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- Compositori/Composers
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- Cantanti/Singers
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- Interesse Generale/General Interest
- Guide/Compendia
- Bambini/Children
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186 prodotti
ACERRA - The Beat Generation • Il jazz orchestrale di Armando Trovajoli e dei tre Bill: Holman, Russo, Smith
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ACERRA - The Beat Generation • Il jazz orchestrale di Armando Trovajoli e dei tre Bill: Holman, Russo, Smith
Il disco long playing di Armando Trovajoli, “The Beat Generation” inciso nel 1960 per la RCA, può essere considerato un manifesto del cool jazz in Italia e una testimonianza del livello straordinario dei musicisti e dei compositori/arrangiatori che lo realizzarono. Il libro ripercorre la storia della formazione dell’orchestra che Trovajoli aveva voluto e che dirigerà dal 1956 al 1959. Mette a fuoco, inoltre, il ruolo svolto dagli arrangiatori di cui Trovajoli si avvale, in particolare compositori americani già noti, che passano in Italia periodi più o meno lunghi, con borse di studio dedicate alla scrittura di musica contemporanea, ma che amano calarsi nella realtà jazzistica italiana, contribuendo non poco alla sua crescita musicale. Nel disco troviamo, con Trovajoli, Bill Holman, Bill Russo e Bill Smith, rappresentanti di un jazz a volte difficile da recepire perché spesso al confine con la musica classica e moderna, la sperimentale e l’avanguardia. Un jazz in cui la raffinata scrittura orchestrale utilizza le tecniche fondamentali della musica di tradizione scritta: il contrappunto, il canone, la fuga, ma che nello stesso tempo, negli arrangiamenti per questa orchestra, mantiene la forza, l’energia e l’impatto propri di una vera big band. L’opera discografica realizza le aspirazioni di Trovajoli di essere nonsolo spettatore, ma autore e attore a tutti gli effetti di questo jazz. Il libro offre anche un’analisi del tipo di scrittura che questi arrangiatori utilizzano, delle tecniche che li accomunano e che allo stesso tempo li contraddistinguono. A tale scopo vengono riportati esempi tratti da partiture, anche inedite, dei brani del disco odi altri lavori, in gran parte composti da loro e presentati in Italia in quegli anni.
Copertina flessibile, 430 pagine
ALBERTI - Le Sonate di Claude Debussy. Testo, contesto, interpretazione
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALFONSO ALBERTI - Le Sonate di Claude Debussy. Testo, contesto, interpretazione
Il volume porta un originale contributo agli studi sulle opere dell’ultimo Debussy, innescando anche una riflessione sulla poetica da cui esse discendono; una poetica ormai recisamente lontana, se non rovesciata, rispetto alla cultura simbolista di fine Ottocento.
Coertina flessibile, 231 pagine
ALEVIZOS - L’Art de la Fugue de Johann Sebastian Bach • Une analyse [fr]
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%KOSTANTINOS ALEVIZOS - L’Art de la Fugue de Johann Sebastian Bach • Une analyse • Testo francese
L’Art de la Fugue se présente comme une série de compositions en forme de fugue (appelées Contrapunctus) à deux, trois ou quatre voix, toutes construites sur le même sujet. Le compositeur s’est donc confronté aux différentes possibilités de développement du contrepoint dans chacune des fugues. Actuellement, la presque totalité des chercheurs considère que Bach aurait pu commencé la composition de l’œuvre vers 1742. Selon la même supposition, le seul manuscrit autographe que nous possédons aujourd’hui serait une copie au propre du matériau de cette période.
Cet examen cherchera à démontrer que toutes les compositions contenues dans le recueil possèdent entre elles des liaisons strictes et essentielles qui vont au-delà de la simple coprésence et/ou élaboration du même sujet (avec toutes les conséquences musicales logiques). Cette analyse se donne comme objectif d’explorer la partition afin de repérer, d’identifier et de cataloguer tous les éléments spécifiques qui créent cette unité, pour mieux comprendre et apprécier la technique compositionnelle de Johann Sebastian Bach dans la mise en œuvre spécifique et exemplaire qu’est L’Art de la Fugue.
Copertina flessibile, 272 pagine
ANZANI - Il castrato Antonio Bernacchi • Virtuoso e maestro di canto bolognese
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VALENTINA ANZANI - Il castrato Antonio Bernacchi • Virtuoso e maestro di canto bolognese
Tra i più citati miti del canto settecentesco, Antonio Bernacchi (1685 – 1756), allievo di Francesco Antonio Pistocchi, fu virtuoso capace di raccogliere consensi e successi enormi sulle scene italiane, nelle corti di ambito tedesco e in Gran Bretagna.
Figura riverita e di assoluto rilievo nel panorama operistico coevo, raccolse intorno a sé un folto gruppo di allievi e fu princeps dell’Accademia Filarmonica di Bologna per ben due volte consecutive.
Il presente volume offre per la prima volta un ritratto scientificamente tracciato e a tutto tondo del celebre cantante, raccogliendo i dati di lunghe indagini originali utili a ricostruire gli ambienti sociali in cui visse e operò come uomo e come artista: l’umile famiglia d’origine, i dinamicissimi teatri italiani del primo Settecento, la corte bavarese, la Londra georgiana assetata d’opera, l’Accademia Filarmonica di Bologna ed i suoi intrighi interni.
L’analisi della figura di Bernacchi e delle sue vicende, oltretutto, apre importanti spiragli di comprensione di una morale pubblica in grado di accettare realtà umane apparentemente “diverse”, idee di famiglia inusitate, e forme d’istruzione musicale privata lontane da esponenti ecclesiastici.
Copertina flessibile, 458 pagine
ARIENTA - «Qui m’ascolta o m’uccidi» • La rappresentazione della persuasione nelle opere da Mozart a Puccini
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SONIA ARIENTA - «Qui m’ascolta o m’uccidi» • La rappresentazione della persuasione nelle opere da Mozart a Puccini
Il libro focalizza l’attenzione su un aspetto inedito del grande repertorio operistico (in particolare italiano, francese, tedesco) da Mozart a Puccini, legato alla sua essenza di discorso pubblico e all’influenza nella formazione dei cittadini, nella creazione di strutture di pensiero e di comportamento collettivi attraverso forme di persuasione indirette. L’autrice esplora in particolare le scene di persuasione – costruite come “lunghi discorsi” retorici e scambi dialettici fra i personaggi. In esse emergono le asimmetrie comunicative e sociali che rimandano a differenze culturali, alla lettura del mondo offerta dagli autori. Tali scene, inoltre, mettono in luce come avviene, che cosa determina il cambiamento nel personaggio-interlocutore quando trasforma la propria disposizione e accetta la proposta altrui. La rappresentazione della persuasione rivela la fiducia nel confronto, nella qualità e nelle modalità di comunicazione, i nodi e i conflitti legati al periodo storico-politico dei diversi Paesi considerati, nonché il valore assegnato alle tecniche deputate a ottenere la persuasione, nell’epoca in cui si formano le moderne democrazie e il concetto di opinione pubblica.
Copertina flessibile, 429 pagine
AVALLONE / FRANCESCHETTI (CUR.) - Poesia e musiche. Convergenze e conflitti in Italia dal 1940 ad oggi
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO AVALLONE / EMANUELE FRANCESCHETTI (CUR.) - Poesia e musiche. Convergenze e conflitti in Italia dal 1940 ad oggi
La musica del verso non può essere scandita da un metronomo.
La sua isocronia, se pure esiste, è puramente mentale e la durata delle pause non è quantificabile. La metrica ci permette di misurare il computo sillabico con l’illusione di una precisione matematica, ma chi comanda in poesia è il ritmo che regolando la distribuzione degli accenti risospinge i poeti fra le braccia della musica. Come a quel punto non invidiare la leggerezza delle note, segni distintivi di suoni che viaggiano ovunque, senza il peso dei significati che le parole si trascinano addosso come macigni e che abbisognano di traduzione ogni volta che si valica una frontiera?
(Dal Preludio di Biancamaria Frabotta)
Emanuele Franceschetti - Un ‘campo aperto’ di possibilità, convergenze e conflitti
Biancamaria Frabotta - Preludio (a proposito di Poesia e musiche)
Paolo Dal Molin - Tramontato è Quasimodo. Sul destino della traduzione poetica
nelle Liriche greche di Bruno Maderna
Graziella Seminara - Da Montale a Piccolo: itinerari della musica di Francesco Pennisi
Mila De Santis - Dallapiccola, la poesia contemporanea, l’‘invenzione’ del testo poetico
Maria Borio - Andrea Zanzotto e la musica
Stefano Verdino - Tra musica e silenzio: l’ascolto di Mario Luzi
Luca Zuliani - Le musiche di Caproni
Sonia Gentili - Una chiave per la Libellula di Amelia Rosselli
Tommaso Pomilio - Balestrini il milleuno: parole nel suono, fra Nono e Stratos
Paolo Falzone - Il mondo salvato da Papageno. Elsa Morante e la musica di Mozart
Gianluca Bocchino - Musica, poesia e vocazione civile: appunti sull’amicizia tra Valentino Bucchi e Franco Fortini
Alessandro Maras - Poesia e industria musicale: Roversi, Merini, Sanguineti
Copertina flessibile, 187 pagine
BAIANO / MOIRAGHI - Le sonate di Domenico Scarlatti. Testo, contesto, interpretazione
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ENRICO BAIANO / MARCO MOIRAGHI - Le sonate di Domenico Scarlatti. Testo, contesto, interpretazione
[…] La storia dell’interpretazione strumentale scarlattiana degli ultimi centocinquant’anni è una storia complessa e accidentata, ricca di sviluppi, evoluzioni, sorprendenti svolte, inattesi ritorni, bruschi cambi di direzione. Fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento la produzione sonatistica di Scarlatti non solo si è imposta definitivamente nei due differenti domini della didattica e del concertismo, ma si è anche rivelata – sotto il profilo interpretativo – nella sua irriducibile complessità. A poco a poco, inoltrandosi nel XX secolo, si sono manifestate notevoli divergenze e financo dispute fra interpretazioni di differente orientamento storico-stilistico, anche (ma non solo) in merito alla scelta dello strumento: il pianoforte o il clavicembalo, anzitutto, ma anche il fortepiano e, per alcuni casi isolati, l’organo e il clavicordo (e per le sole Sonate “melo-bass” anche il violino, la viola d’amore, il mandolino). (M.Moiraghi)
BALDI (CUR.) - Rosario Scalero. Un maestro fra due mondi
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SANDRO BALDI (CUR.) - Rosario Scalero. Un maestro fra due mondi
Il volume discende dalle relazioni presentate al convegno internazionale organizzato a Saluzzo il 17 settembre 2021 dall’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, che conserva l’archivio di Rosario Scalero (1870-1954) presso il fondo “Monique de Ruette Arnoldi”. Un’occasione per aggiungere particolari all’arco della sua biografia, a partire dagli anni di formazione: dai rapporti con l’ambiente musicale a Torino al decisivo soggiorno a Vienna e alla parentesi a Roma. Le nuove ricerche aggiornano le conoscenze su alcuni aspetti della creatività di Scalero per il violino, suo strumento prediletto, ma anche su altre pagine del suo catalogo, quali quelle pianistiche e orchestrali. Ne escono inoltre approfonditi i riferimenti — sempre ben presenti nella sua opera — ai modelli della grande tradizione classica, Bach e Brahms soprattutto, alla base del suo efficacissimo modo di insegnare la composizione. Ricevono così nuova luce i legami tra il maestro e i suoi allievi e le sue allieve dei corsi da lui tenuti a New York e a Filadelfia successivamente alla prima guerra mondiale — alcuni di essi destinati a luminose carriere: Nino Rota, Gian Carlo Menotti, Samuel Barber i principali. Fondamentale in quanto scenario di tutte queste vicende musicali la residenza estiva del maestro, il castello di Montestrutto nel Canavese, anch’esso oggetto dei recenti studi, così come l’archivio del musicista, ora riordinato e reso disponibile.
Alessandro Ruo Rui
L’evoluzione del linguaggio compositivo di Scalero dagli esordi tardoromantici agli esiti post impressionistici
Giangiorgio Satragni
Scalero tra la formazione viennese con Mandyczewski e il successo editoriale a Lipsia: le lettere e i documenti d’archivio
Gaia Bottoni
Rosario Scalero a Roma: il carteggio con la moglie Clementina e l’attività della Società del Quartetto
Valentina Bensi
La scuola americana di Rosario Scalero e i suoi celebri allievi
Angela Annese
«… quanto io debbo a Lei e al Suo insegnamento!». Rosario Scalero maestro di Nino Rota
Chiara Marola
Musica al Castello di Montestrutto, Rosario Scalero e l’allievo prediletto Gian Carlo Menotti
Michelangelo Gabbrielli
La didattica del contrappunto di Rosario Scalero attraverso i quaderni di studio dell’ultimo allievo: Antonino Riccardo Luciani
Armando Ianniello
Dall’Italia agli Stati Uniti: ricognizione e osservazioni sulla ricezione del poema sinfonico La divina foresta di Rosario Scalero
Arturo Sacchetti - La creatività di Rosario Scalero nei rapporti cameristico-strumentali ‘intorno al violino’
Chiara Bertoglio - Scalero e Bach: un’esperienza a tutto tondo
Stefano Baldi - L’ambiente musicale torinese e Rosario Scalero: ragioni di una divergenza
Eleonora Pagliero - L’archivio di Rosario Scalero: il fondo “Monique de Ruette Arnoldi” presso il Centro di Ricerca e Documentazione dell’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte
Yukio Unia - Rosario Scalero. Un Maestro fra due mondi. Un docufilm
BALESTRAZZI - Claudio Abbado nota per nota • Una cronologia artistica
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BALESTRAZZI - Claudio Abbado nota per nota • Una cronologia artistica
A dieci anni dalla scomparsa, la figura di Claudio Abbado continua a rappresentare un punto di riferimento unico nel mondo musicale. Nessun altro direttore dopo Herbert von Karajan ha lasciato un’impronta così forte sul piano dell’interpretazione, e non è un caso che le sue incisioni continuino a essere pubblicate e studiate. Nessun altro direttore è stato a capo, ovviamente in momenti diversi, di due teatri come la Scala e la Staatsoper di Vienna e di due orchestre come i Wiener Philharmoniker e i Berliner Philharmoniker.
Questo lavoro si propone di fissare un’immagine inedita di Claudio Abbado, seguendone il cammino artistico quasi giorno per giorno, dai primi concerti come pianista agli ultimi indimenticabili di Lucerna. Accompagna la cronologia delle opere e dei concerti una ricca appendice di dettagli, una specie di radiografia artistica che si concentra di volta in volta sul repertorio, operistico e sinfonico, sulle orchestre, sui solisti e sui cantanti. Si cerca inoltre di far luce sul periodo meno conosciuto della carriera di Abbado, quello iniziale, curiosando anche tra i verbali d’esami al Conservatorio.
Una carrellata di locandine e programmi di opere e concerti fa rivivere, anche visivamente, il lungo percorso dagli anni 50 del ’900 al primo decennio del nuovo secolo.
Copertina flessibile, 490 pagine
BALLARDINI / PRIORI / SCHWEIZER / VILDERA (CUR.)- Musica e architettura. Il punto di vista dei musicisti
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCO BALLARDINI / MASSIMO PRIORI / FRANCESCO SCHWEIZER / ANNA VILDERA (CUR.) - Musica e architettura. Il punto di vista dei musicisti
Il tema non è nuovo ma le sue variazioni sono infinite e il libro ne propone volutamente alcune fra le meno scontate. Affronta ad esempio in termini problematici (Vasco Zara) il rapporto fra musica e architettura riesaminando la trattatistica musicale dal medioevo all’Ottocento, e mostra come la policoralità veneziana di fine ’500 si sia rapidamente diffusa a livello europeo (Helen Geyer), indaga su un personaggio come Antonio Niccolini (Marco Bizzarini), architetto di teatri e promotore di spettacoli musicali, e analizza la concezione dello spazio/tempo nella cultura giapponese (Christoph Hahn) e i paesaggi sonori del compositore turco contemporaneo Fazıl Say (Andreas Krause), ripercorre le ricerche sull’acustica ambientale di suoni registrati e riprodotti o teletrasmessi (Marco Russo) e si pone, anche se con molta ironia, interrogativi estetologici di ampia portata (Giovanni Guanti). Buona parte del volume è dedicata in particolare al rapporto fra le due arti nella musica contemporanea (fra XX e XXI secolo), attraverso nuove analisi di casi illustri o l’esposizione di poetiche più recenti: Iannis Xenakis è riconsiderato nel contesto artistico e filosofico dell’epoca (Séverine Bridoux-Michel), così come le musiche di Morton Feldman per la Rothko Chapel (Cosimo Colazzo), le sperimentazioni di Karlheinz Stockhausen sono inserite in un suo percorso di lungo periodo (Massimo Priori), un’opera di Giacinto Scelsi ne rivela la ricerca di omologie spazio-temporali profonde (Francesco Schweizer); Claudio Ambrosini racconta e spiega i suoi numerosi lavori basati sulla propagazione del suono nello spazio o su soggetti/oggetti architettonici, Jean-Luc Hervé descrive varie sue opere suggerite dalla topografia dei luoghi e dalla trasformazione dei suoni che li attraversano, Javier Torres Maldonado sottolinea la funzione formale che la componente spaziale assume nel definire l’estensione e la struttura di sue composizioni.
