PASSADORE / ROSSI - Catalogo dell’archivio musicale della Cappella Antoniana di Padova • Due Tomi

PASSADORE / ROSSI - Catalogo dell’archivio musicale della Cappella Antoniana di Padova • Due Tomi

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FRANCESCO PASSADORE / FRANCO ROSSI - Catalogo dell’archivio musicale della Cappella Antoniana di Padova • Due Tomi

Tomo Primo: Manoscritti A-M

Tomo Secondo: Manoscritti N-Z, Antologie, Libri Liturgici, Edizioni a stampa, Indici

L’Archivio musicale della Cappella antoniana di Padova custodisce fonti manoscritte e a stampa realizzate fra i secoli XVI e XX, ma prevalentemente databili fra il Settecento e la prima metà del Novecento. Purtroppo sono andate disperse quasi tutte quelle di epoche anteriori, compromettendo un’adeguata conoscenza della prassi musicale che nella Basilica del Santo, fino agli ultimi anni del XV secolo, era stata quella del canto monodico, perlomeno fino all’istituzione di una cappella musicale in grado di affrontare le condotte polifoniche rette dal cosiddetto “canto figurato”, che prese avvio nel 1497 con la nomina del primo maestro di cappella, il fiammingo fra Pietro de Beaumont.
Quanto a dimensioni, nel contesto veneto, il fondo è paragonabile solo a quello della Cappella musicale di S. Marco di Venezia e contiene musiche di ogni genere, anche se prevalentemente quelle destinate all’attività liturgica della Basilica, composte soprattutto da alcuni dei cinquantacinque maestri di cappella, quasi sempre appartenenti all’Ordine Francescano, che si avvicendarono nella direzione, da fra Pietro de Beaumont all’attuale Valerio Casarin.
L’Archivio deve la sua notorietà anche grazie alla presenza di numerose fonti tartiniane, molte delle quali autografe, che perlopiù afferiscono al genere strumentale, peraltro significativamente corposo nel fondo antoniano. Non manca la musica da camera, particolarmente ricco è il corpus di composizioni vocali da camera dei secoli XVIII e XIX, ed è ampiamente rappresentato anche il genere teatrale, anche se gli scaffali dell’Archivio sono fortemente gravati dalle partiture di musica sacra con i consistenti numeri di Francesco Antonio Calegari, Francesco Antonio Vallotti, Luigi Antonio Sabbatini, Anselmo Marsand, Melchiorre Balbi, Giovanni Soranzo, Oreste Ravanello, Luigi Bottazzo, Ciro Grassi e fra Antonio Maria Musilli, che operò presso la Basilica di S. Francesco di Assisi.
Il catalogo ha alle spalle una prolungata e sofferta storia: è preceduto dall’impresa editoriale di Giovanni Tebaldini, che nel 1895 pubblicò la sua Illustrazione storico-critica dell’archivio musicale, assolutamente insufficiente alle esigenze odierne. Nella seconda metà degli anni Ottanta del secolo scorso il Progetto ACOM (Archivio Computerizzato Musicale Veneto) affrontò la catalogazione informatica del fondo, senza giungere a completamento: i dati vennero riversati nell’Opac Musica di SBN (Servizio Bibliografico Nazionale). Infine, il progetto di completare la catalogazione venne ripreso ex novo grazie a un gruppo di collaboratori e collaboratrici su iniziativa e patrocinio del Centro Studi Antoniani di Padova. Il lavoro di immissione dati avvenne mediante il programma di schedatura prodotto dall’UNESCO CDSISIS, nella configurazione ISISMUSICA appositamente predisposta per la realizzazione di cataloghi di fondi musicali.

Formato grande, copertina flessibile, 1027 pagine (in due volumi)