WOLFGANG AMADEUS MOZART - Piano Concertos 17 & 21 - Bongiovanni Musica

WOLFGANG AMADEUS MOZART - Piano Concertos 17 & 21

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Maria Joao Pires, Chamber Orchestra of Europe, Claudio Abbado

WOLFGANG AMADEUS MOZART

Concerto per pianoforte e orchestra n. 17 sol maggiore KV 453
01 - 1. Allegro
02 - 2. Andante
03 - 3. Allegretto

Concerto per pianoforte e orchestra n. 21 sol maggiore KV 467
04 - 1. Allegro
05 - 2. Andante
06 - 3. Allegro Vivace Assai

Maria Joao Pires, pianoforte
Chamber Orchestra of Europe
Claudio Abbado, direttore

Registrazioni dal vivo e in studio, Ferrara 1992.

“La combinazione di Abbado e della Chamber Orchestra of Europe deve essere la realizzazione dei miei sogni per il Mozart moderno. Le loro qualità sono irresistibili: legni pieni di carattere e cultura (così importante nei concerti per pianoforte di Mozart), una sezione di archi esperta e una prontezza di risposta a un direttore che, con anni di esperienza in questo repertorio, non mostra tuttavia alcun segno di essere diventato stantio. Maria João Pires è la sua eccellente compagna: il suo approccio stilistico è simile, in quanto favorisce un tocco leggero senza il pericolo di preziosità eccessiva. L'espressivo Andante nel K453 – uno dei primi movimenti lenti di Mozart a enfatizzare la sezione di legni – è eseguito particolarmente bene, così come il vivace finale à la Haydn; in effetti, l'articolazione dell'orchestra nella coda del Presto è piuttosto mozzafiato. Il Concerto in Do Maggiore K467, ​​è, come si sa, tra le opere più conosciute di Mozart. Abbado e la Pires prendono il lavoro così com’è: ritagliato e marziale nel primo movimento, perfettamente bilanciato nell'Andante centrale e veloce ma pulito nel Finale bonario. Entrambi i concerti furono registrati al Teatro Comunale di Ferrara, il K453 dal vivo. Ma non vi è alcuna differenza percettibile nel suono; in effetti i valori di produzione sono ampiamente all'altezza degli elevati standard della DG.” (BBC Music Magazine)