Franco Ballardini - Prefazione
Vasco Zara - Musica e architettura: la prospettiva storica (1). La parola ai musici
Helen Geyer - Musica dal “cielo”. La cappella celeste. Stimoli e relazioni tra la Serenissima e la Germania centrale
Marco Bizzarini - Un architetto neoclassico all’opera: le idee di Antonio Niccolini per il Teatro San Carlo
Christoph Hahn - Nel giardino del tempo. Corrispondenze tra architettura, natura e musica nella cultura del Giappone
Andreas Krause - Città-paesaggi, architettura, cosmo-universo nella musica di Fazıl Say
Marco Russo - Fletcher, Stokowski e la nascita della “prospettiva dell’ascolto”
Séverine Bridoux-Michel - Architecture et musique: au-delà du “mythe Xenakis”
Giovanni Guanti - Glosse interlocutorie sul tema architettura–musica
Cosimo Colazzo - Rothko Chapel. Feldman, Rothko e i De Menil.Percorso di redenzione o loop senza uscita?
Massimo Priori - Pole di Karlheinz Stockhausen e l’auditorium di Osaka. Musica, spazio e architettura: alle radici di un pensiero compositivo
Francesco Schweizer - Spazio e tempo tra musica e architettura: la Suite IX “Ttai” di Giacinto Scelsi
Claudio Ambrosini - Costruire piramidi, ponti, prospettive, stanze, labirinti, giochi, ring,trompe-l’oreille…
Copertina flessibile, 377 pagine
BARONI - L’orecchio intelligente. Guida all’ascolto di musiche non familiari
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIO BARONI - L’orecchio intelligente. Guida all’ascolto di musiche non familiari
Questo libro è nato in ambiente scolastico, per fa ampliare agli studenti universitari la propria esperienza e di affinare le proprie capacità di ascolto musicale. Si trattava in genere di giovani abituati ad ascoltare musica, anzi ottimi conoscitori di musiche “giovanili”, ma di solito scarsi conoscitori di altri generi musicali. Lo scopo era quello di guidare gli studenti all’ascolto di repertori a loro poco noti. Dopo alcuni anni di tentativi ed errori, di correzioni e di prove, queste pagine hanno cominciato a uscire dal loro contesto d’origine e a essere fruite anche da altre categorie di studenti, e da persone interessate e disposte a uscire dalle loro consuetudini d’ascolto. Così il libro è diventato diverso da com’era inizialmente, ma il suo scopo è rimasto lo stesso: come si può cominciare ad ascoltare una musica con la quale si ha scarsa confidenza, come si può capirla e magari anche affezionarsi gradualmente ad essa?
Copertina flessibile, 268 pagine
BARONI / DALMONTE - Bruno Maderna • La musica e la vita
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIO BARONI / ROSSANA DALMONTE - Bruno Maderna • La musica e la vita
La letteratura su Bruno Maderna è ricca di contributi, soprattutto in italiano ma anche in francese, inglese e tedesco; in genere si tratta di scritti su composizioni particolari o su aspetti del suo stile dedicati agli specialisti del settore. Il presente volume intende invece rivolgersi a un pubblico più largo cercando di illustrare non solo la sua musica, ma anche i fatti principali della sua vita (1920–1973).
Nel progetto biografico siamo stati guidati inizialmente dalle vicende legate alla sua notorietà di bambino prodigio, indi dal calendario delle sue composizioni, della sua attività di docente in corsi internazionali per la Nuova Musica e delle sue esecuzioni come direttore d’orchestra. Nel secolo scorso la sua fama di compositore era affidata alla presenza delle sue opere in tutti i festival internazionali e quella di direttore era alla base dei suoi continui spostamenti in Europa, ma anche negli Stati Uniti, in Giappone e in Persia.
Le notizie illustrate in questo libro non provengono solo dalla letteratura corrente, ma anche da materiali diversi da noi raccolti presso Radio, Teatri e altre istituzioni di tutto il mondo, e soprattutto da documenti di cui la moglie di Maderna ci ha fornito le copie quando, nei primi anni Ottanta del secolo scorso, l’abbiamo visitata nella casa di Darmstadt dove aveva vissuto insieme al marito.
I documenti, conservati nell’Università di Bologna, hanno ottenuto, da parte della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Emilia Romagna, il riconoscimento di raccolta di “interesse storico particolarmente importante” che accerta la sussistenza delle loro caratteristiche di “bene culturale”.
Copertina flessibile, 312 pagine
BARZAN / MEANDRI (CUR.) - Ella Adaïewsky • Scritti sulla musica (1888–1925)
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLA BARZAN / ILARIO MEANDRI (CUR.) - Ella Adaïewsky • Scritti sulla musica (1888–1925)
Questo volume antologico ospita una selezione dei lavori musicologici ed etnomusicologici più significativi di Ella Adaïewsky, editi in francese e in tedesco tra il 1888 e il 1925 e qui pubblicati in traduzione italiana, accompagnati dai saggi di commento e note critiche di Paola Barzan, Umberto Berti, Angelo Foletto, Giuseppe Frappa, Guido Genero, Cristina Ghirardini, Febo Guizzi, Quirino Principe, Andrea Rucli, Placida Staro e Gian Nicola Spanu. Il lavoro segue due precedenti pubblicazioni dedicate al manoscritto inedito della studiosa del 1883–84, Un voyage à Résia. La straordinaria scoperta del manoscritto ha mutato radicalmente la prospettiva dalla quale è possibile osservare l’opera della musicista e musicologa pietroburghese: di qui il senso di una raccolta che restituisca un’immagine a tutto tondo della molteplicità e innovatività delle linee di ricerca di Ella Adaïewsky. Nuove indagini hanno inoltre portato alla luce contributi in gran parte sconosciuti in Italia, vale a dire i racconti di viaggio editi in forma di feuilleton tra il 1894 e il 1895 sotto lo pseudonimo di Bertramin e che aggiungono dettagli rilevanti alla conoscenza del suo soggiorno italiano e dei suoi viaggi di ricerca con il linguista polacco de Courtenay. Per la maggior parte i saggi sono tratti dalla «Rivista Musicale Italiana», di cui la studiosa fu assidua collaboratrice. Anche questi lavori raccontano della vastità degli interessi di Ella Adaïewsky, che alternò sistematicamente scritti di carattere squisitamente musicologico a interventi di ambito etnomusicologico ante litteram, che testimoniano inoltre come l’impulso a nuove campagne di ricerca etnomusicologiche da parte della studiosa si intrecciò ai contatti con le prime organiche espressioni del movimento femminista in Italia.
Copertina flessibile, 461 pagine
BENSI - The Italian-American Musical Experience. A Journey from Busoni to Berio [ing]
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VALENTINA BENSI - The Italian-American Musical Experience. A Journey from Busoni to Berio • Testo inglese
Towards the end of the nineteenth century and beyond, the USA seemed to be a ‘promised land’ for countless European musicians, who had relied on American tours to establish their fame and fortune. Among the ambitious Italian emigrants, Mozart’s librettist Lorenzo Da Ponte and conductor Arturo Toscanini are just two of the most brilliant Italian personalities whose presence enthused audiences across the Atlantic. Drawing on a wealth of evidence, this book recounts the overseas experiences of eight Italian composers—Ferruccio Busoni, Rosario Scalero, Alfredo Casella, Mario Castelnuovo-Tedesco, Luigi Dallapiccola, Gian Carlo Menotti, Nino Rota, and Luciano Berio—and their interactions with the America of their day as well as its music and musicians. Their sojourns in the New World—stays that ranged in duration from occasional tours to many decades of residence—not only highlight an understanding of a lesser-known aspect of their biographies, but also forged the image of the United States in Italy. They also shaped the way in which ‘Italianness’ was perceived abroad, while also nurturing a vital, bicultural cross-pollination in the field of Western classical music.
(In lingua Inglese)
Copertina flessibile, 383 pagine
BERETTA / FORNARI (CUR.) - Arturo Benedetti Michelangeli: Portraits
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SONYA BERETTA / GIACOMO FORNARI (CUR.) - Arturo Benedetti Michelangeli: Portraits
Fotografie di Enrico e Luca Pedrotti
La presente rassegna nasce come un percorso interdisciplinare (musica-arti visive) grazie all’esposizione di diversi ritratti del celebre pianista scattati da Enrico e Luca Pedrotti ai tempi del soggiorno del maestro in Trentino-Alto Adige, tra cui ne vengono presentati alcuni inediti. Si tratta di fotografie espressamente autorizzate da Arturo Benedetti Michelangeli che, schivo come era, non amava certo posare e mettere la sua figura al centro dell’attenzione. I ritratti presentati hanno fornito l’occasione per approfondire la figura del grande pianista anche in senso storico cercando di dare una visione di insieme dell’uomo e dell’artista il più possibile storicamente informata. Si tratta di un’occasione per rivedere, ‘ripulire’, approfondire tra aneddotica, cronaca ed interpretazione musicale una figura estremamente complessa ed enigmatica, nella speranza di restituire al rigore storico molte leggende — tra cui alcune pretestuose e discutibili — che hanno riguardato il maestro.
Descrivere Arturo Benedetti Michelangeli (1920-1995) in senso fenomenologico non è cosa semplice. La presente silloge si basa su un'idea forte: presentare al pubblico una rassegna fotografica di ritratti del pianista realizzati dai fotografi Enrico e Luca Pedrotti nei diversi anni della loro attività coincisa peraltro con la lunga permanenza del pianista a Bolzano (1949-1959). Il documento è di straordinaria importanza visto che Benedetti Michelangeli - come noto - non amava farsi ritrarre. Egli scelse invece proprio lo studio Pedrotti di Bolzano per lasciare la sua eredità iconografica al mondo. La presente rassegna restituisce pertanto diversi ritratti inediti messi a disposizione da Luca Pedrotti a cui si deve la genesi di questo lavoro.
I saggi che corredano questo volume sono rivelatori dei significati e dei significanti del pianista. Studiosi, scienziati, musicisti, artisti provenienti da esperienze disciplinari diverse, forniscono con il proprio apporto intellettuale un quadro originale che copre diversi e, sotto certi punti di vista, insoliti aspetti del lungo soggiorno di Arturo Benedetti Michelangeli a Bolzano. Arturo Benedetti Michelangeli: Portraits diviene quindi occasione per una retrospettiva storica in cui la figura del pianista viene approfondita sotto il profilo diacronico, artistico, filosofico, giuridico, psichiatrico ed interpretativo. Tali ritratti sono molto più che immagini, divenendo il pretesto per disegnare percorsi tematici spesso lasciati inesplorati o non sempre approfonditi in modo convincente.
Copertina rigida, rilegato con sovracoperta, 193 pagine
BERETTA / FORNARI - Arturo Benedetti Michelangeli: saggi e ritratti
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SONYA BERETTA / GIACOMO FORNARI - Arturo Benedetti Michelangeli: saggi e ritratti
Fotografie di Enrico e Luca Pedrotti
Ritratti, disegni e sculture di Livio Conta
La fenomenologia di Arturo Benedetti Michelangeli (1920–1995) interprete e la ricezione della figura umana attraverso i ritratti fotografici di Enrico e Luca Pedrotti e nei dipinti e disegni di Livio Conta.
Questo volume, in modo originale ed interdisciplinare, offre una visuale sul grande pianista tra la sua passione per la musica di montagna, l’amore per la didattica del pianoforte, la sua attività di interprete, ma anche i suoi interessi, le sue conoscenze private ed i suoi amici. La silloge di saggi, curata da Sonya Beretta e Giacomo Fornari con una introduzione critica di Vittorio Sgarbi, si inserisce in modo efficace ed originale nella letteratura di uno dei più grandi interpreti della storia musica. Il risultato è un percorso parallelo di tante vie, apparentemente contraddittorie, ma intimamente legate tra loro. Il soggiorno in Trentino Alto-Adige, durato molto più a lungo di quanto si possa pensare, propone un nuovo approccio a chi aveva fatto dell’interpretazione pianistica una via sofisticata e coerente alla continua ricerca della bellezza.
Testi di:
- Vittorio Sgarbi, La musica non finisce
- Sonya Beretta, Una vita tra musica e ritratti
-
Saggi
- Gregorio Arena, Arturo Benedetti Michelangeli e oltre: musica, bene comune
- Sonya Beretta, Fotografare la musica
- Sonya Beretta, Una conversazione con Guido Piacentini
- Vittorino Andreoli, Un uomo con il cervello a forma di pianoforte
- Daniele Spini, La solitudine dei numeri primi: il caso di Arturo Benedetti Michelangeli
- Giacomo Fornari, «Aprire le orecchie» al pianoforte. Arturo Benedetti Michelangeli a Bolzano: due testimonianze
- Francesco Giammarco, Il pedale di risonanza. Osservazioni sulla tradizione interpretativa italiana
- Ludovico Bramanti, Una pagina non scritta: curiosità di repertorio
- Andrea Gherzi, Il pianista e l’armonizzatore
- Mauro Pedrotti, Benedetti Michelangeli ed il coro della SAT: incontri straordinari
-
Ritratti
- Giacomo Fornari, Ritratti pubblici in ambito privato: i percorsi paralleli di musica e arte visiva
- Enrico, Luca Pedrotti, Arturo Benedetti Michelangeli: Fotografie
- Livio Conta, Arturo Benedetti Michelangeli: Ritratti
Copertina flessibile,
BERNE - Belcanto • Prassi esecutiva dell’opera italiana da Rossini a Verdi
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PETER BERNE - Belcanto • Prassi esecutiva dell’opera italiana da Rossini a Verdi
Molti parlano di ‘Belcanto’, ma pochissimi sanno cosa veramente il termine significhi. Belcanto è espressione che viene usata tecnicamente per indicare lo stile di canto dominante nel melodramma italiano della prima parte del XIX secolo. Tale espressione d’altronde vuol dire molto più che “cantare con bella voce”; esiste infatti per quest’epoca – come per l’opera barocca – una prassi esecutiva, la cui conoscenza è indispensabile per un’esecuzione stilisticamente corretta delle opere di Rossini, Bellini, Donizetti e del primo Verdi.
In questo libro, la cui edizione originale in tedesco si è già affermata come un’opera di riferimento, la prassi esecutiva del Belcanto è per la prima volta riassunta, esposta in forma sistematica ed organica. Accanto ad un ricco apparato di citazioni da trattati d’epoca, si fa riferimento anche alla tradizione orale, trasmessa da Antonio Cotogni e Luigi Ricci. Il libro è concepito soprattutto per cantanti, direttori d’orchestra e correpetitori, ma si rivolge anche all’interesse di appassionati, anche per i numerosi ascolti (con le voci di Maria Callas e altri celebri cantanti) attivabili attraverso il sistema dei QR Code.
Copertina flessibile, 326 pagine
BERTOGLIO / BORGHESI (CUR.) - Bach e l’Italia • Sguardi, scambi, convergenze
Prezzo regolare €32,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHIARA BERTOGLIO / MARIA BORGHESI (CUR.) - Bach e l’Italia • Sguardi, scambi, convergenze
Bach non visitò mai l’Italia, ma ne conosceva profondamente la musica, recente e più antica. L’Italia, dal canto suo, guardò a Bach con curiosità, ammirazione, talora diffidenza, più spesso con creatività e interesse. Da Padre Martini agli autori di musica elettronica, dal movimento ceciliano al rock progressivo, dal cinema di Pasolini ai nobili ottocenteschi, la storia della ricezione di Bach in Italia si compone di numerosi e variegati tasselli. Allo stesso modo, la storia dell’interesse di Bach per l’Italia si declina in termini di stile, forme e retorica, di influenze dirette e indirette. Questo volume rappresenta un fermo immagine dell’attuale dibattito attorno al binomio Bach-Italia, un punto di partenza imprescindibile per future ricerche, e una tappa fondamentale della storia della ricezione di Bach in Italia.
Copertina flessibile, 309 pagine
BIANCHI - Canzoni italiane 1968–1978 • Storia e antropologia
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CARLO BIANCHI - Canzoni italiane 1968–1978 • Storia e antropologia
In Italia l’onda del Sessantotto non sovvertì le egemonie politiche, ma innegabilmente i costumi e la mentalità collettiva, lungo un periodo di caos e inauditi fermenti popolari durato circa dieci anni. Per questo la popular music si rivela una chiave di lettura quanto mai efficace. Incarnando le speranze e le inquietudini delle giovani generazioni, il rock, i generi cantautorali e parzialmente folk furono non solo un riflesso, ma anche un fattore di quelle rilevanti novità sociali, e la forma della canzone si stagliava come principale trait d’union. Il volume è l’esito di lunghe ricerche e riflessioni su dialettiche di ampio respiro e pulsioni primarie. Fra le varie fonti, interviste con i protagonisti di quel periodo.
Tascabile, 146 pagine
BIMBONI - 30 Esercizi in tutti i Toni, Per bimbonifono (eufonio o trombone)
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIVACCHINO BIMBONI - 30 Esercizi in tutti i Toni, Per bimbonifono (eufonio o trombone)
A cura di Stefano Ammannati
BONI - Le trame di un labirinto · Riflessione teorica e concezione compositiva di Armando Gentilucci
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MONICA BONI - Le trame di un labirinto · Riflessione teorica e concezione compositiva di Armando Gentilucci
L’immagine del labirinto, archetipo millenario che parla all’uomo della propria condizione e del cosmo come di un percorso tortuoso nel quale è facile entrare ma è difficile uscire, ricorre negli scritti e nei titoli delle composizioni musicali dell’ultimo decennio di Armando Gentilucci (Lecce, 1939 – Milano, 1989), musicista tra i più rappresentativi della generazione fiorita in Italia intorno al 1940. Alla metafora esistenziale, portatrice nello specifico di un’alta concezione del fare musicale come azione umana e politica, coesiste quella dell’artista perennemente in cammino attraverso sentieri che si biforcano tra cimenti compositivi e serrata riflessione di tipo teorico ed estetico, sotto la spinta di una necessità poietica e di un movimento semantico da cui è impossibile sottrarsi.
