registrazione completa della Bohème in assoluto e la seconda del solo 1928. Negli Stati Uniti, il set venne venduto all'epoca per l'incredibile cifra di $ 19,50 - circa $ 300 del 2020. A parte tutto ciò, per chi lo comprò, la spesa valse sicuramente la pena. Per il 1928, la registrazione è sorprendentemente buona. I cantanti sono eccellenti. Un ensemble omogeneo di belle voci, Giorgini è un Rodolfo virile, ma lirico; Badini un vivido Marcello e la Torri una Mimì dalla voce pastosa, dolce e tuttavia con piacevoli sfumature scure.
Registrazione originale La Voce del Padrone/HMV.
Le stampe Bongiovanni sono le migliori fra quelle che si possono trovare in Italia e sono state realizzate dalla consociata italiana della Deutsche Grammophon e della Philips.
L. Pagliughi - Gilda L. Piazza - Rigoletto T. Folgar - Duca S. Baccaloni - Sparafucile V. De Christoff - Maddalena A. Baracchi - Monterone M. Brambilla - Giovanna G. Nessi - Borsa Coro ed Orchestra del Teatro alla Scala di Milano Carlo Sabajno
Il fatto che questa sia la sesta registrazione di Rigoletto realizzata fino al 1927 ci dice qualcosa dell'immensa popolarità di quest'opera e della fiorente industria discografica. Questa registrazione è notevole in quanto presenta (come nel caso della Bohème del 1928 - GB 1033/34) un ensemble molto ben bilanciato. Chi spicca maggiormente è Luigi Piazza come Rigoletto. La voce del Piazza è caratterizzata da un timbro scuro e squillante, simile a quello del grande Stracciari, e un registro acuto impeccabile. E' uno dei baritoni più sottovalutati dell'epoca.
Registrazione originale Voce del Padrone / HMV.
Le stampe Bongiovanni sono le migliori fra quelle che si possono trovare in Italia e sono state realizzate dalla consociata italiana della Deutsche Grammophon e della Philips.