Una fitta trama di relazioni innerva e lega indissolubilmente riflessione teorica e concezione creativa, discusse dall’autore in rapporto alla propria musica, a questioni e orientamenti compositivi, culturali ed ideologici che furono assai vivi e dibattuti nell’ambito della musica d’avanguardia italiana, soprattutto nel corso degli anni ’70 e ’80. L’analisi, condotta in parallelo su fonti testuali, musicali, e documenti inediti, recanti piani formali, abbozzi e i numerosi costrutti annotati dal compositore pone in un dialogo serrato istanze tecniche, asserzioni poetiche e convinzioni estetiche desunte dagli scritti, con tratti stilistici, figure ed elementi costruttivi e strutturali della scrittura compositiva.
Copertina flessibile, 653 pagine
BORIO / CASADEI TURRONI MONTI (CUR.) - Erik Satie e la Parigi del suo tempo
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANMARIO BORIO / MAURO CASADEI TURRONI MONTI (CUR.) - Erik Satie e la Parigi del suo tempo
Contenuti:
Ornella Volta, Erik Satie e qualche altro: l’enigma come mezzo di comunicazione
Adriana Guarnieri Corazzol, Erik Satie: la scrittura e l’esplosione
Emilio Sala, Dalla Bohème all’avant-garde: ancora nel segno dei fumisti
Toni Geraci, Dalla mauvaise musique alla musique d’ameublement. Satie e l’estetica del consumismo
Antonio Trudu, “Cinéma”: partitura ‘cinematografica’ o musique d’ameublement?
Gianfranco Vinay, Satie, la “Sonatine bureaucratique” e il neo-classicismo ‘diabolico’
Massimo Privitera Trois morceaux en forme de Satie: Ravel, Stravinskij, Casella e il “Bon Maître”
Copertina flessibile, 139 pagine
BORIO / CASADEI TURRONI MONTI (CUR.) - Ferruccio Busoni e la sua scuola
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANMARCO BORIO / MAURO CASADEI TURRONI MONTI (CUR.) - Ferruccio Busoni e la sua scuola
Gianmario Borio - Sul concetto di scuola nella musica del Novecento e sulla scuola di Busoni in particolare
Giovanni Guanti - Busoni e la nuova musica americana
Virgilio Bernardoni - Jarnach e Busoni
Pietro Cavallotti - A scuola di Nuova Classicità. Weill allievo di Busoni
Carlo Piccardi - Wladimir Vogel: la cifra politica berlinese oltre l’insegnamento di Busoni
Dominik Schweiger - Microtonalità in Busoni e Webern. Rapporti storici e teorici
Marco Vincenzi - Rivisitazioni busoniane
Piero Santi - Il Faust di Busoni
Copertina flessibile, 175 pagine
BORSACCHI - Educare alla musica, insegnare la musica • 2 Volumi
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ARNOLFO BORSACCHI - Educare alla musica, insegnare la musica • 2 Volumi
Un manuale indispensabile per chi insegna musica a bambini, ragazzi e adulti a partire dall’età scolare. L’insegnante di musica vi troverà fondamenti teorici, strumenti didattici ed educativi, attività sequenziali di apprendimento e di classe oltre a un capitolo che introduce una proposta completa e inedita sulla didattica dell’improvvisazione. La Music Learning Theory di Edwin E. Gordon è il pilastro teorico di riferimento di tutto il volume: la sua declinazione pratica, qui, si fonda su vent’anni di esperienza in classe dell’autore e della sua rete di colleghi e formatori dell’associazione Audiation Institute. Una visione nuova e, allo stesso tempo, sapientemente antica. Un modello dinamico che promuove un’evoluzione profonda nell’educazione musicale collocando al centro i processi di apprendimento e di produzione di senso insieme alla creatività. Un percorso plastico che permette di aiutare gli alunni e gli allievi, in gruppo, a produrre e conservare quella motivazione generata dal piacere della scoperta, della condivisione e dell’espansione delle proprie abilità musicali. Arricchiscono il volume i contributi di Silvia Biferale, la prefazione di Alberto Odone e l’invito alla lettura di Fabrizia Alliora, insieme a un’appendice con oltre sessanta brani a più voci utili a costruire il repertorio per la crescita musicale degli allievi.
BOTTARO / CESARI (CUR.) - Viaggi italo-francesi. Scritti 'musicali' per Adriana Guarnieri
Prezzo regolare €42,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARICA BOTTARO / FRANCESCO CESARI (CUR.) - Viaggi italo-francesi. Scritti 'musicali' per Adriana Guarnieri
Giorgio Pestelli - Per Adriana, una testimonianza
Guy Gosselin - De Ca’ Foscari à François-Rabelais. Adriana Guarnieri et les échanges internationaux Venezia-Tours
Silvia Urbani - Il Caio Mario in Minturno: gli abbozzi, l’interprete, l’allestimento mancato e le «ostinate effusioni sanguinee» di Apostolo Zeno
Daniela Goldin Folena - Mozart e l’opera italiana attraverso Da Ponte
Céline Frigau Manning - Hérold on the road. L’attività di agente teatrale di un musicista francese in una lettera inedita del 1821
Piero Brunello - Musica in famiglia: Ernesta e Arpalice Manin, appassionate di canto
Elisabetta Fava - «Tremule faville»: la notte stellata e la sua simbologia sonora nel repertorio liederistico
Michelle Biget Mainfroy - Les représentations de la fête à la scène lyrique
Danièle Pistone - L’Italie musicale au quotidien sur les claviers parisiens (1850–1900)
Emilio Sala - Voci della città: da Hé! Lambert! (Parigi 1864) a Se sa minga (Milano 1866)
Michela Niccolai - Verdi et Wagner: deux modèles d’échanges visuels entre France et Italie
Emanuele d’Angelo - Il Mefistofele abortito tra i fischi scaligeri e gli applausi bolognesi
Cesare Orselli - L’esordio scapigliato di Leoncavallo: Chatterton
Matteo Sansone - Pierrot, maschera antica al passo coi tempi
Jean-Christophe Branger - «… un parent, et même un parent très rapproché, de Massenet»: Puccini face à la presse parisienne lors de la création de La Bohème (1898)
Gabriella Biagi Ravenni - Biblioteca di Casa Puccini. Tra inventari, acquisizioni, vendite, donazioni, dispersioni e ricomposizioni
Giorgio Pagannone - ‘Ritorni logici’ e frammenti di memoria. Intorno alla scena finale della Bohème
Guido Salvetti - Monteverdi contraltare dannunziano di Wagner
Paolo Fabbri - Monteverdi nostro contemporaneo? Rinascere nel Novecento
Virgilio Bernardoni - Rigirate armonie: il colore dell’attesa di Madama Butterfly
Francesco Cesari - Il dittico scomposto. Puccini durante la grande guerra
Henri Gonnard - Parade (1917) d’Érik Satie: des Ballets russes à Dada et au «sur-réalisme»
Carlo Piccardi - Das Marienleben: riflesso della traslata armonia del mondo
Anna Laura Bellina - Dall’antico regime al regime fascista. Il ventennio alle prese con Metastasio
Lara Sonja Uras - Carne, spirito e sangue in alcuni wagnerismi «nordico-mediterranei» dell’Italia fascista
Marica Bottaro - Jacques Ibert et Paris. Donogoo, de la musique de scène à la suite symphonique
Cécile Auzolle - Daniel-Lesur, Jeune France et les traditions musicales françaises 1936–1950
Mila De Santis - Fonti implicite nella drammaturgia musicale di Luigi Dallapiccola. Qualche ipotesi
Marco Capra - La Casa di Arlecchino. Ancora su Gavazzeni critico musicale
Paolo Pinamonti - Alcune note su Alex North, dal melodramma al cinema
Fabrizio Borin - Prova d’orchestra: un apologo felliniano
Jürgen Maehder - La regia lirica oltre le avanguardie storiche. Recenti sviluppi fra «realistisches Musiktheater» e «Eurotrash»
Raffaele Mellace - Musica e letteratura all’alba del Duemila: Il dissoluto assolto di José Saramago e Azio Corghi
Paolo Puppa - Tra fanciullino pascoliano e vecchione sveviano
Matteo Segafreddo - Omaggio ad Adriana Guarnieri. Per tastiere acustiche, elettroniche ed informatiche
Copertina flessibile, 504 pagine
BRIGHENTI (CUR.) - Incontri con Gian Francesco Malipiero
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO BRIGHENTI (CURATELA) - Incontri con Gian Francesco Malipiero
Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse, Igor Stravinskij, Luigi Nono, Andrea Zanzotto, Luigi Dallapiccola, sono solo alcuni dei protagonisti di queste testimonianze, distribuite lungo quasi l’intero arco del Novecento. Al centro dei loro ricordi o dei loro incontri Gian Francesco Malipiero, il compositore veneziano che si spense a Treviso il 1 agosto di cinquant’anni fa.
Musicista prolifico, cultore dell’antico e autore dall’inesausta capacità di rinnovamento, didatta appassionato, prosatore ironico e nostalgico, uomo di lettere e profetico difensore del paesaggio contro la rovina della modernità, Malipiero fu una delle personalità musicali centrali del Novecento europeo, “la più importante personalità che l’Italia abbia avuto dopo la morte di Verdi”, come affermava Dallapiccola.
Isolato nel suo eremo del silenzio sulle colline di Asolo, accoglieva frequentemente musicisti, letterati, critici, giornalisti, attratti dalla sua arte musicale, ma anche dall’estrosità della sua conversazione e dalla vastità della sua erudizione. A loro apriva le porte della sua casa, che rispecchiava il suo amore per la campagna veneta e le bizzarrie del suo carattere, ed esibiva con fierezza i tanti animali che popolavano la sua «arca di Noé».
Nei colloqui e nei ricordi raccolti in questo volume le riflessioni sulle proprie creazioni musicali si alternano a squarci di vita asolana e a folgoranti e caustiche considerazioni sulla vita culturale italiana del secolo scorso.
Tascabile, 176 pagine
BUSSI - La musica strumentale di Johannes Brahms
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BUSSI - La musica strumentale di Johannes Brahms
Questo volume è una ristampa del testo pubblicato per la prima volta nel 1989. L’autore passa in rassegna la produzione musicale di Brahms, analizzando le opere pianistiche, la musica sinfonica e la produzione cameristica, offrendo un quadro esaustivo della vita artistica del compositore.
“La profondità di penetrazione della sua analisi e la ricchezza delle informazioni e citazioni illuminano ogni pagina, e fanno di questo testo una importante fonte di informazioni per musicisti e per tutti gli appassionati di musica.
Oltre a questo, c’è nel suo scritto quell’elemento essenziale, per chi serve la musica
attraverso il suono o con la parola, che è l’amore.”
Carlo Maria Giulini
“Ho letto il Suo libro.
È un lavoro di primissimo ordine sulla musica strumentale di Brahms.”
Gianandrea Gavazzeni
BUSSI - Tutti i Lieder di Johannes Brahms per voce e pianoforte
Prezzo regolare €21,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO BUSSI - Tutti i Lieder di Johannes Brahms per voce e pianoforte
CAFIERO (CUR.) - Dai Conservatori al Collegio • L’insegnamento della musica a Napoli fra Settecento e Ottocento
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROSA CAFIERO (CUR.) - Dai Conservatori al Collegio • L’insegnamento della musica a Napoli fra Settecento e Ottocento
I saggi inclusi nel volume Dai Conservatori al Collegio costituiscono una piccola sfida: provare ad aggiornare lo stato degli studi sui Conservatori napoletani attraverso uno studio dei documenti custoditi presso l’Archivio Storico del Conservatorio “San Pietro a Majella”, testimoni delle vicende dei tre istituti (Santa Maria di Loreto, Sant’Onofrio a Capuana, Santa Maria della Pietà de’ Turchini) confluiti — in tempi diversi e in seguito a differenti esigenze politiche e istituzionali — in un unico Collegio in seguito al decreto di Giuseppe Bonaparte del 30 giugno 1807.
I documenti restituiscono aspetti di un’attività multiforme e sfaccettata nella quale ritroviamo non soltanto maestri, allieve e allievi (sia convittori, sia a piazza franca), ma anche prefette e prefetti, archivari delle carte musicali, editori e copisti, portinai, custodi, inservienti, cuochi, cembalari e organari, venditori di strumenti musicali, falegnami, facchini, ingegneri e architetti, medici e cerusici, governatori, rettori. Vicende ‘pubbliche’ e ‘private’ si intrecciano osservate da varie prospettive, dall’ufficialità istituzionale normativa dei decreti, dei regolamenti e delle ‘deliberazioni’ all’intimità e ai ‘piccoli eventi’ della vita quotidiana.
Copertina flessibile, 567 pagine
CAFIERO - La didattica del partimento • Studi di storia delle teorie musicali
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CAFIERO - La didattica del partimento • Studi di storia delle teorie musicali
Questo volume nasce da un’esigenza: fare il punto della situazione dello stato degli studi musicologici sulla didattica del partimento (la cui pratica discorsiva è oggi assodata e consolidata) e più in generale della composizione in Italia e in Francia fra Settecento e Ottocento e riproporre alcune indagini concepite a partire dagli anni ’80 del secolo scorso a tutt’oggi con l’obiettivo di verificare quanto tali studi siano ancora attuali e quanto necessitino di aggiornamento, rimodulazione e nuovo inquadramento, tenendo conto del fatto che tali indagini hanno preso l’avvio nell’era predigitale.
Il titolo del volume, La didattica del partimento, ricalca quello di un saggio pubblicato nel 1993 che ha proposto all’attenzione della comunità degli studiosi un concetto, un modello, una tipologia di insegnamento, uno stile di apprendimento invalso nei conservatori napoletani a partire dal xvii secolo. Da Napoli le indagini si sono estese gradualmente, proficuamente e senza soluzione di continuità ad altre ‘piazze’ d’Italia e d’Europa. Le tappe della disseminazione progressiva dell’attenzione e dell’interesse possono essere descritte in sintesi seguendo un filo costante. Il volume ripropone nove saggi (pubblicati nella loro veste originaria fra il 1993 e il 2013) rivisti, corretti e aggiornati alla luce di nuove acquisizioni documentarie, di approfondimenti d’indagine e della più significativa bibliografia recente.
Copertinba flessibile, 364 pagine
CALABRETTO / COSSETTINI (CUR.) - Le nuove scritture musicali per il cinema
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO CALABRETTO / LUCA COSSETTINI (CUR.) - Le nuove scritture musicali per il cinema
La nuova generazione di compositori di musica per film dispone oggi di postazioni di lavoro digitali in grado di comporre una score per orchestra di notevole complessità, attraverso la creazione di cosiddetti mockup. Una diversa prassi compositiva, ben lontana da quella dei più acclamati compositori del passato che componevano le loro partiture cinematografiche con l’ausilio del pianoforte e del tradizionale foglio pentagrammato, ove è possibile ascoltare direttamente il timbro strumentale previsto dalla partitura, velocizzando così la prassi produttiva: grazie alle accurate demo digitali, il regista non deve più immaginare la colonna sonora orchestrale mentre il compositore suona i temi principali al pianoforte. Il presente volume vuole compiere un primo passo nell’indagine di questo nuovo universo creativo in seno all’ambiente accademico italiano. Sono qui raccolti saggi e testimonianze di studiosi e autori che si sono confrontati con nuove pratiche di scrittura, con l’intento di metterne in luce le peculiarità, in uno scenario che vede opporsi una spinta innovativa che corre alla velocità fulminea dell’avanzamento tecnologico a pratiche scrittorie che affondano fino alle radici dello stesso ‘fare musica’.
Scritti di Roberto Calabretto, Kristjan Stopar, Ilario Meandri, Gabriale Gilodi, Luca Cossettini, Saverio Rapezzi, Roberto Frattini, Riccardi Giagni, Critiano Alberghini, Giancarlo Guarrera e Michael Levine.
CAPORALETTI - Teoria delle Musiche Audiotattili • Una introduzione
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO CAPORALETTI - Teoria delle Musiche Audiotattili • Una introduzione
Nuova edizione aggiornata e ampliata
Nella prima parte (Teorie) di questo libro è esposta, in una forma organica e sintetica, la Teoria delle musiche audiotattili, un modello teorico musicologico volto a definire in prospettiva tassonomica l’insieme dei sistemi concettuali, pratiche, testi, esperienze, oggetti e comportamenti musicali che hanno dato vita nel corso del secolo XX alle tradizioni del jazz, del rock, della musica pop o world. La portata epistemologica di questo innovativo approccio non è però circoscritta solo a questi repertori, riformulando prospettive estetiche e antropologiche sia della tradizione d’arte occidentale sia delle musiche delle culture tradizionali mondiali. Proprio per rimarcare questo tratto fondativo di ordine più generale, tra gli studi applicativi e analitici (Ricerche) della seconda parte del volume alcuni sono dedicati alle pratiche creative nella musica di tradizione d’arte occidentale: il partimento settecentesco, l’improvvisazione musicale nei secoli XVIII e XIX, la scoperta ed elaborazione creativa dei ritmi del samba da parte di Darius Milhaud all’inizio del XX secolo. Al jazz e alle prassi di creazione in tempo reale, accanto al capitolo sulle categorie distintive rispetto alle esperienze improvvisative nella musica contemporanea post-1950, è dedicata una dettagliata discussione di concetti e elementi di teoria musicale (tra cui groove, backbeat, articolazioni idiomatiche della condotta temporale illustrate con esempi pratici). Gli ultimi due capitoli vertono, rispettivamente, sulle differenze strutturali tra rock e jazz commisurate su un caso di studio sui Soft Machine e sulla relazione tra testo e tradizione nei processi di trasformazione delle musiche tradizionali.
Copertina flessibile, 344 pagine
CAROCCIA - I corrispondenti abruzzesi di Florimo. Selezione dall’Epistolario
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO CAROCCIA - I corrispondenti abruzzesi di Florimo. Selezione dall’Epistolario
Il carteggio raccoglie parte delle missive che furono indirizzate a Francesco Florimo da amici, musicisti, personaggi illustri abruzzesi, e che furono donate da lui stesso alla Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.
Copertina flessibile, 146 pagine
CARONE - La bellezza del diavolo. Le musiche di Roman Vlad e la sua collaborazione con René Clair
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANGELO CARONE - La bellezza del diavolo. Le musiche di Roman Vlad e la sua collaborazione con René Clair
La bellezza del diavolo è l’unico film italo-francese nato dalla collaborazione tra il regista René Clair e il compositore Roman Vlad. Proiettato la prima volta a Parigi a marzo del 1950 col titolo La Beauté du Diable, il film racconta la celebre vicenda, in parte rivisitata, dell’anziano Professor Faust che cede al diavolo la propria anima in cambio della ricchezza e della ritrovata giovinezza. La componente musicale vi svolge un ruolo fondamentale: su suggerimento di Clair, Vlad opta per l’adozione della tecnica leitmotivica in relazione a specifici personaggi e situazioni, senza tralasciare l’impiego di composizioni celebri del repertorio barocco, classico e popolare, anche in trascrizione per nuovo organico, e di brani scritti in uno stile del passato chiaramente connotato. Nel volume vengono descritte le motivazioni che hanno condotto Clair a ideare il film e a collaborare con Vlad, all’epoca già celebre principalmente per i commenti sonori di documentari e cortometraggi; inoltre, con il supporto di manoscritti e dattiloscritti appartenuti a compositore e regista, riprodotti e ampiamente commentati, sono ricostruite in dettaglio le successive fasi sottese alla creazione delle musiche de La bellezza del diavolo. Dall’analisi di questi importanti documenti emerge l’intenso lavoro di ideazione, ripensamento e rifinitura di precisi inserti musicali compiuto da Vlad e il grande apporto fornito da Clair alla definizione della dimensione sonora e dei testi da intonare; alla creazione della componente musicale in alcuni casi si è infatti pervenuti attraverso un’autentica sinergia tra compositore e regista.
Copertina flessibile, 164 pagine
CARRERAS / ONERATI - Giovacchino Bimboni. Virtuoso di trombone
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO CARRERAS / ALESSANDRO ONERATI - Giovacchino Bimboni. Virtuoso di trombone
Giovacchino Bimboni (1810–1895) fu il principale trombonista dell’Ottocento italiano e il suo nome è legato al bimbonifono, un originale strumento da lui ideato e costruito per consentire al trombone di diventare uno strumento adatto al repertorio solistico in ogni tonalità. Il fortuito ritrovamento di un manoscritto contenente un metodo per questo strumento ha dato l’occasione di approfondire la carriera di Bimboni come solista, orchestrale, didatta, direttore di banda e costruttore di strumenti musicali. La vita di Bimboni copre quindi quasi per intero un secolo di grandi trasformazioni politiche e sociali che ebbero profonde conseguenze nel ruolo della musica e persino nella concezione degli strumenti musicali. Il fatto poi che molti altri membri della sua famiglia abbiano coltivato la musica nei suoi più diversi aspetti ha permesso di allargare l’ambito dello studio partendo dal padre Gaetano, tornitore che si era dedicato alla costruzione di strumenti in legno, fino ad Alberto, autore di un’opera rappresentata con successo a Minneapolis nel 1926.
Questo libro esce unitamente ad una raccolta di trenta esercizi originali per bimbonifono e fa parte di una serie di libri patrocinati dal conservatorio «Luigi Cherubini» di Firenze, istituto nel quale Giovacchino Bimboni fu insegnante di trombone per molti anni.
Copertina flessibile, 427 pagine
CARUSO - La ricerca artistica musicale • Linguaggi e metodi
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIUSY CARUSO - La ricerca artistica musicale • Linguaggi e metodi
In questi anni la ricerca artistica musicale si sta affermando come approccio autonomo rispetto a quello musicologico e a quello della teoria e analisi musicale tradizionale. È anche un momento importante per istituzionalizzare la nuova ricerca negli ambienti accademici e in particolare nei Conservatori in Italia. Il presente volume è un prezioso documento di questo momento di passaggio e indubbiamente un testo acuto che analizza da più punti di vista la problematica centrale della ricerca artistica, in ogni tempo, questione che è tornata ad essere ancor più rilevante nell’ultimo ventennio. La complessa e delicata materia è trattata con sapienza e partecipazione da Giusy Caruso, che del resto conosciamo come attenta studiosa e raffinata pianista, avvezza ad affrontare tematiche e repertori che emergono nella cultura del presente.
Il volume è suddiviso in tre parti che affrontano le seguenti tematiche: il rapporto tra arte e ricerca, il rapporto tra arte, scienza e tecnologia, il rapporto tra approccio soggettivo e approccio oggettivo dei metodi d’indagine, e di conseguenza la problematica della validità dei risultati artistici. La prima parte – Sulla ricerca artistica – contiene i fondamentali capitoli sul contesto storico-sociale, sulla metodologia, e quindi sui linguaggi e sui metodi d’indagine. La seconda parte – La ricerca artistica musicale – aggiunge alla riflessione sui linguaggi e i metodi anche quella sugli obiettivi, in particolare nel settore degli studi musicali. La terza parte – Un percorso di ricerca artistica sulla performance di una composizione musicale – riguarda l’esperienza concreta di ricerca artistica di Giusy Caruso sui 72 Studi Carnatici per pianoforte del compositore francese Jacques Charpentier (1933‒2017). Il capitolo conclusivo – come scrive la stessa Autrice – è un momento di riflessione finale, in cui vengono ripresi, riassunti e discussi gli attuali orientamenti, lasciando aperto il discorso a prospettive future.
Renzo Cresti
Copertina flessibile, 315 pagine
CASADEI TURRONI MONTI (CUR.) - Anton Webern • Un punto, un cosmo
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURO CASADEI TURRONI MONTI (CUR.) - Anton Webern • Un punto, un cosmo
Contenuti:
Aldo Clementi, Considerazioni su Webern
Andrea Lanza, L’immagine di Webern oggi
Antonio Trudu, Considerazioni su alcune costanti lessicali nella critica weberniana in Italia
Gianmario Borio, Analisi come processo di appropriazione storica: Webern e il circolo di Darmstadt
Mauro Mastropasqua, Perché la musica di Webern è così interessante da analizzare? Strutture percepite e strutture costruite nella seconda delle «Sechs Bagatellen» op. 9
Neil Boynton, Combinazione di forme musicali nelle «Variazioni» op. 30 di Webern
Stefano A. E. Leonim, ‘Verso la nuova musica’? Gli scritti di Anton Webern tra teoria ed estetica musicale
Copertina flessibile, 172 pagine
CASCELLI / MORRIS (CUR.) - Re-envisaging Music • L’ascolto nella Visual Age
Prezzo regolare €42,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO CASCELLI / CHRISTOPHER MORRIS (CUR.)- Re-envisaging Music • L’ascolto nella Visual Age
CASSIA (CUR.) - Musica e cultura nella Padova di Pietro Bembo
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CRISTINA CASSIA (CUR.) - Musica e cultura nella Padova di Pietro Bembo
L’umanista e letterato veneziano Pietro Bembo (Venezia 1470 – Roma, 1547) fu uno dei personaggi più illustri e influenti del Rinascimento italiano. Le sue opere letterarie, tra cui spiccano Gli Asolani e le Prose della volgar lingua, ebbero un immediato successo e continuarono ad essere lette e commentate per decenni, anche dopo la sua morte. Durante la sua lunga vita, Bembo viaggiò molto in tutta la penisola italiana e soggiornò in alcuni dei principali centri politici e culturali dell’epoca, entrando a contatto con molte delle figure di spicco di quegli anni: regnanti, papi, intellettuali e artisti.
Negli ultimi anni, gli studi su Bembo non si sono più concentrati unicamente sulla sua produzione letteraria, ma hanno cercato di delinearne un ritratto a tutto tondo che prendesse in considerazione la molteplicità dei suoi interessi. Il presente volume, concepito proprio in quest’ottica, raccoglie contributi che ruotano attorno al periodo trascorso da Bembo a Padova (1522–1539). I saggi, di taglio musicologico, letterario o artistico ma ricchi di spunti interdisciplinari, restituiscono un quadro vivace degli stimoli culturali offerti dalla città e degli interessi e contatti di Bembo in quegli anni.
Cristina Cassia - Pietro Bembo e l’ambiente musicale padovano
John Griffiths - Bembo to Barbetta: Lutes, Lutenists and Luthiers in Cinquecento Padua
Gabriele Taschetti - Claudio Monteverdi, Pietro Bembo e il computer. Appunti per un’analisi digitale del Secondo libro de madrigali
Dina Titan - «Imitar il parlar» and the «questione della lingua» in Silvestro Ganassi’s Fontegara
Jessie Ann Owens - Giovanni Brevio and the Raccolta Bartoliniana: New Light on Palatino 204
Giulio Pietrobelli - In margine al collezionismo. Tiziano Minio e la circolazione di modelli nella Padova di Bembo
Sarah Ferrari / Irene Brooke - Constructing the Myth of Bembo through Visual and Verbal Portraits
Copertina flessibile, 161 pagine
CASSONI - Zilia. Clara Schumann: la donna e i suoi Lieder
Prezzo regolare €23,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VERONICA CASSONI - Zilia. Clara Schumann: la donna e i suoi Lieder
Dopo aver fugacemente incontrato Clara Schumann a Vienna in occasione di un concerto da lei tenuto presso l’Hoftheater nel 1854, così la definì la scrittrice inglese George Eliot (1819–1880), compagna dell’intellettuale George Henry Lewis, vecchio amico di Franz Liszt: “una creatura malinconica e interessante. Suo marito era impazzito un anno prima e lei doveva sostenere otto figli.”
In questa definizione, breve e suggestiva, formulata da un artista la cui vita anticonvenzionale poco ha a che vedere con quella di una donna sobria e sempre ligia al dovere come fu Clara Schumann, ma la cui opera narrativa — al pari della carriera della musicista — contribuì a riscattare la produzione artistica femminile dallo spazio limitato del tentativo dilettantesco, la Eliot riassume efficacemente i tratti e gli aspetti fondamentali di quella che fu la vita di Clara Wieck Schumann: l’aspetto malinconico che la contraddistinse fin dall’infanzia anomala che visse, senza madre, senza giochi e totalmente dedita allo studio della musica; quell’atteggiamento interessante, che le conferiva il portamento sobrio e solenne di chi consacrò la propria vita all’arte al punto da essere definita dai più “Sacerdotessa” […]
Tascabile, 180 pagine
CESARALE / LASORLA - Jean Sibelius · Lieder. Guida alla lettura e all’ascolto dei Lieder per voce e pianoforte
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARINA CESARALE / EERO LASORLA - Jean Sibelius · Lieder. Guida alla lettura e all’ascolto dei Lieder per voce e pianoforte
Boschi, laghi, cigni, stelle, eroi, folletti… ecco il mondo di Sibelius. La natura con i suoi misteri fu fonte di ispirazione di tutta la sua esistenza. Le lunghe passeggiate nei boschi, la casa ad Ainola con la stufa verde (Sibelius l’aveva voluta così), le saghe finlandesi hanno dato vita a delle realtà viventi che troviamo in particolar modo nei suoi Lieder. Attraverso esse Sibelius cercò di cogliere un mondo trascendente e metafisico che gli fece concepire la musica come se fosse un “pittore”. È per questo che lo stile compositivo dei Lieder si discosta da quello di tanti altri musicisti del primo Novecento: un connubio tra modalità e tonalità che dà un colore velato ma nello stesso tempo “fresco” e gioioso alla sua musica, sempre diretta verso la strada del suo suono interiore.
Il libro vuole contribuire alla scoperta del Sibelius compositore di Lieder, che potrebbe essere difficile da capire senza aiuto a causa delle limitazioni linguistiche date dallo svedese e dal finlandese, lingue madri del musicista in cui le liriche sono scritte e di cui qui si offre per la prima volta la traduzione italiana.
Copertina flessibile, 161 pagine
CESCOTTI - Riccardo Zandonai. Catalogo tematico
Prezzo regolare €52,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DIEGO CESCOTTI - Riccardo Zandonai. Catalogo tematico
Il catalogo raccoglie ed elenca tutta la produzione maggiore e minore, edita ed inedita di Riccardo Zandonai, ed è il risultato di un’indagine capillare condotta nelle biblioteche e negli archivi pubblici e privati di una ventina di città italiane. Il volume, che si avvale anche di un ricco apparato bibliografico e archivistico, intende porsi come strumento propedeutico per qualsiasi ulteriore lavoro critico e analitico sull’opera del compositore.
Copertina flessibile, 659 pagine
CHIANTORE - Storia della tecnica pianistica. Prassi, repertorio, gestualità
Prezzo regolare €50,00 Prezzo speciale €49,50 Salva 1%LUCA CHIANTORE - Storia della tecnica pianistica. Prassi, repertorio, gestualità
Traduzione italiana a cura di Francesco Pareti
Questa Storia della tecnica pianistica è il frutto di un lungo lavoro di ricerca iniziato nel 1994 e sfociato nel 2001 nella pubblicazione di Historia de la técnica pianística – tuttora testo di assoluto riferimento tra i pianisti in Spagna e America Latina – e nel 2019 nella pubblicazione di Tone Moves: A History of Piano Technique, revisione profondamente ampliata dell’edizione spagnola, totalmente riscritta direttamente in lingua inglese in collaborazione con Peter Russell Wix. La presente traduzione italiana dall’inglese, ulteriormente riveduta e aggiornata personalmente dall’autore, è stata realizzata da Francesco Pareti grazie a un attento studio delle versioni in entrambe le lingue.
45 immagini, 8 disegni originali e 161 esempi musicali corredano le 800 pagine di questo libro unico – la cui bibliografia comprende un totale di 710 diversi documenti – che permette di seguire la continua assimilazione di nuove risorse biomeccaniche sperimentata dalla tecnica degli strumenti a tastiera dal Cinquecento in poi e di osservare il suo rapporto con le innovazioni organologiche e i mutamenti del gusto musicale. Particolare attenzione è rivolta al ruolo fondamentale svolto dai pianisti-compositori le cui opere, ancora oggi cuore del repertorio della musica classica occidentale, recano i simbiotici segni dei rispettivi — e spesso diversissimi — approcci allo strumento.
La conoscenza delle circostanze culturali e cinestesiche in cui tali opere sono state create si rivela di estrema utilità per interpretarle, insegnarle o semplicemente ascoltarle, offrendo la possibilità di penetrare a fondo ed elaborare anche i più piccoli dettagli dell’esecuzione. La ricerca musicologica suggerisce prospettive inaspettate per arricchire la propria consapevolezza, e permette di stabilire un dialogo ‘fisico‘, corporeo e gestuale, con gli straordinari musicisti che ci hanno preceduto, molti dei quali noti ancor oggi, accanto ad altri pressoché dimenticati. L’osservazione del cammino diacronico della storia della tecnica si converte così in un entusiasmante panoramica sull’insieme delle trasformazioni vissute dalla cultura musicale occidentale negli ultimi tre secoli.
Copertina flessibile, 830 pagine
CHOPIN - Appunti per un Metodo di pianoforte
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHOPIN - Appunti per un Metodo di pianoforte
Versione italiana di Luca Ciammarughi
Per la prima volta vengono qui pubblicati integralmente in italiano gli Appunti per un Metodo di pianoforte di Frédéric Chopin, nell’edizione curata dall’insigne musicologo Jean-Jacques Eigeldinger nel 1993 e da lui stesso rivista recentemente, nel 2020. Non semplici “schizzi” fugaci, perché Chopin stava effettivamente progettando un Metodo a cui teneva molto e che — con tutta probabilità — avrebbe portato a termine se le Parche non fossero intervenute a spezzare il filo della sua vita. Si tratta di un testo cruciale per comprendere la didattica chopiniana e la stretta connessione fra l’artista e il pedagogo: come sottolinea fin da subito Eigeldinger, già estensore del fondamentale Chopin vu par ses élèves, l’insegnamento non fu per Chopin un ripiego né una routine, ma un atto d’amore che illumina anche alcuni aspetti del compositore. Questa compenetrazione emerge in filigrana all’interno degli schizzi chopiniani nella costante preoccupazione di mettere le categorie tecniche al servizio dell’espressione musicale: l’ottica del compositore tende a rifuggire dall’arida ripetizione di esercizi meccanici per mettere al centro della riflessione la rappresentazione mentale del suono, il controllo costante da parte dell’orecchio, la sintesi fra “regno del fisico” e “regno del mentale” — e naturalmente il sentimento che nasce dal suono.
Copertina flessibile, 138 pagine
CIAMMARUGHI - Le ultime Sonate di Schubert. Contesto, testo, interpretazione
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUCA CIAMMARUGHI - Le ultime Sonate di Schubert. Contesto, testo, interpretazione
Questo volume è dedicato al sublime trittico con cui Schubert chiude la sua produzione sonatistica. L’obiettivo dello studio è quello di dimostrare come le Sonate dell’ultimo anno di vita, ammantato abitualmente di un’aura di mistero ultraterreno, siano fortemente interconnesse al resto della produzione schubertiana: non si tratta di miracoli repentini di un uomo già proiettato in un ipotetico Aldilà, bensì della sintesi di un lungo e travagliato percorso terreno, che si esplica nelle Sonate in tutta la sua ricchezza emozionale; ma soprattutto osservare come le diverse Sonate siano intessute di rimandi, sia l’una con l’altra, formando un trittico unitario, sia in rapporto alla produzione liederistica.
Come nei Lieder, a cui diversi episodi delle Sonate sono legati in modo esplicito, il fatto musicale si fa simbolo anche nella produzione strumentale: anche senza espliciti riferimenti programmatici o spiegazioni da parte di un compositore notoriamente restio a parlare della propria opera, un motivo, un modello ritmico o semplicemente il particolare utilizzo di un registro divengono segnali e rimandi eloquenti per chi abbia confidenza con l’universo schubertiano.
Copertina flessibile, 317 pagine
CONATI - Giacomo Puccini. Aspetti di drammaturgia
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CONATI - Giacomo Puccini. Aspetti di drammaturgia
- Puccini drammaturgo: strategie dell’emozione
- Il tabarro ovvero la ‘solita’ insolita forma
- Verso Turandot
- «Maria Antonietta» ovvero «L’Austriaca». Un soggetto abbandonato da Puccini
Appendice: Gli abbozzi del libretto di Luigi Illica. Saggio di trascrizione. 1. L’atto primo; 2. Abbozzi di collocazione incerta
«Non c’è maggiore difficoltà che capire ciò che sembra facile»: è l’affermazione chiave del metodo applicato da Marcello Conati alle opere di Giacomo Puccini. La scoperta della sorprendente complessità di ciò che appare facile, la sovrabbondanza di relazioni di senso insita in ciò che in superficie sembrerebbe elementare: sono questi, infatti, gli obiettivi principali delle analisi di Conati. E affinché il lettore mantenga salda la bussola in peregrinazioni che per la natura selettiva degli argomenti affrontati potrebbero sembrare un poco rapsodiche, l’autore ci mette immediatamente in guardia dall’«errore più comune», dalla trappola nella quale a lungo è caduta la critica pucciniana — e nella quale non vuole rimanere lui stesso invischiato — consistente nel valutare «l’aspetto melodico, in uno con la veste strumentale, come il fattore più eminente e decisivo dell’edificio drammaturgico, come sua unica struttura portante» e, di conseguenza, come «rivestimento esteriore atto a nascondere il vuoto di reali contenuti poetici».
Copertina flessibile, 139 pagine
COPPI / VAN DER SAND - I cori e le orchestre universitarie oggi • Quando fare musica diventa un’esperienza trasformativa
Prezzo regolare €35,00 Prezzo speciale €31,50 Salva 10%ANTONELLA COPPI / JOHANN VAN DER SAND - I cori e le orchestre universitarie oggi • Quando fare musica diventa un’esperienza trasformativa
Nota Bene:
Il volume presenta un piccolo difetto nell'angolo a destra del retro copertina ed è per questo motivo che viene venduto a un prezzo scontato
I Cori e le Orchestre universitarie italiane costituiscono una realtà consolidata del nostro Paese, contribuendo in modo significativo allo sviluppo della produttività culturale delle nuove generazioni. La produzione musicale di valore connessa a tali esperienze, esprime ed interpreta una vocazione antica degli atenei che è quella di essere luoghi di formazione di studenti e delle nuove generazioni a tutto tondo. L’attualità delle Università italiane porta oggi ad un contributo diffuso alla formazione anche in termini di ricongiunzione con la filiera produttiva, le forme di innovazione e sviluppo, di potenziamento della rete economica e sociale del nostro Paese. Tale missione connette ed amplifica l’auspicato dialogo continuo, esplicito e costante che le Università pongono in essere con il territorio nell’ambito della Terza Missione. Quanto portato dai Cori e dalle Orchestre universitarie e da tutte le espressioni musicali di valore attive presso gli atenei, promuove un sapere ampio e molto ricco di contenuti, che si rispecchia negli ideali antichi della paideia greca e che non rinuncia a presentarsi alle comunità universitarie e locali come luogo dove si coltivano le eccellenze dell’umanità, allargate ai più ampi aspetti della formazione culturale, del gusto estetico, del benessere, dell’inclusione, della relazione intergenerazionale. Questo secondo volume dedicato alle realtà corali ed orchestrali degli atenei italiani, esce a circa 10 anni dal precedente, portando un contributo significativo a più voci sui temi sopra menzionati. La pubblicazione è arricchita dai risultati delle ricerche del 2018 e 2019 condotte a livello nazionale da Antonella Coppi e Johann van der Sandt, con il supporto della Fondazione CRUI.
Copertina flessibile, 440 pagine
CREA / SOVERAL / ZURLETTI - Analisi della performance · Un ponte tra teoria e interpretazione
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CREA / SOVERAL / ZURLETTI - Analisi della performance · Un ponte tra teoria e interpretazione
I saggi raccolti in questo volume disegnano il perimetro frastagliato di un problema affrontabile da varie angolazioni e prospettive, con metodi che afferiscono a un ampio ventaglio di approcci epistemologici e rilevazioni analitiche che tematizzano volta per volta aspetti diversi della performance. Hanno contribuito musicologi (storici, filologi, analisti), compositori, esecutori, registi, critici musicali, storici dell’interpretazione, filosofi. Nella varietà del corredo categoriale impiegato nei lavori qui raccolti viene fuori la temibile vastità di un fenomeno come l’interpretazione, nel quale si confrontano le istanze scientifiche dell’analisi, che punta a dati certi e universalmente comunicabili, con quelle artistiche connotate da variabili non quantificabili. La riflessione collettiva contenuta in questo volume si inserisce efficacemente, e soprattutto con apporti originali e profondi, nel dibattito internazionale configurando, se non una specifica linea italiana degli studi di settore, una tendenza che ha nell’aggiornamento epistemologico, nella problematizzazione concettuale e nella consapevolezza teorica i suoi punti di forza.
Copertina flessbile, 432 pagine
CRESTI - Musica presente · Tendenze e compositori di oggi
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%RENZO CRESTI - Musica presente · Tendenze e compositori di oggi
"Musica presente" non significa solo musica del tempo corrente ma anche musica consapevole e testimone del proprio tempo. Chi sono i compositori e cosa scrivono? Essi si situano nel cono d’ombra della visibilità della cultura pop, anche se molti di loro intrecciano un dialogo con il maistream, con la musica da film, radiofonica e documentaristica che sono diventate sempre più importanti, con l’elettronica che permea ogni più piccolo angolo, con la musica psichedelica e col progressive, col jazz, al quale, in questo libro ricco di informazioni, sono dedicate molte pagine, segnalando i musicisti che si sono messi in evidenza. Una riflessione è riservata anche al rock sperimentale.
Con quale metodologia si affrontano le musiche di oggi? Si esaminano i nuovi concetti di musica inclusiva, di area stilistica, di Ipermoderno e di ermeneutica musicale. L’Autore riflette su cosa può significare fare ricerca dopo le avanguardie e sulla rivalutazione dell’ascolto, sul pubblico e sul neo-romanticismo, facendo spesso ricorso alla stessa voce dei compositori, con le loro testimonianze dirette e di prima mano.
Vengono presi in esame quasi duemila compositori; ad alcuni vengono riservate approfondite pagine critiche, ad altri un apparato di agili schede che ne mettono in risalto le caratteristiche tecniche ed espressive oppure vengono citati per segnalarne la presenza nei vari contesti culturali. Ne escono figure assai diverse che vanno a costituire, nel loro insieme, l’intreccio dei protagonisti di ciò che viene definita Musica presente, formando un mondo variegato, dove ognuno percorre strade differenti. Il libro affronta la difficoltà del comporre da più punti di vista. Anche se non sembra, la mappatura degli orientamenti estetici, poetici, politici e squisitamente musicali è considerevolmente affollata e movimentata, fertile e spesso di alta qualità.
Il libro è formato da un lungo saggio introduttivo che racconta una storia ancora in atto. Seguono tre capitoli che analizzano altrettante generazioni di musicisti, quella nata negli anni Cinquanta, quella successiva dei nati negli anni Sessanta e quella dei nati negli anni Settanta e oltre. Per ogni decennio si susseguono i compositori in ordine cronologico, intercalati da continue riflessioni sui testi poetici e musicali e sui contesti culturali e sociali.
Ne scaturisce una mappatura aggiornata e viva, vista da più prospettive, dove le difficoltà vengono sciolte in un linguaggio preciso, ma che non perde mai di vista la comunicazione, realizzando un’affascinante esposizione che rende possibile l’impossibile ossia conoscere il mondo della composizione che, dopo questo studio-resoconto, diventa uno scrigno aperto di tesori. Unico libro del suo genere che, abbinato a Ragioni e sentimenti (anch’esso edito della LIM, in seconda edizione 2017), va a completare un approfondito racconto della musica dall’inizio del Novecento all’inizio del Duemila, con rigore e partecipazione affettiva.
Copertina flessibile, 913 pagine
CUCCI - Lontane presenze… • L’universo poetico di Ennio Morricone
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%STEFANO CUCCI - Lontane presenze… • L’universo poetico di Ennio Morricone
La straordinaria avventura musicale di Ennio Morricone rappresenta un unicum nel panorama della musica italiana del ’900 e di questo scorcio di secolo nuovo. Eclettico e virtuoso nel manipolare i materiali più eterogenei a disposizione di un compositore, non ha scrupoli nel fondere insieme incredibili contrari, inseguendo il desiderio di comunicare.
Attraverso l’analisi di alcuni importanti lavori della sua produzione colta, si vuole introdurre il lettore in quel mondo di simboli, di archetipi, di sofisticate architetture compositive, che lo collocano tra le grandi firme del nostro patrimonio culturale.
Abilissimo nel rendere sincretici i linguaggi, Morricone abbatte i confini di genere e la sua cifra stilistica mantiene una coerenza che rende esperienziale ogni ascolto delle sue colonne sonore o dei suoi lavori di musica assoluta.
Obiettivo del libro è, dunque, indagare in modo chiaro e comprensibile gli ultimi venticinque anni del suo percorso creativo. Infine una interessante intervista in appendice offrirà al lettore ulteriori spunti di riflessione.
Copertina flessibile, 127 pagine
D'AGNILLO - Romanze • Manoscritti e brani editi dall’Archivio privato di Ada Labanca
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CORRADINO D'AGNILLO - Romanze • Manoscritti e brani editi dall’Archivio privato di Ada Labanca
Manoscritti inediti
- La Prima donna
- Portami via
- Tramonto di luna
- Te solo
Composizioni edite
- Polichinela
- Bebé
- Soy Chiquitito
- La Cunita
- Himno al Arbol
DAL MASO - Teoria e Pratica della Musica Italiana del Rinascimento
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VANIA DAL MASO - Teoria e Pratica della Musica Italiana del Rinascimento
Questo libro è un lavoro di sintesi sulla trattatistica della musica italiana del Cinquecento. Frutto di numerosi anni di docenza, è destinato a studenti, studiosi, esecutori e a tutti coloro (direttori, compositori, teorici o semplici appassionati) che intendano comprendere principi e strutture portanti della musica del XVI secolo e riportarne le pagine a vita sonora. Suddiviso in otto ampi capitoli tra loro indipendenti, prendendo avvio da una rassegna delle fonti didattiche più rappresentative e dall’accezione di ‘musica’ e ‘musico’, percorre e dipana con ordine e metodo gli argomenti considerati dai teorici del tempo, ovvero: scrittura e lettura, solmisazione, mensura, proporzioni e proporzionalità, modalità, contrappunto a due, segni e situazioni particolari. L’ultimo capitolo prende in considerazione alcuni aspetti di prassi esecutiva che, data l’essenzialità della scrittura musicale, sono convenzionalmente sottintesi e, se integrati nell’esecuzione, permettono di rendere opportunamente in suono la pagina scritta.Il volume è corredato di tabelle sinottiche e diagrammi, di esempi musicali e relative trascrizioni in notazione moderna, di illustrazioni tratte dalle fonti di riferimento e disegni appositamente realizzati, che, con le numerose citazioni guidano il lettore a calarsi dapprima nel pensiero dei teorici e successivamente nella pratica musicale secondo modalità proprie dell’epoca.
Copertina flessibile, 392 pagine
DE MARTINO - Quando a Napoli si cambiò musica
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIER PAOLO DE MARTINO - Quando a Napoli si cambiò musica
Studi e documenti sulla vita musicale napoletana fra Otto e Novecento
Addentrandosi negli scenari musicali di una metropoli multiforme come Napoli, questo libro pone al centro dell’attenzione vicende diverse, collocate in un arco di tempo che va dal periodo postunitario fino al secondo dopoguerra. Un’epoca lungo la quale si venne realizzando la metamorfosi di una città costretta a confrontarsi, oltre che con il proprio declassamento politico-economico, con le moderne tendenze europee e le grandi trasformazioni conseguenti all’avvento della cultura di massa. Nei dieci saggi che compongono il volume — forte di un ricco apparato documentario e di un corredo di immagini in buona parte inedite o poco conosciute — emergono svariati aspetti di tale processo di rinnovamento che si fece largo tra slanci in avanti e stati di inerzia, crisi delle maggiori istituzioni e nuove progettualità, dibattiti alimentati dal prodigioso sviluppo della stampa periodica, carenze strutturali e iniziative incisive di forti personalità individuali. Con maggiore evidenza si rivelano così alcuni itinerari profondi che permisero all’antica capitale di superare l’impasse provocata dal peso quasi soffocante dei propri fasti passati e di ritornare luogo di riferimento importante nella geografia musicale del nostro paese.
- 1. La Società del Quartetto di Napoli e il «passaggio alla nuova cultura»
- 2. La metamorfosi del pianismo: Beniamino Cesi da Napoli a San Pietroburgo
- 3. Un giovane direttore e la sua orchestra
- 4. Stile sinfonico e dimensione virtuosistica nel Concerto op. 66 di Giuseppe Martucci
- 5. Il salotto musicale dei Maglione o del mecenatismo discreto
- 6. Napoli musicale fin de siècle nelle pagine di «Fortunio»
- 7. Presenza e mito di Martucci ai primi del Novecento
- 8. La canzone napoletana nella “cultura delle riviste”
- 9. La vita musicale a Napoli tra le due guerre
- 10. Un’orchestra per due: fatti e antefatti della “prima vita” della Scarlatti
Copertina flessibile, 380 pagine
DE MATTEIS - Musica e gesto nel teatro mozartiano • Le didascalie musicali nelle Nozze di Figaro
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO DE MATTEIS - Musica e gesto nel teatro mozartiano • Le didascalie musicali nelle Nozze di Figaro
Il teatro d’opera non è solo parola e musica: è anche immagine. Ma se testo verbale e testo musicale sono fissati nel tempo, una volta per tutte, l’apporto visivo varia ad ogni nuova produzione. Nondimeno, il libretto e la partitura offrono alla scena molti più suggerimenti di quanto si creda (e di quanto i moderni registi sappiano cogliere), attraverso didascalie verbali ‘esplicite’ e didascalie musicali ‘implicite’.
Sulla scia di importanti studi sulla gestualità della musica nel teatro di Verdi e di Wagner, si indaga qui il caso delle Nozze di Figaro, dove la musica di Mozart è notoriamente ricalcata sul testo di Da Ponte fin nelle didascalie sceniche, prossemiche e gestuali, producendo un secondo livello di indicazioni che diremmo ‘registiche’, attraverso tempi, ritmi e sonorità evocative.
Dopo alcune premesse sul concetto di partitura come ‘copione di regia’, sul rapporto fra musica e didascalia, sulle funzioni gestuali della musica, si indaga sui vari tipi di didascalia presenti nel libretto e nella partitura. Segue l’analisi scenico-musicale di ogni ‘numero’ dell’opera, tenendo conto sia della funzione determinante della musica (di volta in volta, drammaturgica o estetica), sia del rapporto fra musica e didascalia, sia del ruolo ricoperto da alcuni parametri musicali (armonici, agogici, dinamici, timbrici) assurti a pattern gestuali. Da ultimo si ragiona su sette didascalie musicali ‘implicite’ scelte per la loro cogenza pragmatica, verificandone le possibilità di attuazione scenica anche alla luce di alcuni allestimenti teatrali recenti.
Copertina flessibile, 194 pagine
DE PRISCO - Armonia • Lineamenti compositivi, storici e musicologici dalle origini a oggi
Prezzo regolare €22,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DE PRISCO - Armonia • Lineamenti compositivi, storici e musicologici dalle origini a oggi
Quando ero studente di composizione mi sono sempre chiesto la ragione di determinate regole armoniche che sui libri, benché eccellentissimi, vengono spesse volte presentate come dogmi da accettare a priori. La stesura di questo libro pone l’accento su due punti fondamentali: il primo, analizzare le regole armoniche non solo per mezzo della tecnica compositiva, ma anche attraverso il contesto storico che principia con le ricerche pratico-matematiche di Pitagora e dei pitagorici per arrivare ai giorni nostri; il secondo, unire le speculazioni dei teorici con quelle dei compositori, un binario che, leggendo questo testo, scoprirete essere non sempre parallelo.
Copertina flessibile, 199 pagine
DELAMA / UVIETTA - Il suono conquistato e organizzato • La musica secondo Luciano Chailly (+CD audio)
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALBERTO DELAMA / MARCO UVIETTA - Il suono conquistato e organizzato • La musica secondo Luciano Chailly (+CD audio)
Questo libro raccoglie le relazioni del tele-convegno in dodici puntate «…il suono conquistato e organizzato». Luciano Chailly nel centenario della nascita (Trento, 13 ottobre – 18 dicembre 2020, online), con l’aggiunta di due nuovi contributi. La poliedrica personalità artistica di Chailly è trattata non solo prendendo in considerazione le sue composizioni, ma anche contestualizzandone il senso nel più ampio panorama del suo tempo e nel suo intenso impegno per la diffusione della cultura musicale.
Suddiviso in tre sezioni principali, Drammaturgia e vocalità, Prospettive e contesti, Generi opere stili, il volume si conclude con una bibliografia ragionata e un CD allegato contenente perlopiù prime incisioni di opere di Luciano Chailly.
Ne deriva il profilo articolato e accattivante di una figura di spicco del secondo Novecento, il cui approfondimento — al di là del dovuto omaggio al compositore — contribuisce significativamente alla conoscenza di un periodo storico cruciale nella storia della composizione musicale.
Riccardo Chailly - Conoscere e dirigere la musica di Luciano Chailly
Marco Uvietta - Perché Luciano Chailly oggi
Drammaturgia e vocalità
Bruno Mellarini - Sui ‘libretti’ di Dino Buzzati: appunti per una rilettura di Ferrovia soprelevata e di Era proibito
Anna Scalfaro - Il teatro musicale di Chailly e Buzzati
Marina Rossi - «Come una voce che venga dall’aria». La Cantatrice Calva da Ionesco a Chailly
Michele Fedrigotti - Vocalità e drammaturgia nell’opera pianistica di Luciano Chailly. Un contributo all’approfondimento della lettura del testo
Prospettive e contesti
Alberto Delama - Luciano Chailly e l’avanguardia musicale. Un’indagine attraverso gli scritti
Renzo Cresti - Linguaggio musicale di Luciano Chailly ascoltato nella prospettiva del presente
Maria Maddalena Novati - Luciano Chailly e la Rai
Nicola Badolato - Luciano Chailly critico e divulgatore di musica
Generi, opere, stili
Salvatore de Salvo Fattor - Luciano Chailly e la musica sacra
Luca Bragalini - Fantasmi sincopati: Luciano Chailly e il jazz
Ruhama Santorsa / Alberto Delama - La tradizione ri-formata: la Sonata tritematica n. 5 di Luciano Chailly
Anna Schivazappa - Le composizioni con mandolino di Luciano Chailly: fra avanguardia e tradizione
Bibliografia
Carmela Bongiovanni - Luciano Chailly: bibliografia ragionata
Nel Cd Allegato:
1. Improvvisazione n. 6 per organo (1963)*
2. Improvvisazione n. 8 per violoncello (1963)*
3. Improvvisazione n. 12 per chitarra (1983)*
4. Improvvisazione n. 13 per la mano sinistra (1999)*
5. Sonata tritematica n. 5 per violoncello e pianoforte (1954)
6–9. Sonata per chitarra (1976)
10. Invenzione su quattro note per chitarra (1972)
11. Aneddoto per spinetta – eseguito al pianoforte (1988)*
12–13. Preludio e doppio canone per organo (1979)*
14. Rêverie d’un enfant per pianoforte (1996)*
* world première recording
Chitarra classica: Ruben Mattia Santorsa
Violoncello: Alberto Delama
Pianoforte: Ruhama Santorsa
Organo: Simone Vebber
Coeprtina flessibile, 323 pagine
DI LENA / PRAYER - Alfredo Casella interprete del suo tempo
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CARLA DI LENA / LUISA PRAYER - Alfredo Casella interprete del suo tempo
Figura complessa e autorevole ma ancora oggi non compresa appieno, quella di Alfredo Casella (1883–1947). Oggi, a più di settant’anni dalla scomparsa, è tempo di restituirgli un posto di primo piano tra quegli intellettuali e artisti italiani che anche durante il Ventennio — periodo del quale egli fu attore sì ma anomalo, genuinamente anti-autarchico e sempre avversato dagli ambienti più retrogradi — scrissero pagine di storia della nostra cultura di cui andare orgogliosi: anima di quelle istituzioni — dalla Biennale di Venezia al Maggio di Firenze, alle Settimane e alla Chigiana di Siena — che più dialogavano con le realtà internazionali della musica, fu un Maestro per le generazioni che ricostruirono l’Italia del dopoguerra.
Ma oggi è anche e soprattutto tempo di riportare in primo piano la figura del compositore, che all’ultima magistrale opera, la Missa “pro Pace”, affida gli esiti di un percorso artistico, filosofico e spirituale di altissima levatura: è tempo di riaprire il dibattito sul valore di quel patrimonio di opere musicali che è la parte più importante della sua vasta eredità, e dare slancio, anche sul piano critico, a quella Casella Renaissance che per merito di molti interpreti è da alcuni anni già in atto.
In questo volume, la cui pubblicazione è promossa dal Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila, i contributi di Angela Annese, Annalisa Bini, Roberto Calabretto,Cristina Cimagalli, Carlo Ferdinando de Nardis, Francesco Fontanelli, Renzo Giuliani, Gregorio Moppi, Fiamma Nicolodi, Alessandra Carlotta Pellegrini, Antonio Rostagno, Benedetta Saglietti, Guido Salvetti, Marco Targa propongono una lettura nuova di molti aspetti della personalità e dell’eredità artistica di Alfredo Casella.
Copertina flessibile, 372 pagine
DI PASQUALE - Alla Signoria Vostra Illustrissima. La dedica nei libri di musica stampati in Italia fra Cinquecento e Seicento
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO DI PASQUALE - Alla Signoria Vostra Illustrissima. La dedica nei libri di musica stampati in Italia fra Cinquecento e Seicento
La dedica nel libro per musica della prima età moderna è un dispositivo votato ad assolvere funzioni plurime, che regolano i mutevoli rapporti tra il compositore, il patrocinatore e l’editore. Con flemma certosina, Marco Di Pasquale ha schedato migliaia di esemplari per rispondere a tre quesiti fondamentali: chi dedica? chi sono i dedicatari? cosa si dedica?
A scanso di equivoci, il libro non contempla nuove descrizioni di una modalità del mecenatismo in Italia, ma offre una tassonomia sinora intentata di un fenomeno nel quale si incrociano, e talvolta si elidono, i desiderata di chi entrò nel vivace agone della musica a stampa tra il 1540 e il 1630, per motivi di promozione sociale o di autorappresentazione.
I richiami alle regalie delle corti, alla protezione delle gerarchie ecclesiastiche o di ricchi amministratori, lasciano intendere che la dedica nel libro per musica svolse un ruolo di paratesto eteronomo assai più complesso rispetto a quello della dedica letteraria. La maggiore mobilità del suo statuto si definisce in ragione di un’arte allografica, in cui il suono e l’evento costituiscono la forma concreta e al contempo effimera dell’opus, e riportano al centro dell’attenzione la pesatura del valore dello scritto in omaggio o dell’epigrafe, dato il fatto che la notazione ha un quoziente informativo assai limitato.
Dopo il frontespizio i testi eccellenti descrivono il carattere della musica. Molti altri comunicano una interlocuzione ellittica, la quale trascende i particolari e indebolisce lo sforzo di decrittare il gioco delle parti, in specie quando si appropria di citazioni carpite alla mitologia, alla tropologia biblica o alla storia antica, con la consueta garniture di figure retoriche più o meno eloquenti.
Per mezzo di una raffinata scomposizione del sistema di tale paratesto, spesso utilizzato come fonte per illuminare le biografie dei compositori, il libro disvela le intenzioni che si celano dietro il non detto, o illustra le cause di quanto è stato censurato. Uno scrupoloso lavoro di démontage che ribadisce con forza la volontà dell’autore di esaminare le finalità della musica a stampa, nelle fasi che precedono e seguono il suono.
(Ivano Cavallini)
Copertina flessibile, 193 pagine
DI STEFANO - Il pianoforte in Italia
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANNI PAOLO DI STEFANO - Il pianoforte in Italia
Questo volume, dedicato alla storia del pianoforte in Italia, è il frutto di un progetto di ricerca ventennale, culminato in un convegno internazionale presso il Museo di San Colombano – Collezione Tagliavini di Bologna. Inventato a Firenze intorno all’anno 1700 dal celebre cembalaro padovano Bartolomeo Cristofori, il pianoforte ha avuto un enorme impatto sulla storia della musica degli ultimi tre secoli. Il testo analizza, per la prima volta in modo unitario, il ruolo che le attività manifatturiere legate alla fabbricazione del pianoforte hanno ricoperto nella cultura e nell’economia italiana tra gli anni successivi all’invenzione dello strumento e l’età contemporanea. Largo spazio è dedicato allo studio delle caratteristiche tecnologiche dei pianoforti storici di costruzione italiana, di cui si conservano numerosi esemplari presso musei e collezioni in tutto il mondo. I diciotto saggi che compongono questo libro hanno dunque l’effetto di riscrivere — sulla scorta di un cospicuo scavo documentario e di significativi aggiustamenti critici — un importante capitolo della storia di uno degli strumenti musicali più diffusi e amati nella moderna cultura occidentale.
Copertina flessibile, 674 pagine
DI VIRGILIO - I quartetti per archi di Malipiero • Storia, poetica e percorsi d’analisi
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELE DI VIRGILIO - I quartetti per archi di Malipiero • Storia, poetica e percorsi d’analisi
Gli otto quartetti per archi presenti nel catalogo di Gian Francesco Malipiero (1882-1973) — a cui si aggiunge un nono scritto in gioventù — sono uno dei contributi tra i più rilevanti del Novecento musicale nel genere specifico. Scritti tra il 1920 e il 1964, permettono di percorrere l’intera parabola musicale del poliedrico artista indagandone tutte le principali caratteristiche poetiche e compositive. Questo studio, il primo dedicato all’argomento, mira a inserire le opere nel contesto storico-culturale in cui sono nate, proponendone un’analisi approfondita e comparata. L’autore tenta inoltre di ridimensionare alcuni luoghi comuni che circondano la figura di Malipiero, rivelando così diverse sfumature che contribuiscono a ridisegnare l’immagine del compositore tramandata dalla critica.
Copertina flessibile, 246 pagine
DRAGOSITS - Giovanni Girolamo Kapsperger • «Ein ziemlich extravaganter Mann» [ger]
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANNE MARIE DRAGOSITS - Giovanni Girolamo Kapsperger • «Ein ziemlich extravaganter Mann» • Testo tedesco
Diese erste ausführliche Biographie des Komponisten und Theorbisten Giovanni Girolamo Kapsperger (ca. 1580–1651) bietet mit einer Fülle an neu entdecktem Archivmaterial tiefe Einblicke in ein Künstlerleben der ersten Hälfte des 17. Jahrhunderts. Kapsperger, Freund von Dichtern, Intellektuellen und Mäzenen, lebte in Venedig, Augsburg, Neapel und Rom. Seine radikal modernen Kompositionen waren am Höhepunkt seiner Karriere Teil des monumentalen kulturellen Programms von Papst Urban VIII. Barberini und seiner Familie. In Kapspergers Umfeld gab sich die geistige Elite der Zeit die Hand, besonders nahe stand er den Kreisen um Galileo Galilei. In den Monaten nach Galileis Verurteilung und den darauffolgenden Umwälzungen am Papsthof wurde es auch still um den Komponisten. Spektakuläres Material aus neu entdeckten Briefen über einen jungen Kastraten, für einige Monate Schüler Kapspergers (1647–48), bringt uns den Tedesco della tiorba auch als Menschen näher, wenn auch als schwierigen Charakter: Wir begegnen einem uomo eminentissimo, ma assai fantastico — einem höchst vortrefflichen, aber ziemlich extravaganten Mann. Diese Biographie soll als Basis für eine grundlegende Neubewertung des Komponisten und seiner faszinierenden Vokalmusik dienen.
Anne Marie Dragosits Anne Marie Dragosits ist Cembalistin, ein Schwerpunkt ihrer Arbeit liegt auf der Musik des italienischen Frühbarock. Ihre Leidenschaft für das Spiel auf historischen Cembali dokumentieren mehrere CDs auf Originalinstrumenten. Derzeit hat sie eine Professur für Cembalo am Institut für Alte Musik und Historische Aufführungspraxis der Anton Bruckner Privatuniversität in Linz inne.
EPIFANI / ROSSI - Scrivere a più voci. Alla ricerca della notazione perfetta
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MICHELE EPIFANI / FRANCESCO ROCCO ROSSI - Scrivere a più voci. Alla ricerca della notazione perfetta
Quando si devono far risuonare contemporaneamente più voci, ciascuna delle quali dotata di una propria linea melodica, è necessario che ogni singola nota sia regolata e notata sulla carta con estrema precisione secondo chiare misure matematiche, per evitare che gli incontri tra i suoni avvengano casualmente generando caos. Per tutto il Medioevo e il Rinascimento il pieno raggiungimento di questo obiettivo ha impegnato i musici i quali, sul fronte sia teorico sia pratico, si sforzarono di dar vita a una scrittura musicale in grado di fissare sulla carta con il massimo della precisione possibile tutti i valori musicali determinando, in tal modo, l’esatta fisionomia ritmica di ciascuna voce di una qualsivoglia composizione polifonica.
FABBRI - Come un baleno rapido • Arte e vita di Rossini
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FABBRI - Come un baleno rapido • Arte e vita di Rossini
Tra i compositori d’opera italiana, per primo Rossini ha dato nome a un’epoca. La sua personalità musicale s’impose in maniera così vigorosa e perentoria da farne quasi una tirannica pietra di paragone con cui misurarsi. La sua fortuna senza confini — geografici, o di classe sociale che fossero ‒ ne fece l’emblema della musica di successo da opporre — o quanto meno affiancare ‒ a quella reputata più colta e sperimentale.
Rossini percorse buona parte dell’Ottocento. Iniziata nell’Antico Regime, la sua vita attraversò gli sconvolgimenti dell’età napoleonica, la Restaurazione e le rivoluzioni del 1848, approdando infine alla prima Modernità. Il successo gli fece salire rapidamente i gradini della scala sociale: da una famiglia di artigiani modestissimi e precari, a idolo di aristocratici, grandi borghesi, perfino regnanti; da musicista squattrinato, a ricco possidente e finanziere.
Oltre che l’uomo, questo libro affronta l’artista e le sue opere, che riflettono gusti e tendenze culturali delle epoche e degli ambienti in cui Rossini fu attivo: l’eredità dei Classici e le novità Romantiche, l’estetica del Bello Ideale e la tensione verso il Sublime, la Storia in scena e i suoi protagonisti.
Per ricostruire tutto ciò, il volume mette a disposizione del lettore le indispensabili coordinate storiche, una ricca documentazione d’epoca, e frequenti guide drammaturgico-musicali delle opere più significative della sua produzione. Particolare attenzione è dedicata alla formazione di Rossini compositore e ai suoi predecessori: in altre parole, a ciò che furono le sue radici, il terreno su cui formò un proprio stile. Circoscriverlo e definirlo è ciò che si prefiggono le pagine centrali di questo lavoro.
Copertina flessibile, 838 pagine
FABRIS - Mecenati e Musici • Documenti sul patronato artistico dei Bentivoglio di Ferrara nell’epoca di Monteverdi (1585–1645)
Prezzo regolare €42,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DINKO FABRIS - Mecenati e Musici • Documenti sul patronato artistico dei Bentivoglio di Ferrara nell’epoca di Monteverdi (1585–1645)
Il volume contiene una vasta scelta dell’epistolario Bentivoglio concernente la musica, i musicisti e l’organizzazione degli spettacoli organizzati dai nobili ferraresi. L’epistolario è preceduto da un ampio saggio storico che getta una luce del tutto nuova su questa essenziale pagina di storia della musica e delle arti che era stata, finora, preclusa agli studiosi. Il volume si chiude con una serie di strumenti di ricerca che agevolano la lettura e ne fanno un imprescindibile testo di studio e consultazione per musicologi, storici dell’arte e letterati.
Copertina flessibile, 514 pagine
FARAGALLI - English for Musicians
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANLUCA FARAGALLI - English for Musicians
In this book the content and treatment of the topics have been particularly targeted at the interest and experience of musicians, students from high schools where music is a major, music colleges, academies and conservatoires. According to the latest reform by the Italian Ministry for University and Research, a foreign language is an integral part of the general curriculum of the students from the musical field. The author has found it appropriate to refer to international official grids of evaluation for foreign languages according to the European and British educational systems.
English for Musicians gives you exam practice for the upper-intermediate learner of English for specific purposes, in contexts such as music institutions, competitions, music management, conservatories of music, professional topics for performers and people who work for cultural foundations, music labels, music magazines, opera theaters, festivals; it provides complete coverage of realistic situations of musical issues in listening and reading contexts (conversations, reports and interviews). It also contains exercises to improve writing skills with both every day speech, colloquial expressions as well as very technical terms for the musician. Four simulations of exam papers for B2+ level provide a helpful overview of the essential glossary for musicians.
You can use this book in class or as a self-study book. It includes:
- – Adapted excerpts from authentic materials of the contemporary specific literature for music (music magazines, music essays and biographies)
- – 2 audio CDs containing the recorded material for the Listening section
- – Frameworks and attractive visual material relating to the musical world to help you practice for the Speaking section
- – Recording scripts and answer keys+
Copertina flessibile, 238 pagine
FARAVELLI - …espressamente per me… Mozart e il concerto per pianoforte e orchestra
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FARAVELLI - …espressamente per me… Mozart e il concerto per pianoforte e orchestra
Se volessimo indicare le opere di Mozart più meritevoli del nobile marchio dell’inconfondibilità, il primo posto spetterebbe senz’altro, a pari merito, ai capolavori teatrali del decennio conclusivo della sua vita – quelli compresi fra Idomeneo re di Creta e Il flauto magico – e ai suoi concerti per pianoforte e orchestra. A rendere questi ultimi unici nel panorama della produzione tardosettecentesca, allorché tale genere strumentale si impose sulla scena della storia della musica e divenne di gran moda, è il ruolo sempre più autoreferenziale che vi gioca il solista, vera e propria incarnazione dell’individualità poetica del compositore impegnata ora ad assecondare ora a contrastare l’altro da sé musicale (che è pur sempre, paradossalmente, un sé musicale) rappresentato dall’orchestra. Ciò che l’ascoltatore può recepire, in altre parole, è un sé musicale privato, intimo, in cangiante e dinamica interrelazione con un sé musicale pubblico, istituzionale. È come se Mozart, tramite la sua stessa musica e il suo incantevole gioco a confermare e negare la propria paternità, volesse renderci partecipi del più insondabile de suoi spazi di pensiero: quello che egli riservava all’idea stessa di Arte dei Suoni, il nutrimento e la ragione quintessenziale dei suo esistere.
Tascabile, 305 pagine
FASSONE (CUR.) - L’arte di Karajan. Un percorso nella storia dell’interpretazione
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALBERTO FASSONE (CUR.) - L’arte di Karajan. Un percorso nella storia dell’interpretazione
L’idea che presiede alla nascita della presente silloge di saggi è quella di dipanare la matassa del fenomeno “Karajan” a partire proprio dalla sua arte interpretativa, ricostruita sulla scorta delle innumerevoli registrazioni in studio (audio e video) lasciateci dal direttore (più di 1500); l’ausilio offerto per l’analisi empirica da mezzi tecnologici modernissimi come il Sonic Visualizer offre agli studiosi la possibilità di basare la loro interpretazione e valutazione estetica su un fondamento oggettivo […]. L’assenza o perlomeno la marginalizzazione […] della dimensione estetica, vale a dire della valutazione artistica del lascito di Karajan, è un fenomeno su cui occorre interrogarsi seriamente. Il connubio di arte e tecnologia, di musica e mercato, la costruzione di un’immagine autocratica non necessariamente simpatica da parte di un artista il cui potere, a partire dagli anni Sessanta, fu tale da guadagnargli l’epiteto di “Generalmusikdirektor d’Europa”, spiegano come proprio il punto di partenza di Karajan, la musica e la sua interpretazione e diffusione tramite il disco, abbia finito negli anni Settanta e Ottanta per essere travolto dal fenomeno “Karajan” nel suo complesso. Essendo Karajan stesso l’origine di questa solo apparente scorporazione, va detto con chiarezza che si annida qui un pericolo assai grave, fomite di fraintendimenti e distorsioni a livello di storia della ricezione. Sarebbe infatti del tutto errato e fuorviante opporre, nella considerazione della complessa personalità artistica di Karajan, la dimensione tecnologica a quella artistica, proprio perché, nella visione del direttore austriaco, questa diade è in realtà un’unità inscindibile. […]
Copertina flessibile, 399 pagine
FASSONE - Anton Bruckner. La personalità e l’opera
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALBERTO FASSONE - Anton Bruckner. La personalità e l’opera
La ristampa, nella collana Profili, di questa monografia divenuta di riferimento per i bruckneriani italiani, scritta dal musicologo Alberto Fassone (il maggior esperto italiano di Bruckner), intende mettere a fuoco, con nuove categorie ermeneutiche e analitiche, la singolare posizione storica ed estetica del compositore, partendo dalla disamina del contesto storico-culturale austriaco del Vormärz, segnato in profondità, non solo in ambito religioso ma anche politico-sociale, dalla sopravvivenza di tradizioni barocche alle quali Bruckner restò fedele, come uomo e come artista, fino alla morte. L’autore si è prefisso pertanto, attraverso l’analisi delle principali opere del compositore austriaco, di decostruire il fatale cliché della sua inconsapevolezza o ingenuità culturale e religiosa e di saldare la frattura pseudo-romantica fra ‘vita’ e ‘opera’ riconducendo entrambe alle comuni matrici culturali.
FAVERZANI - Il tradimento di Leporello • Libretti italiani e dintorni
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CAMILLO FAVERZANI - Il tradimento di Leporello • Libretti italiani e dintorni
Suddiviso in cinque parti e venti capitoli, il volume affronta lo studio di titoli rari dalla seconda metà del Settecento a fine Ottocento, ad opera di librettisti noti (Goldoni, Mazzolà, Da Ponte, Sografi, Schmidt, Romanelli, Romani, Cammarano, Somma, Ghislanzoni) o meno (Lorenzi, Sernicola, Del Tufo, Marconi, Pola, Crescini, Dall’Ongaro, Gazzoletti, Sacchero, Guidi), per compositori la cui musica è sempre rimasta in repertorio, come Mozart, Donizetti o Verdi, o quasi (Cherubini, Spontini, Meyerbeer), e per altri che, un tempo popolari, sono ora pian piano riproposti, quali Galuppi, Salieri, Piccinni, Tritto, Mayr, Zingarelli, Pacini, Mercadante, Vaccaj, Coccia, Persiani, Federico Ricci, Cagnoni, o andrebbero riscoperti (Andreozzi, Strepponi, Generali). Oltre a situarli storicamente, talvolta in un contesto internazionale che sconfina verso Praga, Vienna, Parigi o Londra, l’analisi ne considera perlopiù le molteplici componenti, musicale, poetica, drammaturgica.Copertina flessibile, 540 pagine
FAVERZANI - In fuga • Voyage en muisque / Viaggi in musica
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CAMILLO FAVERZANI - In fuga • Voyage en muisque / Viaggi in musica
In fuga raccoglie quattordici saggi inerenti al viaggio nella librettistica. Strutturato in cinque parti, raggruppa tematicamente gli studi sulla produzione operistica, poi presentati cronologicamente in seno ad ogni sezione. Così, se «In alto mare» contempla numerosi titoli del repertorio, dalle origini all’Ottocento, e sfocia su un naufragio, «America! America!» risale alla scoperta del Nuovo Mondo per poi farvi ritorno attraverso viaggi fantasiosi e rievocare in ultimo lo scottante problema dei migranti. Altrettanto estrosi, i «Viaggi immaginari» ripercorrono ora una fonte letteraria, ora un cammino metaforico che sconvolge i costumi, ora un itinerario mai realizzato. Mentre i «Viaggi romantici» considerano varie sfaccettature del repertorio ottocentesco, anche sinfonico. Altre partenze verso mete ignote concludono il volume tra «Iniziazione e aldilà». La pubblicazione rende pubblici i risultati dei seminari «L’Opéra narrateur» 2019–2023, dedicati aViaggi in musica e tenutisi nell’ambito del Laboratoire d’Études Romanes dell’Università Paris 8, in collaborazione con il Groupe de recherche Littérature–Musique dell’École Normale Supérieure di Parigi.
Copertina flessibile, 308 pagine
FICARELLA - Non guardare nei miei Lieder! • Mahler compositore orchestratore interprete
Prezzo regolare €32,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANNA FICARELLA - Non guardare nei miei Lieder! • Mahler compositore orchestratore interprete
La musica di Mahler, nonostante il riconoscimento ormai indiscusso, è da considerarsi ancora una sfida produttiva, che continua a generare concezioni differenziate, sia nell’interpretazione pratica sia nella ricerca musicologica. Uno degli aspetti più stimolanti da indagare è il rapporto tra l’ottica del Mahler compositore e quella del Mahler direttore d’orchestra, evidente nel suo laborioso processo compositivo. La creatività dell’artista austriaco si nutre di entrambe le dimensioni, compositiva e performativa, ed è guidata dal vaglio di una coscienza critica inesausta. Nel modus operandi di Mahler ogni singolo dettaglio aggiunto diventava fondamentale per il risultato complessivo, mantenendo la continuità delle idee musicali a partire dagli schizzi iniziali sino alle strutture espanse dell’opera compiuta. Coerentemente con questo approccio, nella scrittura compositiva anche i cosiddetti parametri secondari, dalla dinamica al trattamento dei timbri orchestrali, e tutti quei fattori legati alla performance, assumono un ruolo ‘strutturante’. Ne sono un esempio le revisioni infinite all’orchestrazione cui egli sottopose la partitura della sua Quinta sinfonia, in cui vi è una sorta di continuo ‘sound editing’ per mettere a punto uno spazio sonoro fondato sul principio della polifonia orchestrale ‘rücksichtslos’, libera e senza riguardo. La complessa dialettica tra immaginazione sonora e scrittura musicale guida inoltre il Mahler interprete, che non esita a intervenire con il medesimo spirito critico anche nelle Retuschen alle musiche che dirigeva, come avviene nel caso eclatante degli interventi sull’orchestrazione della Nona sinfonia di Beethoven. Il titolo del presente studio, Non guardare nei miei Lieder!, fa riferimento al celebre Lied mahleriano Blicke mir nicht in die Lieder!, in cui l’immagine delle api al lavoro, gelose custodi del frutto della loro instancabile laboriosità, rappresenta in maniera lieve e autoironica il compositore alle prese con l’elaborazione delle proprie idee musicali. Mahler mette in guardia chi volesse scrutare troppo nel processo creativo dell’artista, che va protetto dagli sguardi indiscreti e traditori del mondo. Eppure proprio dalla visione degli autografi emerge in tutta la sua ricchezza la straordinaria immaginazione sonora di Mahler.
Copertina flessibile, 176 pagine
FOCHER - Il violino nella letteratura tedesca • Ottocento anni di cultura europea su quattro corde
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ARTEMIO FOCHER - Il violino nella letteratura tedesca • Ottocento anni di cultura europea su quattro corde
In veste diabolica e foriera di sventure, allegra e scanzonata, drammatica e misteriosa, il violino ha saputo imporsi nella letteratura in lingua tedesca, su un arco temporale di quasi ottocento anni, quale protagonista, comprimario o “spalla” di un’amplissima schiera di romanzi, racconti, novelle, saghe, leggende, fiabe e poesie: ora il violino è imbracciato dal diavolo o dalla Morte e sa prepotentemente irrompere nella più rigida ortodossia cristiana; ora sa invece incarnare tratti miti e sereni di una religiosità semplice e devota; ora è il compagno fedele di ingenui e positivi vagabondi o lo strumento popolare per antonomasia; ora è lo strumento virtuosistico e colto per eccellenza; ora è lo strumento che, più di qualsiasi altro, sa acquisire nel proprio dna aspetti magici e fiabeschi; ora, più semplicemente, è lo strumento che fa emergere l’indole artistica di chi lo suona, talora minandone il sano rapporto con la vita.
Analizzando la presenza del violino nella letteratura in lingua tedesca (la più ricca di testimonianze oltre che la più affascinante) è pertanto possibile muoversi tra storia della letteratura e della musica, tra storia della religione e dell’arte, con incursioni in ambito socio-economico, senza trascurare aspetti di cultura popolare e caratteristiche del mondo colto e aristocratico. Si evidenzieranno in tal modo i motivi che hanno fatto del violino lo strumento più ricco di implicazioni musicali e culturali in senso ampio, con tratti spesso divenuti patrimonio collettivo.
Copertina flessibile, 299 pagine
FOCHER - Ludwig van Beethoven • 26-29 marzo 1827
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ARTEMIO FOCHER - Ludwig van Beethoven • 26-29 marzo 1827
FOLETTO - Ho piantato tanti alberi • Claudio Abbado: ritratti recensioni interviste
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANGELO FOLETTO - Ho piantato tanti alberi • Claudio Abbado: ritratti recensioni interviste
Ho preso a sfogliare questo libro, una mattina di inverno zeppa di sole, e più andavo avanti più mi cresceva una specie di sorriso divertito, e non era per il sole in regalo: il fatto è che più scorrevano le pagine più quel che leggevo mi sembrava qualcosa di letterario, una storia che non poteva essere accaduta veramente, ma una bella iperbole poetica, un po’ epica, vagamente borgesiana, ma poteva anche essere uscita da Anime Baltiche di Brokken. Un critico musicale/musicologo che rimane impigliato nel genio di un musicista e per un’intera vita lo accompagna senza far troppo rumore, sempre scostato di un paio di passi, a quella distanza sufficiente a non perdere nulla di quello che poteva accadere e necessaria per non rischiare di intralciare nulla di quello che doveva accadere. Di fatto, quella di Foletto per Abbado è stata, mi sembra di capire, un’avventura intellettuale, una passione irresistibile e una cura da declinare con tutta la civiltà possibile. Adesso che questo libro ne raccoglie ogni singola tessera, il bilancio è impressionante e, come dicevo, piuttosto poetico e letterario: mi commuove, tra le altre cose, l’attenzione con cui i due ebbero cura, mi è sembrato di capire, di non far sbordare il loro rapporto in una vera e piena amicizia, mantenendosi a lungo sul bordo di un riconoscersi reciproco, molto misurato ed elegante. Come a non complicare un viaggio che doveva essere soprattutto un viaggio nella musica […]
dalla Prefazione di Alessandro Baricco
Copertina flessibile, 312 pagine
GABRIELLI / BRUSA - La ricerca musicale in Trentino-Alto Adige • Manoscritti, edizioni e frammenti liturgici
Prezzo regolare €42,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GABRIELLI / BRUSA - La ricerca musicale in Trentino-Alto Adige • Manoscritti, edizioni e frammenti liturgici
La regione Trentino-Alto Adige/Südtirol si caratterizza oggi per una grande vivacità musicale. Le fonti storiche ci dicono che lo stesso accadeva in passato. Tra i manoscritti, frammenti ed edizioni giunti sino a noi, risaltano in particolare i numerosi testimoni dedicati alla musica sacra e liturgica. I contributi raccolti in questo volume ripercorrono, approfondiscono e valorizzano la ricchezza e la varietà dei materiali ancora conservati in gran numero sul territorio regionale e in buona parte pressoché inesplorati. La pubblicazione riprende gli esiti di un convegno svoltosi presso la Libera Università di Bolzano dedicato al tema, aggiornando il lettore sulle più attuali ricerche in una regione ad alta vocazione musicale.
Copertina flessibile, 394 pagine
GAGABRIELLI / SOMIGLI (CUR.) - Musica in azione • Movimento e danza per l’educazione musicale
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIULIA GABRIELLI / PAOLO SOMIGLI (CUR.) - Musica in azione • Movimento e danza per l’educazione musicale
Musica in azione si ispira ad una visione antica, ma più che mai attuale: quella di un’esperienza musicale ed estetica totalizzante, che coinvolge l’essere umano nella sua globalità, e per la quale nella cultura greca si parlava di mousikè, unione di musica, danza e poesia.
In questa prospettiva, il volume si pone anche a compimento di una fruttuosa esperienza didattica musicale ‘globale’, unica nel contesto universitario italiano: i laboratori curricolari di musica e movimento destinati alla formazione degli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, condotti negli anni dal 2013 al 2019 presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano.
I diversi contributi affrontano il tema del rapporto musica-movimento in una pluralità di prospettive: dalla riflessione sull’attualità del pensiero di Émile Jaques-Dalcroze, alla funzione del movimento nella didattica del canto, ad attività rivolte alla prima infanzia e alle varie età della vita, fino alle possibili relazioni con la danza.
Il libro si rivolge ai lettori interessati a questa tematica e in particolare agli insegnanti dei vari ordini della formazione — dalla scuola dell’infanzia, all’università, alle accademie — con l’auspicio di offrire sia stimoli per la riflessione, sia impulsi per la didattica.
Coopertina flessibile, 118 pagine
GAISBERG (MIGNOGAN CUR.) - La musica che gira • Memorie dell’età d’oro discografica
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRED W. GAISBERG (MIGNOGAN CUR.) - La musica che gira • Memorie dell’età d’oro discografica
Ampiamente riconosciuto come il primo produttore musicale della storia, per quasi cinquant’anni Fred Gaisberg è stato un protagonista centrale del settore discografico. Da giovane assistente di Emil Berliner, fu inviato in Europa nel 1898, con l’incarico di allargare l’allora limitatissimo repertorio discografico. In qualità di talent scout e responsabile tecnico, lavorò al fianco degli artisti più influenti del primo Novecento, tra i quali Caruso, Chaliapin, Tetrazzini, Melba, Gigli, Rubinstein, Kreisler, Menuhin, Furtwängler, Toscanini, Elgar e tanti ancora. Inoltre, sempre alla ricerca di nuovi repertori musicali, viaggiò in Russia, in India e in Estremo Oriente, arrivando a collezionare innumerevoli incisioni di musica indiana, birmana, siamese, cinese e giapponese.
La musica che gira traduce il celebre The music goes round: un affascinate resoconto autobiografico, in cui Fred Gaisberg ripercorre molte delle straordinarie esperienze della sua lunga carriera. Un libro fondamentale per ricostruire la storia della musica su disco, che questa nuova edizione italiana riporta finalmente alla luce, recuperando le numerose sfumature di carattere tecnico e artistico del testo originale, in un volume corredato da un’accurata introduzione, un sobrio apparato di note e dalla biografia dell’autore.
GARCIA (PATALINI CUR.) - Dodici Terzetti Notturni senza accompagnamento
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MANUEL GARCIA (PATALINI CUR.) - Dodici Terzetti Notturni senza accompagnamento
I Dodici Terzetti Notturni senza accompagnamento fanno parte delle molte opere che Manuel García compose per guidare i propri allievi al pieno sviluppo delle notevoli capacità tecnico-vocali, musicali e artistiche richieste dall’esecuzione del repertorio del primo Ottocento.
- García in Italia
- Manuel García e il genere del Notturno vocale italiano
- I Dodici Terzetti Notturni di Manuel García
- Note sulla trascrizione e sull’edizione
- Testi
- 1. Senti che ognun ti chiama
- 2. Più limpida, più bella
- 3. So che il bosco, il monte, il prato
- 4. Sol voi rese il ciel cortese
- 5. Io sento che in petto
- 6. Deh su quel ciglio
- 7. Sacro dover ci chiama
- 8. Se mi prestasse i vanni
- 9. Ne’ campi e nelle selve
- 10. Piacer non v’è più bello
- 11. Ah, donde mai deriva
- 12. Sente l’aria, il prato, il rio
GATTI / ZIMEI - Il giovane Corelli • Nuovi documenti e contesti
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ENRICO GATTI / FRANCESCO ZIMEI - Il giovane Corelli • Nuovi documenti e contesti
Il giovane Corelli. Nuove acquisizioni e contesti è nato intorno a una serie d’importanti scoperte documentarie relative al periodo giovanile – assai poco esplorato – di Arcangelo Corelli, prima cioè che lui e la sua musica dagli anni dell’apprendistato bolognese ‘spiccassero il volo’ alla volta di Roma. I ritrovamenti, dovuti in buona parte agli stessi curatori, sono avvenuti negli ultimi cinque anni e costituiscono i primi, significativi frutti di una nuova stagione di ricerche condotte espressamente intorno alla figura del grande compositore romagnolo, da un lato mettendo a fuoco le risultanze del mercato antiquario, dall’altro attraverso una mirata esplorazione archivistica del territorio emiliano-romagnolo. Tra i pezzi più rappresentativi un inedito ritratto di scuola guerciniana del maestro appena diciottenne, forse fresco di aggregazione all’Accademia Filarmonica di Bologna, e quattro lettere – tra cui due inedite – in parte acquisite come il dipinto stesso dalla generosità di un collezionista milanese originario di Fusignano con il supporto entusiasta della popolazione. Allo studio meticoloso e interdisciplinare dei documenti fanno eco illuminanti corollari e il supporto di una veste grafica impreziosita di circa centoventi immagini a colori.
Iconografia
- Francesco Zimei, «Ritratto di giovane violinista»: un’immagine di Arcangelo Corelli al termine degli anni bolognesi
- Enrico Ghetti, Un’ipotesi sulla paternità del Ritratto di Arcangelo Corelli
- Enrico Gatti, Nuovi spunti di riflessione sui ritratti ‘inglesi’ di Corelli
- Fabrizio Longo, L’Arcangelo col violino sotto la clavicola: riflessioni sull’impostazione violinistica tra Sei e Settecento
Epistolario
- Sara Bischetti, La corrispondenza epistolare di Arcangelo Corelli tra recuperi e nuovi ritrovamenti: una prima indagine paleografica
- Enrico Gatti, «Non vi maravigliate se poche mie lettere vedrete». Un commentario aggiornato su lettere e documenti di Arcangelo Corelli
- Lucilla Nuccetelli – Lucrezia Vardaro, Salvare la memoria: le lettere corelliane recuperate, dalle analisi al restauro conservativo
Corollari
- Fiorenzo Landi, La famiglia Corelli e l’economia di valle
- Gilberto Ceranto jr., Fabrizio Laderchi, «gentilhuomo di camera del Cardinale de’ Medici»: una ricognizione biografico-documentaria
- Antonella D’Ovidio, «Il violino suo potrà parlar da sé»: Arcangelo Corelli maestro di Antonio Veracini
Copertina rigida, 170 pagine
GAVOTY (RUSSO CUR.) - I ricordi di Georg Enescu
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BERNARD GAVOTY (MICHELE RUSSO CUR.) - I ricordi di Georg Enescu
Benché nel nostro Paese non sia molto conosciuta, la musica di George Enescu bussa tutti i pomeriggi alla porta degli italiani come sigla del TGR Leonardo in onda sulla terza rete Rai. L’ambizione di questo volume è di rappresentare un valido ed esaustivo punto di partenza per conoscere uno dei più grandi artisti del Novecento — violinista, pianista, compositore e direttore d’orchestra. Il lettore non si lasci ingannare dall’apparenza di un titolo appositamente scelto per passare inosservato: al di là dei Ricordi, infatti, queste pagine custodiscono un messaggio dal linguaggio semplice eppure espressivo, nato da un incontro tra due grandi entità, l’uomo e il mondo, di cui si percepisce ancora traccia in quel “sogno” incessante a cui più volte si alluderà fra le righe. Non a caso è la musica il denominatore comune tra Enescu e Bernard Gavoty: grazie alle sue gradevoli interviste rivolte ai pilastri della musica del secolo scorso, il musicologo francese ci lascia in eredità una finestra sul complesso e affascinante mondo del compositore rumeno. L’Italia merita, anzi, esige di farsi contagiare ancora una volta dalla stessa fame di musica che divorava Enescu quotidianamente e che l’ha spinto a donarci dei capolavori degni di essere scoperti.
Tascabile, 107 pagine
GEMINIANI (CARERI CUR.) - The Art of Playing on the Violin. Il manoscritto di Lucca
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO GEMINIANI (ENRICO CARERI CUR.) - The Art of Playing on the Violin. Il manoscritto di Lucca
Il manoscritto qui riprodotto in facsimile è una redazione parzialmente incompleta del trattato più noto e importante di Francesco Geminiani (1687–1762), The Art of Playing on the Violin (1751), e di alcune parti di A Treatise of Good Taste in the Art of Musick (1749). Rimasto per due secoli e mezzo in mani private è stato acquistato nel 2007 dal Centro Studi Luigi Boccherini di Lucca, dove tuttora è conservato. Ritenuto inizialmente un autografo, è stato poi oggetto di nuovi studi che hanno evidenziato alcune incongruenze che in un primo momento hanno portato a credere si trattasse piuttosto di una libera trascrizione realizzata forse da un allievo di Geminiani per proprio uso personale oppure di una copia più tarda.
GIANI - Direttrici senza orchestra
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ILARIA GIANI - Direttrici senza orchestra
“Direttrici senza orchestra” può sembrare un titolo pessimistico e irrealistico. Certo, se prendiamo come riferimento il passato, non possiamo lamentarci: donne sul podio se ne vedono sempre di più. Il fatto che in relazione a un secolo fa le cose vadano meglio, non significa però che la situazione sia rosea in senso assoluto. Di tutti i diplomi in direzione d’orchestra rilasciati dal 2000, appena un centinaio (circa il 16%) sono stati conseguiti da donne; di queste sembra che davvero poche intraprendano la carriera: solo una direttrice italiana compare nei programmi delle fondazioni lirico sinfoniche per la stagione 2019/2020.
Si potrebbe pensare che non dovremmo perdere tempo su questi dati: evidentemente le donne sono poco interessate alla direzione d’orchestra. Possiamo però davvero accontentarci di questa risposta e sorvolare sulle implicazioni culturali che guidano il nostro modo di pensare, di giudicare e di scegliere un percorso di studi o una professione?
Se è vero infatti che non esistono più limitazioni a livello istituzionale, sono però tutt’oggi presenti retaggi culturali e modelli, differenziati in base al sesso, con cui ci identifichiamo e a cui cerchiamo di assomigliare. Nel caso della direzione d’orchestra, quali sono questi retaggi? Da dove hanno origine e cosa rimane di loro al giorno d’oggi? Quali modelli offre il passato e come vengono ricordati? Che linguaggio usa la stampa per descrivere le donne che dirigono? Esiste un effettivo pregiudizio nei loro confronti? Infine, quali sono le difficoltà che si incontrano, in generale, nel mondo della direzione d’orchestra e in che modo esse influenzano il già tortuoso percorso che le donne affrontano per arrivare al podio?
Questo libro cerca di rispondere a queste domande mettendo sul tavolo i tanti fattori responsabili della scarsa presenza femminile nel mondo della direzione d’orchestra.
Tascabile, 107 pagine
GIANNETTA - I Nocturnes di Claude Debussy. Uno studio analitico
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA GIANNETTA - I Nocturnes di Claude Debussy. Uno studio analitico
Il volume di Domenico Giannetta sui Nocturnes di Claude Debussy si sviluppa su più piani diversamente inclinati e fortemente interconnessi. Si tratta di un lavoro analitico serrato, che non cede mai al resoconto facile, alla suggestione accattivante, alla descrizione superficiale di ciò che risulta più o meno ovvio in partitura. E che, nel contempo, non si rivela mai pedante, non aggroviglia i concetti, non oscura la comprensione. Non si tratta di una lettura semplice, è vero, non almeno nel senso di “leggera”, giacché affronta una materia difficile come può essere l’analisi di un’opera simbolo della poetica debussyana qual è quella dei Nocturnes. Pur tuttavia l’abilità di Giannetta sta proprio nel saper gestire con grande chiarezza un percorso ampio e articolato, che scava nel dettaglio senza perdere di vista il risultato d’insieme, che rincorre singoli eventi per collocarli o ricollocarli al loro giusto posto nella globalità dell’opera.
Una stringata Introduzione spiana la strada ai sette capitoli in cui si articola il lavoro di Giannetta, i cui risultati vengono sintetizzati e discussi nelle ampie Conclusioni. Tre utili Appendici (Appendice I: Classificazione dei sistemi modali, Appendice II: Mappa dei motivi, Appendice III: Glossario) e una sequenza di Riferimenti bibliografici chiudono il volume.
(dalla Prefazione di Loris Azzaroni).
Copertina flessibile, 299 pagine
GIANNETTA - Tecniche per l’analisi della musica post-tonale
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DOMENICO GIANNETTA - Tecniche per l’analisi della musica post-tonale
Pur essendo caratterizzata da forti contrapposizioni stilistiche, la produzione musicale del primo Novecento manifesta al contempo una certa unità di fondo, resa oggi più evidente grazie alla distanza storica che tende ad appianare posizioni ideologiche e culturali ormai lontane dalla nostra sensibilità. È proprio a partire da questi presupposti che prende le mosse questo volume: spaziando attraverso il repertorio della prima metà del secolo — da Debussy a Stravinskij, da Schoenberg a Bartók, da Webern a Messiaen —, ci si sofferma più sugli elementi in comune che non sulle specificità stilistiche individuali. Una parte significativa del volume è dedicata ad esplorare, con l’aggiunta di apporti originali, le potenzialità della Teoria degli insiemi di classi di altezze, la metodologia analitica più appropriata per indagare questo tipo di musica. Ampio spazio viene però riservato anche ai sistemi sonori che ricorrono con maggior frequenza nel repertorio post-tonale, e alla musica seriale, dalle prime applicazioni pratiche del metodo compositivo concepito da Arnold Schoenberg fino ai suoi sviluppi più sofisticati ideati a partire dagli anni ’30 del Novecento. Un ampio apparato di esempi musicali — oltre a schemi grafici, tabelle, analisi svolte, esercizi (con relative soluzioni), appendici e un pratico glossario — completa il volume, tendendo idealmente la mano al lettore — musicista, studente, o semplice appassionato — per aiutarlo a districarsi in un mondo sonoro tanto impervio quanto affascinante.
Copertina flessibile, 478 pagine
GIOVANI - Tra Napoli e Parigi • Storie di una migrazione libraria
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANI - Tra Napoli e Parigi • Storie di una migrazione libraria
Le biblioteche musicali del Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli e del Conservatoire di Parigi videro la luce negli stessi anni con il fine comune di servire la didattica e divenire luoghi cardine per la costruzione di una memoria collettiva.
Partendo dall’illustrazione dei rapporti tra i due centri urbani, questo volume analizza i primi decenni di vita delle due biblioteche guardando alle differenti modalità di accrescimento delle collezioni, mostrando l’interesse generale dei francesi per il patrimonio musicale napoletano e individuando le carte che migrarono dalla città vesuviana verso Parigi in età napoleonica.
Attraverso l’analisi di documenti archivistici, partiture, carteggi degli emissari napoleonici in Italia in larga parte inediti, è narrato un capitolo di storia musicale intrecciato a doppio filo con le operazioni di sottrazione di opere d’arte attuate dai funzionari di Napoleone in Italia.
Copertina flessibile, 379 pagine
GUIZZI (CUR.) - Un voyage à Résia. Il manoscritto di Ella Adaïewsky del 1883 e la nascita dell’etnomusicologia in Europa
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIZZI (CUR.) - Un voyage à Résia. Il manoscritto di Ella Adaïewsky del 1883 e la nascita dell’etnomusicologia in Europa
Pianista, compositrice raffinata, Ella von Schultz Adaïevsky si è sempre interrogata sulle ragioni della musica in generale, con una profonda attitudine da musicologa. Nata a Pietroburgo nel 1846 in una famiglia tedesco-baltica, fu da sempre abituata a considerare rilevanti le diversità culturali, a partire da quelle linguistiche. Nell’autunno del 1883 fece improvvisamente la sua comparsa in Val di Resia in veste di etnomusicologa, quando questo ruolo scientifico non aveva ancora ricevuto riconoscimenti né il nome con cui oggi lo identifichiamo: andò cioè sul campo per indagarvi la cultura musicale del piccolo “misterioso” popolo che in quella valle delle Alpi Giulie abitava allora, come vi abita tutt’ora. La sua appassionata scoperta di una cultura musicale fu affidata a un manoscritto ampio, fervorosamente compilato e redatto a più strati, come diario di viaggio, come compendio di un’esperienza umana e scientifica, come taccuino per sapienti trascrizioni, come trattato musicologico di stupefacente ampiezza e profondità. Oggi quasi miracolosamente restituito ai lettori dopo una riscoperta fortunata, questo manoscritto si propone per ciò che era: niente di meno di un atto fondativo dell’etnomusicologia in generale, capace di anticipare di decenni metodi e atteggiamenti euristici di straordinaria preveggenza e perciò di sconvolgere le nostre abitudini circa le origini di questa disciplina.
Copertina Flessibile, 318 pagine
GUIZZI - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 3. Gli strumenti
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEBO GUIZZI - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 3. Gli strumenti
L’autore affronta in modo esauriente e sistematico il complesso panorama dello strumentario popolare italiano. L’ampia trattazione, corredata da numerose illustrazioni e grafici, è ulteriormente arricchita da una sezione di approfondimento antropologico e da una completa traduzione commentata del noto sitema di catalogazione Hornbostel-Sachs.
Copertina flessibile, 502 pagine
HANSLICK (BUSSI CUR.) - Da tempi recenti e recentissimi. Critiche e descrizioni musicali
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EDUARD HANSLICK (FRANCESCO BUSSI CUR.) - Da tempi recenti e recentissimi. Critiche e descrizioni musicali
Cronache musicali viennesi: uno spaccato della Vienna di fine Ottocento attraverso le cronache musicali del più famoso critico dei quei tempi, Eduard Hanslick. La stagione di Brahms, degli Strauss e dell’operetta raccontata da cui la visse e ne scrisse da protagonista
Sezione prima. Opere
Die Kriegsgefangene; Die Königin von Saba; Der Dämon; Apotheker di Haydn e Opernprobe di Lortzing; Jolanthe; Es war einmal
Sezione seconda. Concerti
Lucifer; Due concerti orchestrali di Henri Rabaud e Max d’Ollone; Concerto filarmonico
Nuovi lavori orchestrali; Deborah; Cori di Bach, Brahms e Mendelssohn
Sezione terza. Arte e vita
Tre musicali figli della fortuna; Il vezzo comune, dannoso e comune-dannoso di suonare il pianoforte per mero trastullo; Disputa sulla musica degl’intermezzi; Nemici della musica; Un giubileo amburghese (1878); Esperienze musicali svizzere
Sezione quarta. Ritratti e busti
Verdi; Hector Berlioz; Chopin; Franz Hauser; Jacques-François Fromental Halévy; Johann Strauss (m. 1899)
Sezione quinta
W. J. von Wasieleski. Con lettere inedite di Clara Schumann; Nuovi libri su Liszt e Wagner; Billroth in materia di musica; Lettere di Hans von Bülow; Richard Wagner e Wendelin Weissheimer
Copertina flessibile, 267 pagine
IOVINO / OLIVIERI / ORANGES - Vissi d’arte • Vita e opere di Giacomo Puccini: Una graphic novel
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO IOVINO / NICOLE OLIVIERI / FRANCESCA ORANGES - Vissi d’arte • Vita e opere di Giacomo Puccini: Una graphic novel
Torre del Lago, 4 novembre 1924. Giacomo Puccini, solo, guarda malinconicamente il lago, forse per l’ultima volta. L’aspetta il viaggio della speranza a Bruxelles per un’operazione alla gola dall’esito incerto. D’improvviso intorno a lui compaiono le sue eroine, Mimì, Ciociosan, Tosca, Manon, Liù… Tutte accorse per rincuorarlo e dirgli grazie per averle rese eterne. Sono loro le protagoniste della graphic novel: a turno infatti raccontano la vita e l’opera del loro creatore, Giacomo Puccini che le ha amate tutte, spesso angelicandole. Nel centenario della morte del grande compositore lucchese la graphic novel ripercorre dunque la vicenda umana e artistica di Giacomo Puccini. Un racconto leggero con aneddoti divertenti (i suoi giochi di parole, il club bohemien creato con gli amici lucchesi), ma rigoroso nella ricostruzione storica. Obbiettivo del lavoro è affrontare la figura di Puccini in maniera originale rivolgendosi anche a coloro che, magari interessati dal genere fumettistico, si accostano a lui senza una particolare conoscenza del suo pur popolare teatro.
A completamento del lavoro ci sono poi alcune schede che inquadrano la cronologia pucciniana nel suo tempo, riportano testimonianze di altri artisti e offrono alcune gustose curiosità sul personaggio: un uomo, Puccini, affascinante, divo suo malgrado, spesso al centro di intricate storie sentimentali.
Copertina rigida, 84 pagine